Rigantoca 14 giugno 2015

[terralba]

Ciao a tutti, come sempre in virtù del primato di sempre presente a tutte le edizioni (dalla ormai mitica prima interrotta a metà strada) eccomi ad aprire il consueto topic per questo appuntamento classicissimo. Nessuna novità rispetto all'anno scorso se non l'obbligo di certificato medico: per poter dare corso all‘iscrizione sia alla "lunga" che alla "mezza" occorre allegare alla scheda di iscrizione copia di valido certificato medico per agonisti o non.

Sul sito del Cai trovate tutte le informazioni; eccovi, comunque, le principali.

Le iscrizioni iniziano il 30 aprile 2015 e si chiudono martedì 9 giugno alle ore 22 o a chiusura dei negozi dove si ricevono o, comunque, al raggiungimento dei 300 iscritti (50 per la Mezzarigantoca)

Quota di iscrizione: 30 euro fino al 20 maggio; 35 euro dal 21 maggio al 9 giugno. Soci del CAI: 25 euro. Mezzarigantoca: 25 euro per tutti

Dove iscriversi (con copia certificato medico): presso CAI di Sampierdarena (via B. Agnese, 1 canc., martedì e venerdì da ore 21 alle 22,30); Boni Sport (P.zza dello Statuto 12-14r / P.zza dei Truogoli di Santa Brigida, 24 / Via Sestri,116 r.); Longo sport (via Canepari, 3 r. - Rivarolo); Salewa Mountain shop (Via Galata 97 D); Sisport (in Palazzetto delle Erbe - vico chiuso degli Eroi, dal lunedì al venerdì da ore 11 a 18)

Iscrizioni telematiche; si possono effettuare versando la quota con bonifico bancario (beneficiario: CAI Sez. di Sampierdarena, Via B. Agnese 1 canc; banca di appoggio: Deutsche Bank; IBAN: IT15 N031 0401 4050. 0000 0820 139; causale: “iscrizione Rigantoca / Mezzarigantoca” seguito da Cognome e Nome dell’iscritto e inviando poi via mail (rigantoca.iscrizioni@ libero.it) la scheda di iscrizione compilata in ogni sua parte unitamente a copia del certificato medico e della ricevuta del bonifico bancario

Iscrizioni alla partenza (non vale per Mezzarigantoca): consentite solo ai soci del CAI, maggiorata di 5 euro.

Gambe in spalla!

[Pazzaura]

Ciao, la data? 14 giugno?

Credo che ci saremo!

[terralba]

Sì, dimenticato: 14 giugno, seconda domenica del mese come sempre.

Ciao

[delorenzi]

Sì, dimenticato: 14 giugno, seconda domenica del mese come sempre.

Ciao

aggiunto

[antolino]

a me sta cosa del certificato medico mi rompe veramente le Palle.

[godmorgon]

a me sta cosa del certificato medico mi rompe veramente le Palle.

Temo che non possano fare diversamente, per discorsi assicurativi....
Chissà se la cosa andrà ad impattare in negativo sul numero di partenti... insomma, per poco che costa il certificato sono sempre un 25/30 € di spesa + iscrizione... mi auguro di no!

[antolino]

Infatti io se la faccio la faccio per gli affari miei, mica li trovo per la strada i soldi

[terralba]

Il decreto Balduzzi del 2013 (poi convertito in legge col ministro Lorenzin, in tempi successivi al giugno 2014 e per questo la Rigantoca dell'anno scorso non aveva questo "paletto" per la iscrizione) prevede che per attività non agonistica ma ad elevato impegno cardiovascolare (come le manifestazioni podistiche di lunghezza superiore ai 20 Km qual è la Rigantoca) sia necessario un certificato rilasciato dal medico di base ovvero dal medico sportivo, per il quale sia effettuata la rilevazione della pressione arteriosa, un elettrocardiogramma basale, uno step test o un test ergometrico con monitoraggio dell'attività cardiaca e altri accertamenti che il medico certificatore riterrà necessario per i singoli casi.

Vi ricordo che nel settembre scorso i percorsi della Maremonti sono stati ridotti in lunghezza proprio per stare sotto i 20 km e non obbligare alla presentazione del certificato. Io credo che il proprio medico, conoscendo il soggetto, possa stilare il certificato senza dover prescrivere altri esami specifici e magari non farlo pagare.

Devo anche dire, però, che non sono i 19,990 km o i 20,050 km a fare la differenza: essere in buona salute è fondamentale per fare escursionismo. è un dovere verso se stessi. Io, personalmente, da sempre, al di là delle norme di legge, effettuo controlli approfonditi e periodici, cardiologici e non solo, perchè a casa ci tengo ad arrivare ogni sera e non ho proprio voglia di schiattare sulla Costa della Gallina o, per dire, sui mille scalini verso Canate o sulla diretta per il Rama... Il mio medico di base è aggiornato sempre sulla mia salute, quindi credo che mi rilascerà il certificati senza problemi. Penso, ripeto, che sia un dovere conoscere e preservare il proprio stato di salute.

Detto ciò è bene ricordare che il certificato vale un anno, per cui per la Rigantoca 2016 (o qualsiasi altra manifestazione) dovrà essere rifatto.

In risposta a Godmorgon dico che facendo un po' di ricerca in rete si rileva che, da quando c'è l'obbligo del certificato, la partecipazione a camminate non agonistiche ma di lungo chilometraggio è scesa del 15-20%. Ma, ripeto, se tutti avessero un po' di senso di responsabilità, non riterrebbero la disposizione un ostacolo. Sono però d'accordo con Antolino sul fatto che tirar fuori un bel po' di soldi per il certificato è un peso: i medici dovrebbero rilasciarli senza esborso o con un pagamento minimo, specie se conoscono bene la salute del loro paziente.

Ciao

[Pazzaura]

Leggevo di modifiche al percorso classico... Ma sulla rigantoca si trova poco in rete. Qualcuno sa qualcosa??

[terralba]

Ciao. Le modifiche dovrebbero essere comunicate la settimana prossima e non ho anteprime da fornire. Non vedo francamente dove poter cambiare se non nel tratto finale. Già ho esposto la mia idea: non scendere dall'Antola via Ciuffo ma tornare al primissimo itinerario via Fonte Cantioe o, ancor meglio secondo me, via Passo delle tre croci. O che si voglia evitare la Madonna della Guardia di Pentema (ma come rinunciare al brodo caldo? ? ... Vedremo. ..

[stefano15]

Il percorso della Rigantoca 2015 è ufficialmente definito.
C'è una sola variazione, non si passa più dall'Osteria delle Baracche e da passo Gandino ma dal sentiero dell'acquedotto Val Noci. Questa variante comporta un'allungamento del percorso totale di circa 600 m. Il vantaggio principale sarà quello di avere tutti i primi 10 km pianeggianti.
Sono state prese in considerazione tutte le possibili varianti per la discesa finale a Caprile.
I responsabili del CAI di Sampierdarena ritengono la soluzione del Ciuffo quella più semplice e sicura per tutti i partecipanti.
La mappa sul sito del CAI di Sampierdarena è stata aggiornata e questo è il link diretto:

Mappa Rigantoca aggiornata

Un saluto a tutti

[antolino]

Quando passavo davanti alle baracche ero solito pensare tra me e me: meno male che si passa di qui, se si passasse di sotto fino al Monte Alpe sarebbe una via crucis di noia.

Detto fatto.

[Pazzaura]

L'anno scorso il 50% dei partecipanti che ho visto sono comunque passati dalla mulattiera pianeggiante dell'acquedotto...

Grazie per la precisazione!

Antolino

[terralba]

Concordo sulla valutazione di Antolino. Personalmente non capisco quale sia il vantaggio di avere l'inizio tutto pianeggiante (il percorso sul "sentiero delle farfalle" è anche molto più suggestivo) visto che l'allungamento di 600 metri era comunque compensato dal saliscendi via Baracche che faceva carburare e non era noioso. E anche la "sicurezza" della discesa finale è discutibile: il percorso via Fonte Cantioe della seconda edizione era stato eliminato perchè si erano verificate cadute sull'acciotolato della mulattiera, ma la scivolosità della "via Ciuffo" in caso di tempo umido è ben nota, per non parlare del lungo tratto fangoso... Allungare per allungare il passaggio via Passo Tre Croci era per me il più bello.

Comunque, non capisco ma mi adeguo. Fiducia a chi organizza e... gambe in spalla! Ciao

[antolino]

Tra l'altro, organizza il Cai, dovrebbero sapere che gli es escursionisti ad andare in piano si fanno due marroni....

I corridori però magari no..
Come diceva il divo Giulio?

A pensare male si fa peccato, ma....

[stefano15]

Ciao a tutti

Il giorno 22 Maggio alle 19:45 ci sarà un incontro con gli organizzatori del CAI di Sampierdarena presso il negozio Salewa di via Galata per discutere sulla Rigantoca.
Dopo una breve presentazione dell'evento sarà possibile fare domande osservazioni e avanzare proposte

Maggiori dettagli sulla prima pagina del sito del Cai di Sampierdarena

[terralba]

Ciao a tutti

Il giorno 22 Maggio alle 19:45 ci sarà un incontro con gli organizzatori del CAI di Sampierdarena presso il negozio Salewa di via Galata per discutere sulla Rigantoca.
Dopo una breve presentazione dell'evento sarà possibile fare domande osservazioni e avanzare proposte

Maggiori dettagli sulla prima pagina del sito del Cai di Sampierdarena

Grazie per l'informazione. Sarò presente (già inviata la mail richiesta). Ciao

[mintr]

Il decreto Balduzzi del 2013 (poi convertito in legge col ministro Lorenzin, in tempi successivi al giugno 2014 e per questo la Rigantoca dell'anno scorso non aveva questo "paletto" per la iscrizione) prevede che per attività non agonistica ma ad elevato impegno cardiovascolare (come le manifestazioni podistiche di lunghezza superiore ai 20 Km qual è la Rigantoca) sia necessario un certificato rilasciato dal medico di base ovvero dal medico sportivo, per il quale sia effettuata la rilevazione della pressione arteriosa, un elettrocardiogramma basale, uno step test o un test ergometrico con monitoraggio dell'attività cardiaca e altri accertamenti che il medico certificatore riterrà necessario per i singoli casi.

Vi ricordo che nel settembre scorso i percorsi della Maremonti sono stati ridotti in lunghezza proprio per stare sotto i 20 km e non obbligare alla presentazione del certificato. Io credo che il proprio medico, conoscendo il soggetto, possa stilare il certificato senza dover prescrivere altri esami specifici e magari non farlo pagare.

Non ho capito una cosa: gli esami specifici sono obbligatori o sono a discrezione del medico di base che deve rilasciare il certificato?
Perchè alla fine la differenza, in termini di costi e di tempo perso, è tutta nella necessità o meno di fare gli esami specifici.

Questo ovviamente a prescindere dall'opportunità di tenersi sempre sotto controllo

[Pazzaura]

Iscritti

[terralba]

Per rispondere a Mintr solo gli esami cardiaci sono fondamentali per avere il certificato dal medico. I tempi per prenotare attraverso il Cup sono lunghissimi e i ticket non sono bassi. Il mio medico di famiglia mi ha poi chiesto 40 euro per il certificato.
A Paz dico che ci vedremo : ho passato alla grande gli esami e mi iscrivo la settimana prossima alla mia quindicesima Rigantoca. Ciao

[mintr]

Per rispondere a Mintr solo gli esami cardiaci sono fondamentali per avere il certificato dal medico. I tempi per prenotare attraverso il Cup sono lunghissimi e i ticket non sono bassi. Il mio medico di famiglia mi ha poi chiesto 40 euro per il certificato

40 euro...?
sommati ai 35 euro di iscrizione diventa una cifra un po' troppo alta per una giornata nei boschi...
...vi penserò...

[antolino]

Con quei soldi ci passo un giorno sulle alpi marittime

[Pazzaura]

In effetti credo che quest'anno molti siano scoraggiati ad iscriversi... io e Claudia il certificato lo abbiamo già per altri motivi... però come darvi torto.
Vedremo quanta gente ci sarà...

[antolino]

Che poi il problema non è tanto quello del certificato, che ci può anche stare se é a tutela della salute e manleva l'organizzazione da responsabilità . Il problema è che 40 euri x un certificato è semplicemente immorale.

[Conte Ugolino]

Che poi il problema non è tanto quello del certificato, che ci può anche stare se é a tutela della salute e manleva l'organizzazione da responsabilità . Il problema è che 40 euri x un certificato è semplicemente immorale.

Immorali sono i 35 euro di iscrizione alla Rigantoca... altro che.
Sul certificato medico con 50 ti fai un cert. agonistico e sei anche sicuro di essere ok e vale per un anno, i costi sono quelli e non sono immorali

[antolino]

Saranno anche quelli, ma sono eagerati,
Soprattutto considerando il fatto che la maggior parte della gente x guadagnare 50 euri deve spaccarsi la schiena per una giornata intera...

[Pazzaura]

ANNULLATA

http://www.caisampierdarena.org/" onclick="window.open(this.href);return false;

[antolino]

Mio Dio....

Io ieri ero tra il Lsgastrello, l'Alpe di Succiso ed i monti Alto e Buffanaro ... a pochi km da noi qualcuno perdeva la vita.. Non so davvero che dire..

[terralba]

Una tragedia che colpisce chi come noi ama immergersi nella natura. Un testimone oculare mi ha detto che l'incidente è davvero inspiegabile: probabilmente ha ceduto un sasso sul sentiero, oppure Stefano ha messo il piede in un punto erboso sotto il quale però non c'era terreno. Episodi che, come sappiamo, possono accadere andando per monti. Il caso, qui, però, ha voluto che (così ha detto sulle prime il medico legale) Stefano sia caduto subito "male" impattando sul terreno con il collo. Un colpo fatale: il corpo è poi rotolato, esanime, lungo il fianco del monte.

Un abbraccio ai familiari di Stefano e ai suoi amici.

[Pazzaura]

Scusate se dico quello che penso, ma annullare la manifestazione a mio parere (e di molti altri) non ha alcun senso.
Aveva senso dedicargli l'edizione, magari ricordandolo durante il passaggio sull'Antola. Svolgere la manifestazione era il miglior modo per ricordare l'amico scomparso.

Ed a livello pratico pensate a tutti coloro che hanno fatto un certificato apposta (vedi discorso di qualche messaggio sopra).

Probabilmente alcuni di noi faranno comunque la Rigantoca autogestita in sua memoria.

[godmorgon]

Scusate se dico quello che penso, ma annullare la manifestazione a mio parere (e di molti altri) non ha alcun senso.
Aveva senso dedicargli l'edizione, magari ricordandolo durante il passaggio sull'Antola. Svolgere la manifestazione era il miglior modo per ricordare l'amico scomparso.

Ed a livello pratico pensate a tutti coloro che hanno fatto un certificato apposta (vedi discorso di qualche messaggio sopra).

Probabilmente alcuni di noi faranno comunque la Rigantoca autogestita in sua memoria.

Certo impatta ma forse bisognerebbe mettersi anche nei panni di chi è dall'altra parte e ha appena subito un lutto. fosse stata più avanti nel tempo magari avrebbe potuto essere 15a RigAntoCa / 1o memorial . A una settimana posso capire che non se la siano sentiti.
Poi giustamente ognuno libero di farla da sé, in memoriam che se sincero è un bellissimo gesto, o meno.

[terralba]

Stamattina la persona che ho incontrato era sconvolto per quanto accaduto sotto ai suoi occhi e a quelli di altri soci del Cai di Samperdarena. "La Rigantoca è un momento di festa - mi ha detto - Non è possibile andare avanti". Stato d'animo comprensibile. E la decisione del direttivo non è stata presa a cuor leggero perché fermare la macchina organizzativa della Rigantoca non è facile e si dovrà organizzare anche il rimborso delle quote a chi ha pagato.

Capisco anche l'argomento costo del certificato (che riguarda anche me), ma, ripeto, di fronte a certe tragedie qualunque reazione è comprensibile e, secondo me, accettabile.

Semmai, considerato che il certificato di idoneità vale un anno e che c'è chi se lo è fatto fare negli ultimi tempi, il Cai potrebbe pensare a programmare la prossima Rigantoca con un po' d'anticipo, magari eccezionalmente nella seconda domenica di maggio 2016, in maniera tale da poter utilizzare i certificati ancora in corso di validità.

O ancora, mi permetto un altro suggerimento agli amici dl Cai, si potrebbe pensare di organizzare la Rigantoca nel prossimo autunno (fine settembre-inizio ottobre, magari prima del raduno di QZ 2015) come memorial del povero Stefano.

Che ne dite?
Ciao a tutti

[godmorgon]

, si potrebbe pensare di organizzare la Rigantoca nel prossimo autunno (fine settembre-inizio ottobre, magari prima del raduno di QZ 2015) come memorial del povero Stefano.

non sarebbe per nulla una brutta idea, più fresco e forse già con i colori di inizio autunno. Unico dubbio le ore di luce, la prima di ottobre già il sole sorge tardi e scende per le 18.... comunque affascinante

[terralba]

Poche ore fa l'ultimo saluto a Stefano...

E intanto il Cai comunica che il rimborso delle iscrizioni alla Rigantoca sarà effettuato con le seguenti modalità:
se sono state fatte presso negozi di sport/Sisport rivolgersi allo stesso che ha rilasciato la ricevuta a partire da lunedì 15/6, portando con sé la ricevuta a suo tempo avuta;
quelle fatte con bonifico bancario saranno rimborsate dal CAI di Sampierdarena con lo stesso mezzo, previa comunicazione da parte dell'interessato del proprio nome e dell'IBAN su cui effettuare il versamento.

[terralba]

Ciao a tutti. La Rigantoca 2015 non verrà certamente recuperata in autunno. Il c.d. del Cai di Sampierdarena valuterà invece l'idea di anticipare l'edizione 2016 per consentire l'utilizzo dei certificati di idoneità sportiva che hanno validità un anno. Al momento sembra che, comunque, l'anticipo sarà solo di una settimana, quindi a domenica 5 giugno, ma tutto è da decidere.

Personalmente, considerando che sicuramente molti hanno un certificato datato fine maggio o primissimi giorni di giugno, sarei dell'idea di anticipare ulteriormente all'ultima domenica di maggio 2016. Ma non sono socio Cai, non ho voce in capitolo: posso solo sperare che il Consiglio valuti al meglio la situazione. Fermo restando che ricontrollare le proprie condizioni fisiche non sarà certo male (un po' meno sborsare altri 40 euro).

Il Cai, ricordando che da oggi è possibile ottenere il rimborso delle quote (vedi post precedente) segnala che, recandosi in sede (via Beata Agnese 1C) il martedì o il venerdì dalle 21 alle 23, portando l'attestato di pagamento, si verrà omaggiati con un libro di Christian Roccati messo a disposizione dall'autore. Sono le stesse pubblicazioni che ieri sarebbero state date all'arrivo a Caprile insieme alla medaglia di partecipazione.

Chiudo dicendo che ieri le condizioni meteo non erano delle migliori: caldo afoso sul versante marittimo; nubi basse e frequenti rovesci, anche temporaleschi, in entroterra. Sicuramente la Rigantoca 2015 sarebbe stata duretta, sia per i partecipanti che per l'organizzazione, specie nel tratto tra i km 25 e 40.
Certo sarebbe stato bello, comunque, esserci, naturalmente insieme al povero Stefano.