Anello Varigotti Manie
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Anello Varigotti Manie
Vista la splendida giornata di sabato e visto che il mattino l'ho dovuto dedicare al lavoro alle 14 decidiamo di andare a fare un giretto in quel di Varigotti. Saliamo alla borgata di Selva (sentiero pallino rosso che attacca sull'Aurelia all'uscita del paese) e da qui attraverso gli uliveti
raggiungiamo il sentiero per l'altopiano delle Manie che si inerpica tra pini
ed asparagi
offrendo splendidi scorci sul mare
e su qualche funghetto
Giunti in cima all'altopiano e dopo alcuni ravanamenti per sentieri mal segnalati ritroviamo quello di discesa (due rombi rossi) lungo in quale adottiamo un simpatico micetto che decide di seguirci.......prima o poi si stancherà, penso io, e tornerà indietro. Invece no prosegue imperterrito e dopo un chilometro (incredibile quanto camminino i gatti anche se cuccioli ) e ripetuti ripensamenti, ormai sicura che sia vittima di un abbandono, decido di portarmelo a casa.
Eccolo mentre dorme sulla poltrona
Purtroppo avendo già un gatto con un bel caratterino (momentaneamente sbolognato alla mia mammetta) posso tenerlo solo per poco tempo e grazie ad un amico alle sera stessa Albert ( così l'ho chiamato) ha già trovato una nuova casa
raggiungiamo il sentiero per l'altopiano delle Manie che si inerpica tra pini
ed asparagi
offrendo splendidi scorci sul mare
e su qualche funghetto
Giunti in cima all'altopiano e dopo alcuni ravanamenti per sentieri mal segnalati ritroviamo quello di discesa (due rombi rossi) lungo in quale adottiamo un simpatico micetto che decide di seguirci.......prima o poi si stancherà, penso io, e tornerà indietro. Invece no prosegue imperterrito e dopo un chilometro (incredibile quanto camminino i gatti anche se cuccioli ) e ripetuti ripensamenti, ormai sicura che sia vittima di un abbandono, decido di portarmelo a casa.
Eccolo mentre dorme sulla poltrona
Purtroppo avendo già un gatto con un bel caratterino (momentaneamente sbolognato alla mia mammetta) posso tenerlo solo per poco tempo e grazie ad un amico alle sera stessa Albert ( così l'ho chiamato) ha già trovato una nuova casa
Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
Lao Tse (VI sec a.C.)
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- Pazzaura
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Avete da Consigliarmi un giretto poco impegnativo e con poco dislivello in zona Le Manie? anche salendo in auto e poi restando più o meno in pianura... Domenica prossima volevo fare una passeggiata soft per riattivare un po il ginocchio, e alle 12 devo essere a Spotorno per una gara di auto storiche.
Grazie!
Grazie!
"Se non fosse unta, non fosse focaccia." Ignota
Il giro di cui parlo ha poco dislivello 200 mt circa e su sentiero buono; se decidi fammi sapere che ti dò i riferimenti precisi.
Se invece vuoi restare in piano puoi salire in macchina alle Manie e percorrere il sentiero che porta al faro di Capo Noli, un ponte radio dei carabinieri ormai in disuso
Se invece vuoi restare in piano puoi salire in macchina alle Manie e percorrere il sentiero che porta al faro di Capo Noli, un ponte radio dei carabinieri ormai in disuso
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Lao Tse (VI sec a.C.)
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- soundofsilence
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In zona manie mi vengono in mente solo grotte: a parte l'Arma delle Fate ci sono la Grotta doppia del Rio dell'Arma, l'Arma Rucà, Arma da Fundega do Lujante, l'Andrassa da Campagna (spettacolare voragine!); La seconda e la terza sono raggiungibili con una breve passeggiata lungo il sentiero segnato con 2 quadrati rossi in partenza dall'Arma delle Manie, ma per trovarle bisogna che ti dia indicazioni più precise, la prima, interessante per una doppia colonnina, si raggiunge invece con un sentiero non segnato in discesa sempre dall'Arma delle Manie.Pazzaura wrote:Avete da Consigliarmi un giretto poco impegnativo e con poco dislivello in zona Le Manie? anche salendo in auto e poi restando più o meno in pianura... Domenica prossima volevo fare una passeggiata soft per riattivare un po il ginocchio, e alle 12 devo essere a Spotorno per una gara di auto storiche.
Grazie!
Ti lascio qui di sotto i link alle foto, così puoi giudicare se ti interessa, se del caso ti posso dare indicazioni più precise.
http://luoghidasogno.altervista.org/Mon ... aManie.htm
http://luoghidasogno.altervista.org/Mon ... ujante.htm
Il mio consiglio sarebbe però, se non ci sei già stato, di spostarti leggermente più a ovest fino a Finalborgo e fare un giro intorno al Bric del Frate (decisamente breve e pianeggiante se non si fanno molte deviazioni) oppure ancora andare a Camporotondo da Calvisio, all'Arma Strapatente da Boragni (Orco Feglino) o, infine, alla Rocca di Corno da Verzi.
Il giro attorno al Bric del Frate è sicuramente il più bel sentiero del finalese e non dovrebbe essere molto più lungo di 4Km, dipende anche dal sentiero che si fa, ci sono però un sacco di deviazioni possibili per vedere le cose interessanti (soprattutto grotte, ma non solo) in zona che allungano moltissimo i tempi, non è necessario farle tutte e non avresti il tempo in mezza giornata, quindi, anche qui, ti lascio qualche link e, se c'è qualche parte del percorso/i che ti interessa particolarmente, posso essere più preciso anche riguardo all'eventuale dislivello/difficoltà...
http://luoghidasogno.altervista.org/Mon ... lFrate.htm
http://luoghidasogno.altervista.org/Mon ... /Edera.htm
http://luoghidasogno.altervista.org/Mon ... nsipaa.htm
http://luoghidasogno.altervista.org/Mon ... aMorto.htm
http://luoghidasogno.altervista.org/Mon ... DoRian.htm
http://luoghidasogno.altervista.org/Mon ... iCorno.htm
http://luoghidasogno.altervista.org/Mon ... iPerti.htm
http://luoghidasogno.altervista.org/Mon ... atente.htm
Sperando di non essere stato troppo noioso ti saluto e ti auguro buona gita, nonostante le mie indicazioni....
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
Imagine there's no countries.
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- Pazzaura
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Grazie,
In ogni caso credo che farò il percorso del Monte Mao, descritto da Giorgio Mazzarello, tagliando il pezzo finale.
http://www.quotazero.com/itinerario.php?id=243
E' giusto per far due passi e vedere come si comporta il ginocchio.
E poi alle 12 devo essere a Spotorno...
Grazie a entrambi!
In ogni caso credo che farò il percorso del Monte Mao, descritto da Giorgio Mazzarello, tagliando il pezzo finale.
http://www.quotazero.com/itinerario.php?id=243
E' giusto per far due passi e vedere come si comporta il ginocchio.
E poi alle 12 devo essere a Spotorno...
Grazie a entrambi!
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Sulla strada c'è la Grotta del Mortou...Pazzaura wrote:Grazie,
In ogni caso credo che farò il percorso del Monte Mao, descritto da Giorgio Mazzarello, tagliando il pezzo finale.
http://www.quotazero.com/itinerario.php?id=243
E' giusto per far due passi e vedere come si comporta il ginocchio.
E poi alle 12 devo essere a Spotorno...
Grazie a entrambi!
http://luoghidasogno.altervista.org/Gro ... Mortou.htm
Autocitandomi:
"Grotta del Mortou: Spotorno, seguire via Laiolo fino all’agriturismo, qui parcheggiare e proseguire sulla strada per una cinquantina di metri, quindi prendere il sentiero in discesa sulla sinistra contrassegnato da 3 pallini rossi fino ad un bivio, dove occorre prendere sulla destra il sentiero segnato da un quadrato giallo vuoto e seguirlo per una cinquantina di metri fino all’entrata della grotta."
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
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Re: Anello Varigotti Manie
Oggi giornata al mare con la famiglia, in quel di Varigotti. Quale occasione migliore per una corsetta ! per scampare qualche ora di spiaggia.
L'idea era quella di fare una tranquilla corsetta, infatti porto le scarpe da strada. Poi con lo smartphone, vebo sulle mappe OSM un dedalo di sentieri interessanti. La tentazione è troppa.
Esco dalla spiaggia imbocco la strada di Inasco e poi a dx per il sentiero con i quadrati rossi. Meraviglia, profumi, fichi, salgo alla grande.
Arrivo al campeggio, faccio un tratto di asfalto a scendere e poi a sx sempre dietro ai quadri rossi; mi ritrovo in fr. San Giacomo e subito dopo la grotta dell'Arma.
Breve visita e poi giù lungo il sentiero che che scende in val Ponci ( se non sbaglio).
Visita di un altra grotta di cui non ricordo il nome, qualcosa a che fare con le ciliege ?
In discesa all'ombra degli alberi si corre che è una meraviglia. Nel giro di poco mi ritrovo ad incorociare la strada dei ponti Romani. Prendo nuovamente a dx, se non sbaglio bollo rosso, per arrivare ad un altra cappella, su asfalto, anche qui non ricordo il nome, e dire che ci sono passato altre volte.
Ancora a dx sulla strada sterrata Magnone Manie, seguendo il cerchio rosso barrato. Breve divagazione per il panorama su Bric dei Monti, e poi a seguire il sentiero naturalistico. Da qui in avanti un po di tribolazione, ho finito la benzina ed anche l'acqua e per di più perdo il sentiero diverse volte, 14 e 6 cerchiato e a volte dinuovo il cerchio barrato.
Arrivo comunque sull'asfaltata delle Manie, che decido di seguire per poi imboccare la strada che è indicata come salita della lapide, per poi seguire il percorso della 24 H.
Dopo aver lasciato l'asfalto, invitato dalla bella sterrata salto il bivio appunto della salita della lapide e scendo per un po su questa sterrata che sparisce nel nulla e mi costringe a ritornare indietro.
E' quasi mezzogiorno, mi prende un po d'agitazione più che altro per il fatto che mi aspettano giù in spiaggia. Brevi messaggi per tranquillizzare tutti e riparto di buona volontà. Mangerei volentieri qualcosa, ma di piante di fichi nemmeno l'ombra, veramente in quel tratto manca l'ombra in generale.
Il sentiero è ben battuto e le impronte di MTB non mancano, come non mancano bivi a dx e sx, decido di seguire il segni con 2 x rosse, che ad un tratto spariscono, probabilemnte dopo un bivio e mi ritrovo a scendere sul percorso downhill. Il promo tratto è potabile, dopo comincia a scendere davvero, avessi la mia fedele MTB sotto il c**o preferirei e mi sentirei più a mio agio, anche perchè con le scarpette che indosso (senza battistrada) la discesa è veramente impegnativa, con il rischio di trovarsi con le chiappe per terra su qualche spuntone. Breve scivolone quasi al termine della discesa, ma niente danni.
Per creuse, scendo a Varigotti, da sopra la galleria, e con le ultime forze, dopo essermi rinfrescato alla fontana via dinuovo di corsa fino alla spiaggia, dove mi godo un rinfrescante bagno ristoratore, guardando il verde che si affaccia sul mare e che ho appena percorso.
Ne è uscito un gran bell'anello, inaspettato; quasi 16 km ed un dislivello di 600 mt circa. Me lo sono proprio goduto. L'entroterra Finalese non delude mai !!
L'idea era quella di fare una tranquilla corsetta, infatti porto le scarpe da strada. Poi con lo smartphone, vebo sulle mappe OSM un dedalo di sentieri interessanti. La tentazione è troppa.
Esco dalla spiaggia imbocco la strada di Inasco e poi a dx per il sentiero con i quadrati rossi. Meraviglia, profumi, fichi, salgo alla grande.
Arrivo al campeggio, faccio un tratto di asfalto a scendere e poi a sx sempre dietro ai quadri rossi; mi ritrovo in fr. San Giacomo e subito dopo la grotta dell'Arma.
Breve visita e poi giù lungo il sentiero che che scende in val Ponci ( se non sbaglio).
Visita di un altra grotta di cui non ricordo il nome, qualcosa a che fare con le ciliege ?
In discesa all'ombra degli alberi si corre che è una meraviglia. Nel giro di poco mi ritrovo ad incorociare la strada dei ponti Romani. Prendo nuovamente a dx, se non sbaglio bollo rosso, per arrivare ad un altra cappella, su asfalto, anche qui non ricordo il nome, e dire che ci sono passato altre volte.
Ancora a dx sulla strada sterrata Magnone Manie, seguendo il cerchio rosso barrato. Breve divagazione per il panorama su Bric dei Monti, e poi a seguire il sentiero naturalistico. Da qui in avanti un po di tribolazione, ho finito la benzina ed anche l'acqua e per di più perdo il sentiero diverse volte, 14 e 6 cerchiato e a volte dinuovo il cerchio barrato.
Arrivo comunque sull'asfaltata delle Manie, che decido di seguire per poi imboccare la strada che è indicata come salita della lapide, per poi seguire il percorso della 24 H.
Dopo aver lasciato l'asfalto, invitato dalla bella sterrata salto il bivio appunto della salita della lapide e scendo per un po su questa sterrata che sparisce nel nulla e mi costringe a ritornare indietro.
E' quasi mezzogiorno, mi prende un po d'agitazione più che altro per il fatto che mi aspettano giù in spiaggia. Brevi messaggi per tranquillizzare tutti e riparto di buona volontà. Mangerei volentieri qualcosa, ma di piante di fichi nemmeno l'ombra, veramente in quel tratto manca l'ombra in generale.
Il sentiero è ben battuto e le impronte di MTB non mancano, come non mancano bivi a dx e sx, decido di seguire il segni con 2 x rosse, che ad un tratto spariscono, probabilemnte dopo un bivio e mi ritrovo a scendere sul percorso downhill. Il promo tratto è potabile, dopo comincia a scendere davvero, avessi la mia fedele MTB sotto il c**o preferirei e mi sentirei più a mio agio, anche perchè con le scarpette che indosso (senza battistrada) la discesa è veramente impegnativa, con il rischio di trovarsi con le chiappe per terra su qualche spuntone. Breve scivolone quasi al termine della discesa, ma niente danni.
Per creuse, scendo a Varigotti, da sopra la galleria, e con le ultime forze, dopo essermi rinfrescato alla fontana via dinuovo di corsa fino alla spiaggia, dove mi godo un rinfrescante bagno ristoratore, guardando il verde che si affaccia sul mare e che ho appena percorso.
Ne è uscito un gran bell'anello, inaspettato; quasi 16 km ed un dislivello di 600 mt circa. Me lo sono proprio goduto. L'entroterra Finalese non delude mai !!
“L’acqua esiste per la sopravvivenza del corpo. Il deserto esiste per la sopravvivenza dell’anima”
Proverbio Tuareg
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Re: Anello Varigotti Manie
Finalese: Anello di Capo Noli
Ciao a tutti.
ecco la prima gita del 2013.
La mancanza di neve negli appennini dietro casa, ci ha fatto propendere
per una classica passeggiata costiera invernale.
NOTE GENERALI:
Tra i tanti anelli che si possono percorrere attorno a Capo Noli, questo e'
forse il piu' classico ed il piu' panoramico particolarmente adatto per chi ama
le escursioni estive anche d'inverno, infatti, il microclima di tutta l'area
del Finalese regala temperature miti tutto l'anno.
LOCALITA' DI PARTENZA:
Si parte dall'Altopiano delle Manie, circa 250 m a sud (direzione Finale)
dal ristorante Ferrin (297m - spiazzo e posteggio)
Dall'uscita del casello di Spotorno dell'A12 si scende a Spotorno e si prende verso
ponente. Appena prima di uscire dal paese si devia a DX in direzione dell'Altopiano
delle Manie. Poco dopo l'abitato di Voze si devia a SX in salita ed in breve si
raggiunge l'Altopiano ed il ristorante Ferrin. Circa 250m dopo il ristorante si
raggiunge un grosso spiazzo sterrato a SX dove si lascia l'auto.
DIFFICOLTA':
Secondo la scala CAI: E (Escursionistica).
Il percorso si svolge su facili sentieri e sterrate sempre ben segnalati.
DESCRIZIONE SINTETICA:
Dal piazzale dove si lascia l’auto (297m), su sentiero con brevi tratti di asfalto,
si oltrepassano le case sparse di Isasco per andare ad imboccare il sentiero segnalato
con un cerchio rosso con bollo al centro (valletta del Rio Armoreo).
Si procede alti sopra Varigotti su sentiero pianeggiante per poi scendera ad un bivio
appena sopra la galleria della provinciale (85m - a DX in discesa breve deviazione per
la chiesa di S.Lorenzo). Si prende a SX in salita (segnavia X rossa) e, lasciando a DX
la Torre delle Streghe, si raggiunge il piazzale del Semaforo di Capo Noli (265m - panorama).
Si procede ora su sterrata che con tornanti scende nel versante nord del monte (segnavia n°1 di Noli Natura).
Si lascia a DX la deviazione per la nota Grotta dei Falsari (142m - tornante a SX - palina),
piu’ avanti quella per l’eremo del Comandante D’Albertis (128m - casetta in legno e terrazza panoramica a DX),
e si scende ai ruderi della chiesa di S.Margherita (106m - panorama) dove si piega a SX. Si procede su
sentiero in piano lasciando a DX i ruderi dell’antico Lazzareto e poco dopo si prende il sentiero
a SX in salita (75m - segnavia n°5 Noli Natura). Si sale ad incrociare un’ampia sterrata (285m) che si
prende a DX e che si segue fino a raggiungere nuovamente l’auto (297m)
DATI SINTETICI DEL PERCORSO:
Distanza: 12,5
Dislivello: 550 m
Tempo: 3:30 - 4:00 h
CARTA GENERALE DEL PERCORSO:
CARTE DI DETTAGLIO DEL PERCORSO, DESCRIZIONE PARTICOLAREGGIATA, PROFILO ALTIMETRICO ED ALTRE INFO AL SEGUENTE LINK:
http://www.mappeliguria.com/TRK-SV-010- ... poNoli.php" onclick="window.open(this.href);return false;
QUALCHE FOTO:
Lungo il sentiero tra le villette di Isasco
La ciotolata che scende a guadare il Rio Armoreo
Panorama verso ponente con la bianca falesia di Kien sulla DX
Panorama sulla costa occidentale di Varigotti
Panorama su Varigotti e sulla Punta Crena
Lungo il sentiero che corre alto su Varigotti
La vetta del Semaforo di Capo Noli
La strada che raggiunge la panoramica chiesa di S.Lorenzo
Panorama verso levante con la vetta del Semaforo di Capo Noli
L'antica chiesa di S.Lorenzo
Nei pressi del muretto con i bassorilievi marinari
Salendo verso il Semaforo
Panorama sulla Punta Crena e sulla Baia dei Saraceni
Scorci di Mediterraneo
La Torre delle Streghe
Panorama sulla Punta Crena e sulla Baia dei Saraceni
Nei pressi del piazzale del Semaforo di Capo Noli
Panorama su Bergeggi
Noli con la sua baia ed il suo castello
L'accesso alla Grotta dei Falsari
Mare e Grotta
L'interno dell'ampio antro chiamato Grotta dei Falsari
Cielo e Grotta
Mare e Grotta
Panorama verso levante con ben visibile il poggio dove e' situato l'Eremo del Comandante D'Albertis
I ruderi della Chiesa di S.Margherita
I ruderi della Chiesa di S.Margherita
Panorama su Noli
Ruderi della piccola chiesa di S.Lazzaro
Panorama sulla baia di Noli
Castello di Noli e Isola di Bergeggi
Giorgio
Ciao a tutti.
ecco la prima gita del 2013.
La mancanza di neve negli appennini dietro casa, ci ha fatto propendere
per una classica passeggiata costiera invernale.
NOTE GENERALI:
Tra i tanti anelli che si possono percorrere attorno a Capo Noli, questo e'
forse il piu' classico ed il piu' panoramico particolarmente adatto per chi ama
le escursioni estive anche d'inverno, infatti, il microclima di tutta l'area
del Finalese regala temperature miti tutto l'anno.
LOCALITA' DI PARTENZA:
Si parte dall'Altopiano delle Manie, circa 250 m a sud (direzione Finale)
dal ristorante Ferrin (297m - spiazzo e posteggio)
Dall'uscita del casello di Spotorno dell'A12 si scende a Spotorno e si prende verso
ponente. Appena prima di uscire dal paese si devia a DX in direzione dell'Altopiano
delle Manie. Poco dopo l'abitato di Voze si devia a SX in salita ed in breve si
raggiunge l'Altopiano ed il ristorante Ferrin. Circa 250m dopo il ristorante si
raggiunge un grosso spiazzo sterrato a SX dove si lascia l'auto.
DIFFICOLTA':
Secondo la scala CAI: E (Escursionistica).
Il percorso si svolge su facili sentieri e sterrate sempre ben segnalati.
DESCRIZIONE SINTETICA:
Dal piazzale dove si lascia l’auto (297m), su sentiero con brevi tratti di asfalto,
si oltrepassano le case sparse di Isasco per andare ad imboccare il sentiero segnalato
con un cerchio rosso con bollo al centro (valletta del Rio Armoreo).
Si procede alti sopra Varigotti su sentiero pianeggiante per poi scendera ad un bivio
appena sopra la galleria della provinciale (85m - a DX in discesa breve deviazione per
la chiesa di S.Lorenzo). Si prende a SX in salita (segnavia X rossa) e, lasciando a DX
la Torre delle Streghe, si raggiunge il piazzale del Semaforo di Capo Noli (265m - panorama).
Si procede ora su sterrata che con tornanti scende nel versante nord del monte (segnavia n°1 di Noli Natura).
Si lascia a DX la deviazione per la nota Grotta dei Falsari (142m - tornante a SX - palina),
piu’ avanti quella per l’eremo del Comandante D’Albertis (128m - casetta in legno e terrazza panoramica a DX),
e si scende ai ruderi della chiesa di S.Margherita (106m - panorama) dove si piega a SX. Si procede su
sentiero in piano lasciando a DX i ruderi dell’antico Lazzareto e poco dopo si prende il sentiero
a SX in salita (75m - segnavia n°5 Noli Natura). Si sale ad incrociare un’ampia sterrata (285m) che si
prende a DX e che si segue fino a raggiungere nuovamente l’auto (297m)
DATI SINTETICI DEL PERCORSO:
Distanza: 12,5
Dislivello: 550 m
Tempo: 3:30 - 4:00 h
CARTA GENERALE DEL PERCORSO:
CARTE DI DETTAGLIO DEL PERCORSO, DESCRIZIONE PARTICOLAREGGIATA, PROFILO ALTIMETRICO ED ALTRE INFO AL SEGUENTE LINK:
http://www.mappeliguria.com/TRK-SV-010- ... poNoli.php" onclick="window.open(this.href);return false;
QUALCHE FOTO:
Lungo il sentiero tra le villette di Isasco
La ciotolata che scende a guadare il Rio Armoreo
Panorama verso ponente con la bianca falesia di Kien sulla DX
Panorama sulla costa occidentale di Varigotti
Panorama su Varigotti e sulla Punta Crena
Lungo il sentiero che corre alto su Varigotti
La vetta del Semaforo di Capo Noli
La strada che raggiunge la panoramica chiesa di S.Lorenzo
Panorama verso levante con la vetta del Semaforo di Capo Noli
L'antica chiesa di S.Lorenzo
Nei pressi del muretto con i bassorilievi marinari
Salendo verso il Semaforo
Panorama sulla Punta Crena e sulla Baia dei Saraceni
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La Torre delle Streghe
Panorama sulla Punta Crena e sulla Baia dei Saraceni
Nei pressi del piazzale del Semaforo di Capo Noli
Panorama su Bergeggi
Noli con la sua baia ed il suo castello
L'accesso alla Grotta dei Falsari
Mare e Grotta
L'interno dell'ampio antro chiamato Grotta dei Falsari
Cielo e Grotta
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Panorama verso levante con ben visibile il poggio dove e' situato l'Eremo del Comandante D'Albertis
I ruderi della Chiesa di S.Margherita
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Panorama su Noli
Ruderi della piccola chiesa di S.Lazzaro
Panorama sulla baia di Noli
Castello di Noli e Isola di Bergeggi
Giorgio
Re: Anello Varigotti Manie
Fantastico giro, in questi giorni ci son passata parecchie volte per questi sentieri!
Visto che sei sempre ben informato sai mica ora di chi sia la proprietà dell'eremo?
Visto che sei sempre ben informato sai mica ora di chi sia la proprietà dell'eremo?
Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
Lao Tse (VI sec a.C.)
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Re: Anello Varigotti Manie
Ciao Gecko, no, non saprei ora a chi appartiene l'eremo.gecko wrote:Fantastico giro, in questi giorni ci son passata parecchie volte per questi sentieri!
Visto che sei sempre ben informato sai mica ora di chi sia la proprietà dell'eremo?
Allora era di proprieta' D'Albertis, ed ora a lume di naso potrebbe essere o degli eredi oppure come per il Castello d'Albertis a Genova, del comune??
Giorgio
Re: Anello Varigotti Manie
Grazie Giorgio, quel posto mi ha sempre affascinata tanto che ci andrei ad abitare se non fosse per la precarietà della zonagiorgio.mazzarello wrote:Ciao Gecko, no, non saprei ora a chi appartiene l'eremo.gecko wrote:Fantastico giro, in questi giorni ci son passata parecchie volte per questi sentieri!
Visto che sei sempre ben informato sai mica ora di chi sia la proprietà dell'eremo?
Allora era di proprieta' D'Albertis, ed ora a lume di naso potrebbe essere o degli eredi oppure come per il Castello d'Albertis a Genova, del comune??
Giorgio
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Re: Anello Varigotti Manie
bello ..prima o poi lo faccio
...montagna vissuta,tempo per respirare... (Reinhard Karl)
"Quando le luci si spegneranno per sempre il mio popolo sarà ancora qui.Noi abbiamo le nostre antiche usanze.Sopravviveremo."
(Nuvola Rossa,capo Sioux)
"Quando le luci si spegneranno per sempre il mio popolo sarà ancora qui.Noi abbiamo le nostre antiche usanze.Sopravviveremo."
(Nuvola Rossa,capo Sioux)
Re: Anello Varigotti Manie
Mi hai fatto vedere posti straordinari che ho sulla porta di casa e non conoscevo: ti ringrazio.
Di tutte le cose sicure la più certa è il dubbio.
(Bertolt Brecht)
(Bertolt Brecht)
Re: Anello Varigotti Manie
Fatto oggi con alcune variazioni, prima fra tutte una tappa gastronomica al Ristorante Altopiano
Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
Lao Tse (VI sec a.C.)
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Re: Anello Varigotti Manie
varigotti - grotta/caverna/antro dei flasari/briganti - chiesa di s lorenzo - varigotti (ma da un altro punto)
domenica 24-marzo-2019
temperatura 1000°
cerco di mettere foto diverse
queste son fatte con la fotocamera
domenica 24-marzo-2019
temperatura 1000°
cerco di mettere foto diverse
queste son fatte con la fotocamera
Re: Anello Varigotti Manie
e queste col telefono
ps vi ricordo che a varigotti non si trova l'acqua e menta e nemmeno il chinotto
ps vi ricordo che a varigotti non si trova l'acqua e menta e nemmeno il chinotto
- psiconauta
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Re: Anello Varigotti Manie
secondo me a Noli ce l'hannosteop wrote:ps vi ricordo che a varigotti non si trova l'acqua e menta e nemmeno il chinotto
comunque, a parte la temperatura estiva (ma.......ci siamo scordati di pucciarci !!! ) la cosa più impressionante era la Fiumara ( ) di gente in giro che manco nel budello di Alassio, cani a nastro, sampdoriani sparsi, gite organizzate = coda in autostrada
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Re: Anello Varigotti Manie
e adesso lo dici ?steop wrote:eh io volevo provare la spiaggia nudisti
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Re: Anello Varigotti Manie
ma non l avevi tirata fuori tu che dalla rocca c e la spiaggia ecc? io ho detto andiamo, tanto nn abbiamo il costume..
Re: Anello Varigotti Manie
Non so se mi attira più la grota dei Falsari o la spiaggia nudista ...
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
Re: Anello Varigotti Manie
perche' scegliere? dopo la scarpinata, ci si butta a bagno
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Re: Anello Varigotti Manie
ma......sì, infatti io l'avevo detto, però non avevo capito che....insomma non ti ho sentito quando....forse ero distratto....stavo parlando con qualcuno.....ma porc....steop wrote:ma non l avevi tirata fuori tu che dalla rocca c e la spiaggia ecc? io ho detto andiamo, tanto nn abbiamo il costume..
vabbè, scherzi a parte, io sarei anche andato alla Torre di Punta Crena e pure avrei provato a scendere alla spiaggia (che ho pure un conto in sospeso con quelle rocce e quella fune, chissà se ora sarei riuscito... ) tanto la coda in autostrada mi aspettava tranquilla e pacifica , ma la cumpa mi pareva parecchio sullo stanziale andante, anzi, restante...
comunque ok, me lo segno, chinotto al tramonto sulla spiaggia nudista
ah no, giusto, niente chinotto che a Varigotti non ce l'hanno....
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Re: Anello Varigotti Manie
e ale' mo ti bannanopsiconauta wrote:
comunque ok, me lo segno, chinotto al tramonto sulla spiaggia nudista