Curiosando sul sito dell'UCAM di Genova (http://www.ucamgenova.org/genova/sentge08.htm" onclick="window.open(this.href);return false;), ho notato che è presente un nuovo (almeno per me) sentiero, trattasi del VILLANOCE - PASSO DEL CEREGHETTO - QUADRIVIO PONTE RE DI COPPE segnato con due quadrati gialli.
Qualcuno lo ha già percorso? Mi sembra un'ulteriore interessante possibilità per raggiungere lo splendido Aiona.
Nuovo sentiero in val d'Aveto
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Nuovo sentiero in val d'Aveto
«Fratell', il piano originale era in tre punti. Primo punto: rovinare le nuove generazioni, rincoglionirle con la televisione, facendoli puntare soltanto sui suord' e a fess' e il calcio finché non sono belli bolliti. Primo punto: acquisito!»
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Re: Nuovo sentiero in val d'Aveto
Mi auto-rispondo dopo aver effettuato il sentiero suddetto Sabato scorso. Mi è piaciuta molto la prima parte attraverso i pascoli di Villanoce ancora curati e poi la parte superiore in una bella faggeta. Il tratto intermedio è meno interessante svolgendosi su pista attraverso quei consorzi boschivi un po' sporchi che allignano sotto alla fascia dei faggi.Lord Mhoram wrote:Curiosando sul sito dell'UCAM di Genova (http://www.ucamgenova.org/genova/sentge08.htm" onclick="window.open(this.href);return false;), ho notato che è presente un nuovo (almeno per me) sentiero, trattasi del VILLANOCE - PASSO DEL CEREGHETTO - QUADRIVIO PONTE RE DI COPPE segnato con due quadrati gialli.
Qualcuno lo ha già percorso? Mi sembra un'ulteriore interessante possibilità per raggiungere lo splendido Aiona.
Si confluisce poi nel sentiero A1 poco prima del passo del Cerighetto. Subito prima del passo abbiamo poi notato alcuni sgraziati cerchi gialli che risalgono prima un ripido pendio erba/detriti e poi conducono ad una panoramica crestina che scende in direzione NW dalla prominenza settentrionale dell'Aiona; è un interessante modo di giungere in vetta, tramite un percorso che può anche non richiedere l'uso delle mani (siamo al limite) ed è sicuramente molto panoramico.
«Fratell', il piano originale era in tre punti. Primo punto: rovinare le nuove generazioni, rincoglionirle con la televisione, facendoli puntare soltanto sui suord' e a fess' e il calcio finché non sono belli bolliti. Primo punto: acquisito!»