Ciao, purtroppo non posso dirti più di quello che anche tu hai trovato in rete (veramente poco).
Facendo però la ricerca "Rio Regianco" mi è venuta fuori questa escursione insieme ad altre.
https://www.alpmed.it/MT6_Escu/Escursio ... giugno.htmhttps://www.alpmed.it/MT6_Escu/6_SENAZES.htm ESCURSIONE N. 16
Ponte Oxentina – Rio Regianco – Vignai – Bajardo Descrizione del percorso
Questa escursione è molto interessante ed ha anche dell’insolito, perché oltre il normale sentiero, a tratti alternati (10 per la precisione), si devono affrontare scalinate in pietra lavorata abbastanza ripide. Gli scalini da superare nell’escursione sono 2150 ed è un percorso classico scoperto dalla sezione CAI di Sanremo.
Sulla strada provinciale Taggia/Badalucco, dal ponte sul torrente Oxentina (m 245), si percorre verso W inizialmente una carrareccia e successivamente lo storico sentiero verso l’eremo della Maddalena; in 50 minuti circa si arriva al primo tratto di scale. Si scendono 120 gradini, si passa il ponticello del rio Regianco (dove scorre sempre acqua); qui inizia il tratto più impegnativo, con una serie di alti scalini (38/45 cm) che si perdono tra gli alberi. Dopo i primi 165 molto faticosi, anche se assistiti da un corrimano, il percorso diventa più agevole e superati gli altri 575 in breve si lascia alle spalle il tratto più faticoso del percorso. Ora si prosegue su comodo sentiero pianeggiante, ombreggiato da lecci e castagni pervenendo poi ai successivi nove tratti di scale; intervallati ad un quarto d’ora di marcia, ognuno di essi è formato da circa 150 gradini di minore altezza, ma la razionale cadenzatura della distanza consente un percorso abbastanza agevole. S’arriva così alla SP Badalucco/Vignai/Bajardo e di qui si percorrono circa 500 metri di strada asfaltata. Sulla sn della galleria il sentiero sale al colletto di San Bernardino (m 1050) per scendere poi rapidamente su Bajardo (m 900), le cui prime case si raggiungono dopo una ventina di minuti.
Note
Escursione di interesse culturale, paesaggistico e naturalistico. dove molte scale, (in realtà ancora più numerose di quante indicate, che in totale superano i 4000 gradini), seguono la condotta dell’acqua potabile per 25 chilometri, da Vignai fino a Sanremo, superando ben tre vallate, secondo la legge dei vasi comunicanti. Grandiosa opera idraulica ideata e realizzata dall’Ing.Marsaglia, nel lontano 1884 e tuttora perfettamente funzionante.
Tempo di percorrenza: ore 6,00 Dislivelli ↑ 950 ↓ 200 Difficoltà E
(accompagnatori a cura della sezione CAI di Sanremo)
Cartografia:
Carta dei Sentieri e dei rifugi – fogli 111/112 –ed. Multigraphic – Firenze (1:25000)
Cartoguida AsF N. 2 Moyenne Roya – Val Nervia e Argentina ed. CAI-CAF (1:25000)
Il tuo post mi ha portato a studiare su OSM i percorsi e mi ha fornito l'idea di una o più uscite esplorative sia partendo dall'Oxentina che da Poggio di Sanremo (circa 3 km verso nord in direzione Ceriana).
Però non ora ma piu avanti (marzo) con temperature più miti e minore possibilità, come adesso, di trovare ghiaccio.
Saluti
FRANKIE@