Roccia Castello (1788 m) da Macra
Moderator: Moderatori
Roccia Castello (1788 m) da Macra
Questa gita meravigliosa è la "normale" evoluzione di un piano strategico di intreccio di sentieri che con Alec abbiamo messo in atto in bassa Val Maira. La zona tra San Damiano e Macra offre molteplici possibilità di percorsi tra boschi e borgate con strabilianti esplorazioni e anelli. In questa stagione penso che offra il meglio della Valle. Per inseguire ciò che adesso chiamano "foliage", che fa tendenza, anche in montagna. E non c'è foliage più intenso, emozionante, coccoloso di quello che io posso trovare qui, nei posti che ogni volta, ogni singola volta, da dodici anni a questa parte, sono capaci di stupirmi e ammaliarmi come pochi.
Una parte del mio cuore è un puzzle composto da tante piccole immagini catturate durante queste camminate, gite, avventure, meditazioni ma soprattutto contemplazioni.
Il giorno prima, scatta la proposta di Alec, accolta con qualche mio punto interrogativo viste le tristi condizioni meteo... ma invece no, sù dalle 10:00 in poi sembra bello... e cosi, invitati anche Littletino e Alessandra che come noi apprezzano, lasciamo una cupa Genova per parcheggiare a Macra appena finito di spremere dalle nuvole le ultime goccioline di pioggia!
Ovviamente a seguito di abbondante rifocillamento dal Caffè........ ma che ve lo dico a fa'?
Dunque, partiamo da Macra (822 m) per raggiungere borgata Langra e poi Caricatori, da dove tralasciando il sentiero dei Ciclamini, intraprendiamo l'affascinante Comba della Montagna (già il nome... ), un sentiero tracciato con bolli dal Signore del Silenzio... anche se i luoghi si prestano assai, non siete entrati in un libro di Tolkien, sto parlando del gestore della Locanda del Silenzio che lo aveva riferito a Littletino
Il sentiero, attraversando bei boschi di faggi, conifere e noccioli, si imbatte ad un tratto in una parete dove il passaggio è stato scavato nella roccia, e alle proprie spalle si svela uno scorcio ristretto di questa parte di valle, dal fondo della quale oggi, sotto un cielo sempre più azzurro, risale una soffice nebbiolina candida abbagliata dal sole; dopo qualche tornante si rientra per un attimo nel bosco incontrando poche baitine abbandonate e mezze crollate ma non prive di fascino, per poi uscire all'aperto sui pascoli alle pendici della Roccia Agnelliera, ricordo di una gita di luglio.
Attraversando e risalendo i pascoli verso Grange dell'Orgiera si va a intersecare il sentiero segnato con bolli rossi che verso sinistra raggiunge il colletto nei pressi della Roccia Castello. Siamo almeno 500 metri sotto l'evidente strada dei cannoni e a 900 metri dai monti Rastcias e Cugulet.
Il sentiero lo avevamo percorso di ritorno dall'Agnelliera sotto la pioggia, oggi ha tutto un altro aspetto e, vista la stagione, è tutto molto meno incolto. Arrivati al colletto aggiriamo la Roccia Castello sulla destra (passando a fianco a un rudere) e risaliamo, superando un breve traverso su roccia, il breve canale tra le due piccole vette.
Il panorama spazia dalla pianura ai monti Tibert e Tempesta, al monte Rubbio poco più a est, salito due settimane prima per poi estendersi fino alla Meja e all'Oronaye ben imbiancato.
Tornati vicino al rudere ci godiamo i panini sotto un fantastico sole autunnale, senza una bava d'aria, per riprendere il cammino lungo il costone aperto e luminoso sul versante opposto a quello di salita, scendendo tra i larici prima e i faggi dopo andando a ricongiungersi con il percorso occitano che proviene da Centenero. Lungo la discesa si ha sempre la visuale su Rocca Pertus che, non faticherete a immaginare, sarà meta di prossime esplorazioni...
Arrivati sul percorso occitano proseguiamo in discesa per tornare a borgata Langra e da lì a Macra.
Giornata eccezionale da imprimere ben bene nella memoria e nel cuore, cosa che non riesce affatto difficile.
gatto patato
gatto artista
gatto dispettoso
luce...
i gioielli che vorrei in dono ogni mattina..
il sentiero della montagna
una delle baitine disseminate lungo la salita... uno strazio il loro abbandono... una rivelazione i loro interni..
la libertà..
i sogni..
la delicatezza... (e non mi riferisco a me )
si sale sul ripido
per raggiungere la piccola cima
e poi l'altra
carine no?
poi scendendo...
Roccia Agnelliera e più piccola in basso a sinistra la Roccia Castello
un'altra opera d'arte
oro, oroo, oro.. quanto oro ti darei...
Una parte del mio cuore è un puzzle composto da tante piccole immagini catturate durante queste camminate, gite, avventure, meditazioni ma soprattutto contemplazioni.
Il giorno prima, scatta la proposta di Alec, accolta con qualche mio punto interrogativo viste le tristi condizioni meteo... ma invece no, sù dalle 10:00 in poi sembra bello... e cosi, invitati anche Littletino e Alessandra che come noi apprezzano, lasciamo una cupa Genova per parcheggiare a Macra appena finito di spremere dalle nuvole le ultime goccioline di pioggia!
Ovviamente a seguito di abbondante rifocillamento dal Caffè........ ma che ve lo dico a fa'?
Dunque, partiamo da Macra (822 m) per raggiungere borgata Langra e poi Caricatori, da dove tralasciando il sentiero dei Ciclamini, intraprendiamo l'affascinante Comba della Montagna (già il nome... ), un sentiero tracciato con bolli dal Signore del Silenzio... anche se i luoghi si prestano assai, non siete entrati in un libro di Tolkien, sto parlando del gestore della Locanda del Silenzio che lo aveva riferito a Littletino
Il sentiero, attraversando bei boschi di faggi, conifere e noccioli, si imbatte ad un tratto in una parete dove il passaggio è stato scavato nella roccia, e alle proprie spalle si svela uno scorcio ristretto di questa parte di valle, dal fondo della quale oggi, sotto un cielo sempre più azzurro, risale una soffice nebbiolina candida abbagliata dal sole; dopo qualche tornante si rientra per un attimo nel bosco incontrando poche baitine abbandonate e mezze crollate ma non prive di fascino, per poi uscire all'aperto sui pascoli alle pendici della Roccia Agnelliera, ricordo di una gita di luglio.
Attraversando e risalendo i pascoli verso Grange dell'Orgiera si va a intersecare il sentiero segnato con bolli rossi che verso sinistra raggiunge il colletto nei pressi della Roccia Castello. Siamo almeno 500 metri sotto l'evidente strada dei cannoni e a 900 metri dai monti Rastcias e Cugulet.
Il sentiero lo avevamo percorso di ritorno dall'Agnelliera sotto la pioggia, oggi ha tutto un altro aspetto e, vista la stagione, è tutto molto meno incolto. Arrivati al colletto aggiriamo la Roccia Castello sulla destra (passando a fianco a un rudere) e risaliamo, superando un breve traverso su roccia, il breve canale tra le due piccole vette.
Il panorama spazia dalla pianura ai monti Tibert e Tempesta, al monte Rubbio poco più a est, salito due settimane prima per poi estendersi fino alla Meja e all'Oronaye ben imbiancato.
Tornati vicino al rudere ci godiamo i panini sotto un fantastico sole autunnale, senza una bava d'aria, per riprendere il cammino lungo il costone aperto e luminoso sul versante opposto a quello di salita, scendendo tra i larici prima e i faggi dopo andando a ricongiungersi con il percorso occitano che proviene da Centenero. Lungo la discesa si ha sempre la visuale su Rocca Pertus che, non faticherete a immaginare, sarà meta di prossime esplorazioni...
Arrivati sul percorso occitano proseguiamo in discesa per tornare a borgata Langra e da lì a Macra.
Giornata eccezionale da imprimere ben bene nella memoria e nel cuore, cosa che non riesce affatto difficile.
gatto patato
gatto artista
gatto dispettoso
luce...
i gioielli che vorrei in dono ogni mattina..
il sentiero della montagna
una delle baitine disseminate lungo la salita... uno strazio il loro abbandono... una rivelazione i loro interni..
la libertà..
i sogni..
la delicatezza... (e non mi riferisco a me )
si sale sul ripido
per raggiungere la piccola cima
e poi l'altra
carine no?
poi scendendo...
Roccia Agnelliera e più piccola in basso a sinistra la Roccia Castello
un'altra opera d'arte
oro, oroo, oro.. quanto oro ti darei...
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Roccia Castello (1788 m) da Macra
Accidenti , oltre che una bravissima fotografa sei eccellente anche come poetessa !
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
- paolocerreta
- Quotazerino
- Posts: 696
- Joined: Mon Feb 02, 2015 22:05
- Location: Valbrevenna
Re: Roccia Castello (1788 m) da Macra
..la foto delle goccioline d'acqua è qualcosa di indescrivibile bellezza
Dopo le escursioni che avete postato e le meravigliose foto.. mi avete fatto venire voglia di andare a scoprire la Val Maira
Dopo le escursioni che avete postato e le meravigliose foto.. mi avete fatto venire voglia di andare a scoprire la Val Maira
"Dagli gli alberi ho capito il significato della pazienza. Dall'erba ho imparato ad apprezzare la persistenza."
[Hal Borland]
[Hal Borland]
- Maury76
- Fotomodello delle vette
- Posts: 4778
- Joined: Tue Sep 16, 2008 17:51
- Location: genova marassi
- Contact:
Re: Roccia Castello (1788 m) da Macra
Anche per me la foto delle goccioline e' stupenda
http://www.finoincima.altervista.org" onclick="window.open(this.href);return false;
https://www.facebook.com/finoincima" onclick="window.open(this.href);return false;
Re: Roccia Castello (1788 m) da Macra
Grazie troppo bbuoni!
ecco direi che è l'ora... e non dimenticarti di fermarti al caffè Commercio e al Mercatino perchè la gita sia completapaolocerreta wrote:Dopo le escursioni che avete postato e le meravigliose foto.. mi avete fatto venire voglia di andare a scoprire la Val Maira
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Roccia Castello (1788 m) da Macra
queste mi piacciono particolarmente
- Littletino
- Quotazerino doc
- Posts: 1434
- Joined: Tue Jan 29, 2008 15:41
- Location: Arenzano
Re: Roccia Castello (1788 m) da Macra
In qualità di partecipante alla bellissima gita alla Roccia Castello, guidata dal granitico Alec con piede sicuro e raccontata da Scinty con testo e foto che descrivono perfettamente la meraviglia di giornata trascorsa, metto anche io il mio modesto contributo fotografico.
Oltre al rinnovato piacere della compagnia di Scinty e Alec, con i quali io e Alessandra ci troviamo particolarmente bene per motivi già descritti altrove, ho trovato speciale soddisfazione in questa gita per due motivi:
- ho potuto percorrere e completare integralmente un itinerario che avevo appena intravisto nel luglio del 2015 e che mi era stato descritto come molto bello: era vero.
- grazie alla risolutezza del granitico, che non ammette defezioni alla conquista della vetta designata, sono salito in vetta a un bel Roccione con brevi e semplici passi: per me grandi progressi, impensabili ancora fino alla primavera scorsa.
I colori della stagione ed il meteo hanno completato infine il quadro, del quale vi fornisco alcune immagini:
Borgata Caricatori
Inizio del cammino, salendo nel bosco
Nella Comba della Montagna
L'ultima foglia
Si alzano le nebbie
La Comba si apre
Grange che emergono dal bosco
Il bosco si dirada
Sembra primavera
La testa della Comba
Ciuffi buffi
La Grangia più alta
La Roccia Castello
Foto di vetta
Alpi Liguri
Roccia Agnelliera
Macra Borgata Villar
Punta Gardiola
Pendici Monte Cugulet
Rocca Pertus
Scendendo a Langra
Monti della Val Grana
Borgata Langra Val Maira
Oltre al rinnovato piacere della compagnia di Scinty e Alec, con i quali io e Alessandra ci troviamo particolarmente bene per motivi già descritti altrove, ho trovato speciale soddisfazione in questa gita per due motivi:
- ho potuto percorrere e completare integralmente un itinerario che avevo appena intravisto nel luglio del 2015 e che mi era stato descritto come molto bello: era vero.
- grazie alla risolutezza del granitico, che non ammette defezioni alla conquista della vetta designata, sono salito in vetta a un bel Roccione con brevi e semplici passi: per me grandi progressi, impensabili ancora fino alla primavera scorsa.
I colori della stagione ed il meteo hanno completato infine il quadro, del quale vi fornisco alcune immagini:
Borgata Caricatori
Inizio del cammino, salendo nel bosco
Nella Comba della Montagna
L'ultima foglia
Si alzano le nebbie
La Comba si apre
Grange che emergono dal bosco
Il bosco si dirada
Sembra primavera
La testa della Comba
Ciuffi buffi
La Grangia più alta
La Roccia Castello
Foto di vetta
Alpi Liguri
Roccia Agnelliera
Macra Borgata Villar
Punta Gardiola
Pendici Monte Cugulet
Rocca Pertus
Scendendo a Langra
Monti della Val Grana
Borgata Langra Val Maira
"Non importa quanto vai piano ... l'importante è che non ti fermi".
Re: Roccia Castello (1788 m) da Macra
Belin , little , anche tu con le foto non scherzi...
Ma per le didascalie ( e non solo ... ) è meglio la scinty ....
Ma per le didascalie ( e non solo ... ) è meglio la scinty ....
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
- Littletino
- Quotazerino doc
- Posts: 1434
- Joined: Tue Jan 29, 2008 15:41
- Location: Arenzano
Re: Roccia Castello (1788 m) da Macra
Eh Daniele, spari sulla Croce Rossa, perchè il paragone con la Scinty è davvero impietoso , ma capisci che qualcosa devo pur mettere ...daniele64 wrote:Belin , little , anche tu con le foto non scherzi...
Ma per le didascalie ( e non solo ... ) è meglio la scinty ....
"Non importa quanto vai piano ... l'importante è che non ti fermi".
- lupo della steppa
- Quotazerino doc
- Posts: 1506
- Joined: Wed Jan 27, 2010 20:38
- Location: sassello
- Contact:
Re: Roccia Castello (1788 m) da Macra
foto veramente notevoli ... da cui traspare tutto la la vostra passione per i luoghi e la stagione autunnale
...montagna vissuta,tempo per respirare... (Reinhard Karl)
"Quando le luci si spegneranno per sempre il mio popolo sarà ancora qui.Noi abbiamo le nostre antiche usanze.Sopravviveremo."
(Nuvola Rossa,capo Sioux)
"Quando le luci si spegneranno per sempre il mio popolo sarà ancora qui.Noi abbiamo le nostre antiche usanze.Sopravviveremo."
(Nuvola Rossa,capo Sioux)
Re: Roccia Castello (1788 m) da Macra
Belle foto Little, la mia preferita "l'ultima foglia"
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
- Littletino
- Quotazerino doc
- Posts: 1434
- Joined: Tue Jan 29, 2008 15:41
- Location: Arenzano
Re: Roccia Castello (1788 m) da Macra
Grazie Scinty.scinty wrote:Belle foto Little, la mia preferita "l'ultima foglia"
Io ancora devo capire come hai fatto a inquadrare così bene il camoscio "indeciso": che prontezza!
Io ero più frastornato di lui.
"Non importa quanto vai piano ... l'importante è che non ti fermi".
Re: Roccia Castello (1788 m) da Macra
eh si ho notato, da subito ho bloccato Ale che era più avanti perchè il camoscio non scappasse (lui non lo aveva visto, era a fianco a un alberello), ma poi ci ha visto arrivare tutti e si è messo a correre, poi mentre lui correva di qui e di là tu, sopraggiungendo, hai detto "avete visto, un camoscio!!" che era cinque minuti che lo dicevamo, a turno ... il segreto dello scatto è che il camoscio mi sembrava un po' appesantito!!! perciò sono riuscita a zoomarlo e catturarlo !!Littletino wrote:Grazie Scinty.scinty wrote:Belle foto Little, la mia preferita "l'ultima foglia"
Io ancora devo capire come hai fatto a inquadrare così bene il camoscio "indeciso": che prontezza!
Io ero più frastornato di lui.
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
- Littletino
- Quotazerino doc
- Posts: 1434
- Joined: Tue Jan 29, 2008 15:41
- Location: Arenzano
Re: Roccia Castello (1788 m) da Macra
scinty wrote: eh si ho notato, da subito ho bloccato Ale che era più avanti perchè il camoscio non scappasse (lui non lo aveva visto, era a fianco a un alberello), ma poi ci ha visto arrivare tutti e si è messo a correre, poi mentre lui correva di qui e di là tu, sopraggiungendo, hai detto "avete visto, un camoscio!!" che era cinque minuti che lo dicevamo, a turno ... il segreto dello scatto è che il camoscio mi sembrava un po' appesantito!!! perciò sono riuscita a zoomarlo e catturarlo !!
Appesantito e frastornato, proprio il camoscio che ci vuole per me, altrimenti non lo vedrei nemmeno ....
Altro che fotografarlo: io catturo solo alberi e sassi, e che stiano fermi per favore....
"Non importa quanto vai piano ... l'importante è che non ti fermi".
Re: Roccia Castello (1788 m) da Macra
Che dire: chapeau Non credo che serva aggiungere altro, con le vostre foto avete detto tutto
"Un uomo va al di là di ciò che può afferrare" (N. Tesla)
"De gustibus non disputandum est"
La montagna non uccide... è l'uomo che sottovaluta i pericoli...
"De gustibus non disputandum est"
La montagna non uccide... è l'uomo che sottovaluta i pericoli...
Re: Roccia Castello (1788 m) da Macra
grazie Teo, a breve mi proporrò come Maira operator se interessa possiamo fare un gruppo su sentieri selvaggiteo-85 wrote:Che dire: chapeau Non credo che serva aggiungere altro, con le vostre foto avete detto tutto
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Roccia Castello (1788 m) da Macra
Quoto al 100%!!!teo-85 wrote:Che dire: chapeau Non credo che serva aggiungere altro, con le vostre foto avete detto tutto
"Perché con uno (occhio) tu guardi il mondo, con l'altro guardi in te stesso".
Amedeo Modigliani
Amedeo Modigliani