Domenica 18/8 avevamo bisogno di fare una gita non troppo lunga e la nostra scelta è ricaduta su questa montagna, che in effetti non si trova in Val di Susa ma in Francia, nella Valle della Claree.
Con l’auto, abbiamo raggiunto Bardonecchia e siamo “passati” in Francia attraverso il Col de l’Echelle.
Siamo scesi fino a Nevache.
A Nevache abbiamo lasciato l’auto perchè l’alta valle della Claree è raggiungibile solo tramite bus navetta (c’è una navetta ogni 20 minuti quindi tutto sommato è abbastanza comodo).
La navetta ci ha portati a Laval dove abbiamo imboccato la strada bianca che porta al Ref. des Drayeres.
Giunti al rifugio si prosegue seguendo il sentiero che porta dapprima al Lago della Claree e poi al più grande lac Rond.
Poco prima del terzo lago (lac du Gran Bran) si prende il sentiero che taglia in mezzo ai due laghi e si sale velocemente verso il Col des Cerces.
Al Colle (2574 mt) c’è un enorme ometto alto circa 1 metro e mezzo.
Vittorio l’ho lasciato al colle.
Io ho proseguito, a sinistra, seguendo le indicazioni per la Pointe des Cerces.
Il sentiero è molto panoramico, ben segnato con tacche di vernice ed ometti e sovrasta costantemente il lac des Cerces.
La parte iniziale del sentiero è prevalentemente su erba; la seconda (ripida) parte è invece su sfasciume e su nevai (che erano ancora abbastanza ampi).
Quando sono partita dal colle, io pensavo di avere davanti due persone (perchè le avevo viste).
Invece ben presto mi sono resa conto della tragica realtà : davanti avevo probabilmente la gita sociale di qualche CAF locale.
Almeno 40 persone ......
Le ho raggiunte piuttosto rapidamente (non tanto per il fatto che io fossi particolarmente veloce quanto per il fatto che essi erano veramente molto lenti......) e poi le ho superate tutte, una per una (non altrettanto rapidamente perchè il sentiero era stretto).
Nel frattempo guardavo la vetta
Mi incuriosiva il fatto di vedere un gruppetto di persone sempre ferme nello stesso punto.
Stavano ferme lì, vicino alla croce...ogni tanto si sedevano e ogni tanto si alzavano....
Quando sono arrivata in vetta ho finalmente capito
C’era il prete che diceva la messa .......
La sosta in vetta per quanto mi riguarda è durata molto poco perchè purtroppo piano piano sono arrivati tutti quelli che avevo superato e c’era un affollamento che sembrava di essere in Corso Italia di domenica pomeriggio e inoltre era tutto nuvoloso.
Questa gita me l’aveva suggerita Maury76. Dal punto di vista paesaggistico è una gita molto bella. Soprattutto la prima parte, quando si costeggiano i tre laghi..
La salita alla vetta è faticosa ma non presenta alcuna difficoltà ........
Pointe des Cerces (mt 3097)
Moderator: Moderatori
Pointe des Cerces (mt 3097)
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Re: Pointe des Cerces (mt 3097)
Le foto .....
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Re: Pointe des Cerces (mt 3097)
Serena in vetta
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
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F. NIETZSCHE
Re: Pointe des Cerces (mt 3097)
Il prete.......
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
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F. NIETZSCHE
Re: Pointe des Cerces (mt 3097)
bella, me la segno per il prossimo anno
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Re: Pointe des Cerces (mt 3097)
Qui la traccia GPS: http://luoghidasogno.altervista.org/Mon ... nniere.htm
Sabato 7-9-2019: Laval (2030) – Lac des Beraudes (2495) – Col des Beraudes (2780) – Col de la Ponsonniere (2610) – Col des Cerces (2580) – Pointe des Cerces (3097) – Col des Cerces (2580) – Lac Rond (2460) – Refuge Drayeres (2195) – Laval (2030).
Partecipanti: Em, Maury76 (http://finoincima.altervista.org/), Ornella, Daniela e soundofsilence.
Lunghezza: 22,8 Km. circa.
Dislivello: 1560 m. circa.
Difficoltà: EE la salita alla Pointe des Cerces, su sentiero stretto ed a tratti ripido, con un singolo punto in cui usare le mani su un passaggio di I un po’ sfasciumoso, sentiero comunque sempre ben tracciato, si tratta dunque di un EE decisamente facile. EE ancora un breve passaggio attrezzato per arrivare al Col des Beraudes ed un breve canalino in discesa dallo stesso, entrambe i passaggi richiedono un poco di attenzione per il ghiaietto presente, ma non sono difficili, tutto il resto E.
Percorso in macchina: Da Genova fino a Voltri, per qui prendere la A21 fino ad Alessandria, dove si prende la A26 per Torino. A Torino si segue la tangenziale per prendere poi la A32 per Bardonecchia. Giunti a Bardonecchia ci si dirige verso la Francia passando per Melezet e, al confine, si prende a sinistra per il Colle della Scala; superato il Colle della Scala si giunge a Nevache (tenere presente che qui la strada per Laval chiude alle 10) e quindi si prosegue dritti fino al parcheggio al termine della strada asfaltata.
Percorso a piedi: dal parcheggio facciamo cento metri sulla sterrata e quindi giriamo a sinistra per il Lac des Beraudes, scendendo brevemente fino ad un ponte, dopo il quale troviamo un bivio dove prendiamo sempre a sinistra per il Lac des Beraudes. Il sentiero inizia subito a salire molto ripidamente nel bosco, dal quale usciamo poi su ripidi prati, che risaliamo fino al Lac des Beraudes. Al Lac imbocchiamo la traccia in salita sui ghiaioni a sinistra, traccia che corre parallela alla sponda sinistra del lago, ma molto al di sopra. Continuiamo quindi fino a giungere al Col des Beraudes, dal quale scendiamo sull’altro versante, affrontando quasi subito una piccola gola rocciosa, dopo la quale il sentiero si fa nuovamente facile. Incontriamo quindi un paio di bivi a sinistra, diretti verso il Col Chardonnet, che ignoriamo. Continuiamo quindi a mezza costa perdendo un poco di quota, giungendo ad un primo laghetto sulla sinistra del sentiero. Da questo laghetto, lasciando il sentiero, e continuando dritti verso ovest, risalendo il poggio erboso antistante di una ventina di metri, si arriva al Lac des Crouserocs, altrimenti invisibile seguendo il sentiero. Io, in realtà, dopo il laghetto, ho proseguito per circa 350 metri e poi ho piegato a destra risalendo da qui il poggio erboso, giungendo in circa 150 metri al predetto Lac. Dal Lac des Crouserocs scendiamo nuovamente al sentiero segnato e lo seguiamo verso destra, senza ulteriori deviazioni fino al Col de la Ponsonniere (sarebbe comunque interessante scendere ad alcuni laghetti sottostanti, nonché al vicino Lac de la Ponsonniere, ma non ne abbiamo avuto il tempo). Dal colle scendiamo sull’altro versante, continuando a perdere quota, senza grandi discese, fino al Lac des Cerces, che raggiungiamo sulla riva sinistra. Dal Lago prendiamo il sentiero più a destra, lasciando a sinistra i sentieri per il Plan Lachat e il Refuge des Rochilles. Giunti al Colle, prendiamo il sentiero a destra, segnato mi pare con segni azzurri e, comunque, ometti di pietra, diretto alla Pointe des Cerces. Il sentiero sale a mezza costa, con viste sul Lac des Cerces, ma non troppo ripidamente, fino a giungere ad un piccolo laghetto, dopo il quale ci dirigiamo verso i soprastanti ghiaioni, dove si inizia a salire più ripidamente e quindi arrivare ad affrontare il passaggio, un poco ripido e delicato, che permette di superare una fascia rocciosa e giungere ai ghiaioni sommitali, dai quali si arriva brevemente in vetta. Dalla vetta si torna sulla stessa via fino al colle, dal quale scendiamo verso destra, arrivando in breve tra il Lac du Grand Ban e il Lac Rond, del quale percorriamo la sponda destra. Seguendo sempre il sentiero segnato, scendiamo quindi in breve al Lac de la Clarèe. Dopo il lago scendiamo a destra di una parete colorata con alcuni bunker scavati nella roccia, quindi continuiamo in piano su largo sentiero lastricato, passando quindi in una zona con alcuni laghetti sulla destra, che possiamo brevemente visitare. Visitati i laghetti continuiamo a scendere fino al Refuge des Drayeres, dove ignoriamo il bivio a sinistra per il Lac Rond e il Col des Muandes, per continuare poi a scendere sulla sterrata che ci porta fino al parcheggio di Laval, ignorando un successivo bivio a sinistra (segnalato da cartelli), sempre diretto verso il Col des Muandes.
Conclusioni: Alternativa all’andata e ritorno sullo stesso percorso alla Pointe des Cerces, effettuata 8 anni fa, senza allungare magari molto il percorso (circa 3-4 km. in più), ma aggiungendo circa 400 metri di dislivello, dislivello in più che sicuramente vale la pena di fare per visitare se non altro lo stupendo Lac des Beraudes, nonché quello di Cerces e quelli salendo al Col de la Ponsonniere, oltre ad un percorso sempre panoramico ed interessante. In definitiva un giro assolutamente consigliabile in zone splendide, con vette dolomitiche e tantissimi laghi pittoreschi.
Crete des Beraudes Pointe des Cerces e Main de Crepin salendo al Lac des Beraudes
Crete e Pointe des Beraudes salendo al Lac più da vicino
Primo piano Main de Crepin salendo al Lac
Pointe des Beraudes davanti alla Crete salendo al Lac
Lac des Beraudes con Pic de la Mouliniere sullo sfondo
Vista parziale Lac des Beraudes con Pointe des Cerces sullo sfondo
Vista parziale Lac des Beraudes con Pointe des Cerces sullo sfondo
Lac des Beraudes e Pointe des Cerces salendo al Col
Crete des Beraudes salendo al Col
Main de Crepin salendo al Col
Guglia in Crete des Beraudes salendo al Col
Pointe des Cerces salendo al Col des Beraudes
Gruppo in salita verso Col des Beraudes più da lontano
Pointe des Cerces salendo al Col des Beraudes più da lontano
Pic de la Mouliniere salendo al Col des Beraudes
Lac des Beraudes salendo al Col più da lontano
Pointe des Cerces salendo al Col des Beraudes più da lontano
Guglie rocciose salendo al Col des Beraudes
Ecrins dal Col des Beraudes
Pic de la Mouliniere dal Col des Beraudes più da lontano
Guglie al Col des Beraudes e Tete de la Cassille
Main de Crepin spunta dal Col des Beraudes
Guglia scendendo dal Col des Beraudes
Canalino EE e sentiero scendendo dal Col des Beraudes
Guglie scendendo dal Col des Beraudes
Guglie e sentiero scendendo dal Col des Beraudes
Primo piano Pic de la Mouliniere scendendo dal Col des Beraudes più da vicino
Pareti rossicce andando al Col Ponsonniere
Pareti rossicce andando al Col Ponsonniere più da vicino
Laghetto con Eriofori e Meije sullo sfondo andando al Col Ponsonniere
Eriofori laghetto e Tete de la Cassille nella nebbia andando al Col Ponsonniere
Eriofori e laghetto andando al Col Ponsonniere
Lago con isolette erbose andando al Col Ponsonniere più da vicino
Lago con isolette erbose andando al Col Ponsonniere più da lontano
Lac des Crouserocs più da vicino
Grand Lac andando al Col Ponsonniere
Lago paludoso andando al Col Ponsonniere primo piano
Lac Ponsonniere da sopra più da vicino
Lac Ponsonniere con Roche Colombe Pic Ponsonniere e Tete Colombe sullo sfondo
Lac Ponsonniere con Roche Colombe sullo sfondo
Lac Ponsonniere con La Meije sullo sfondo
Lac Ponsonniere e Aretes de la Bruyere salendo al Col
Grand Lac e Aretes de la Bruyere salendo al Col de la Ponsonniere
Roc Termier nella nebbia dal Col de la Ponsonniere
Grand Galibier dal Col del la Ponsonniere
Roc Termier nella nebbia dal Col de la Ponsonniere più da lontano
Roc Termier dal Col de la Ponsonniere
Gruppo scendendo dal Col de la Ponsonniere
Roc Termier e Grand Galibier andando al Lac des Cerces
Pic de la Ceinture e Pointe de la Fourche andando al Lac des Cerces
Roc Termier andando al Lac des Cerces
Lac des Cerces avvicinandovisi e Crete des Rochers Marions
Pointe de la Fourche dal Lac des Cerces
Lac des Cerces da sponda ovest
Lac des Cerces da sponda ovest più da vicino
Lac e Pointe des Cerces
Lac vista parziale e Pointe des Cerces
Lac vista parziale e Pointe des Cerces
Lac des Cerces salendo alla Pointe vista incompleta
Lac des Cerces salendo alla Pointe più da lontano
Lac des Cerces salendo alla Pointe
Guglie rocciose e Lac des Cerces salendo alla Pointe
Bastionate rocciose salendo alla Pointe
Lac des Cerces salendo alla Pointe
Lac des Cerces Roc Termier e Grand Galibier salendo alla Pointe
Vista parziale laghetto salendo alla Pointe des Cerces più da vicino e Roc Termier e Grand Galibier
Vista parziale laghetto salendo alla Pointe des Cerces più da vicino e Roc Termier e Grand Galibier
Sentiero e Pointe des Cerces salendovi
Crete des Rochers Marions salendo alla Pointe des Cerces
Lame rocciose da Pointe des Cerces
Main de Crepin dalla Pointe des Cerces
Croci vetta Pointe des Cerces
Croce di vetta di destra Pointe des Cerces
Cresta ovest Pointe des Cerces più da lontano
Main de Crepin dalla Pointe des Cerces
Main de Crepin dalla Pointe des Cerces più da vicino
Croce di vetta di destra Pointe des Cerces più da lontano
Lac du Grand Ban sotto Pic de l'Aigle e Pointe de la Plagnette
Lac Rond e Pointe de la Plagnette
Lac Rond e Pointe de la Plagnette più da lontano
Cippo di confine scendendo al Lac de la Clarèe
Sentiero e Lac de la Clarèe dall'alto
Sentiero e Lac de la Clarèe dall'alto più da vicino
Bunker scendendo dal Lac de la Clarèe
Strada lastricata andando al Refuge Drayeres
Pain de Sucre andando verso Refuge Drayeres
Laghetto andando verso Refuge Drayeres
Laghetto andando verso Refuge Drayeres più da vicino
Parte destra laghetto andando verso Refuge Drayeres
Laghetto andando verso Refuge Drayeres dalla sponda est
Parte destra laghetto andando verso Refuge Drayeres dalla sponda est
Laghetto andando verso Refuge Drayeres dalla sponda est
Laghetto formato da Clarèe dalla sponda
La Clarèe scendendo al Refuge Drayeres
Cascatella scendendo al Refuge Drayeres
Refuge Drayeres scendendovi
Main de Crepin scendendo al Refuge Drayeres
Main de Crepin spunta scendendo a Laval
Main de Crepin scendendo a Laval
Sabato 7-9-2019: Laval (2030) – Lac des Beraudes (2495) – Col des Beraudes (2780) – Col de la Ponsonniere (2610) – Col des Cerces (2580) – Pointe des Cerces (3097) – Col des Cerces (2580) – Lac Rond (2460) – Refuge Drayeres (2195) – Laval (2030).
Partecipanti: Em, Maury76 (http://finoincima.altervista.org/), Ornella, Daniela e soundofsilence.
Lunghezza: 22,8 Km. circa.
Dislivello: 1560 m. circa.
Difficoltà: EE la salita alla Pointe des Cerces, su sentiero stretto ed a tratti ripido, con un singolo punto in cui usare le mani su un passaggio di I un po’ sfasciumoso, sentiero comunque sempre ben tracciato, si tratta dunque di un EE decisamente facile. EE ancora un breve passaggio attrezzato per arrivare al Col des Beraudes ed un breve canalino in discesa dallo stesso, entrambe i passaggi richiedono un poco di attenzione per il ghiaietto presente, ma non sono difficili, tutto il resto E.
Percorso in macchina: Da Genova fino a Voltri, per qui prendere la A21 fino ad Alessandria, dove si prende la A26 per Torino. A Torino si segue la tangenziale per prendere poi la A32 per Bardonecchia. Giunti a Bardonecchia ci si dirige verso la Francia passando per Melezet e, al confine, si prende a sinistra per il Colle della Scala; superato il Colle della Scala si giunge a Nevache (tenere presente che qui la strada per Laval chiude alle 10) e quindi si prosegue dritti fino al parcheggio al termine della strada asfaltata.
Percorso a piedi: dal parcheggio facciamo cento metri sulla sterrata e quindi giriamo a sinistra per il Lac des Beraudes, scendendo brevemente fino ad un ponte, dopo il quale troviamo un bivio dove prendiamo sempre a sinistra per il Lac des Beraudes. Il sentiero inizia subito a salire molto ripidamente nel bosco, dal quale usciamo poi su ripidi prati, che risaliamo fino al Lac des Beraudes. Al Lac imbocchiamo la traccia in salita sui ghiaioni a sinistra, traccia che corre parallela alla sponda sinistra del lago, ma molto al di sopra. Continuiamo quindi fino a giungere al Col des Beraudes, dal quale scendiamo sull’altro versante, affrontando quasi subito una piccola gola rocciosa, dopo la quale il sentiero si fa nuovamente facile. Incontriamo quindi un paio di bivi a sinistra, diretti verso il Col Chardonnet, che ignoriamo. Continuiamo quindi a mezza costa perdendo un poco di quota, giungendo ad un primo laghetto sulla sinistra del sentiero. Da questo laghetto, lasciando il sentiero, e continuando dritti verso ovest, risalendo il poggio erboso antistante di una ventina di metri, si arriva al Lac des Crouserocs, altrimenti invisibile seguendo il sentiero. Io, in realtà, dopo il laghetto, ho proseguito per circa 350 metri e poi ho piegato a destra risalendo da qui il poggio erboso, giungendo in circa 150 metri al predetto Lac. Dal Lac des Crouserocs scendiamo nuovamente al sentiero segnato e lo seguiamo verso destra, senza ulteriori deviazioni fino al Col de la Ponsonniere (sarebbe comunque interessante scendere ad alcuni laghetti sottostanti, nonché al vicino Lac de la Ponsonniere, ma non ne abbiamo avuto il tempo). Dal colle scendiamo sull’altro versante, continuando a perdere quota, senza grandi discese, fino al Lac des Cerces, che raggiungiamo sulla riva sinistra. Dal Lago prendiamo il sentiero più a destra, lasciando a sinistra i sentieri per il Plan Lachat e il Refuge des Rochilles. Giunti al Colle, prendiamo il sentiero a destra, segnato mi pare con segni azzurri e, comunque, ometti di pietra, diretto alla Pointe des Cerces. Il sentiero sale a mezza costa, con viste sul Lac des Cerces, ma non troppo ripidamente, fino a giungere ad un piccolo laghetto, dopo il quale ci dirigiamo verso i soprastanti ghiaioni, dove si inizia a salire più ripidamente e quindi arrivare ad affrontare il passaggio, un poco ripido e delicato, che permette di superare una fascia rocciosa e giungere ai ghiaioni sommitali, dai quali si arriva brevemente in vetta. Dalla vetta si torna sulla stessa via fino al colle, dal quale scendiamo verso destra, arrivando in breve tra il Lac du Grand Ban e il Lac Rond, del quale percorriamo la sponda destra. Seguendo sempre il sentiero segnato, scendiamo quindi in breve al Lac de la Clarèe. Dopo il lago scendiamo a destra di una parete colorata con alcuni bunker scavati nella roccia, quindi continuiamo in piano su largo sentiero lastricato, passando quindi in una zona con alcuni laghetti sulla destra, che possiamo brevemente visitare. Visitati i laghetti continuiamo a scendere fino al Refuge des Drayeres, dove ignoriamo il bivio a sinistra per il Lac Rond e il Col des Muandes, per continuare poi a scendere sulla sterrata che ci porta fino al parcheggio di Laval, ignorando un successivo bivio a sinistra (segnalato da cartelli), sempre diretto verso il Col des Muandes.
Conclusioni: Alternativa all’andata e ritorno sullo stesso percorso alla Pointe des Cerces, effettuata 8 anni fa, senza allungare magari molto il percorso (circa 3-4 km. in più), ma aggiungendo circa 400 metri di dislivello, dislivello in più che sicuramente vale la pena di fare per visitare se non altro lo stupendo Lac des Beraudes, nonché quello di Cerces e quelli salendo al Col de la Ponsonniere, oltre ad un percorso sempre panoramico ed interessante. In definitiva un giro assolutamente consigliabile in zone splendide, con vette dolomitiche e tantissimi laghi pittoreschi.
Crete des Beraudes Pointe des Cerces e Main de Crepin salendo al Lac des Beraudes
Crete e Pointe des Beraudes salendo al Lac più da vicino
Primo piano Main de Crepin salendo al Lac
Pointe des Beraudes davanti alla Crete salendo al Lac
Lac des Beraudes con Pic de la Mouliniere sullo sfondo
Vista parziale Lac des Beraudes con Pointe des Cerces sullo sfondo
Vista parziale Lac des Beraudes con Pointe des Cerces sullo sfondo
Lac des Beraudes e Pointe des Cerces salendo al Col
Crete des Beraudes salendo al Col
Main de Crepin salendo al Col
Guglia in Crete des Beraudes salendo al Col
Pointe des Cerces salendo al Col des Beraudes
Gruppo in salita verso Col des Beraudes più da lontano
Pointe des Cerces salendo al Col des Beraudes più da lontano
Pic de la Mouliniere salendo al Col des Beraudes
Lac des Beraudes salendo al Col più da lontano
Pointe des Cerces salendo al Col des Beraudes più da lontano
Guglie rocciose salendo al Col des Beraudes
Ecrins dal Col des Beraudes
Pic de la Mouliniere dal Col des Beraudes più da lontano
Guglie al Col des Beraudes e Tete de la Cassille
Main de Crepin spunta dal Col des Beraudes
Guglia scendendo dal Col des Beraudes
Canalino EE e sentiero scendendo dal Col des Beraudes
Guglie scendendo dal Col des Beraudes
Guglie e sentiero scendendo dal Col des Beraudes
Primo piano Pic de la Mouliniere scendendo dal Col des Beraudes più da vicino
Pareti rossicce andando al Col Ponsonniere
Pareti rossicce andando al Col Ponsonniere più da vicino
Laghetto con Eriofori e Meije sullo sfondo andando al Col Ponsonniere
Eriofori laghetto e Tete de la Cassille nella nebbia andando al Col Ponsonniere
Eriofori e laghetto andando al Col Ponsonniere
Lago con isolette erbose andando al Col Ponsonniere più da vicino
Lago con isolette erbose andando al Col Ponsonniere più da lontano
Lac des Crouserocs più da vicino
Grand Lac andando al Col Ponsonniere
Lago paludoso andando al Col Ponsonniere primo piano
Lac Ponsonniere da sopra più da vicino
Lac Ponsonniere con Roche Colombe Pic Ponsonniere e Tete Colombe sullo sfondo
Lac Ponsonniere con Roche Colombe sullo sfondo
Lac Ponsonniere con La Meije sullo sfondo
Lac Ponsonniere e Aretes de la Bruyere salendo al Col
Grand Lac e Aretes de la Bruyere salendo al Col de la Ponsonniere
Roc Termier nella nebbia dal Col de la Ponsonniere
Grand Galibier dal Col del la Ponsonniere
Roc Termier nella nebbia dal Col de la Ponsonniere più da lontano
Roc Termier dal Col de la Ponsonniere
Gruppo scendendo dal Col de la Ponsonniere
Roc Termier e Grand Galibier andando al Lac des Cerces
Pic de la Ceinture e Pointe de la Fourche andando al Lac des Cerces
Roc Termier andando al Lac des Cerces
Lac des Cerces avvicinandovisi e Crete des Rochers Marions
Pointe de la Fourche dal Lac des Cerces
Lac des Cerces da sponda ovest
Lac des Cerces da sponda ovest più da vicino
Lac e Pointe des Cerces
Lac vista parziale e Pointe des Cerces
Lac vista parziale e Pointe des Cerces
Lac des Cerces salendo alla Pointe vista incompleta
Lac des Cerces salendo alla Pointe più da lontano
Lac des Cerces salendo alla Pointe
Guglie rocciose e Lac des Cerces salendo alla Pointe
Bastionate rocciose salendo alla Pointe
Lac des Cerces salendo alla Pointe
Lac des Cerces Roc Termier e Grand Galibier salendo alla Pointe
Vista parziale laghetto salendo alla Pointe des Cerces più da vicino e Roc Termier e Grand Galibier
Vista parziale laghetto salendo alla Pointe des Cerces più da vicino e Roc Termier e Grand Galibier
Sentiero e Pointe des Cerces salendovi
Crete des Rochers Marions salendo alla Pointe des Cerces
Lame rocciose da Pointe des Cerces
Main de Crepin dalla Pointe des Cerces
Croci vetta Pointe des Cerces
Croce di vetta di destra Pointe des Cerces
Cresta ovest Pointe des Cerces più da lontano
Main de Crepin dalla Pointe des Cerces
Main de Crepin dalla Pointe des Cerces più da vicino
Croce di vetta di destra Pointe des Cerces più da lontano
Lac du Grand Ban sotto Pic de l'Aigle e Pointe de la Plagnette
Lac Rond e Pointe de la Plagnette
Lac Rond e Pointe de la Plagnette più da lontano
Cippo di confine scendendo al Lac de la Clarèe
Sentiero e Lac de la Clarèe dall'alto
Sentiero e Lac de la Clarèe dall'alto più da vicino
Bunker scendendo dal Lac de la Clarèe
Strada lastricata andando al Refuge Drayeres
Pain de Sucre andando verso Refuge Drayeres
Laghetto andando verso Refuge Drayeres
Laghetto andando verso Refuge Drayeres più da vicino
Parte destra laghetto andando verso Refuge Drayeres
Laghetto andando verso Refuge Drayeres dalla sponda est
Parte destra laghetto andando verso Refuge Drayeres dalla sponda est
Laghetto andando verso Refuge Drayeres dalla sponda est
Laghetto formato da Clarèe dalla sponda
La Clarèe scendendo al Refuge Drayeres
Cascatella scendendo al Refuge Drayeres
Refuge Drayeres scendendovi
Main de Crepin scendendo al Refuge Drayeres
Main de Crepin spunta scendendo a Laval
Main de Crepin scendendo a Laval
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
Imagine there's no countries.
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