Mondolè (escursionismo)

[keiji1976]

Spettacolo!

Senza parole.....

Bhè, per me è logicamente facile perché vivo a due passi, ma il primo pensiero che ci è venuto in mente è: perché non lo abbiamo fatto prima???

[Pazzaura]

Wow!!!

[keiji1976]

Wow!!!

[Piervi]

Che foto stupende!
Complimenti e grazie

[keiji1976]

Che foto stupende!
Complimenti e grazie

Adesso lo vogliamo riprovare, ma salendo un canale...uscire in vetta alla luce del tramonto...mi intriga parecchio...

[keiji1976]

…eppure Nimbus dava possibilità di qualche raggio di sole per questa mattina (sabato 13 giugno)…

Sono le 7:15 ed uscendo di casa non posso che guardare verso la mia meta…nulla… le nuvole basse coprono la visuale, ma almeno le nebbie delle 6:00 si sono diradate.

Mi sono infatti già alzato alle 6, ma il meteo era tutt’altro che invitante , o meglio invitava a tornarsene a letto a godere di ancora un po’ di riposo…e così ho fatto.
Non so se vi è mai capitato, ma quanto è bello svegliarsi e sapere di poter stare a dormire ancora per un po’?

Risalgo per l’ennesima volta la strada in direzione di Prato Nevoso. Mi infilo nelle nuvole e nella nebbia che qua invece è ben presente…forse Nimbus si è sbagliato…

Mi ha sempre messo un po’ di tristezza la strada che collega Prato Nevoso al Rifugio la Balma, perché è parte integrante del compensorio sciistico (molte piste la attraversano) ed a questa stagione suscita un senso di abbandono, di una stagione, quella invernale, passata…

Eppure ho tanti bei ricordi…spesso venivamo qua con mia moglie (all’epoca era solo la mia fidanzata) a trascorrere qualche ora sdraiati in un prato mentre preparava qualche esame universitario…sembra sia passata un’eternità.

Nel frattempo le nebbie e le foschie sembrano diradarsi un pochino e corrono sulle dorsali e sui prati circostanti.
Decido di lasciare l’auto prima degli ultimi strappi che solitamente sono maggiormente dissestati così da fare anche qualche passo in più e mi incammino per l’ennesima volta verso la cima del Mondolè.

A differenza delle altre volte questa volta opto per la salita della cresta est, percorsa più volte in discesa in inverno, ma mai affrontata a questa stagione.
Mai scelta poteva essere più azzeccata.

La prima parte del sentiero è quello ottimamente segnalato e che porta al laghetto del Mondolè e che si ricongiunge poi con la via normale che sale da Artesina e la colla Bauzano.

A metà percorso lo abbandono per salire in assoluta libertà (conosco abbastanza bene il luogo…) ed in maniera più diretta verso la cima, che raggiungo in meno di un oretta.

Solite foto (ogni volta è diversa), una telefonata a casa (gesto ripetuto tante volte, anche in periodi più tristi ) e più che mai leggero chiudo l’anello alla base del cratere e rientro sui miei passi.


Ancora una volta il Mondolè, ancora una volta tante emozioni, tanti ricordi e nuove idee.
Si, forse è proprio la mia montagna…

PS Nimbus ci ha come sempre azzeccato!!!!

Prima parte del sentiero (a casa non si è visto il sole e nemmeno uno squarcio di azzurro):


E se fossi rimasto nel letto???


Anemoni narcissini, mare di nuvole e Monviso imbiancato


Ciò che è alle spalle


E ciò che è davanti


Cresta... , innevata fa un'altra figura


Ogni volta...


Selfie di vetta...


E' ora di scendere:


Sembra un altro posto...


Cosa resta di Fedelippogor


Dalla mer*da nascono i fiori...dai diamanti non nasce nulla:


Si torna a casa...

[daniele64]

Complimenti per la costanza , che è stata premiata con una bella gitarella baciata dal sole....
Io probabilmente sarei tornato a letto... ( ma abito parecchio più lontano.... )
e poi mi sarei mangiato le mani !

[keiji1976]

Complimenti per la costanza , che è stata premiata con una bella gitarella baciata dal sole....
Io probabilmente sarei tornato a letto... ( ma abito parecchio più lontano.... )
e poi mi sarei mangiato le mani !

Vicoforte - Prato Nevoso sono poco più di mezz'ora di macchina, quindi anche avessi dovuto fare dietro front valeva la pena rischiare...E poi il pensiero di rodermi la mani dopo è sempre più forte...
Erano anni che non vedevo una fioritura simile...davvero spettacolare.
La miglior stagione (insieme a quella invernale), per frequentare le liguri...

[Maury76]

E se fossi rimasto nel letto???

....ti saresti perso un bello spettacolo ,ma non l'hai fatto
Le fioriture in questo periodo sulle liguri sono una meraviglia, un peccato perdersele

[scinty]

Bello e beato te, io dovevo andare in montagna con una mia amica entusiasta di passare la prima notte in rifugio e ho dovuto disdire

Certi spettacoli ripagano sempre di qualunque alzataccia

[keiji1976]

Bello e beato te, io dovevo andare in montagna con una mia amica entusiasta di passare la prima notte in rifugio e ho dovuto disdire

Certi spettacoli ripagano sempre di qualunque alzataccia

Tieni presente che a mezzogiorno pioveva già...ed è piovuto quasi sino a pomeriggio inoltrato...

...se poi l' "alzataccia" è alle 7 del mattino... ...ben venga a maggior ragione...

[keiji1976]

E se fossi rimasto nel letto???

....ti saresti perso un bello spettacolo ,ma non l'hai fatto
Le fioriture in questo periodo sulle liguri sono una meraviglia, un peccato perdersele

Sicuro, però tieni presente che abito talmente vicino che anche tornare indietro non mi avrebbe fatto perdere più di un oretta.

[Pazzaura]

WOW!!!

[antolino]

Gran bei posti e gran belle foto, mica visto il mongioie come sta a neve? zero, vero?

[keiji1976]

WOW!!!

Sempre lui, ma ogni volta mi sorprende...
Mi manca solo più la direttissima (spero presto di colmare la lacuna), poi posso dire di essere salito da tutte le vie di salita possibili...

[keiji1976]

Gran bei posti e gran belle foto, mica visto il mongioie come sta a neve? zero, vero?

Un po' di neve c'è ancora sicuramente, ma tieni presente che salendo il Mondolè vedi solo il versante nord ovest, quindi c'è più possibilità di vederne.
La normale sviluppandosi dalla parte opposta a mio parere è quasi tutta pulita, e magari quella che c'è (sicuramente verso il bocchin) è aggirabile...

[giobibo]

Bella gitarella
ne approfitto per una domanda:
Qual'è la via di salita al Mondolè con minore dislivello, o meglio, con il dislivello più dolce possibile ?
Grazie

[keiji1976]

Bella gitarella
ne approfitto per una domanda:
Qual'è la via di salita al Mondolè con minore dislivello, o meglio, con il dislivello più dolce possibile ?
Grazie

Salire in macchina sino al rifugio La Balma e da qui seguire la via normale al Mondolè.
Mi pare siano sui 500 mt di dislivello per circa 1 ora e mezza di cammino facile.

..dal rifugio Balma si percorre la strada sterrata seguendo l’impianto di risalita. All’incrocio a T, dopo circa 150 metri, si lascia la sterrata e si segue il sentiero lungo l’impianto di risalita, fino alla casetta dell’arrivo. A questo punto si continua sulla sinistra fino al colle. Da qui, nelle giornate limpide, è possibile vedere il mare del Golfo Ligure. Dal colle, si segue il sentiero verso destra attraversando i prati e salendo il pendio, fino alla cima..
Ritorno per la medesima via di salita oppure anello per il lago del Mondolè ottimamente segnalato.
..La discesa avviene lungo la dorsale di NO 7, seguendo inizialmente il sentiero per Artesina (segnavia F1), che scende lungo il crinale di una piccola e profonda conca di origine carsica, sul fondo della quale si trova il minuscolo Laghetto del Mondolè 2 e spesso, vista la particolare esposizione, si incontra neve anche in periodo estivo. Si scende abbastanza rapidamente, tra prati e rododendri, fin quasi a raggiungere la base della conca. Qui, poco evidente, si lascia sulla sinistra il sentiero per la Colla Bauzano e Artesina (segnavia F1) e si prosegue a destra (segnavia F6) su un altrettanto poco evidente sentierino che piega verso E. Una breve risalita conclude l'ampio anello che di fatto porta sotto la verticale della vetta ma a quota decisamente inferiore. Si prosegue ancora in discesa, attraversando una macchia di ontani verdi, prima di arrivare alcune decine di metri a monte del sentiero percorso all'andata. Non lo si raggiunge, ma ci si tiene a mezzacosta tra i rododendri, sulla sinistra di una crestina. Si scende ad attraversare un secondo boschetto di ontani giungendo poi, con qualche tornante tra prati e rododendri, fino al gabbiotto dell'impianto di risalita superato all'andata..

[giobibo]

Perfetto , lo immaginavo ma una conferma male non fa.

[Pazzaura]

Bella gitarella
ne approfitto per una domanda:
Qual'è la via di salita al Mondolè con minore dislivello, o meglio, con il dislivello più dolce possibile ?
Grazie

Si però se non volete faticare c'è sempre Mondovicino

[antolino]

Da Mondovicino al Mondolé quanto c'è di dislivello????

[Pazzaura]

Non mi mettere strane scimmie in testa che ne ho già abbastanza

[giobibo]

Bella gitarella
ne approfitto per una domanda:
Qual'è la via di salita al Mondolè con minore dislivello, o meglio, con il dislivello più dolce possibile ?
Grazie

Si però se non volete faticare c'è sempre Mondovicino

St....o, prendi anche per il c.....

[Pazzaura]

Domenica, per l'ennesima volta sul Mondolè...

Partiti con Claudia da Artesina abbiamo raggiunto il rifugio Balma compiendo un semicerchio di corsa (Colla Bauzano - Colletta Seirasso). Abbiamo quindi raggiunto i miei genitori e mio fratello, e siamo saliti sulla cima.
Siamo scesi tutti assieme sul versante lago delle scalette e siamo tornati alla Balma.

Qui abbiamo salutato e siamo rientrati a casa correndo.

Alla fine è venuto fuori un giro da 24 km e 1400 d+, passando per alcuni sentieri che non avevo mai percorso. Zona sempre bella, e come sempre sentieri poco tenuti e poco segnati... peccato.

Famiglia Ferraro al completo sulla cima!

[scinty]

Ciao belli zueni!!

[giobibo]

Ho colmato anche questa lacuna:
la settimana scorsa, dopo aver preso ben una giornata di ferie e dopo essere stata rovinata per un intervento d'urgenza in prima mattinata, ci dirigiamo io e mia moglie, verso Pratonevoso.
La giornata non promette bene, piuttosto coperta e freschina.
Arriviamo alla Balma giusto per ora di pranzo, qualche boccone portato da casa ed intanto cominciamo ad acclimatarci, non sono più abituato ai 13° C
Ma si andiamo anche se è coperto.
Durante il rimo tratto di sterrata mi rendo conto che non ricordo per niente la relazione indicata da Keiji, al primo incrocio, invece di tirare dritto verso il pilone dello skilift decidiamo di percorrere la comoda sterrata verso dx e giungiamo al lago artificiale della Scaletta (così mi pare di ricordare scritto sul cartello)






Da qui saliamo su tracce di sentiero macinato da mandrie di ovini, fino a giungere al passo della scaletta, tratto di sentiero dove la mia dolce signora comincia a ragione gentilmente a maledirmi


chiudete un occhio sul turbante per tenere su i capelli

-Dai che il più è fatto, incoraggia il sottoscritto.

Il sentiero che continua non è dei più agevoli e l'erba alta non aiuta, ma la distrazione dei mirtilli da raccogliere aiuta.
Arrivati sotto la cresta che sale l'ultimo tratto, Raffaella getta la spugna, troppo male al ginocchio si decide quindi che io salgo da solo.

Staccato il guinzaglio in un attimo sono in cima; tempo di due foto di cui un autoscatto orribile che rivela perfettamente la mia età, e che vi nascondo e poi scendo un po meno rapidamente



Il sentiero di discesa è molto più comodo e agevole, per fortuna, ed in breve siamo nuovamente alla Balma.
Certo che se fosse stata una giornata limpida avrebbe sicuramente aiutato, va be toccherà tornare un altra volta

[okkiblu]

Il 12 agosto 2015 prima volta sul mondolè . Sono Salita con Richi e Colin (il cane lupo) dal rifugio Balma,
giornata soleggiata e bella ventosa, bellissimi panorami, sonore mucche al pascolo, fiori colorati e aria frizzante .

Ritorno ad anello , ma ad un certo punto abbiamo un dubbio sul sentiero (perchè nn bisognerebbe guardare sempre le mappe
sul telefonino) , ci sbagliamo e usciamo dal sentiero e troviamo un buco verticale largo e profondo . Una grotta così
all'improvviso . Impressionante e pericolosa . Ma che grotta è ? qualcuno lo sa?

[Pazzaura]

@Giobibo: su quel tratto impestato sopra al lago Scalette... ci ho portato i miei genitori (in discesa dal Mondolè)... volevano uccidermi

[keiji1976]

Effettivamente ci sono tracce ben visibili di sentierini (anche se sono per lo più utilizzate dagli animali al pascolo).
Avete affrontato la parete dove sorgono parecchi itinerari di sci ripido...

Il sentiero corretto parte proprio a monte dell'ultimo skilift abbandonato.
Qui si hanno 2 possibilità (che sono entrambe segnalate) o si segue il profondo sentiero che taglia per un primo tratto quasi in orizzontale a sx o si sale proprio alle spalle del gabbiotto e si reperisce più in alto una traccia che diventa man mano più marcata.
Questo secondo sentiero porta in teoria al lago del Mondolè, ma si può tranquillamente, prima dei classici Torrioni del Mondolè, deviare direttamente sulla cresta ed arrivare in cima (difficoltà max forse EE). Interessane può essere a questo punto compiere l'anello e dalla cima scendere lato Artesina sino al cratere ed intercettare questo sentiero che riporta al rifugio la Balma.

Rispondendo invece sulla grotta carsica, bisognerebbe capire su quale versante l'avete vista.
Lato Artesina, sulla balconera c'è effettivamente un bel buco, interessante anche innevato.
Lato Seirasso ci sono parecchi buchi vicino alla via normale che sale dalla Balma, in uno dovrebbe esserci anche la mia borraccia!!!!!

Se poi uno vuole anche fare un giro interessante:
Digressione alla Grotta Ghiacciata del Mondolè: si tratta di un profondo antro situato in un luogo assai impervio, a ridosso del versante settentrionale della montagna. La sua particolare collocazione, ed il fatto di essere in comunicazione ipogea con il sovrastante bacino del Laghetto del Mondolè, fanno si che al suo interno sia possibile osservare, per quasi tutto l’anno, un consistente deposito di ghiaccio, il che rende la breve ma faticosa e non banale digressione meritevole di essere effettuata.
Discesa la prima parte della valletta che fa capo al Passo delle Scalette, nel punto in cui le vaghe tracce svoltano decisamente a sinistra, si imbocca una traccia pressoché pianeggiante che taglia, facilmente ma un po’ scomodamente per l’abbondante vegetazione, il ripido pendio in direzione dei contrafforti rocciosi del Mondolè, mantenendosi alta sul sottostante Lago delle Scalette. Dopo un buon tratto, quasi al termine di una zona con massi, si notano sul ripido pendio erboso di destra le frecce blu (con evidente lettera “G”) che guidano verso lo sbocco inferiore di un ripidissimo canalino. Abbandonata la traccia orizzontale, che da qui in poi comunque diviene assai meno marcata, si rimonta con alcune svolte il pendio cespuglioso fino alla base delle rocce, entrando quindi da sinistra nel canalino avvistato in precedenza. Questo è molto ripido, ed il fondo è costituito da mobilissimi detriti che richiedono molta attenzione: una corda fissa aiuta a risalire questo primo tratto, quindi si deve superare un breve risalto non attrezzato, appigliato ma che può presentarsi viscido (breve passo di I°+, attenzione specie in discesa). Oltre il risalto una nuova lunga corda fissa consente di rimontare la seconda parte del malagevole canalino (fondo friabile e scivoloso) fino all’ampio pendio superiore, che si risale più comodamente con alcune svolte fino alla base della verticale placconata dove si apre la Grotta Ghiacciata (h 0,25 da dove si imbocca la traccia a mezza costa).
Il ritorno, da effettuarsi con la dovuta attenzione a causa del terreno molto friabile, oltre che per l’itinerario dell’andata può essere effettuato come segue: una volta ritornati sulla traccia pianeggiante a mezza costa, invece di ritornare nuovamente verso il Passo delle Scalette, è possibile proseguire in discesa diretta (frecce blu, vegetazione molto fastidiosa e pungente!) fin sulle sponde del sottostante lago, guadagnando circa 10 minuti rispetto al rientro normale.
Allego link completo del fantastico sito gambeinspalla
http://www.gambeinspalla.org/gruppi_mon ... 2382_m.htm

[okkiblu]

Dunque .... il buco verticale carsico l'abbiamo trovato dopo il lago innevato

dal sentiero sopra il lago siamo tornati indietro perché le mappe del telefonino indicavano un altro sentiero , ci siamo fidati e siamo arrivati ai piedi del buco carsico circondato da rododendri sfioriti

[keiji1976]

Quanto amo l'autunno...
Anche se il tempo è poco, una corsa sulla montagna di casa al tramonto merita sempre...

I colori anche se fa freddissimo (-2° alla partenza), sono caldi...


Questo giallo dorato che scalda...


Profili netti...


Ovest...


E' quasi ora di scendere...


Foschia


e pace dei sensi...


sacro


profano e freddissimo!!!...


un ultimo sguardo

[keiji1976]

Piccola segnalazione.
Stavano già sparando neve la sera che sono salito (09/11), quindi credo che la strada che porta al rifugio la Balma sia già interdetta..

[giobibo]

Bell'occasione per godersi gli ultimi colori autunnali

[keiji1976]

Bell'occasione per godersi gli ultimi colori autunnali

Sicuramente...
Poi lassù per me è come essere a casa...

[lupo della steppa]

che bella luce