Monte Mao e Rocca dei Corvi
Moderator: Moderatori
Monte Mao e Rocca dei Corvi
Sabato 29 gennaio , dopo un mesetto di pausa , riesco a riprendere l' attività escursionisca . Sono indeciso tra un giro a levante ( magari sul promontorio di Portofino o al Lago di Giacopiane ) ed uno a ponente , tra Savona e Finale . Le previsioni sono parecchio discordanti , tra chi dà bel tempo quasi ovunque e chi prevede invece folte nubi basse dappertutto ... Alla fine propendo per un lungo giro sulle alture dietro Spotorno che ho pescato in rete , contando sulla maggiore affidabilità recentemente dimostrata da Ilmeteo.it . Dopo un viaggio in autostrada un po' tribolato ( mi fanno uscire a Pra e rientrare ad Arenzano , ma forse non era obbligatorio ... ) arrivo a Spotorno quasi alle 9,30 e parcheggio in Via Berninzoni , la parallela subito a monte dell' Aurelia , davanti al Bar Chicco ( quello con i tendoni arancioni ) . In questa stagione il posteggio è abbondante e gratuito . Il cielo però è tutt' altro che sereno : c' è un po' di sole sul mare ma spessi nuvoloni scuri coprono l' entroterra . A fianco del bar parte Via Antica Romana , una salita indicata dai segnavia giallorossi delle Terre Alte . Si sale tra le case e si arriva ad un poggio con ripetitori , dove finisce l' asfalto . La sterrata prosegue in piano verso Vado ma io imbocco un sentiero indicato con frecce che si inerpica a sinistra tra la macchia mediterranea con direzione Monte Mao . Il tracciato si tiene sul crinale e la vista si apre verso levante , con l' isolotto di Bergeggi in evidenza
e verso ponente , con l' abitato di Spotorno in primo piano .
La salita è ripida e pietrosa e fa caldo anche in assenza di sole . Arrivo ad un primo poggio , poi la strada spiana abbastanza verso la cima del Monte Mao ( 440 m. ) , caratterizzata da un cippo di cemento . Ci sono già un paio di coppie di escursionisti , una delle quali ha occupato militarmente il cippo con abiti stesi ad asciugare e cibarie ...
Nonostante la giornata grigia i panorami sono discreti .
Guardo il successivo crinale che devo percorrere e noto che le lontane Rocche dei Corvi sono avvolte nelle nubi .
Sono un po' tentato di rinunciare al giro completo che ho in mente , ma proseguo con l' idea di verificare lo sviluppo del meteo , sperando nel miglioramento previsto . La dorsale , sempre indicata dai segnavia TA e " quadrati rossi vuoti " ( piuttosto stinti ) , è percorsa da una panoramica sterrata
che conduce al Bric Colombino ( 453 m. ) , la cui cima è deturpata da svariati ripetitori . Il meteo non accenna a migliorare ma io continuo sempre lungo il crinale anche quando un bivio propone un' alternativa che lo aggira a monte . La carrareccia è parecchio ondulata , anche con qualche " muro " tagliagambe .
Arrivo quindi alla Colla Berba ( 405 m. ) , dove la sterrata inizia ad aggirare il Bric omonimo . Più avanti lascio la carrareccia per salire a destra verso il vicino Bric del Forno ( 539 m. ) , dalla cui cima boscosa si nota uno scorcio di Savona . Effettivamente , ora che mi sto spostando verso l' interno , il tracciato è molto meno panoramico per la presena di folti boschi . Tornato sulla sterrata , la seguo aiutato da parecchie frecce indicatrici ( con tempistiche discutibili ... ) in mezzo ad una bella foresta . Ad un bivio però i " quadrati rossi vuoti " mandano a destra mentre la freccia indica la Rocca dei Corvi a sinistra ... Io seguo la freccia ma sicuramente anche l' altra strada era giusta e probabilmente anche più breve . Ad ogni modo una carrareccia appena tracciata mi conduce addirittura sulla cima della Rocca dei Corvi sud ( 786 m. ), piuttosto anonima anche perchè immersa nella nebbia . Proseguendo in piano per 500 metri si giunge alla sommità della Rocca dei Corvi ( 793 m. ) con il suo traliccio e con la madonnina di vetta .
Ora , dentro alla nebbia fa freschino ma continuo ancora per altri 500 metri a raggiungere la Rocca dei Corvi nord ( 792 m. ) . Per arrivarci c' è finalmente da lasciare la sterrata in un tornante e seguire la boscosa dorsale sino all' anonima cima .
Ormai è l' una passata : mangio un boccone al volo e torno indietro rapidamente con una sterrata che aggira tutte le cime toccate all' andata . Quando arrivo sotto al Bric Berba , sotto ad un traliccio , c' è uno dei pochi scorci panoramici che il percorso oggi offre .
Non avendo voglia di ripercorrere tutta la lunga strada fatta all' andata ho pensato ad un' alternativa un po' più breve . Proprio sotto al traliccio si diparte un evidente ampio sentiero che s' inerpica sulle pendici del Bric Berba . La vetta ( 563 m. ) ed i suoi dintorni offrono qualche bel panorama anche in una giornata mediocre come questa .
Il sentiero scende quindi a raggiungere l' asfalto presso alcuni villini di Via Vilmar , poco sopra a Tosse . Da lì , purtroppo c' è da seguire l' asfalto sino a Spotorno . Speravo di trovare qualche scorciatoia non segnata sulla cartina ma non c' è stato nulla da fare , mi sono dovuto sorbire almeno 5 km di asfalto , passando accanto allo svincolo autostradale di Spotorno ... Non so se è stata la soluzione migliore, però mi è parsa la più corta . Anche perche alla fine il giro mi risulta essere stato comunque di 23 km per 1150 metri di dislivello ... Credo possa bastare per una giornata già poco fortunata così ... Chissà se a levante il tempo era migliore ?
e verso ponente , con l' abitato di Spotorno in primo piano .
La salita è ripida e pietrosa e fa caldo anche in assenza di sole . Arrivo ad un primo poggio , poi la strada spiana abbastanza verso la cima del Monte Mao ( 440 m. ) , caratterizzata da un cippo di cemento . Ci sono già un paio di coppie di escursionisti , una delle quali ha occupato militarmente il cippo con abiti stesi ad asciugare e cibarie ...
Nonostante la giornata grigia i panorami sono discreti .
Guardo il successivo crinale che devo percorrere e noto che le lontane Rocche dei Corvi sono avvolte nelle nubi .
Sono un po' tentato di rinunciare al giro completo che ho in mente , ma proseguo con l' idea di verificare lo sviluppo del meteo , sperando nel miglioramento previsto . La dorsale , sempre indicata dai segnavia TA e " quadrati rossi vuoti " ( piuttosto stinti ) , è percorsa da una panoramica sterrata
che conduce al Bric Colombino ( 453 m. ) , la cui cima è deturpata da svariati ripetitori . Il meteo non accenna a migliorare ma io continuo sempre lungo il crinale anche quando un bivio propone un' alternativa che lo aggira a monte . La carrareccia è parecchio ondulata , anche con qualche " muro " tagliagambe .
Arrivo quindi alla Colla Berba ( 405 m. ) , dove la sterrata inizia ad aggirare il Bric omonimo . Più avanti lascio la carrareccia per salire a destra verso il vicino Bric del Forno ( 539 m. ) , dalla cui cima boscosa si nota uno scorcio di Savona . Effettivamente , ora che mi sto spostando verso l' interno , il tracciato è molto meno panoramico per la presena di folti boschi . Tornato sulla sterrata , la seguo aiutato da parecchie frecce indicatrici ( con tempistiche discutibili ... ) in mezzo ad una bella foresta . Ad un bivio però i " quadrati rossi vuoti " mandano a destra mentre la freccia indica la Rocca dei Corvi a sinistra ... Io seguo la freccia ma sicuramente anche l' altra strada era giusta e probabilmente anche più breve . Ad ogni modo una carrareccia appena tracciata mi conduce addirittura sulla cima della Rocca dei Corvi sud ( 786 m. ), piuttosto anonima anche perchè immersa nella nebbia . Proseguendo in piano per 500 metri si giunge alla sommità della Rocca dei Corvi ( 793 m. ) con il suo traliccio e con la madonnina di vetta .
Ora , dentro alla nebbia fa freschino ma continuo ancora per altri 500 metri a raggiungere la Rocca dei Corvi nord ( 792 m. ) . Per arrivarci c' è finalmente da lasciare la sterrata in un tornante e seguire la boscosa dorsale sino all' anonima cima .
Ormai è l' una passata : mangio un boccone al volo e torno indietro rapidamente con una sterrata che aggira tutte le cime toccate all' andata . Quando arrivo sotto al Bric Berba , sotto ad un traliccio , c' è uno dei pochi scorci panoramici che il percorso oggi offre .
Non avendo voglia di ripercorrere tutta la lunga strada fatta all' andata ho pensato ad un' alternativa un po' più breve . Proprio sotto al traliccio si diparte un evidente ampio sentiero che s' inerpica sulle pendici del Bric Berba . La vetta ( 563 m. ) ed i suoi dintorni offrono qualche bel panorama anche in una giornata mediocre come questa .
Il sentiero scende quindi a raggiungere l' asfalto presso alcuni villini di Via Vilmar , poco sopra a Tosse . Da lì , purtroppo c' è da seguire l' asfalto sino a Spotorno . Speravo di trovare qualche scorciatoia non segnata sulla cartina ma non c' è stato nulla da fare , mi sono dovuto sorbire almeno 5 km di asfalto , passando accanto allo svincolo autostradale di Spotorno ... Non so se è stata la soluzione migliore, però mi è parsa la più corta . Anche perche alla fine il giro mi risulta essere stato comunque di 23 km per 1150 metri di dislivello ... Credo possa bastare per una giornata già poco fortunata così ... Chissà se a levante il tempo era migliore ?
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
- Littletino
- Quotazerino doc
- Posts: 1441
- Joined: Tue Jan 29, 2008 15:41
- Location: Arenzano
Re: Monte Mao e Rocca dei Corvi
Noi eravamo sulle alture di Rapallo con la Scinty e Alec.daniele64 wrote: ... Chissà se a levante il tempo era migliore ?
Meteo più o meno uguale .... forse meglio nel pomeriggio.
Ma la focaccia era molto buona.
"Non importa quanto vai piano ... l'importante è che non ti fermi".
Re: Monte Mao e Rocca dei Corvi
Ciao , Little . Stavi senz' altro meglio tu , per il meteo , per la compagnia e ... per la focaccia ...
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
Re: Monte Mao e Rocca dei Corvi
Ecco la traccia del mio giro , presa da Strava .
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
- Littletino
- Quotazerino doc
- Posts: 1441
- Joined: Tue Jan 29, 2008 15:41
- Location: Arenzano
Re: Monte Mao e Rocca dei Corvi
Eh si. Con una cappa di nubi così opprimente i panorami si deprimono, e resta lo stradone.
Comunque l'importante è andare.
Quando ero stato sul monte Mao come proseguimento mi ero limitato al Bric Colombino, poi ero tornato scendendo da uno dei tanti sentieri che si affacciano sul mare creando un piccolo anello. Una bella e rapida gita invernale.
La cima è simpatica, ma ricordo il versante nord appestato dalla presenza di una discarica rifiuti urbani.
Parlo di qualche anno fa, spero la situazione sia migliorata.
Comunque l'importante è andare.
Quando ero stato sul monte Mao come proseguimento mi ero limitato al Bric Colombino, poi ero tornato scendendo da uno dei tanti sentieri che si affacciano sul mare creando un piccolo anello. Una bella e rapida gita invernale.
La cima è simpatica, ma ricordo il versante nord appestato dalla presenza di una discarica rifiuti urbani.
Parlo di qualche anno fa, spero la situazione sia migliorata.
"Non importa quanto vai piano ... l'importante è che non ti fermi".
Re: Monte Mao e Rocca dei Corvi
, Little . E' incredibile quante sterrate ci siano in zona , in particolare sui crinali , e conducono persino sulle cime ! Sinceramente non ne capisco neanche l' utilità , ma se le hanno fatte ... Anche nella zona di Bardineto ce ne sono a bizzeffe , ma almeno lì credo servano per l' abbondanza di legname .
La discarica del Boscaccio sul versante nord del Monte Mao c'è ancora ma devo dire che , seguendo il mio percorso , non si vede nemmeno se non ci si affaccia apposta dalla cima . E di puzza io non ne ho sentita ...
Chissà , forse in futuro farò un altro salto sulle Rocche dei Corvi partendo magari da Segno , così , tanto per vederle sotto un' altra luce .
Per le previsioni del tempo , stavolta Limet straccia Ilmeteo.it ( che pronosticava sole pieno ! ) per 4 a 0
La discarica del Boscaccio sul versante nord del Monte Mao c'è ancora ma devo dire che , seguendo il mio percorso , non si vede nemmeno se non ci si affaccia apposta dalla cima . E di puzza io non ne ho sentita ...
Chissà , forse in futuro farò un altro salto sulle Rocche dei Corvi partendo magari da Segno , così , tanto per vederle sotto un' altra luce .
Per le previsioni del tempo , stavolta Limet straccia Ilmeteo.it ( che pronosticava sole pieno ! ) per 4 a 0
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
Re: Monte Mao e Rocca dei Corvi
Complimenti per il bel "girone" di 23 km, peccato per la giornata non proprio ideale.
Zone che non conosco, non sono mai andato oltre Noli, avendo fatto di recente la classica traversata da Varigotti.
Comunque me la segno, vista la ormai cronica mancanza di mete dalle nostre parti può essere una buona scelta almeno nel periodo inverno/inizio primavera.
Saluti
FRANKIE@
Zone che non conosco, non sono mai andato oltre Noli, avendo fatto di recente la classica traversata da Varigotti.
Comunque me la segno, vista la ormai cronica mancanza di mete dalle nostre parti può essere una buona scelta almeno nel periodo inverno/inizio primavera.
Saluti
FRANKIE@
"Perché con uno (occhio) tu guardi il mondo, con l'altro guardi in te stesso".
Amedeo Modigliani
Amedeo Modigliani
Re: Monte Mao e Rocca dei Corvi
, FRANKIE . Il tempo è stato deludente nonostante certe previsioni molto ottimistiche ed il giro nel complesso non mi è sembrato un granchè . Dalle Rocche dei Corvi a causa della nebbia non si vedeva nulla . Se dovessi consigliarti , ti direi di limitarti ad un anello che tocchi solo il Mao e le altre alture costiere che sono abbastanza panoramiche . Dal Mao puoi fare un anello più breve scendendo a Spotorno , a Bergeggi oppure a Vado su varie carrarecce . Altri aspetti per me negativi sono i tantissimi tratti su sterrata e la presenza frequente di moto ... Ah , dimenticavo che lì sotto ci sono anche un paio di discariche ... Se sei ancora indeciso , valuta bene ...
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
Re: Monte Mao e Rocca dei Corvi
Daniele, il quadro che mi fai della zona mi impone di riconsiderare la scelta per una eventuale futura proposta ai miei "compagni di merende". Sicuramente leggendo la tua relazione avevo già scartato a priori l'idea di farmi 23 km di sviluppo , se ci aggiungiamo anche le discariche poi .
Ormai le sterrate sono una costante nei nostri ultimi giri. Più si resta vicino alla costa anche da noi ce ne sono tante e con numerosissime deviazioni che ti obbligano a usare il gps per trovare il percorso giusto, il tutto aggravato dalla mancanza di una minima segnaletica.
Grazie comunque per le informazioni e i suggerimenti
FRANKIE@
Ormai le sterrate sono una costante nei nostri ultimi giri. Più si resta vicino alla costa anche da noi ce ne sono tante e con numerosissime deviazioni che ti obbligano a usare il gps per trovare il percorso giusto, il tutto aggravato dalla mancanza di una minima segnaletica.
Grazie comunque per le informazioni e i suggerimenti
FRANKIE@
"Perché con uno (occhio) tu guardi il mondo, con l'altro guardi in te stesso".
Amedeo Modigliani
Amedeo Modigliani
Re: Monte Mao e Rocca dei Corvi
Le sterrate son l'ottanta per cento del mio giro però le indicazioni ci sono sia come frecce che come segnavia , anche se vecchiotti . Le discariche puoi tranquillamente evitarle . Se non avessi saputo che c'è n'è una sotto al Monte Mao non l'avrei nemmeno vista ...
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
- Littletino
- Quotazerino doc
- Posts: 1441
- Joined: Tue Jan 29, 2008 15:41
- Location: Arenzano
Re: Monte Mao e Rocca dei Corvi
Magari in questi ultimi anni hanno migliorato l'impatto ambientale, e me lo auguro, ma forse il meteo plumbeo con vento di mare ti ha tenuto sopravvento al mefitico effluvio.daniele64 wrote: Le discariche puoi tranquillamente evitarle . Se non avessi saputo che c'è n'è una sotto al Monte Mao non l'avrei nemmeno vista ...
Quando c'ero stato spirava brezza da nord e la fragranza "eau de fogne" si sentiva eccome.
"Non importa quanto vai piano ... l'importante è che non ti fermi".
Re: Monte Mao e Rocca dei Corvi
Allora , nella mia scalogna meteorologica , sono stato fortunato perchè puzza non ce ne era ... E pure per vedere bene la sottostante discarica mi sono dovuto spostare un po' dalla cima . Forse me la aspettavo più grande , tipo Scarpino . Certo se si scende verso Vado ci si va a finire dentro ...
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
Re: Monte Mao e Rocca dei Corvi
Bel giretto Daniele... peccato solo per il meteo!
Alla rocca dei Corvi c'ero andato diversi anni fa, e anch'io mi ricordavo la moltitudine di sterrate... probabilmente l'utilità è quella di essere strade "tagliafuoco" (??)
Alla rocca dei Corvi c'ero andato diversi anni fa, e anch'io mi ricordavo la moltitudine di sterrate... probabilmente l'utilità è quella di essere strade "tagliafuoco" (??)
"Un uomo va al di là di ciò che può afferrare" (N. Tesla)
"De gustibus non disputandum est"
La montagna non uccide... è l'uomo che sottovaluta i pericoli...
"De gustibus non disputandum est"
La montagna non uccide... è l'uomo che sottovaluta i pericoli...
Re: Monte Mao e Rocca dei Corvi
, Teo , come va ? Si' , penso pure io che probabilmente siano strade tagliafuoco ... Visto che sei stato alla Rocca dei Corvi dimmi un po' , sono cime panoramiche oppure non vale la pena tornarci più avanti ?
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
Re: Monte Mao e Rocca dei Corvi
Scusa la risposta tardiva Daniele... dunque, che io mi ricordi la cima vera e propria (o meglio, le cime, perchè ci sono quella oprientale e quella occidentale) non offre gran panorma, delle due forse meglio quella orientale (cioè quella spostata verso Quiliano/Savona), ma la visuale è sempre un po' condizionata dalla vegetazione... probabilmente (ma non sono sicurissimo eh ) come dicevo quella orientale offre un po' di più, ma è sopratutto in alcuni punti a salire dalla dorsale est che ci sono invece alcuni punti ancora più panoramici...daniele64 wrote: , Teo , come va ? Si' , penso pure io che probabilmente siano strade tagliafuoco ... Visto che sei stato alla Rocca dei Corvi dimmi un po' , sono cime panoramiche oppure non vale la pena tornarci più avanti ?
"Un uomo va al di là di ciò che può afferrare" (N. Tesla)
"De gustibus non disputandum est"
La montagna non uccide... è l'uomo che sottovaluta i pericoli...
"De gustibus non disputandum est"
La montagna non uccide... è l'uomo che sottovaluta i pericoli...
Re: Monte Mao e Rocca dei Corvi
Grazie , Teo . Immaginavo che ci potesse essere qualche scorcio della valle verso Vado e Savona , ma niente di troppo diverso dai precedenti . Speravo in qualche lontana visuale sulle Liguri maggiori ma tutti quegli alberi penso lascino poco spazio ....
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
L'anello di Bergeggi fino al monte Mao
L'anello di Bergeggi fino al monte Mao
In sintesi. Dif. E - disl. +400 mt - 8 km x circa 3h/3h15 Tot
+ tutte le pause x vedere i vari luoghi che si incontrano.
Comodità percorrenza: sufficiente, ma molto scarsa durante la ripida discesa.
Periodo migliore: dall’autunno alla primavera (evitando i periodi dopo lepiogge).
Tempo: mediocre. Interesse giro: medio/alto
Alcuni scatti singoli:
http://www.cralgalliera.altervista.org/ ... rgeggi.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.cralgalliera.altervista.org/ ... rgeggi.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.cralgalliera.altervista.org/ ... rgeggi.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.cralgalliera.altervista.org/ ... rgeggi.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
Oltre al file pdf con un po' di notizie:
http://cralgalliera.altervista.org/Anel ... ggi022.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.cralgalliera.altervista.org/altre2022.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
dopo aver cliccato il link, premere F5 per aggiornare la pagina...
Buon cammino
Maurizio
In sintesi. Dif. E - disl. +400 mt - 8 km x circa 3h/3h15 Tot
+ tutte le pause x vedere i vari luoghi che si incontrano.
Comodità percorrenza: sufficiente, ma molto scarsa durante la ripida discesa.
Periodo migliore: dall’autunno alla primavera (evitando i periodi dopo lepiogge).
Tempo: mediocre. Interesse giro: medio/alto
Alcuni scatti singoli:
http://www.cralgalliera.altervista.org/ ... rgeggi.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.cralgalliera.altervista.org/ ... rgeggi.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.cralgalliera.altervista.org/ ... rgeggi.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.cralgalliera.altervista.org/ ... rgeggi.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
Oltre al file pdf con un po' di notizie:
http://cralgalliera.altervista.org/Anel ... ggi022.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.cralgalliera.altervista.org/altre2022.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
dopo aver cliccato il link, premere F5 per aggiornare la pagina...
Buon cammino
Maurizio
Re: Monte Mao e Rocca dei Corvi
Interessante variante per raggiungere il Monte Mao . Giornata così così ma belle foto .
Se ci sarà una mia futura gita su questa cima , vorrei salire dal porto di Vado , per vedere i vari forti ottocenteschi sul crinale e la famosa sughereta di Natte . Poi magari scendere a Bergeggi ...
Se ci sarà una mia futura gita su questa cima , vorrei salire dal porto di Vado , per vedere i vari forti ottocenteschi sul crinale e la famosa sughereta di Natte . Poi magari scendere a Bergeggi ...
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
Re: Monte Mao e Rocca dei Corvi
Grazie!
Ci sono diverse varianti possibili, come ad esempio, quella da te suggerita
Ho trovato però che i segnali sono sempre un po' confusi (e abbandonati a se stessi)
e bisogna studiare bene le mappe per massimizzare i risultati… ma di certo per te è una avvertenza ovvia…
Buon cammino
Maurizio
Ci sono diverse varianti possibili, come ad esempio, quella da te suggerita
Ho trovato però che i segnali sono sempre un po' confusi (e abbandonati a se stessi)
e bisogna studiare bene le mappe per massimizzare i risultati… ma di certo per te è una avvertenza ovvia…
Buon cammino
Maurizio