Bric Rutund

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soundofsilence
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Bric Rutund

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Qui la traccia GPS: http://luoghidasogno.altervista.org/Mon ... Rutund.htm

Domenica 17 febbraio 2019: Rifugio Melezè (1810) - Ponte Pelvo (1755) – Bric Rutund (2490) – Ponte Pelvo (1755) - Rifugio Melezè (1810).

Partecipanti: Stefy, Kay, Gheroppa, Irene, Maury76 (http://finoincima.altervista.org/" onclick="window.open(this.href);return false;) e soundofsilence.

Lunghezza: 9,5 Km circa il percorso fatto da noi, essendo partiti dal parcheggio del Rifugio Melezé, per via dei parcheggi coperti dalla neve presso Ponte Pelvo, partendo da quest’ultima località la lunghezza sarebbe invece di 7,5 Km. circa.

Dislivello: 800 m. circa il dislivello fatto da noi, riducibile a 750 partendo da Ponte Pelvo.

Difficoltà: in condizioni estive direi tutto E, in condizioni invernali bisogna avere al seguito rampoini e ciaspole, nell’occasione io ho usato soltanto i primi, ma anche le ciaspole potevano essere utili in alcuni tratti. Da quota 200 in poi si trovano comunque tratti ripidi che necessitano comunque di esperienza nell’uso delle ciaspole o, appunto, l’uso invece dei ramponi.

Percorso in macchina: Da Genova in autostrada fino a Savona e quindi con l’A6 fino all’uscita di Fossano; da Fossano ci si dirige verso ovest seguendo le indicazioni per la Val Varaita; si passa prima per Villafaletto, poi per Costigliole Saluzzo, Piasco, Melle, Sampeyre e Casteldelfino, dove, appena superato il paese, si prende a sinistra per Bellino e Sant’Anna. Superata Bellino si continua ancora fino ad un ponte sulla sinistra, presso il quale si parcheggia, 1,5 km circa prima di Sant’Anna. In realtà noi abbiamo proseguito fino al grande parcheggio del Rifugio Melezè, perché i parcheggi a bordo strada erano coperti di neve.

Percorso a piedi: se abbiamo parcheggiato al rifugio Melezè, torniamo indietro lungo la strada asfaltata fino al secondo ponte sul Varaita, subito dopo il primo. Qui iniziamo a seguire la traccia battuta ed arriviamo in breve a due ponti in successione sul Rio di Camoscere. Superato il secondo ponte si prosegue a sinistra su ampia sterrata, che dopo 400 metri, compie un tornate verso destra. A 300 metri dal tornante ci immettiamo sul sentiero U24, che imbocchiamo in salita. Seguiamo quindi l’U24 più o meno fedelmente e compatibilmente con le tracce battute, che in caso di terreno innevato hanno sempre la priorità. Superata quota 2050, si deve affrontare un ripido pendio sulla sinistra delle imponenti pareti dolomitiche sovrstanti il Bric Rutund. Qui si trovano varie tracce e, all’andata, ci siamo tenuti più a destra ed al ritorno più a sinistra, seguendo in quest’ultimo caso, più o meno fedelmente, ancora l’U24. Giunti a quota 2380 in una zona piuttosto pianeggiante e sottostante il pendio finale per la vetta, si può scegliere di seguire le tracce battute a sinistra, o salire per cresta a destra, tuttavia quest’ultimo percorso riserva alcune insidie nella parte terminale, dovendosi scavalcare prima una barra rocciosa con passaggi di II/III, comunque evitabili a sinistra, pena però di finire nella neve alta e, subito dopo, uno stretto ed esposto passaggio su cengia, reso più insidioso dalla possibile presenza di roccia ghiacciata (indispensabili i ramponi per passare da questo lato). In breve si giunge comunque in vetta ed il ritorno avviene sullo stesso percorso o comunque su una delle tante tracce battute. Possibilità di scorciare la strada all’inizio con scorciatoia da imboccare in corrispondenza di alcune case.

Conclusioni: belle pareti dolomitiche sopra il Bric Rutund e molto belle anche le formazioni di ghiaccio e di neve lungo i torrenti, sia il Varaita che il Rio di Camoscere, esteso e bel panorama di vetta, caratterizzato dal Monviso. Salita forse non interessantissima, ma comunque breve e che permette in buone condizioni di svolgere la gita comodamente in mezza giornata.

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Torrente Varaita dalla strada

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Pelvo di Ciabrera andando a Ponte Pelvo

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Torrente Varaita e Bric Camosciera andando a Ponte Pelvo

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Torrente Varaita andando a Ponte Pelvo

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Torrente Varaita tra dune di neve andando a Ponte Pelvo

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Laghetto in Torrente Varaita andando a Ponte Pelvo

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Torrente Varaita spunta tra dune di neve

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Torrente Varaita spunta tra dune di neve

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Laghetti in Torrente Varaita

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Due laghetti in Torrente Varaita

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Bric Rutund Pelvo e Camosciera andando a Ponte Pelvo

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Torrente Varaita stretto tra la neve

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Pelvo di Ciabrera salendo da Ponte Pelvo

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Casa nella neve salendo da Ponte Pelvo

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Rocca Gialeo e Pic de Sagneres salendo da Ponte Pelvo

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Primo piano stalattiti di ghiaccio in Rio Camosciera

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Primo piano stalattiti di ghiaccio in Rio Camosciera più da vicino

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Primo piano formazione di ghiaccio in Rio Camosciera

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Primo piano stalattiti di ghiaccio in Rio Camosciera

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Stalattiti di ghiaccio in Rio Camosciera più da vicino

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Monte Maurel

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Bric Camosciera salendo al Rutund

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Rocca Gialeo Pic de Sagneres e Rocca la Marchisa salendo al Bric Rutund

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Bric Camosciera salendo al Rutund

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Pelvo di Ciabrera salendo al Bric Rutund

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Primo piano Monte Ferra salendo al Bric Rutund

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Monte Pietralunga salendo al Bric Rutund

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Sole su Bric Camosciera

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Monviso salendo al Bric Rutund

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Monte Ferra e Monte Pietralunga salendo al Bric Rutund

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Pelvo di Ciabrera Testa di Gandin e di Malacosta salendo al Bric Rutund

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Sebolet Reghetta e Faraut salendo al Bric Rutund

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Bric Rutund salendovi

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Neve modellata e Pelvo di Ciabrera salendo al Bric Rutund

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Sebolet Reghetta e Faraut spuntano da piana innevata salendo al Bric Rutund

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Reghetta e Faraut salendo al Bric Rutund

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Rric Camosciera salendo al Bric Rutund

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Bric Rutund Pelvo e Camosciera salendo al primo

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Bric Rutund e Camosciera salendo al primo

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Pelvo e Bric Camosciera salendo al Bric Rutund

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Monte Ferra dal Bric Rutund

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Monviso dal Bric Rutund

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Monte Morfreid dal Bric Rutund

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Monti Reghetta e Faraut dal Bric Rutund

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Pelvo di Ciabrera e Testa di Malacosta dal Bric Rutund

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Bric Camosciera sotto sole dal Bric Rutund

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Vista dal Pelvo di Ciabrera al Monte Ferra dal Bric Rutund

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Monte Pietralunga e Monviso dal Bric Rutund

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Cornice di neve in vetta al Bric Rutund più da lontano

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Grossi massi coperti di neve scendendo dal Bric Rutund primo piano

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Monte Ferra scendendo dal Bric Rutund

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Bric Camosciera scendendo dal Bric Rutund

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Piana innevata e Monviso scendendo dal Bric Rutund

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Bric Camosciera e sole scendendo dal Bric Rutund

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Rocca la Marchisa scendendo dal Bric Rutund

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Casa e Monte Maurel scendendo dal Bric Rutund

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Formazione di ghiaccio in Rio Camosciera

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Primo piano formazione di ghiaccio in Rio Camosciera

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Primo piano formazione di ghiaccio in Rio Camosciera

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Primo piano stalattiti di ghiaccio in Rio Camosciera

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Perle e stalattiti di ghiaccio in Rio Camosciera

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Perle e stalattiti di ghiaccio in Rio Camosciera più da vicino

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Perle di ghiaccio in Rio Camosciera

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Primo piano stalattiti di ghiaccio in Rio Camosciera

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Stalattiti di ghiaccio in Rio Camosciera più da vicino

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Stalattiti di ghiaccio in Rio Camosciera

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Stalattiti di ghiaccio in Rio Camosciera più da vicino
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
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Re: Bric Rutund

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