Testa di Garitta Nuova mt. 2385 da borg. Danna (Brossasco)
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- arietina
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Testa di Garitta Nuova mt. 2385 da borg. Danna (Brossasco)
Ieri, sfruttando la giornata che pareva essere bella, sono salita su questa bella cima.
Raggingo la borgata Danna risalendo il vallone di Gilba (Brossasco), la strada era pulitissima, parcheggio in un piccolissimo spiazzetto proprio all'inizio della borgata, la strada finisce lì.
C'erano diverse tracce, faccio un paio di tentativi prima di trovare quella giusta che seguo fedelmente fino al colle di Gilba. Fino a lì la salita è tranquilla, la neve è un pò dura ma si cammina bene. Arrivata al colle mi diriggo sulla sx risalendo un ripido pendio, fortunatamente non si sprofonda...alla sommità di questa prima rampa ritrovo le tracce, le seguo.. Continuo a salire ancora un pò fino a quando arrivo a vedere in lontananza la mia meta, il ripetitore rende inconfondibile la cima che devo raggiungere. Da qui, attraversando morbidi pandii si raggiunge la cima che io non ho avuto l'onore di godermi... i nuvoloni scuri che durante la salita vedevo in lontananza, mi hanno raggiunto..la nebbia pure...così a circa 15 min. all'arrivo, mi son detta: ''Ire torna indietro''.
Ho iniziato così a scendere, la nebbia per un momento mi ha avvolta, facevo fatica a vedere la traccia davanti a me..questo mi ha portato a seguirne un'altra, portandomi fuori dall'itinerario di salita. Fortuna che il cellulare prendeva, per precauzione riesco ad avvisare un'amico dicendo più o meno dove ero.. continuo a scendere seguendo la traccia che alla fine mi porta al colle del Prete, lì c'è la palina che mi indica la direzione per Danna. Qualcuno è passato prima di me, seguo di nuovo la traccia che si inoltra nel bosco, la discesa da quì è più ripida ma in mezz'ora sono alla macchina.
Senza volerlo ho compiuto un giro ad anello, peccato per la cima, da lì in condizioni ottimali, il panorama è strepitoso con il Monviso in posizione di primo piano.
Alcune foto..
Raggingo la borgata Danna risalendo il vallone di Gilba (Brossasco), la strada era pulitissima, parcheggio in un piccolissimo spiazzetto proprio all'inizio della borgata, la strada finisce lì.
C'erano diverse tracce, faccio un paio di tentativi prima di trovare quella giusta che seguo fedelmente fino al colle di Gilba. Fino a lì la salita è tranquilla, la neve è un pò dura ma si cammina bene. Arrivata al colle mi diriggo sulla sx risalendo un ripido pendio, fortunatamente non si sprofonda...alla sommità di questa prima rampa ritrovo le tracce, le seguo.. Continuo a salire ancora un pò fino a quando arrivo a vedere in lontananza la mia meta, il ripetitore rende inconfondibile la cima che devo raggiungere. Da qui, attraversando morbidi pandii si raggiunge la cima che io non ho avuto l'onore di godermi... i nuvoloni scuri che durante la salita vedevo in lontananza, mi hanno raggiunto..la nebbia pure...così a circa 15 min. all'arrivo, mi son detta: ''Ire torna indietro''.
Ho iniziato così a scendere, la nebbia per un momento mi ha avvolta, facevo fatica a vedere la traccia davanti a me..questo mi ha portato a seguirne un'altra, portandomi fuori dall'itinerario di salita. Fortuna che il cellulare prendeva, per precauzione riesco ad avvisare un'amico dicendo più o meno dove ero.. continuo a scendere seguendo la traccia che alla fine mi porta al colle del Prete, lì c'è la palina che mi indica la direzione per Danna. Qualcuno è passato prima di me, seguo di nuovo la traccia che si inoltra nel bosco, la discesa da quì è più ripida ma in mezz'ora sono alla macchina.
Senza volerlo ho compiuto un giro ad anello, peccato per la cima, da lì in condizioni ottimali, il panorama è strepitoso con il Monviso in posizione di primo piano.
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- Maury76
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Re: Testa di Garitta Nuova mt. 2385 da borg. Danna (Brossasc
Interessante.....quota di partenza?
Peccato per la nebbia e chissà che ansia quando hai capito di non essere sullo stesso percorso
Peccato per la nebbia e chissà che ansia quando hai capito di non essere sullo stesso percorso
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Re: Testa di Garitta Nuova mt. 2385 da borg. Danna (Brossasc
Che bello arietina! Intendo,, prendere, andare da sola, poi beh... peccato per la nebbia... ma ti rifarai!
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
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Re: Testa di Garitta Nuova mt. 2385 da borg. Danna (Brossasc
Sì, è una bella gita! La quota di partenza è 1.335Maury76 wrote:Interessante.....quota di partenza?
- Maury76
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Re: Testa di Garitta Nuova mt. 2385 da borg. Danna (Brossasc
caspita.....più di 1000 metri di dislivello con neve ,niente malearietina wrote:Sì, è una bella gita! La quota di partenza è 1.335Maury76 wrote:Interessante.....quota di partenza?
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Re: Testa di Garitta Nuova mt. 2385 da borg. Danna (Brossasc
L'idea di andare da sola mi ha sempre spaventata, infatti mi sono persa un sacco di oppurtunità in passato, giornate stupende passate a casa perchè non trovavo compagni di gita...che nervi! Trovato la soluzione, vincere la paura. Però gli itinerari sono sempre battuti, d'estate con sentieri ben segnalati e d'inverno con scie ben battute...poi gli imprevisti capitanoscinty wrote:Che bello arietina! Intendo,, prendere, andare da sola, poi beh... peccato per la nebbia... ma ti rifarai!
Re: Testa di Garitta Nuova mt. 2385 da borg. Danna (Brossasc
Complimenti per la gita e per la (saggia) decisione di tornare indietro.
Andare da soli permette di sviluppare le proprie capacita` che verranno bene quando si deve condurre un gruppo.
Le tracce sulla neve non sono un "segnavia" molto sicuro. Basta un po' di nebbia e/o vento per non riuscire piu` a vederle o per ritrovarsele ricoperte. In tal caso l'unico modo per cercare la giusta direzione e` utilizzare carta, bussola e altimetro.
Comunque se non si e` molto sicuri del percorso (e delle proprie capacita` di orientamento) meglio sceglierne uno nel bosco piuttosto che su terreni aperti.
Andare da soli permette di sviluppare le proprie capacita` che verranno bene quando si deve condurre un gruppo.
Le tracce sulla neve non sono un "segnavia" molto sicuro. Basta un po' di nebbia e/o vento per non riuscire piu` a vederle o per ritrovarsele ricoperte. In tal caso l'unico modo per cercare la giusta direzione e` utilizzare carta, bussola e altimetro.
Comunque se non si e` molto sicuri del percorso (e delle proprie capacita` di orientamento) meglio sceglierne uno nel bosco piuttosto che su terreni aperti.
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Re: Testa di Garitta Nuova mt. 2385 da borg. Danna (Brossasc
Domenica 29/01 io ,Stefania e Giuse57 siamo andati a fare questa bella gita..io e Stefy ciaspolatoria mentre Giuse scialpinistica
L'intenzione iniziale era di fare la Cima Tre Chiosis ma ,dopo la defezione di Gheroppa e alcuni ripensamenti abbiamo dirottato su questa gita ,sicuramente più abbordabile.....ovviamente ,avendola organizzata lungo il tragitto in auto,non avevamo ne traccia gps ne uno straccio di relazione ,ma fortunatamente ricordavo abbastanza bene una relazione letta sul web qualche anno fa e questo topic, per cui più o meno sapevamo il percorso.
L'intento di partire da Borgata Danna e' stato però stroncato da una grossa lastra di ghiaccio sull'asfalto immediatamente dopo la Borgata Lantermini ,quella che precede Danna ,pertanto abbiamo lasciato l'auto in uno spiazzo dopo un ponte e siamo partiti da li.
Il primo tratto e' su asfalto fino a Danna ,dove si unisce a noi una coppia di Saluzzo (che effettueranno la gita con noi) poi fra le stradine del paese fino ad imboccare la sterrata che conduce comodamente al Colle Gilba.
Breve sosta per ammirare il panorama e studiare un percorso ,visto che il sentiero termina al colle e non ne esiste uno che da qui porti in vetta.
Risaliamo quindi il ripido pendio a sinistra del colle puntando verso Sud-Ovest ,quindi ,giunti nei pressi di un lariceto pieghiamo decisamente verso di esso andandolo ad attraversare.
Puntando ora sempre verso Ovest superiamo alcuni dossi raggiungendo la modesta Rocca Bienco.
Qui Giuse decide di fermarsi perchè stava faticando troppo avendo erroneamente bagnato le pelli...io e Stefy proseguiamo seguiti a ruota dai Saluzzesi.Intanto giungono le prime nubi Superati altri dossi e puntando poi all'evidente ripetitore raggiungiamo la vetta ,dove riusciamo ancora a gustare il meraviglioso panorama sul Monviso oltre a quello verso Nord con Gran Paradiso, Cervino e Rosa su tutti.
Breve pausa per divorare i viveri e discendiamo sullo stesso percorso fino al laricetodove decidiamo,invece di tornare al Colle Gilba, di scendere dritto per dritto andando poi a raggiungere un rudere nei pressi del Rio Gilba,che qui e' un rigagnolo e si attraversa facilmente.Quindi in breve raggiungiamo la sterrata e da qui come per l'andata all'auto.
Bellissima ciaspolata su neve fresca e farinosa caduta il giorno precedente ,un pò faticoso il ripido pendio sopra il colle ma appagante il panorama di vetta
Qui come al solito la descrizione della gita con foto ,traccia gps e grafici : http://www.finoincima.altervista.org/Te ... 0Nuova.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
Qui l'album con tutte le altre foto: https://photos.google.com/share/AF1QipO ... 13cXM3b21n" onclick="window.open(this.href);return false;
L'intenzione iniziale era di fare la Cima Tre Chiosis ma ,dopo la defezione di Gheroppa e alcuni ripensamenti abbiamo dirottato su questa gita ,sicuramente più abbordabile.....ovviamente ,avendola organizzata lungo il tragitto in auto,non avevamo ne traccia gps ne uno straccio di relazione ,ma fortunatamente ricordavo abbastanza bene una relazione letta sul web qualche anno fa e questo topic, per cui più o meno sapevamo il percorso.
L'intento di partire da Borgata Danna e' stato però stroncato da una grossa lastra di ghiaccio sull'asfalto immediatamente dopo la Borgata Lantermini ,quella che precede Danna ,pertanto abbiamo lasciato l'auto in uno spiazzo dopo un ponte e siamo partiti da li.
Il primo tratto e' su asfalto fino a Danna ,dove si unisce a noi una coppia di Saluzzo (che effettueranno la gita con noi) poi fra le stradine del paese fino ad imboccare la sterrata che conduce comodamente al Colle Gilba.
Breve sosta per ammirare il panorama e studiare un percorso ,visto che il sentiero termina al colle e non ne esiste uno che da qui porti in vetta.
Risaliamo quindi il ripido pendio a sinistra del colle puntando verso Sud-Ovest ,quindi ,giunti nei pressi di un lariceto pieghiamo decisamente verso di esso andandolo ad attraversare.
Puntando ora sempre verso Ovest superiamo alcuni dossi raggiungendo la modesta Rocca Bienco.
Qui Giuse decide di fermarsi perchè stava faticando troppo avendo erroneamente bagnato le pelli...io e Stefy proseguiamo seguiti a ruota dai Saluzzesi.Intanto giungono le prime nubi Superati altri dossi e puntando poi all'evidente ripetitore raggiungiamo la vetta ,dove riusciamo ancora a gustare il meraviglioso panorama sul Monviso oltre a quello verso Nord con Gran Paradiso, Cervino e Rosa su tutti.
Breve pausa per divorare i viveri e discendiamo sullo stesso percorso fino al laricetodove decidiamo,invece di tornare al Colle Gilba, di scendere dritto per dritto andando poi a raggiungere un rudere nei pressi del Rio Gilba,che qui e' un rigagnolo e si attraversa facilmente.Quindi in breve raggiungiamo la sterrata e da qui come per l'andata all'auto.
Bellissima ciaspolata su neve fresca e farinosa caduta il giorno precedente ,un pò faticoso il ripido pendio sopra il colle ma appagante il panorama di vetta
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Qui l'album con tutte le altre foto: https://photos.google.com/share/AF1QipO ... 13cXM3b21n" onclick="window.open(this.href);return false;
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Re: Testa di Garitta Nuova mt. 2385 da borg. Danna (Brossasc
Bella ciaspolata , eh ! Bravi .
Il Monviso è sempre uno spettacolo... nonstante il fotografo non sia granchè ... :
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Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
- Maury76
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Re: Testa di Garitta Nuova mt. 2385 da borg. Danna (Brossasc
Ciao Daniele...non sai cosa ti perdi..anzi lo vedi...quand'è che ti decidi a venire con noi su neve?
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