Una cosa abbastanza facile meglio se sterrato e non sentiero, panoramicamente bello, da raggiungere in treno perchè non ho il porta bici sulla macchina. Ne conoscete? 
itinerario umano
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itinerario umano
Sono alla ricerca di un giro per mountain bike nei dintorni di Genova. Una cosa abbastanza facile meglio se sterrato e non sentiero, panoramicamente bello, da raggiungere in treno perchè non ho il porta bici sulla macchina. Ne conoscete?
Una cosa abbastanza facile meglio se sterrato e non sentiero, panoramicamente bello, da raggiungere in treno perchè non ho il porta bici sulla macchina. Ne conoscete? Finchè l'appetito c'è, mi sento come un re!
Re: itinerario umano
guidovia alla Madonna della GuardiaPepito wrote:Sono alla ricerca di un giro per mountain bike nei dintorni di Genova.
parte da poco prima di Ponte X, quindi dipendentemente da dove abiti parti in bici da casa
righi - colle di trensasco e oltre (dal baretto si attraversa la strada tendosi a dx) fino alla frana che ci aveva lasciato a secco alcuni anni fa, tutta sterrata, oltre ancora, sentiero prima facile poi via via più stretto, a righi ci arrivi in funicolare o in bici (20-30min da piazza manin salita costante [se vuoi ti puoi fare il 27%
])maggiori info le trovi su www.liguriabike.it
Ti indico un giro che a me piace molto e ho fatto giusto tre sabati fa, sguazzando parecchio nel fango, ma ormai dovrebbe essersi asciugato bene.
Partenza Busalla quindi comodamente raggiungibile in tre quarti d'ora di treno (ferrovie permettendo) da genova. Da busalla per asfalto risali i Giovi. Arrivato
in cima ai Giovi, appena la statale scollina sulla destra prendi una stradina che continua a salire (segnavia dell'Alta via, e' il tracciato che sale alla Bocchetta).
Dopo pochissimo la stradina diventa sterrata, si supera una sbarra e continui a salire ignorando tutte le deviazioni. La sterrata alterna qualche strappetto piu' ripido ma rimane sempre pedalabile. Poco prima di arrivare sulla Bocchetta prendi la deviazione per Fracconalto, e' indicata con un cartello. E' una tipica stradina da trattori che alterna divertenti discese a ripide risalite (e' + stratta della sterrata che sale alla Bocchetta ma + larga di un sentiero). In una bisogna spingere, almeno per me che non sono un biker esperto. la sterrata termina poco prima di Fracconalto. Tra l'altro non distante dal ricongiungimento con l'asfalto c'e' una bella sorgente poco sotto il tracciato. Arrivato hai molte alternative.
Tre sabati fa causa fango eccessivo sono andato via Asfalto verso Costa Lazzari (direzione opposta a Fracconalto). Anche se asfaltata e' un bel percorso con sali e scendi, poco trafficato e con bella vista sul Lago del Busalletta. Da costa Lazzeri poi sono sceso sempre per asfalto per una stradina che porta all'inizio della salita della Castagnola. Sono sceso quindi a Borgo Fornari per poi via statale ritornare a Busalla (Ma il treno lo puoi prendere anche a Borgo)
Ma ormai il terreno dovrebbe essersi asciugato un pochino ed allora giunto sulla strada fai pochi metri verso fracconalto e poi sulla desta in corrispondenza di una ceppelletta (se non mi ricordo male) comincia un sentiero abbastanza largo che ti porta fino a Costa Lazzari tagliando un bel pezzo di Asfalto (e' segnato FIE non mi ricordo + come). Quindi scendi a Costa Lazzeri per asfalto che lasci in corrispondenza di una curva secca sulla sinistra in paese. Qui puoi prendere un sentiero che prima risale su per un bosco abbastanza fitto (anche qui e' segnato FIE ma non mi ricordo + come, piu' giallo? Se mi ricordo oggi a casa controllo sul libretto FIE) e poi precipita ripido su Busalla. Questa sarebbe propio una bella discesa peccato che sia parecchio rovinata dalle moto da cross. Il sentiero finisce dal cimitero di Busalla, qui puoi entrare nel parco di Villa Borzino e scendere via sterrata direttamente sul piazzale di fronte alla stazione.
Una variante di questo giro meno faticosa e con piu' asfalto e' quella di arrivare al passo della Bocchetta. Dal passo della Bocchetta risalire verso il Monte Leco seguendo la carrozzabile. Superato il bivio che porta verso il taccone e le Figne sulla destra parte una sterrata della forestale che scende fin quasi a Molini di Voltaggio. Da qui si scende ancora verso voltaggio fino ad incontrare una sterrata che nel bosco risale sino ad incontrarsi con la strada della Castagnola (non mi ricordo pero' + a che altezza, quando l'ho fatta ero con un amico che conosceva la strada e non mi sono preoccupato di memorizzare). Una volta ritornato su asfalto completi la salita della Castagnola e quindi ridiscendi via statale a Busalla. Da Molini ci deve essere la possibilita' di prendere una mulattiera che sale a Fracconalto ma non l'ho mai fatta.
Partenza Busalla quindi comodamente raggiungibile in tre quarti d'ora di treno (ferrovie permettendo) da genova. Da busalla per asfalto risali i Giovi. Arrivato
in cima ai Giovi, appena la statale scollina sulla destra prendi una stradina che continua a salire (segnavia dell'Alta via, e' il tracciato che sale alla Bocchetta).
Dopo pochissimo la stradina diventa sterrata, si supera una sbarra e continui a salire ignorando tutte le deviazioni. La sterrata alterna qualche strappetto piu' ripido ma rimane sempre pedalabile. Poco prima di arrivare sulla Bocchetta prendi la deviazione per Fracconalto, e' indicata con un cartello. E' una tipica stradina da trattori che alterna divertenti discese a ripide risalite (e' + stratta della sterrata che sale alla Bocchetta ma + larga di un sentiero). In una bisogna spingere, almeno per me che non sono un biker esperto. la sterrata termina poco prima di Fracconalto. Tra l'altro non distante dal ricongiungimento con l'asfalto c'e' una bella sorgente poco sotto il tracciato. Arrivato hai molte alternative.
Tre sabati fa causa fango eccessivo sono andato via Asfalto verso Costa Lazzari (direzione opposta a Fracconalto). Anche se asfaltata e' un bel percorso con sali e scendi, poco trafficato e con bella vista sul Lago del Busalletta. Da costa Lazzeri poi sono sceso sempre per asfalto per una stradina che porta all'inizio della salita della Castagnola. Sono sceso quindi a Borgo Fornari per poi via statale ritornare a Busalla (Ma il treno lo puoi prendere anche a Borgo)
Ma ormai il terreno dovrebbe essersi asciugato un pochino ed allora giunto sulla strada fai pochi metri verso fracconalto e poi sulla desta in corrispondenza di una ceppelletta (se non mi ricordo male) comincia un sentiero abbastanza largo che ti porta fino a Costa Lazzari tagliando un bel pezzo di Asfalto (e' segnato FIE non mi ricordo + come). Quindi scendi a Costa Lazzeri per asfalto che lasci in corrispondenza di una curva secca sulla sinistra in paese. Qui puoi prendere un sentiero che prima risale su per un bosco abbastanza fitto (anche qui e' segnato FIE ma non mi ricordo + come, piu' giallo? Se mi ricordo oggi a casa controllo sul libretto FIE) e poi precipita ripido su Busalla. Questa sarebbe propio una bella discesa peccato che sia parecchio rovinata dalle moto da cross. Il sentiero finisce dal cimitero di Busalla, qui puoi entrare nel parco di Villa Borzino e scendere via sterrata direttamente sul piazzale di fronte alla stazione.
Una variante di questo giro meno faticosa e con piu' asfalto e' quella di arrivare al passo della Bocchetta. Dal passo della Bocchetta risalire verso il Monte Leco seguendo la carrozzabile. Superato il bivio che porta verso il taccone e le Figne sulla destra parte una sterrata della forestale che scende fin quasi a Molini di Voltaggio. Da qui si scende ancora verso voltaggio fino ad incontrare una sterrata che nel bosco risale sino ad incontrarsi con la strada della Castagnola (non mi ricordo pero' + a che altezza, quando l'ho fatta ero con un amico che conosceva la strada e non mi sono preoccupato di memorizzare). Una volta ritornato su asfalto completi la salita della Castagnola e quindi ridiscendi via statale a Busalla. Da Molini ci deve essere la possibilita' di prendere una mulattiera che sale a Fracconalto ma non l'ho mai fatta.
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