Rifugio Argentea: sentiero ripristinato versante marittimo

[terralba]

Ciao a tutti. Segnalo che in occasione della Mare e Monti 2016 è stato ripristinato un vecchio sentiero abbandonato da una ventina d'anni, così da rimpinguare gli itinerari di questa zona, permettendo ulteriori anelli. Un'operazione molto ben fatta, con taglio arbusti e decespugliazione che ha fatto ottenere una traccia ampia, inizialmente esposta e poi dentro a un bosco di conifere.

Prendendo come riferimento il Rifugio Argentea si scende per un centinaio di metri sul sentiero tre punti rossi che porta al Passo della Gava, qui arricchito da segnali (davvero troppi e fuorvianti) della vicina fonte. Al trivio da cui a destra si può proseguire sulla vecchia traccia del sentiero tre punti rossi che porta alla Collettassa, si continua dritti in discesa procedendo sul versante esposto che guarda sulla valle del Rio Leone fino a incrociare il percorso A in campo bianco in località Giassu Bastardu.

A questo punto si aprono varie possibilità:
1) scendere per il fondo valle sul ripido sentiero (vecchio segnavia linea rossa) che procede a svolte lungo la valletta del Rio di Guadì fino al Rifugio Sambugo e all'itinerario C5;

2) andare a sinistra sul sentiero A in campo bianco verso le Rocche de Battè e la cascata del Rio Leone;

3) andare a destra sul sentiero A in campo bianco che porta alla Collettassa e al rifugio Padre Rino.

La guida Beigua Geopark di Andrea Parodi (che, ovviamente, non riporta la nuova variante) è preziosa nello spiegare tutte le possibili concatenazioni.

Gambe in spalla. Ciao