eccomi qui con una graverrima mancanza di sto forum: il monte caggio!!
ho scoperto che esisteva tipo 5 giorni fa
gita alquanto raffazzonata a muzzo
si e' unita anche una mia amica poco avvezza ai sentieri, quindi i tempi sono parecchio indicativi
partenza in corriera da sanremo
arrivati su a san romolo (30-40 minuti) si va al bar a prendere il caffe e si fa pipi'
usciti dal bar, col prato a sinistra si va avanti e si imbocca la stradina i cui primi metri sono asfaltati, ma poi e' acciottolata
c'e' il cartello termini di perinaldo
si incontra la strada e si sale un po'
in realta' se invece di salire si scende un pochino e si sale dalla stradina, credo ci sia una via piu' breve, ma l'ho scoperta scendendo, secondo il cartello che c''e li' la salita al monte caggio e' in mezz'ora
ma vabe' vi dico il percorso che ho fatto io
e si ritrova il cartello termini di baiardo
questi primi pezzi con massi pietre radici gradini e fango non sono il massimo, ma credo siano fighi per la mtb
infatti per scendere la mia amica mi ha chiesto se potevamo evitarli perche' in discesa sarebbe scivolatasi attraversa la strada e si piglia la pista tagliafuoco per bignone
si arriva a termini di baiardo
e si prende il bivio per il monte caggio a sinistra (il cartellino e' mezzo storto e non si capisce quali delle due sinistre prendere: e' quella piu' a sinistra)
quando arrivate ad un incrocio con diversi sentieri per mtb, guardate a destra quel masso, perche' e' un menhir, sul retro c'e' una coppella
all'andata non l'abbiamo beccato perche' c'era appunto un gruppo di bikers che stava decidendo che sentiero prendere e non sapendo dove fosse sto menhir abbiamo tirato dritto
poco dopo ci sono dei muretti (dicono preromanici)
si continua a salire (basta anche seguire il ripetitore sulla cima) e si giunge a una piazzola con una griglia (portatevi quindi un po' di carne
)in su c'e' la croce di vetta
in giu' uno spiazzo con una madonnina (che ho scoperto per caso prima di andarcene) col diario di vetta
poi si scende
visto che era presto, abbiam preso una diramazione per monte bignone, ma siccome non c'erano orari e per la mia amica era un po' faticoso, dopo un po' (secondo me eravamo quasi in cima, ma con gli alberi non ero sicura)siamo scese per non rischiare di perdere la corriera
per fare tutto cio' abbiamo impiegato 5 ore (compreso il mezzo giro per bignone), ma appunto con calma, con la pausa pranzo, le foto ai fiorellini ecc
e i rallentamenti per guardare tutti i massi se avessero coppelle
, perche' avevo solo una foto di sto qui (che tra l'altro sembrava piatto)che sapevo essere vicino al sentieropoi ce n'e' pure un altro e una scultura globulare dedicata al sole, ma questi non sapevo dove fossero e ovviamente non li abbiamo trovati
ah se si vuole evitare i primi pezzi scivolosi (perche' nei dintorni di san romolo sia all'andata che al ritorno c'era pioggerella), alla fine della strada tagliafuoco continuare sulla strada per un po', finche' non si trova una strada acciottolata che va in giu' e una in su (dove appunto c'e' scritto monte caggio
) scendere da li e poi dalla strada si prosegue e si aggira il prato e si sbuca dal barse vi interessa a san romolo c'e' una chiesetta e castagni molto vecchi (suppongo secolari) il ping pong e il minigolf
difficolta' E
dislivello 322
tempo 3 ore (circa)
segnavia bianco e rosso e/o giallo (anche alcuni ravacoi)
"scultura globulare dedicata al sole" ? 
) perchè ad occhio nudo si nota molto meno che poi a casa 
). In compenso, sul Monte Carparo, che si trova immediatamente a sud rispetto al Caggio, avevo visto numerose pietre incise, con croci, lettere e numeri, che sarebbero antichissimi segnali di confine del territorio di Seborga. Non ricordo se queste pietre confinarie si ritrovano anche sul Caggio.