Monte Bertrand ( 2484 m. )

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daniele64
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Monte Bertrand ( 2484 m. )

Post by daniele64 »

Da un po' di tempo avevo messo nel mirino il lungo crinale tra il Saccarello ed il Bertrand , anche perchè mi mancavano nel curriculum quelle tre cimette minori al centro del tracciato ... :imbarazzo: Così provo a coinvolgere Steop nell' iniziativa , ma c' è un grosso problema logistico . Bisogna partire molto presto per evitare il rischio caldazza e soprattutto per raggiungere Monesi con l' unica , lunghissima strada aperta , quella che passa da Upega : WallBash : . Finisce così che mi organizzo da solo ... :triste: Domenica 16 giugno mi alzo presto e dalla finestra trovo il cielo di Imperia e dell' entroterra completamente coperto di basse nuvolone grigie compatte ... :angry1: Prima di rinunciare ho il colpo di genio :idea1: di cercare qualche web cam in rete . L' unica connessa è quella della benemerita Pro Loco di Piaggia , che mostra un cielo azzurrissimo sopra al paese : Thumbup : . Mi preparo e parto di corsa ma nonostante la mia prestazione da driver di Formula 1 , per la strada tortuosa e per il fondo malconcio dell' ultimo tratto :evil1: , arrivo al punto di partenza per le 8,15 . In compenso la giornata è davvero magnifica e non ancora calda , mentre verso la costa un mare di nuvole basse copre l' orizzonte .
Dal bivio vicino alla Margheria Loxe salgo lungo i tanti tornanti , facendo qualche taglio

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e mettendo nel mirino la prima destinazione , la grande statua del Redentore , in alto sul crinale .

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Raggiunto il Passo Basera , si apre la vista sulla valle Roya contornata dalla corona delle Marittime innevate : Thumbup :

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In pochi minuti sono al Redentore , in scenografica posizione davanti al Saccarello

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e con bei panorami sull' alta Valle Argentina , con i minuscoli borghi di Verdeggia e di Realdo , con il mare di nubi sullo sfondo .

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Da quassù c' è pure una parziale visione della cima del Monviso che spunta da un' insellatura dietro al Bertrand =D>

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Mi avvio verso il Saccarello , raggiungendo la stele trilingue installata qualche anno fa poco sotto la cima

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e poco dopo la vetta vera e propria ( 2200 m.) , con l' obelisco in memoria dei 5 alpini morti sotto una valanga nel dicembre del 1890 .

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Fantastica è la visuale della lunga dorsale che voglio percorrere sino al roccioso Bertrand , con le cime maggiori sullo sfondo .

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Scendo il crinale toccando l' anonimo Monte Tanarello ( 2094 m.) , attraversando prati di bianchi narcisi fioriti

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e di gialli tarassachi .

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Arrivo al Passo del Tanarello ( 2045 m. , casermette ) e salgo verso la soprastante Cima Ventosa ( 2137 m.)

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da cui mi godo i verdi panorami verso il passo e verso il Saccarello

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e verso le regine delle Liguri , sopra le quali svetta il Marguareis .

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Continuo sul roccioso crinale verso Punta Farenga e Cima Missun

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incontrando qualche residua linguetta di neve e spettacolari scorci sulle Marittime

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oltre ad abbondanti e varie fioriture , come questa di narcisi ( ? ) e viole

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Superata Punta Farenga ( 2209 m.) , mi gusto le visuali sulla strada già fatta

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e su quella da fare , sino alla vistosa Cima Missun . : Thumbup :

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Tra altre spettacolari fioriture ,

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arrivo alla croce di vetta di Cima Missun ( 2356 m.) , con qualche nube che comincia ad addensarsi .

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Raggiungo quindi la Colla Rossa ed aggiro lungamente ad est il massiccio e ripido Monte Betrand , incontrando ancora tratti innevati ,

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prima di tornare sulla dorsale dove si trovano altri vistosi cumuli di neve . Arrivo alla poco pronunciata Cima di Velega ( 2384 m.)

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con bei panorami su Gelas e Clapier e sulle altre Marittime : Thumbup :

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e poi torno indietro sul facile crinale , pestando un pochino di neve , fino a raggiungere la cima del Monte Bertrand ( 2484 m. )

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che , nonostante il peggioramento del tempo , è ancora assai panoramico verso l' Argentera e le Marittime . : Thumbup :

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Dopo un' altra sosta a scopi alimentari , scendo dalla ripida via normale che conduce alla sottostante Colla Rossa , mentre le nubi sembrano aumentare e farsi più minacciose ... :pensoso:

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Ma non succederà niente . :strizzaOcchio:: Per non ripercorrere la strada dell' andata , a questo punto , imbocco una traccia che ,seguendo un lungo costolone di rocce rossicce e qualche tratto fiorito,

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mi fa arrivare sulla Monesi - Limone , che dovrò seguire noiosamente per parecchi chilometri per giungere ancora alla Margheria Loxe , con le sue mucche al pascolo .

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Il giro , più lungo e faticoso di quanto pensassi , mi risulta superiore ai 25 km di sviluppo e con circa 1200 metri di dislivello totale . Temperatura gradevole e pochissimi moscerini in circolazione . :strizzaOcchio::
:smt006
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steop
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Re: Monte Bertrand ( 2484 m. )

Post by steop »

bello bravo bravo : Thumbup : : Thumbup :

peccato non esserci stata, anche se mi sa' che sarei morta tipo a meta' strada :risata: :risata: :risata: :risata:
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daniele64
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Re: Monte Bertrand ( 2484 m. )

Post by daniele64 »

steop wrote:bello bravo bravo : Thumbup : : Thumbup :

peccato non esserci stata, anche se mi sa' che sarei morta tipo a meta' strada :risata: :risata: :risata: :risata:
In effetti come lunghezza ho un po' esagerato ma parecchi km ( gli ultimi 7 ! ) sono stati su facile sterrata pianeggiante ... ma mi bollivano i piedi :risata: :risata:
:smt006
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Re: Monte Bertrand ( 2484 m. )

Post by steop »

si pero' si sommavano a tutti quelli piu' impegnativi :risata: :risata:
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Re: Monte Bertrand ( 2484 m. )

Post by locontim »

: Ok :

anni fa siamo andati sul Missun e un altra volta sul Bertrand ...

Bei ricordi...
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daniele64
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Re: Monte Bertrand ( 2484 m. )

Post by daniele64 »

: Thanks : , loco .
:smt006
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Re: Monte Bertrand ( 2484 m. )

Post by FRANKIE@ »

: Ok : Bravooooo =D> =D> =D> =D> =D> =D>


FRANKIE@
"Perché con uno (occhio) tu guardi il mondo, con l'altro guardi in te stesso".

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daniele64
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Re: Monte Bertrand ( 2484 m. )

Post by daniele64 »

FRANKIE@ wrote:: Ok : Bravooooo =D> =D> =D> =D> =D> =D>


FRANKIE@
: Thanks : , FRANKIE .
:smt006
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daniele64
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Re: Monte Bertrand ( 2484 m. )

Post by daniele64 »

Lunedì 16 agosto , sempre con il problema di trovare nuovi itinerari per destinazioni già raggiunte , decido di partire per un bell' anello con meta centrale il Monte Bertrand . Oltre all' intenzione di toccare l' inviolata :risata: Cime de l' Eveque , uno dei motivi che mi hanno spinto versa questa meta era il cercare di vedere i grifoni fotografati da Ratasuira pochi giorni prima in zona : Thumbup : . Al suono della sveglia il cielo imperiese appare grigio e coperto , ma con l'aiuto delle webcam più acconce =D> , alle prime luci dell' alba vedo che in alta Val Tanaro invece è tutto sereno ... La partenza del mio anello è da Upega , verso le 7,30 , e decido di compiere il giro in senso antiorario perchè così il percorso di salita risulta meno ripido . Imbocco il sentiero in direzione delle Case Nivorina , approfittando del fatto che il sole non picchia ancora in zona . La cima del Bertrand però è già in vista in pieno sole .

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Arrivo ai pochi ruderi delle Case Nivorina insieme al sole , ma subito dopo il sentiero svolta a sinistra ed entra nel bel bosco delle Navette , salendo abbastanza dolcemente . Il terreno è molto secco ma la verdeggiante foresta è ricca di frutti di bosco , soprattutto lamponi e ( più in alto ) mirtilli . : Thumbup : Giungo quindi in una bella radura sovrastata dal Col de l' Eveque .

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Qui il tracciato svolta a destra e si sposta su di una dorsale boscosa che sale più ripida . Con un po' di fatica sbuco quindi sulla Monesi - Limone , che seguo verso destra per pochi minuti , arrivando al Colle delle Selle Vecchie ( 2099 m.) . Qui raggiungo il soprastante sentiero e faccio appena in tempo a fare una foto del passo e di Cima Pertegà

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che sono " avvicinato " da tre maremmani ringhianti ... :angry1: E' evidente che non mi vogliono da quelle parti ed io capisco l' antifona ... :neutral: Abbandono il sentiero e mi sposto pochi metri sotto la dorsale , camminando sullo scosceso pendio pieno di arbusti per circa 200 metri . A pericolo scampato , torno quindi sul crinale e sull' ampio e panoramico sentierone che sale verso il Col de l' Eveque .

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Il prossimo obbiettivo è la celeberrima Cime de l' Eveque , che manca al mio curriculum :imbarazzo: , raggiungibile con una breve deviazione dal sentiero principale . La vetta ( 2238 m. ) è abbastanza anonima ma davvero molto panoramica : Thumbup : .

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Poscia riprendo il sentiero e mi dirigo alla soprastante Cima di Velega ( 2384 m. ) , con vista diretta sul Bertrand .

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Non mi rimane che percorrere l' ultimo bel tratto di dorsale per raggiungere la meta principale della mia gita .

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Sul crinale e sulla cima del Bertrand ( 2484 m. ) soffia un venticello frescolino , che mi convince a fare la pausa pranzo al riparo del cippo di vetta .

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Nel frattempo nel cielo volteggiano diversi rapaci , alcuni decisamente grandi ed altri un po' più piccoli . Probabilmente i primi sono i famosi grifoni , ma io non riesco a fare loro una foto decente ... :evil1: Giungono anche tre escursionisti che si fermano a chiacchierare poco distante ma non socializzano molto con me . La parte più lunga della gita è oramai alle spalle , non mi resta che iniziare la discesa verso Upega . Scendo quindi per la via diretta verso la Colla Rossa

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e da lì imbocco l' ampio sentierone ben segnalato che scende verso Poggio Lagone .

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Anche dopo il laghetto , il sentiero è ben indicato , almeno sino al Pian Formigola , dove si biforca .

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Entrambe le frecce indicano Upega ed io imbocco il sentiero più a destra , che dovrebbe portarmi ad uscire sulla Provinciale poco sopra alla Madonna della Neve . E così infatti succede . Devo però segnalare che in questo tratto , peraltro parecchio ripido e ritracciato di fresco , mancano del tutto i segnavia biancorossi . Nessun problema comunque , il sentiero in basso si inserisce in una carrareccia inerbita e sbuca effettivamente dove pensavo , in presenza dei cartelli indicatori , 300 metri dopo la chiesetta . Ancora qualche tratto di sentiero a tagliare il tornante e sono di nuovo ad Upega .

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Ne è venuto fuori un bell' anellone che su Strava mi risulta di 16,5 km ( 10,5 di salita e 6 di discesa ) per 1250 metri di dislivello . Il caldo non si è fatto sentire troppo grazie al tracciato in gran parte boscoso , moscerini pochi o niente , gente ancora meno , ottimi panorami , tanti frutti di bosco . Insomma , tutto molto bene . : Thumbup : : Thumbup : Peccato solo per i maremmani ... :risataGrassa:
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daniele64
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Re: Monte Bertrand ( 2484 m. )

Post by daniele64 »

Ed ecco la solita mappetta del mio tracciato registrato da Stava ...
Anello bertrand.PNG
:smt006
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