Un sabato tra Garessio e il monte Armetta
Quando la sveglia suona, qualcuno in casa si chiede se ce lo ha
ordinato il medico. . . in effetti è 15' prima del solito rispetto
a quando si va a lavorare. . .e va be. . .
sia come sia, riusciamo a prendere l'autostrada a Nervi alle 7.15. . .
Giusto in tempo. . . da Voltri il traffico, gia presente, si intensifica;
Dopo Varazze, con il passaggio da tre a due corsie diventa ancora più
caotico. . . ma, ancora, si cammina bene. . . Arriviamo a Savona che
sono circa le 7.50 7.55. . . i cartelli danno code dopo Savona. . .
Ancora pochi minuti e si sarebbe formata anche sul nostro tratto. . .
Mentre a Genova era bello qui invece il cielo è quasi nero!
Sull'A6, diversamente, c'è il deserto. . .
Velocemente, arriviamo a Ceva e, poi, a Garessio alle 8.40. . .
Non male. . . Compriamo dell'ottimo pane da Pollini (e anche un po' di focaccia,
che assomiglia vagamente a quella genovese, ma si lascia comunque mangiare. . .)
prendiamo pure un buon caffè dal Bar Roma e raggiungiamo i nostri amici di Garessio. . .
Di là, poi si riparte per il colle di Caprauna, 1375 mt, distante una ventina di minuti
in macchina, dove lasciamo l'auto, vicino a due tavoli da pic nic (pochi posti auto).
Alla fine, operando senza fretta, sono le 9.55 quando partiamo per l'Armetta.
All'inizio è ripido, nel bosco, e ci si lascia distrarre dalle fragoline. . .
Pur essendo in Piemonte, e non di poco, si percorre l’AV dei Monti Liguri. . .
si notano piante grasse e molti colori, segno della presenza di una variopinta vegetazione. . .
A 75’ dalla partenza, si incrocia il bivio x monte della Guardia (a sinistra)
All'incirca da qui, dopo un buon tratto, finalmente, spiana, ma arriva anche la nebbia. . .
Non so cosa sia meglio. . . così non c'è il sole, ma è molto umido. . .
forse meglio il sole, ma con un tasso di umidità nettamente inferiore. . .
Anche qui in val Tanaro, il caldo si fa sentire, si fatica un po'
e si scende alla colla Bassa 1570 mt (20') e con un ultimo strappo,
ora in campo aperto (evidenti i resti di antichi terrazzamenti),
si è in cima all'Armetta 1739 mt, dopo circa 2h15 (45' dalla Colla Bassa).
Dalla vetta, spicca in basso (attenzione!) la forma a cuore di Ormea.
Pausa pranzo (che torta di mirtilli!!!) e rientro. . .
Al ritorno, ritroviamo le stelle alpine (!) che gia avevamo incontrato a metà
degli anni Novanta, nella precedente e unica gita all'Armetta.
Dalla Colla Bassa (35'), invece che rifare la strada del mattino, pieghiamo a sinistra
verso il rif. Pian dell'Arma. Con un po' di attenzione (ci sono dei cartelli,
ma un paio in più non avrebbero guastato) procediamo per la struttura (prima
delle tacche rosse e poi una linea gialla). Dopo la discesa dalla Colla Bassa, si
incontrano diversi casolari, alcuni recuperati altri no. . .
Da una sterrata si continua a scendere e dopo pochi metri si piega a destra
e, in breve, ancora a destra calando su una traccia che con diversi tornanti perde quota,
tra singolari formazioni rocciose.
Ancora un bivio e da qui si tiene la destra in piano...
Finalmente, raggiungiamo la casa verso le 15.15 (50').
C'è un po' di confusione (usiamo pure questo termine generico. . .)
dal rifugio, 1340 mt, prendiamo un caffè (ma non è proprio buono),
e andiamo via con qualche dubbio. . . su Tripadvisor il luogo è decantato. . .
diciamo che, senza togliere niente a nessuno, ci vorrebbe una. . .
verifica più approfondita. . .
Si prende un sentiero un po' sopra la casa, da una fonte non potabile
(35', 2h totali), e, con una breve risalita, si finisce per ricongiungersi, quasi al
termine, con la via del mattino.
Si ritorna così all'auto (in tutto quasi 500 m di disl. e diff. E)
e da lì a Garessio (dopo aver recuperato un cestello di acqua
buona da Cantarana). Arrivati in paese, prendiamo la spettacolare carne della
Macelleria Bertola (via Federici 14, Garessio) e verso le 19h, come sempre capita
tra fine luglio e inizio agosto, oggi è il sabato con la caratteristica
sagra degli Alpini e la buonissima polenta bianca * . . .
Dopo cena, ancora due chiacchere e poi prima delle 9 si ritorna a Genova dove,
con calma, si arriva dopo le 10.30. . . una lunga giornata è terminata. . .
ciao a tutti
Maurizio
* info gastronomica: La polenta saracena è un antico piatto tipico ed esclusivo
di Garessio e delle zone limitrofe. Preparata con prodotti locali quali le patate,
il grano saraceno - la cui farina originariamente era la sola usata -, farina di grano,
il formaggio pecorino e\o parmigiano, burro, panna, porri, funghi secchi. . .
Una autentica bontà!
immagini gita al monte Armetta al corrispondente link (il nono)
http://cralgalliera.altervista.org/altre2013.htm Sono file in pdf ed è possibile ingrandire fino
a +200% con il relativo comando sulla barra
strumenti, senza perdere qualità nell’immagine.
immagini gita al monte Bertrand al link
NB: in caso di gita, verificare, sempre, con FIE, Cai, eventuale Ente parco o
altre Istituzioni, pro loco, ecc., che non ci siano state variazioni che abbiano
aumentato le difficoltà! Si declina ogni responsabilità. Il presente testo ha
solo carattere puramente indicativo e non esaustivo.
Info Sezione Escursionismo Cral Galliera:
http://www.cralgalliera.altervista.org/esc.htm