Val Cerusa
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Val Cerusa
Per chi fosse interessato alla zona della Val Cerusa : scarica la guida
Re: Val Cerusa
bella realizzazione davvero!
"dimenticanza" credo risolvibile facilmente, manca nella sezione Arrampicata la falesia Placche delle Ferrierie ...
hai lavorato pure tu, l'hai rimosso per la fatica ?
"dimenticanza" credo risolvibile facilmente, manca nella sezione Arrampicata la falesia Placche delle Ferrierie ...
hai lavorato pure tu, l'hai rimosso per la fatica ?
- Conte Ugolino
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Re: Val Cerusa
Sulle Rocche ci sono due vie lunghe lunghe ed almeno una decina di vie tra bitiri et altro.Walter1 wrote:bella realizzazione davvero!
"dimenticanza" credo risolvibile facilmente, manca nella sezione Arrampicata la falesia Placche delle Ferrierie ...
hai lavorato pure tu, l'hai rimosso per la fatica ?
Per il resto Ok!
http://trailsantacroce.com" onclick="window.open(this.href);return false;
Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
"Ogni civetta ha la sua casa l'albero, ma il barbagianni invece no" Punkreas Paranoia e potere
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Re: Val Cerusa
Lo so la guida non è aggiornata ma ci vuole tempo, farò una seconda edizione
- giorgio.mazzarello
- Quotazerino doc
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Re: Val Cerusa
Grande lavoro davvero notevole !!
Giorgio
Giorgio
Re: Val Cerusa
stasera ho avuto un po di tempo e finalmente ho finito di leggere la guida!
ci sono cresciuto nelle vallate voltresi e ci sto anche cercando casa ma alcune cose che ho letto non le conoscevo proprio !
bravo davvero !
CHRILI
ci sono cresciuto nelle vallate voltresi e ci sto anche cercando casa ma alcune cose che ho letto non le conoscevo proprio !
bravo davvero !
CHRILI
Re: Val Cerusa
ciao Delorenzi in questi giorni volevo andare a fare il sentiero turistico FIORINO-CANNELLONA-STAZIONE DI MELE ..........conosco la zona di fiorino ma non ho mai fatto quel percorso quindi chiedo a chi ne sa di più anche perche ci vorrei andare con mia sorella che ha 9 anni e non posso permettermi di esplorare!!!!!!
se non ho capito male imbocco via fiorino e dopo una quindicina di metri prendo la mulattiera ( che ormai è asfaltata) e salgo fino a un gruppo di case ( e non una isolata) , siccome nella prima c'è un bel pastore tedesco libero che non ti invita proprio ad andare oltre e dopo c'è la strada sterrata mi chiedevo se ero nella giusta direzione!
grazie
chrili
p.s. la mia breve esplorazione si è limitata alla prima casa perche avevo appuntamento giu al capolinea per andare sul DENTE.......e un po anche per il cane!
se non ho capito male imbocco via fiorino e dopo una quindicina di metri prendo la mulattiera ( che ormai è asfaltata) e salgo fino a un gruppo di case ( e non una isolata) , siccome nella prima c'è un bel pastore tedesco libero che non ti invita proprio ad andare oltre e dopo c'è la strada sterrata mi chiedevo se ero nella giusta direzione!
grazie
chrili
p.s. la mia breve esplorazione si è limitata alla prima casa perche avevo appuntamento giu al capolinea per andare sul DENTE.......e un po anche per il cane!
- Conte Ugolino
- Titano di Quotazero
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Re: Val Cerusa
Dalla Cannellona alla stazione di Mele il sentiero fa anguscia.
Pieno di alberi caduti, tratti non segnalati, dove non si capisce dove andare ed altro.
Inoltre è veramente brutto e luvego.
Pieno di alberi caduti, tratti non segnalati, dove non si capisce dove andare ed altro.
Inoltre è veramente brutto e luvego.
http://trailsantacroce.com" onclick="window.open(this.href);return false;
Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
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Re: Val Cerusa
Confermo meglio fare altri sentieri della zona.Conte Ugolino wrote:Dalla Cannellona alla stazione di Mele il sentiero fa anguscia.
Pieno di alberi caduti, tratti non segnalati, dove non si capisce dove andare ed altro.
Inoltre è veramente brutto e luvego.
Un po di anni fa avevo provato a seguirlo ma come ha detto il Conte era pieno di alberi caduti e praticamente impossibile da seguire.
Re: Val Cerusa
delorenzi wrote:Confermo meglio fare altri sentieri della zona.Conte Ugolino wrote:Dalla Cannellona alla stazione di Mele il sentiero fa anguscia.
Pieno di alberi caduti, tratti non segnalati, dove non si capisce dove andare ed altro.
Inoltre è veramente brutto e luvego.
Un po di anni fa avevo provato a seguirlo ma come ha detto il Conte era pieno di alberi caduti e praticamente impossibile da seguire.
oh belin ci tenevo proprio a farlo ma se mi dite cosi evito !
comunque grazie
Re: Val Cerusa
Ho inserito il file pdf da scaricare più facilmente.
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- Guida alla Val Cerusa.pdf (3.56 MiB) Viewed 1082 times
Re: Val Cerusa
Oh... il pdf finalmente
bel lavoro
bel lavoro
Re: Val Cerusa
Ji ta kyo ei
Amicizia e mutua prosperità
Amicizia e mutua prosperità
Re: Val Cerusa
oggi in localita seuggi hanno portato acqua e viveri con l'elicottero !
cribbio..........
cribbio..........
-
- Quotazerino
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- Joined: Sun Dec 16, 2007 10:04
- Location: La Spezia
Re: Val Cerusa
Salve a tutti.delorenzi wrote:Confermo meglio fare altri sentieri della zona.Conte Ugolino wrote:Dalla Cannellona alla stazione di Mele il sentiero fa anguscia.
Pieno di alberi caduti, tratti non segnalati, dove non si capisce dove andare ed altro.
Inoltre è veramente brutto e luvego.
Un po di anni fa avevo provato a seguirlo ma come ha detto il Conte era pieno di alberi caduti e praticamente impossibile da seguire.
Qualcuno sa se negli ultimi cinque anni la situazione è migliorata?
Grazie.
«Fratell', il piano originale era in tre punti. Primo punto: rovinare le nuove generazioni, rincoglionirle con la televisione, facendoli puntare soltanto sui suord' e a fess' e il calcio finché non sono belli bolliti. Primo punto: acquisito!»
Re: Val Cerusa
Non si sono più passato, mi spiaceLord Mhoram wrote:Salve a tutti.delorenzi wrote:Confermo meglio fare altri sentieri della zona.Conte Ugolino wrote:Dalla Cannellona alla stazione di Mele il sentiero fa anguscia.
Pieno di alberi caduti, tratti non segnalati, dove non si capisce dove andare ed altro.
Inoltre è veramente brutto e luvego.
Un po di anni fa avevo provato a seguirlo ma come ha detto il Conte era pieno di alberi caduti e praticamente impossibile da seguire.
Qualcuno sa se negli ultimi cinque anni la situazione è migliorata?
Grazie.
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- Quotazerino
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- Location: La Spezia
Re: Val Cerusa
Questa mattina sono riuscito a percorrere integralmente il sentiero "tre cerchi rossi", dalla Stazione di Mele a Fiorino.
Anticipo che la situazione è molto migliore di quanto i vecchi post facessero presupporre.
Ho seguito la strada sterrata che, oltre la stazione, attraversa il torrente su un ponticello ed effettua un tornante in salita.
Al secondo tornante si abbandona la strada proseguendo dritti in salita su sentiero che costeggia il Rio Tribanda (cartello con indicazione "Canellona").
Piacevole sorpresa: è stata recentemente effettuata una pulizia piuttosto importante che ha rimosso parecchi alberi caduti, rendendo praticabile il sentiero.
Ne rimangono un paio da scavalcare o da aggirare ma nulla di complicato.
Quando la valletta diminuisce di pendenza, si vede sulla destra una casa semi-abbandonata (Casa Smeugge?). I segnavia, vecchi ma ancora utili, ci portano sulla sinistra, su percorso appena un po' "sporco", a superare un paio di ruderi. Dal secondo occorre puntare ad un vicino e soprastante traliccio, presso il quale si raggiunge una stradina sterrata (come variante più "pulita" si può in alternativa raggiungere casa Smeugge e da lì seguire la suddetta stradina in salita fino a raggiungere il traliccio).
Si segue la stradina a sinistra in salita e con un paio di tornanti si esce su una stretta asfaltata che si segue ancora a sinistra raggiungendo e oltrepassando le case in loc. Canellona.
La strada scende leggermente fino ad un bivio dove occorre prendere a destra una strada privata che scende a C. Biagi.
Poco oltre si scende a sinistra su una stradina erbosa che termina in breve a C. Batagi.
Qui il percorso originale scendeva giù piuttosto ripido ma conviene invece fare un giro un poco più largo prendendo un sentiero che scende a sinistra e si riporta a semi-cerchio verso destra. Tenendo poi la destra si ritrovano in breve i segnavia.
Più sotto il sentiero si infrasca e conviene tenersi sulla destra fino a riguadagnarlo presso un piccolo guado. Da questo punto si può vedere come il percorso originale a monte seguisse il corso di un torrentello, almeno fino a quando qualche piena non lo ha spazzato via creando una sorta di canyon.
Il seguito del sentiero è in ottime condizioni, con selciatura in molti punti ancora intatta. Senza più incertezze o difficoltà si raggiunge Fiorino presso il capolinea dell'autobus.
In sostanza il sentiero è percorribile senza troppe difficoltà ma è sconsigliabile nei mesi di rigoglio della vegetazione e/o con terreno bagnato e scivoloso.
I segnavia sono ancora discreti ma per evitare problemi meglio portarsi come riferimento la traccia presente su BRouter.
Buon 2018 a Tutti!
Anticipo che la situazione è molto migliore di quanto i vecchi post facessero presupporre.
Ho seguito la strada sterrata che, oltre la stazione, attraversa il torrente su un ponticello ed effettua un tornante in salita.
Al secondo tornante si abbandona la strada proseguendo dritti in salita su sentiero che costeggia il Rio Tribanda (cartello con indicazione "Canellona").
Piacevole sorpresa: è stata recentemente effettuata una pulizia piuttosto importante che ha rimosso parecchi alberi caduti, rendendo praticabile il sentiero.
Ne rimangono un paio da scavalcare o da aggirare ma nulla di complicato.
Quando la valletta diminuisce di pendenza, si vede sulla destra una casa semi-abbandonata (Casa Smeugge?). I segnavia, vecchi ma ancora utili, ci portano sulla sinistra, su percorso appena un po' "sporco", a superare un paio di ruderi. Dal secondo occorre puntare ad un vicino e soprastante traliccio, presso il quale si raggiunge una stradina sterrata (come variante più "pulita" si può in alternativa raggiungere casa Smeugge e da lì seguire la suddetta stradina in salita fino a raggiungere il traliccio).
Si segue la stradina a sinistra in salita e con un paio di tornanti si esce su una stretta asfaltata che si segue ancora a sinistra raggiungendo e oltrepassando le case in loc. Canellona.
La strada scende leggermente fino ad un bivio dove occorre prendere a destra una strada privata che scende a C. Biagi.
Poco oltre si scende a sinistra su una stradina erbosa che termina in breve a C. Batagi.
Qui il percorso originale scendeva giù piuttosto ripido ma conviene invece fare un giro un poco più largo prendendo un sentiero che scende a sinistra e si riporta a semi-cerchio verso destra. Tenendo poi la destra si ritrovano in breve i segnavia.
Più sotto il sentiero si infrasca e conviene tenersi sulla destra fino a riguadagnarlo presso un piccolo guado. Da questo punto si può vedere come il percorso originale a monte seguisse il corso di un torrentello, almeno fino a quando qualche piena non lo ha spazzato via creando una sorta di canyon.
Il seguito del sentiero è in ottime condizioni, con selciatura in molti punti ancora intatta. Senza più incertezze o difficoltà si raggiunge Fiorino presso il capolinea dell'autobus.
In sostanza il sentiero è percorribile senza troppe difficoltà ma è sconsigliabile nei mesi di rigoglio della vegetazione e/o con terreno bagnato e scivoloso.
I segnavia sono ancora discreti ma per evitare problemi meglio portarsi come riferimento la traccia presente su BRouter.
Buon 2018 a Tutti!
«Fratell', il piano originale era in tre punti. Primo punto: rovinare le nuove generazioni, rincoglionirle con la televisione, facendoli puntare soltanto sui suord' e a fess' e il calcio finché non sono belli bolliti. Primo punto: acquisito!»