Zona Colma-Pracaban-Cappelletta Assunta-Masone

Moderator: Moderatori

Post Reply
User avatar
terralba
Quotazerino doc
Posts: 1769
Joined: Mon May 28, 2007 18:35
Location: genova

Zona Colma-Pracaban-Cappelletta Assunta-Masone

Post by terralba »

Sono salito al Monte Pracaban col sentiero triangolo giallo. Cominciamo col dire che rispetto a un paio d'anni fa anche le prime indicazioni che si trovano, all'uscita della stazione di Rossiglione, cominciano a risentire l'usura del tempo (l'ultima rinfrescata risale al 1999). Comunque sono ancora chiare e si seguono per quasi tutto l'itinerario, che è anche percorribile senza difficoltà se non proprio all'inizio, ancora a Rossiglione, dove il sentiero attraversa prima il tracciato di una tubatura e poi un piccolo rio e l'acqua è risultata piuttosto incisiva sul terreno.
Tutto bene, dunque? No. Verso il Colma ci sono almeno tre bivi non segnalati: l'apertura di alcune carrarecce e il taglio degli alberi hanno fatto scomparire i segnali e anche a intuito è difficile scegliere la strada giusta. Personalmente ho azzeccato una volta, ho sbagliato la seconda e mi sono infilato in un sentiero parallelo nella terza occasione. Però sarebbe il caso di fare un piccolo intervento di manutenzione.
L'ultima parte del sentiero è allo scoperto e l'altopiano del Pracaban è piuttosto battuto dalle intemperie: il risultato è che il segnale giallo è piuttosto scolorito sulle rocce su cui era posto e il problema dell'orientamento, in caso di nebbia, non è assolutamente da sottovalutare perchè non ci sono altri particolari punti di riferimento, tantomeno la vetta che non è certo evidentissima.

Il Parco della Capanne di Marcarolo è intervenuto in zona mettendo alcune frecce con l'indicazione dei propri sentieri (hanno segnaletica Fie ma sono reperibili solo sulle carte del Parco) però la segnaletica orizzontale è piuttosto sporadica o manca addirittura del tutto come per l'allacciamento Pracaban-Capanne di Marcarolo, che si accoppia al quadrato giallo vuoto Fie che sale da Campoligure e porta ai Laghi del Gorzente. Sulla freccia poco sotto la vetta del Pracaban sono indicati i tre bolli gialli in orizzontale, ma fino all'incrocio con la strada per le Capanne l'ho visto ripetuto una sola volta, su una targhetta di legno appesa a un albero.
Peraltro si tratta di un sentiero importante, proprio perchè serve da allacciamento tra la vetta del Pracaban e il sentiero per i laghi, che dalla vetta è raggiungibile solo tagliando decisamente verso Est, superando la cimetta che si trova di fronte al Pracaban e scendendo sull'altro versante, cosa facile con buona visibilità e invece piuttosto complicata in caso contrario (cosa non certo episodica).

Il quadrato giallo è sempre evidente, ma all'ultimo bivio, prima della strada per le Capanne, scompare. Siamo all'altezza dell'ex colonia montana. Si deve andare a destra perchè a sinistra si finisce in proprietà privata, ma non è facile decidere (io l'ho azzeccata riandando con la memoria a un precedente passaggio di due-tre anni fa). Naturalmente manca anche la freccia indicativa del Parco di Marcarolo.

Arrivo alla Cappelletta dell'Assunta. La mia intenzione è scendere col sentiero = giallo a Pra Rondanino e proseguire per Masone col rombo giallo. Mi affido alle indicazioni di guida e cartina Fie ma faccio male: dovrei insospettirmi perché sul muro della Cappelletta non c'è il segnale di fine sentiero, penso che il sentiero = giallo sia stato sovrapposto sul vecchio rombo giallo che un tempo portava in cima alla Costa Lavezzara. Anche perchè quel segnale, con la freccia che indica il monte, c'è ancora, su un muretto alla sinistra della Cappelletta (sarebbe bene cancellarlo...) e lo ritrovo, per quanto scolorito, scendendo sul vecchio tracciato, che però quasi subito diventa assolutamente impraticabile, infrascato, fradicio d'acqua e fango. E del = giallo nessuna traccia. Torno indietro e penso che, magari, lo troverò un po' più in là lungo la strada. Invece trovo fortunatamente una bacheca del Parco Capanne con una mappa immune da vandalismi: il sentiero = giallo c'è ma lì si indica che la sua metà è il Monte Poggio e non più la Cappelletta dell'Assunta. Vado avanti per un chilometro lungo la strada ed è proprio così: si incrocia la sterrata che sale da Prà Rondanino; a sinistra sali sul Poggio, a destra scendi a valle. Il segnale è scolorito dal tempo, quindi la variazione di itinerario non è certo recente (come testimonia anche il colore sbadito che si trova andando verso Prà Rondanino). Penso naturalmente che la variazione sia stata fatta dopo la pubblicazione dell'ultima edizione della guida Fie, ma... poco fa sono andato sul sito Fie, che promette di essere aggiornato al 21 aprile 2009. E cosa trovo? Il sentiero = giallo Campoligure-Cappelletta Assunta esisterebbe ancora, rinfrescato nell'aprile 1999 e con "ottimo" stato di manutenzione!!! Conte Ugolino, non sarebbe il caso di tirare le orecchie a qualcuno (qua non si tratta di chi e come debba occuparsi di manutenzione, ma di fornire indicazioni precise)?

Scendendo verso Prà Rondanino il tracciato solo una volta propone un bivio ingannevole e non segnalato: l'= giallo è davvero molto scolorito, anche perchè posto prevalentemente sulla corteccia dei pini, che come sapete non è una superficie ottimale. Arrivati a Prà Rondanino l'indicazione prosegue in accoppiata al rombo giallo che sale da Masone e si trovano anche i tre puntini gialli a triangolo, itinerario nuovo per Masone. Si va giù senza particolari problemi fino al passo dove i due sentieri si biforcano e, qui, le indicazioni mancano, tanto è vero che a darti l'indicazione giusta provvede un ormai vetusto cartello della comunità montana della Valle Sturla che a sua volta riporta i propri itinerari.
Si ritrova più giù il rombo giallo, che poi però entra il un bosco ceduo dove è in corso un'ampia operazione di taglio alberi. Il segnale scompare e lo si ritrova solo molto più giù col rischio di infilare (come è accaduto a me) un tracciato da boscaioli in cui può anche essere divertente saltare fra un tronco e l'altro, ma sicuramente non è strada per famigliole con bambini piccoli.
Arrivo al Romitorio: il sentiero rombo giallo prosegue fino all'ex peso pubblico di Masone. Dovrebbe essere parallelo al tre puntini gialli (come dice la guida Fie) ma quest'ultimo non c'è, perchè (contrariamente a quanto scritto sulla carta) arriva solo al Romitorio. Poco male. Ma, la precisione?
pace e bene
User avatar
Conte Ugolino
Titano di Quotazero
Posts: 5466
Joined: Wed Jan 11, 2006 22:00
Contact:

Post by Conte Ugolino »

Per quel che ne so io il versante nord dei Comuni di Masone ed altri sono da quel di privi di manutenzione ufficiale da tempo. Ovvero se trovi ultima data manutenzione ( che è riferita alla segnaletica già vecchia come modalità.....), non ti stupire di ravanare, vuol dire semplicemente che non c'è affatto alcun tipo di manutenzione...
Infatti hai citato tu le ultime segnalature, ma nel frattempo si sono aggiunti vari tagli esboschi e altro. Se li nel frattempo comune o comunità montana si vorranno muovere tutto verrà riportato ad hoc sennò divertitevi...
Sull'ottimo stato benchè il buon De lucis è ottimista credo si riferisse ai segnali. Comunque tale area appunto è priva assolutamente di manutenzione sia segnaletica sia di pulizia.
Le due cose sono ordinariamente distinte e affidate ad incarichi diversi.
la Fie fa la segnaletica, quando la Fa su incarico, sulla pulizia in quel versante scordati pure tutto....
Sui sentieri del Parco si interviene sempre come segnaletica quando lo richiede il parco sic et simpliciter.
Su quello che non è parco scordati manutenzioni varie di qualunque tipo....
la vecchia carta anche se ufficiosamente Fie tale non è
E' da ascrivere allo Studio cartografico italiano che ha fatto il tracciamento.....
http://trailsantacroce.com" onclick="window.open(this.href);return false;

Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
"Ogni civetta ha la sua casa l'albero, ma il barbagianni invece no" Punkreas Paranoia e potere
User avatar
terralba
Quotazerino doc
Posts: 1769
Joined: Mon May 28, 2007 18:35
Location: genova

Post by terralba »

Le problematiche sono sempre le stesse, chiarissimo. Io penso che i responsabili dei Parchi, invece di riempirsi la bocca di belle parole, di pubblicizzare le aree con slogan ecologici, magari anche di fare carriere politiche all'ombra dei tesori naturali (il riferimento alle Cinque Terre NON è puramente casuale) dovrebbero prima di tutto soddisfare i più elementari problemi di fruizione delle aree, iniziando proprio dalla manutenzione dei sentieri su cui il pubblico (qui non parlo di escursionisti, che, come dici giustamente tu, ed è vero, possono anche divertirsi a ravanare tra rovi, rami e fango per trovare la strada giusta, ma della generalità dei potenziali visitatori) dovrebbe passare, perchè il visitatore occasionale se viene a trovarsi in difficoltà la prossima volta col cavolo che torna in quella zona...
Quanto alla competenze Fie, però, bisognerebbe correggere gli errori. In attesa di una prossima edizione aggiornata della guida (con cartina affidata ad altri, come mi pare dovrebbe accadere) magari sarebbe il caso di cambiare le indicazioni sul sito, dove la meta del sentiero = giallo viene data come Cappelletta Assunta e non, com'è, Monte Poggio.

P.S. Si potrà mai realizzare una cartografia che metta insieme tutti i sentieri segnalati (anche se da enti o istituzioni diverse) e magari anche una guida cartacea completa? Ti rifaccio l'esempio della zona della Capanne di Marcarolo, dove guardando la cartina della Comunità montana della Val Lemme ho scoperto l'esistenza di un sacco di itinerari potenzialmente indicati con i segni geometrici in stile Fie, che, messi insieme, permetterebbero giri piuttosto interessanti, specie tra i Laghi del Gorzente e il Tobbio, che si aggiungono ai classicissimi della Fie.
Chi ci dovrebbe pensare? La Regione? Qualcuno l'ha mai proposto? Dobbiamo considerarlo solo un sogno e quindi accontentarci di scoprire via via diverse opportunità di camminate? In questo caso l'andar per monti rimarrà passione per noi soliti amanti del trekking, disposti anche a inventarci soluzioni d'emergenza lungo il cammino, e non un'opportunità da ampliare a un pubblico più ampio. Col solo risultato che l'abbandono del nostro entroterra diverrà sempre più accentuato.
pace e bene
Lord Mhoram
Quotazerino
Posts: 692
Joined: Sun Dec 16, 2007 10:04
Location: La Spezia

Post by Lord Mhoram »

Quali sono le carte del parco di Marcarolo?
User avatar
terralba
Quotazerino doc
Posts: 1769
Joined: Mon May 28, 2007 18:35
Location: genova

Post by terralba »

Esiste proprio una cartina dei sentieri del parco, in vendita in cartolerie ed edicole specializzate, comunque realizzata dal solito Studio Cartografico Italiano di Genova. C'è poi, assai simile, la Carte del territorio Alta Val Lemme Alto Ovadese, anch'essa dallo SCI, che avevo dietro l'altro giorno e che, mi pare, abbia recuperato in occasione di qualche manifestazione in zona. Suppongo che qualcosa di più possano dire nella sede della Comunità Montana (0143684220) o del Parco delle Capanne (0143877750). Quando ho un po' di tempo, peraltro, li contatto per segnalare la situazione dei sentieri del loro territorio e per chiedere che interventi hanno intenzione di fare.
pace e bene
User avatar
Conte Ugolino
Titano di Quotazero
Posts: 5466
Joined: Wed Jan 11, 2006 22:00
Contact:

Post by Conte Ugolino »

da quà si può scaricare la carta del parco
http://www.parcocapanne.it/La_cartina_del_Parco.html
http://trailsantacroce.com" onclick="window.open(this.href);return false;

Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
"Ogni civetta ha la sua casa l'albero, ma il barbagianni invece no" Punkreas Paranoia e potere
User avatar
giorgio.mazzarello
Quotazerino doc
Posts: 1234
Joined: Fri Mar 21, 2008 9:56
Location: GENOVA Molassana
Contact:

Post by giorgio.mazzarello »

In risposta a tutte le perplessità ed ai dubbi riguardo ai sentieri segnati sulle carte della zona Pracaban e Parco Capanne Marcarolo posso solo consigliare a tutti questa carta:

[web]http://www.webalice.it/giorgio.mazzarel ... ta-GE8.htm[/web]


la zona del parco è marginale in questa carta, ma a chi vuole posso mandare (via mail) un'estratto della mia carta (ancora inedita) della zona Parco delle Capanne.

Non si tratta di carte prive di errori, ma per quanto ho potuto fare ho cercato di segnare tutto quello che ho incontrato durante le mie escursioni.


Giorgio
euge1893
Matricola
Posts: 19
Joined: Tue Apr 14, 2009 15:00
Location: Genova
Contact:

Post by euge1893 »

Io ho la carta che hai linkato e posso dire che è di facilissima consultazione e riporta chiaramente e con tutti i particolari le caratteristiche del sentiero.
Spero che esca presto la carta relativa alla zona delle Capanne.
Ho una casa a Campo e cammino spesso in zona: credo che si senta la mancanza di uno strumento paragonabile alla carta di cui sopra, ferme tutte le manchevolezze nella manutenzione dei segnali dei sentieri specie in alcune zone delle Valli Berlino, Angassino e Ponzema (sul Mongrosso e Pavaglione - forse per via del Parco del Beigua - la situazione, pur non ottimale, è migliore).
Attendo con grande fiducia!!!
Lord Mhoram
Quotazerino
Posts: 692
Joined: Sun Dec 16, 2007 10:04
Location: La Spezia

Post by Lord Mhoram »

Conte Ugolino wrote:da quà si può scaricare la carta del parco
http://www.parcocapanne.it/La_cartina_del_Parco.html
Ok! L'avevo comprata a suo tempo anche se per ora ho fatto solo il crinale dal passo della Bocchetta ai piani di Praglia.
User avatar
Conte Ugolino
Titano di Quotazero
Posts: 5466
Joined: Wed Jan 11, 2006 22:00
Contact:

Post by Conte Ugolino »

Comunque carta o non carta il versante nord della valle Stura che confina col parco Capanne è ufficialmente da anni privo di manutenzione sia come segnali sia come sentieristica tout court, pertanto occhio!!!
http://trailsantacroce.com" onclick="window.open(this.href);return false;

Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
"Ogni civetta ha la sua casa l'albero, ma il barbagianni invece no" Punkreas Paranoia e potere
Post Reply

Return to “Ripristino e Manutenzione Sentieri”