Monte Saccarello - anello da Realdo

[soundofsilence]

Sabato 24/10/09: Realdo – Passo Collardente – Saccarello – Passo Garlenda – Verdeggia – Realdo

Partecipanti: Enrico e Davide

Speravo in settimana in una gita di tutto riposo dopo le ultime ‘fatiche’ al Chersogno in versione invernale, di cui mi rimane ancora oggi un buco nel tallone, ma, ormai dovrei averlo imparato, le gite di tutto riposo esistono solo sulla carta e anche quando sembra di fare troppo presto si trova sempre il modo di perdere un po’ di tempo in più e qualche imprevisto, poi, capita sempre…
Viste le previsioni per sabato leggermente più incerte a est e la neve ormai presente sulle marittime e le Liguri (quelle vere) optiamo per una gita di tutta tranquillità sul monte più alto della Liguria, il Saccarello, dove per mia colpa, mia grandissima colpa, non sono mai stato… Tanto per non fare le cose troppo semplici, però, propongo di partire da Realdo un bellissimo, ma quasi irraggiungibile borgo della Val Argentina. Non contenti di aver aggiunto così facendo 2 ore di macchina (a/r) e 500 metri di dislivello in un colpo solo rispetto alla classica salita da Monesi, Enrico rilancia e dice potremmo fare un giro… Decidiamo così che dalla vetta scenderemo al Colle Garlenda e quindi fino a Verdeggia, da dove, in qualche modo, dovremmo riuscire a tornare a Realdo, aggiungendo così ancora 5 Km al percorso previsto…
Partenza prevista alle 6,30 da Corso de Stefanis, in realtà effettuata con 1 quarto d’ora di ritardo, sia per lo spirito di “tutto riposo” che mi accompagna dall’inizio della settimana, sia perché non mi sento troppo bene, forse contagiato dai numerosi influenzati in famiglia. Arriviamo quindi a Realdo dopo 2 ore e mezza di viaggio e posteggiamo verso le 9,15. Bellissima la vista del borgo affacciato sul precipizio avvicinandosi con la macchina, ma, anche stavolta, non c’è traccia della cascata, biognerà venire a primavera…
Alle 9,25 partiamo per quella che deve essere, almeno all’andata una gita sprint: non possiamo permetterci di impiegare le 4 ore previste per arrivare in cima, verrebbe troppo tardi…
Purtroppo anche questo proposito interferirà non poco con quello di riposarmi, anche perché continuo a non sentirmi bene, forse ho qualche lineetta di febbre e durante tutta la salita mi mancherà un po’ il fiato e faticherò a tenere il passo di Enrico.
Dopo 100 metri di salita incrociamo la strada afaltata per la Colla Sanson: avremmo potuto lasciare la macchina qui, anche se il posto non è molto, dopotutto a leggere il cartello che riporta 1 ora e 10 al Passo Collardente rispetto all’1,40 della partenza, avremmo risparmiato mezz’ora, anche se, visto, che in realtà ci abbiamo messo 10 minuti, ciò avrebbe significato arrivarci 20 minuti prima di essere partiti (a dire queste cose mi viene il dubbio di avercela ancora la febbre…).
La salita continua prevalentemente nel bosco, senza panorami particolarmente interessanti, forse era davvero meglio partire da Monesi, da Realdo vale la pena solo per vedere il paese, da dove, tra l’altro, si ha anche la miglior vista sul monte…
Per fortuna però facciamo in fretta e in 50 minuti dalla partenza circa siamo al Passo Collardente e da qui, in un’ora ancora raggiungiamo la vetta; per l’esattezza abbiamo impiegato 1 ora e 53 minuti da Realdo, con circa 10 minuti di sosta, per coprire 1200 metri di dislivello e 6 Km di lunghezza, togliendo la sosta sarebbe la media esatta dei 700 metri all’ora, non malissimo se era proprio vero che avevo la febbre, certo un po’ ho faticato…
Dalla vetta vista molto bella sulle liguri e, in particolare, sul Mongioie, che, da qui, sembra slanciato e a punta, e anche su parte delle Marittime e il Monviso. Lato mare nitida vista sulla Corsica (così tanto che la scambiamo per una nuvola nera…) e a est fino all’isola d’Elba. In vetta interessanti anche alcune fortificazioni, ma non ci dilunghiamo più di tanto, visto il freddo. Proseguiamo quindi fino al Rifugio Sanremo, ammirando nel contempo le stratificazioni contorte che precipitano dalla vetta del Saccarello, dove ci fermiamo a mangiare: qui il clima è molto più caldo e ci possiamo mettere in maniche corte… Panoramica ancora la discesa verso il Passo di Garlenda, dal quale, finalmente, riconosciamo la Corsica, in effetti, molto ben visibile…Durante la strada avvistiamo anche una pietra piena di fossili a fucoidi e anche di alcune foglioline. La discesa verso Verdeggia è comoda e più panoramica di quello dell’andata, ma il paese non si vede finche non ci arriviamo. Da qui troviamo una scorciatoia che ci fa risparmiare un 500 metri di strada asfaltata, ma più avanti ci accorgiamo di un altro sentiero segnato, che, passando più in alto, ci avrebbe fatto tagliare quasi tutta la provinciale, ma tutto sommato non è un problema: di strada asfaltata ci sono solo 2 Km e non passa una macchina… Fine gita con visita al paese di Realdo per affacciarsi sul precipizio impressionante su cui sono costruite le case. Durante il viaggio in macchina breve sosta per fotografare la bella Rocca di Andagna, meritevole sicuramente di una prossima escursione.
Il giro da noi effettuato è lungo 17 Km per 1200 metri di dislivello e non presenta nessuna difficoltà, ma la partenza da Realdo è consigliabile, direi, solo a chi non abbia mai visto lo splendido borgo (per il quale aggiungo il link: http://luoghidasogno.altervista.org/Pae ... Realdo.htm ).

[web]http://luoghidasogno.altervista.org/Mon ... arello.htm[/web]

[Maury76]

Finalmente ,dopo più di un mese di stop forzato causa una brutta distorsione con parziale lesione ai legamenti della caviglia ,rimetto gli scarponi per questa bella gita in compagnia di sound,Piera, Gheroppa e Stefania.
Io avrei voluto fare il giro che sound aveva precedentemente descitto ,ma le ore di luce ed il generale stato di forma non permettevano un progetto così ambizioso...abbiamo quindi fatto un'anello ma molto più contenuto.





Partiti da Realdo in una bella e frizzante giornata abbiamo seguito il sentiero 358 che risale fino alla chiesetta di Sant'Antonio , poi si addentra in un bel bosco di conifere che sbuca al Passo Collardente.







Da questo seguiamo un sentierino che conduce all'AltaVia che andiamo a seguire piegando a destra ,inizialmente su sterrata e poi su sentierino. Terminato un rado boschetto di conifere ,guardando ad Ovest , si possono ammirare le Marittime dal Bego al Frisson ,uno spettacolo.









Il sentiero ,ora in ambiente brullo ,risale con qualche tornantino fino al Pas du Saccarel ,poche decine di metri sotto alla vetta del Saccarello.


















Per tutto il percorso abbiamo potuto godere di una temperatura gradevole ,ma giunti in vetta un vento gelido ,unito al via vai di nuvole che comprivano il sole ,ci ha costretto a mangiare un pò di fretta e rimanere poco in vetta.








Da questa abbiamo fatto una deviazione al Redentore , per poi ritornare al Pas du Saccarel e da questo al Passo Collardente.







Qui abbiamo optato per eseguire un anello ossia , invece di ritornare dal sentierino dell'andata ,abbia seguito la sterrata che punta verso una Caserma bianca e ,poco prima di raggiungerla ,abbiamo piegato a destra ,sempre su sterrata.



Questa raggiunge alcune casette ,poi dopo l'ultima diventa mulattiera e scende in maniera più decisa all'interno di un boschetto misto fino a Verdeggia. Da questo seguiamo il sentiero per Realdo che ,all'interno di un fitto e umido bosco conduce su asfalto poche centinaia di metri prima del parcheggio di Realdo.



Terminata la gita ci siamo concessi un giretto al paesino di Triora ,carino.



In conclusione e' stata una bella gita ,percorso gradevole e vetta molto panoramica....non poteva mancare ad un collezionista di vette come me la cima più alta della Liguria

Qui la mia descrizione dettagliata con foto e traccia gps:
http://www.finoincima.altervista.org/Sa ... arello.htm" onclick="window.open(this.href);return false;

Qui l'album con tutte le altre foto:
https://plus.google.com/u/0/photos/1050 ... 2765803441" onclick="window.open(this.href);return false;

[daniele64]

Ciao Maury. Sono contento che ti sia ristabilito .
Avete fatto un bel giretto . La salita al Saccarello da Realdo mi manca . Prima o poi magari rimedierò , ma non è una priorità . Nel mio piccolo sono anch'io un collezionista di vette...
Inutile sottolineare la bellezza delle tue foto , ma lo faccio lo stesso
Inquietante quella di Gheroppa di spalle che indica chissà cosa ...
Un saluto a tutta la compagnia .

[Maury76]

Ciao Maury. Sono contento che ti sia ristabilito .

Ciao daniele ,grazie....ho patito di brutto,ma non per il dolore,per il fatto che a Dicembre ci son state delle giornate da urlo dove si poteva tranquillamente raggiungere cime di oltre 3000 metri senza alcun problema ed io invece a saltellare con le stampelle vabhe acqua passata....

Avete fatto un bel giretto . La salita al Saccarello da Realdo mi manca . Prima o poi magari rimedierò , ma non è una priorità . Nel mio piccolo sono anch'io un collezionista di vette...

Beh per te che sei di quelle parti non dev'essere un problema....direi che da Realdo credo sia la via di salita più bella ,potendo ammirare il versante Sud ed attraversare un bel bosco di conifere ,prima o poi vacci

Inutile sottolineare la bellezza delle tue foto , ma lo faccio lo stesso

sei sempre gentile

Inquietante quella di Gheroppa di spalle che indica chissà cosa ...

In effetti ...indicava il Monviso che era appena spuntato

[FRANKIE@]

Complimenti, un giro classico dalle nostre parti. Belle le foto che rendono l'idea dell'innevamento

[Maury76]

Complimenti, un giro classico dalle nostre parti. Belle le foto che rendono l'idea dell'innevamento

[lupo della steppa]

il Saccarello da Realdo è una gita bellissima...come si vede dalle tue foto

[Maury76]

il Saccarello da Realdo è una gita bellissima...come si vede dalle tue foto

[Littletino]

Bello Maury! Grande gita!

Le tue foto mi invogliano a tornare da quelle parti.
Oltretutto non sono mai stato a Realdo perchè le due volte che sono salito sul Saccarello ho sempre fatto l'anello partendo da Verdeggia, salita per il colle della Guardia e poi di Garlenda e discesa dal Collardente e casermetta bianca.

Foto bellissime come sempre.

[Maury76]

Bello Maury! Grande gita!

Le tue foto mi invogliano a tornare da quelle parti.
Oltretutto non sono mai stato a Realdo perchè le due volte che sono salito sul Saccarello ho sempre fatto l'anello partendo da Verdeggia, salita per il colle della Guardia e poi di Garlenda e discesa dal Collardente e casermetta bianca.

Foto bellissime come sempre.

Se non l'hai mai fatta questa salita ,falla ,merita ,hai una visuale decisamente diversa del Saccarello