DVD allegati al Secolo XIX
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DVD allegati al Secolo XIX
Segnalo che sul Secolo XIX da Lunedì 23 Marzo 2009 verranno allegati i capolavori del Cinema di Montagna, otto imperdibili DVD, il primo a 9,90€.
Questi i titoli:
- Vertical Miles
- Documentazione di un'opportunità
- La zona della Morte
- I naufraghi del Monte Bianco
- Big Stone
- The Fatal Game
- Monte Bianco
- Non la vogliono capire
Ciao, OLUM
Questi i titoli:
- Vertical Miles
- Documentazione di un'opportunità
- La zona della Morte
- I naufraghi del Monte Bianco
- Big Stone
- The Fatal Game
- Monte Bianco
- Non la vogliono capire
Ciao, OLUM
....Ah!...Se tu mi amassi....?
....Ma no,... che non ti amasso!....
....Ma no,... che non ti amasso!....
Re: DVD allegati al Secolo XIX
Tanto per dare un'opinione, strettamente personale; ed anche per non prendere roba non propriamente "imperdibile" (IMHO):OLUM wrote:Segnalo che sul Secolo XIX da Lunedì 23 Marzo 2009 verranno allegati i capolavori del Cinema di Montagna, otto imperdibili DVD, il primo a 9,90€.
Questi i titoli:
- Vertical Miles
- Documentazione di un'opportunità
- La zona della Morte
- I naufraghi del Monte Bianco
- Big Stone
- The Fatal Game
- Monte Bianco
- Non la vogliono capire
Ciao, OLUM
- Vertical Miles è raffazzonato, a tratti inintellegibile, comunque poco interessante, nonostante Corona e Bubu Bole (o forse proprio perchè ci sono loro due... )
- Documentazione di un'inopportunità da non perdere per gli specialisti dell'arrampicata. Beat Kammerlander è un grandissimo scalatore; i tiri della via sono stati prima liberati e poi, successivamente ripetuti per esigenze cinematografiche. Significativa la precisazione del regista a fine film (ma non ve la dico...)
- La zona della Morte ve la regalo io, pagandovi anche le spese di spedizione. E' un collage di spezzoni tratti da altri film, filmati e documentari, legati da interviste con sottotitoli a personaggi di vario tipo. Costoro, chi più chi meno, ripetono all'infinito che bisogna stare attenti, che stare sopra gli ottomila può fare male e "scoop" di questo tipo
- I naufraghi del Monte Bianco è fatto bene; un bel documentario verità , anche crudo, su una grande tragedia (annunciata?), molto mediatizzata in tempi in cui il grande fratello era di là a venire. Sarebbe bene leggere anche il libro
- Big Stone o piace o non piace. Valerio Folco che armeggia con attrezzatura da ferramenta e da bricolage (attrezzatura su cui si tira su e fa decine e decine di metri) può essere un po' noioso da vedere, ma sicuramente ne vale la pena. Fa un po' il verso, o se preferire, riprende, un vecchio ed inarrivabile film di montagna con titolo El Capitan (regista Fred Padula)
- The Fatal Game è un'americanata per creare spunti adrenalinici
- Monte Bianco; se è la cresta di Peuterey, è da non perdere. Diemberger ha scalato e filmato una delle creste più famose del gruppo
- Non la vogliono capire è un po' il testamento spirituale di Cesarino Fava, a suo tempo compagno di Cesare Maestri in Patagonia, dove si era trasferito. Grandi paesaggi e una filosofia no limits.
Ripeto, queste mini-recensioni sono puramente indicative e soggettive.
Buona visione!
-
- Quotazerino
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- Joined: Mon Oct 08, 2007 12:32
Re: DVD allegati al Secolo XIX
Mi son scordato di segnalare che ho solo riportato le testuali parole dell'annuncio apparso il 16/3/2009 sul Secolo XIX e le ho trovate interessanti, così come già accaduto, per QuotaZero.OLUM wrote:Segnalo che sul Secolo XIX da Lunedì 23 Marzo 2009 verranno allegati i capolavori del Cinema di Montagna, otto imperdibili DVD, il primo a 9,90€.
Questi i titoli:
- Vertical Miles
- Documentazione di un'opportunità
- La zona della Morte
- I naufraghi del Monte Bianco
- Big Stone
- The Fatal Game
- Monte Bianco
- Non la vogliono capire
Ciao, OLUM
Non ho aggiunto nulla di personale, quindi benvengano le opinioni di altri utenti
....Ah!...Se tu mi amassi....?
....Ma no,... che non ti amasso!....
....Ma no,... che non ti amasso!....
Io ho letto il libro " I naufraghi del Monte BIanco". Praticamente l'ho "divorato" e se tanto mi dà tanto, il film dovrebbe essere molto interessante.
"Oh Natura felice! Io non so che sia dentro di me quando sollevo lo sguardo innanzi alla tua bellezza, ma tutta la gioia del cielo è nelle lagrime ch'io verso innanzi a te, come l'amante innanzi all'amata" F. Holderlin
Ho visto Vertical Miles e non l'ho trovato interessante; anzi, non mi è piaciuto per niente.
"Non la vogliono capire" mi ha fatto un po' sognare la Patagonia. Che bello.
"Non la vogliono capire" mi ha fatto un po' sognare la Patagonia. Che bello.
"Oh Natura felice! Io non so che sia dentro di me quando sollevo lo sguardo innanzi alla tua bellezza, ma tutta la gioia del cielo è nelle lagrime ch'io verso innanzi a te, come l'amante innanzi all'amata" F. Holderlin
Re: DVD allegati al Secolo XIX
preso e vistomazzysan wrote: - Documentazione di un'inopportunità da non perdere per gli specialisti dell'arrampicata. Beat Kammerlander è un grandissimo scalatore; i tiri della via sono stati prima liberati e poi, successivamente ripetuti per esigenze cinematografiche. Significativa la precisazione del regista a fine film (ma non ve la dico...)
sinceramente a me non ha "detto" veramente nulla !!!!
(dovuta all'assenza totale di commenti , a parte le scritte del grado del tiro in questione?)
si ok, la via è stratosferica, lui scala "benino", alcune immagini sono d'impatto ok ok però ....
manca "una storia", mancano le "sensazioni" dell'alpinista, le musiche non coinvolgono
mi ha dato l'impressione di una freddezza estrema nei gesti, non si percepisce minimamente ne la difficoltà della via ne il perchè l'ha fatta
insomma, una serie di sequenze di scalata che non lascia alcun segno a chi le guarda.
forse l'unica cosa "degna" di nota sono i due paurosi voli a pendolo che s'è fatta Conny per poi risalire con le maniglie
Re: DVD allegati al Secolo XIX
Tutto vero quello che dice Walter1 sulla storia e sulle sensazioni. Proprio questo taglio asettico e lontano mi ha colpito favorevolmente. Non si enfatizza per niente il gesto, la via o la persona dell'arrampicatore. Tutto è ridotto (in stretto senso etimologico), è ristretto, senza lasciare spazio ad elementi esterni, che potrebbero fuorviare o distrarre lo spettatore.Walter1 wrote:preso e vistomazzysan wrote: - Documentazione di un'inopportunità da non perdere per gli specialisti dell'arrampicata. Beat Kammerlander è un grandissimo scalatore; i tiri della via sono stati prima liberati e poi, successivamente ripetuti per esigenze cinematografiche. Significativa la precisazione del regista a fine film (ma non ve la dico...)
sinceramente a me non ha "detto" veramente nulla !!!!
(dovuta all'assenza totale di commenti , a parte le scritte del grado del tiro in questione?)
si ok, la via è stratosferica, lui scala "benino", alcune immagini sono d'impatto ok ok però ....
manca "una storia", mancano le "sensazioni" dell'alpinista, le musiche non coinvolgono
mi ha dato l'impressione di una freddezza estrema nei gesti, non si percepisce minimamente ne la difficoltà della via ne il perchè l'ha fatta
insomma, una serie di sequenze di scalata che non lascia alcun segno a chi le guarda.
forse l'unica cosa "degna" di nota sono i due paurosi voli a pendolo che s'è fatta Conny per poi risalire con le maniglie
La storia diventa un modello, una forma, uno stile essenziale, economico ed efficacissimo. Se posso azzardare un paragone "blasfemo", sembra di stare in una chiesetta gotica della Normandia, piuttosto che a Notre Dame a Parigi o alla Salute a Venezia.
Inutile dire dove preferisco stare...
ma scherzi ????mazzysan wrote:E facciamola, questa collettagecko wrote:preso anche il secondo.....manca sempre il lettore
è solo pigra, in qualsiasi mercatone ne trova a bizzeffe a niente ....
il mio è un "bel" Audiola da 29 euro offerta punti PAM dell'anno scorso
le collette facciamole per cose serie ( fittoni, soste, resina )
Walter1 wrote:ma scherzi ????mazzysan wrote:E facciamola, questa collettagecko wrote:preso anche il secondo.....manca sempre il lettore
è solo pigra, in qualsiasi mercatone ne trova a bizzeffe a niente ....
il mio è un "bel" Audiola da 29 euro offerta punti PAM dell'anno scorso
le collette facciamole per cose serie ( fittoni, soste, resina )
- TylerDurden
- Quotazerino doc
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- Joined: Thu Sep 21, 2006 14:06
Vinta la pigrizia ho comprato il lettore
Il primo dvd (Corona e Bubu) l'ho trovato simpatico, documentazione di un'inopportunità mi ha fatto addormentare .......forse due in una sera sono un pò troppo
Il primo dvd (Corona e Bubu) l'ho trovato simpatico, documentazione di un'inopportunità mi ha fatto addormentare .......forse due in una sera sono un pò troppo
Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
Lao Tse (VI sec a.C.)
Lao Tse (VI sec a.C.)
-
- Quotazerino
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Re: DVD allegati al Secolo XIX
a me è piaciuto molto, lo rivedo spesso.Walter1 wrote:preso e vistomazzysan wrote: - Documentazione di un'inopportunità da non perdere per gli specialisti dell'arrampicata. Beat Kammerlander è un grandissimo scalatore; i tiri della via sono stati prima liberati e poi, successivamente ripetuti per esigenze cinematografiche. Significativa la precisazione del regista a fine film (ma non ve la dico...)
sinceramente a me non ha "detto" veramente nulla !!!!
(dovuta all'assenza totale di commenti , a parte le scritte del grado del tiro in questione?)
si ok, la via è stratosferica, lui scala "benino", alcune immagini sono d'impatto ok ok però ....
manca "una storia", mancano le "sensazioni" dell'alpinista, le musiche non coinvolgono
mi ha dato l'impressione di una freddezza estrema nei gesti, non si percepisce minimamente ne la difficoltà della via ne il perchè l'ha fatta
insomma, una serie di sequenze di scalata che non lascia alcun segno a chi le guarda.
forse l'unica cosa "degna" di nota sono i due paurosi voli a pendolo che s'è fatta Conny per poi risalire con le maniglie
si percepisce quello che si deve percepire: il vuoto, il silenzio, la severità dell'ambiente, la difficoltà dei gesti (mi facevano male le dita e le punte dei piedi solo a vedere come li posizionava)
la ripresa della telecamera dice già tutto, non bisogna spiegare niente: è come se fossi lì presente a guardarlo.
chiaramente se hai un pò cognizione del background è più facile capire ed immedesimarsi (la vita scalatoria di beat, il suo stile di scalata, la storia della via, di come è stata chiodata - paura! dal basso, spaziando il più possibile le protezioni, autoimponendosi sezioni obbligatorie di alta difficoltà, trapanando poi in equilibri precari, pena voli kilometrici - dello stile che richiede, di quanti l'hanno provata, ecc), e ti accorgi che è proprio un monumento alla volontà dell'uomo.
Re: DVD allegati al Secolo XIX
scussase eh ...
secondo me eh ...
se il video avesse presentato:
"la storia della via, di come è stata chiodata - paura! dal basso, spaziando il più possibile le protezioni, autoimponendosi sezioni obbligatorie di alta difficoltà, trapanando poi in equilibri precari, pena voli kilometrici - dello stile che richiede, " , starebbe in piedi
così comè invece gli mancano le fondamenta, come dici tu uno deve gia sapere tutto
se il video è fatto "per gli amici" , allora vabbè , sono amici ...
ma poichè è un prodotto "commerciale", divulgativo e di presentazione, deve (dovrebbe) avere una sua completezza, vivere di vita propria
non so come spiegarmi, poter essere preso, estrapolato dal suo contesto specifico ed avere cmq un suo significato, come infatti è stato fatto allegandolo al Secolo XIX , ovvero fuori dalla nicchia degli arrampicatori (molto informati aggiungerei...)
allora giriamo la questione, è l'edizione del DVD che è ceffata alla grande ?
sarebbe stato meglio inserire due video nello stesso DVD , il primo di "spiegazione" all'altro ?
anche qui a me non ha dato l'impressione di essere all'estremo estremo, mi ha dato invece l'impressione di automatismo nel trovare e prendere gli appigli, come se la via l'avesse fatto già decine e decine di volte, mai un'indugio, mai un'indecisione su come prendere la tacca o posizionare un piede ... belin ... ok è un mostro di bravura , ma sull'8b+ se non conosci i movimenti a menadito, col cavolo che ci passeggi ... suppongo, e poi il volo ... mi è sembrato troppo finto
ok bon , l'ho stroncato fin troppo senza aver titolo alcuno per farlo
che poi alla fin fine non è nemmeno "colpa" sua, lui ha scalato e bene, è colpa del regista e dell'editore .... suppongo , anche qui senza aver titolo ...
secondo me eh ...
se il video avesse presentato:
"la storia della via, di come è stata chiodata - paura! dal basso, spaziando il più possibile le protezioni, autoimponendosi sezioni obbligatorie di alta difficoltà, trapanando poi in equilibri precari, pena voli kilometrici - dello stile che richiede, " , starebbe in piedi
così comè invece gli mancano le fondamenta, come dici tu uno deve gia sapere tutto
se il video è fatto "per gli amici" , allora vabbè , sono amici ...
ma poichè è un prodotto "commerciale", divulgativo e di presentazione, deve (dovrebbe) avere una sua completezza, vivere di vita propria
non so come spiegarmi, poter essere preso, estrapolato dal suo contesto specifico ed avere cmq un suo significato, come infatti è stato fatto allegandolo al Secolo XIX , ovvero fuori dalla nicchia degli arrampicatori (molto informati aggiungerei...)
allora giriamo la questione, è l'edizione del DVD che è ceffata alla grande ?
sarebbe stato meglio inserire due video nello stesso DVD , il primo di "spiegazione" all'altro ?
vabbè , ma queste sensazioni ( a mio avviso cmq molto blande) non sono nemmeno ( più ) tanto originali, è sufficiente fare una ripresa a te o a Bigo o a chiunque scala ad un certo livello per riuscire a rendere l'effetto vuoto , severità , difficoltà dei gestipronto marghe wrote: si percepisce quello che si deve percepire: il vuoto, il silenzio, la severità dell'ambiente, la difficoltà dei gesti (mi facevano male le dita e le punte dei piedi solo a vedere come li posizionava)
la ripresa della telecamera dice già tutto, non bisogna spiegare niente: è come se fossi lì presente a guardarlo.
anche qui a me non ha dato l'impressione di essere all'estremo estremo, mi ha dato invece l'impressione di automatismo nel trovare e prendere gli appigli, come se la via l'avesse fatto già decine e decine di volte, mai un'indugio, mai un'indecisione su come prendere la tacca o posizionare un piede ... belin ... ok è un mostro di bravura , ma sull'8b+ se non conosci i movimenti a menadito, col cavolo che ci passeggi ... suppongo, e poi il volo ... mi è sembrato troppo finto
ok bon , l'ho stroncato fin troppo senza aver titolo alcuno per farlo
che poi alla fin fine non è nemmeno "colpa" sua, lui ha scalato e bene, è colpa del regista e dell'editore .... suppongo , anche qui senza aver titolo ...
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- Quotazerino
- Posts: 613
- Joined: Mon Oct 08, 2007 12:32
si sipronto marghe wrote:belin che polemicone walter! godi della sua essenzialità!
belin , non l'ho trovato a "dorso di mulo" , son palanche !!!
su questo ti quotissimo, quelli della Vivalda però .... "I Capolavori ..."pronto marghe wrote: e meno male che NON c'è una presentazone del secolo, chissà che banalità avrebbero scritto
Re: DVD allegati al Secolo XIX
Scusate l'arroganza ma sulla difficoltà dei gesti posso farvi vedere uno o più video, che mi vedono protagonista, per rendere tale aspetto assai più evidente. Senza contare la resa ottimale della forza di gravità e della limitatezza mentale. In questo caso la schiappa rende molto di più e genera maggiore partecipazione compassionevoleWalter1 wrote:vabbè , ma queste sensazioni ( a mio avviso cmq molto blande) non sono nemmeno ( più ) tanto originali, è sufficiente fare una ripresa a te o a Bigo o a chiunque scala ad un certo livello per riuscire a rendere l'effetto vuoto , severità , difficoltà dei gestipronto marghe wrote: si percepisce quello che si deve percepire: il vuoto, il silenzio, la severità dell'ambiente, la difficoltà dei gesti (mi facevano male le dita e le punte dei piedi solo a vedere come li posizionava)
la ripresa della telecamera dice già tutto, non bisogna spiegare niente: è come se fossi lì presente a guardarlo.
Mitico Ago!!!!
Per quel che mi riguarda il mio interesse è volto a dvd che immortalino imprese alpinistiche pertanto, pur apprezzando la bravura e l'eleganza dei movimenti di Kammerlander ed i voli controllati di Conny, dopo 10 minuti il mio interesse vien meno ed il sonno prende il sopravvento .....spero nelle prossime uscite
Per quel che mi riguarda il mio interesse è volto a dvd che immortalino imprese alpinistiche pertanto, pur apprezzando la bravura e l'eleganza dei movimenti di Kammerlander ed i voli controllati di Conny, dopo 10 minuti il mio interesse vien meno ed il sonno prende il sopravvento .....spero nelle prossime uscite
Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
Lao Tse (VI sec a.C.)
Lao Tse (VI sec a.C.)