Pic de Lauzin ( 2773 m. ) e la sua dorsale

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daniele64
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Pic de Lauzin ( 2773 m. ) e la sua dorsale

Post by daniele64 »

Ai primi di luglio la coincidenza delle ferie con un periodo di bel tempo generalizzato al Nord Ovest , mi fa decidere per una trasfertina di 2 giorni in alta Val di Susa . Trovo una sistemazione decente ed economica a Montgenevre ( 500 metri oltre il confine francese ) e così lunedì 3 luglio parto di buona mattina ed arrivo intorno alle 7,30 al punto di partenza . Per semplificare il tutto , ho scelto 2 itinerari che partono dallo stesso identico punto , proprio a Montgenevre , a 2 passi dall' albergo . Uno prevede la salita al classicissimo Chaberton e l' altro una bella camminata sulla dorsale di fronte allo Chaberton , con scorpacciata di panoramiche cimette semisconosciute , la più alta delle quali è il celebre Pic de Lauzin . :risata: La giornata è magnifica e frescolina ( 10° ) quando poco dopo mi avvio imboccando la sterrata ben indicata da cartelli subito sopra al posto di frontiera . La prima parte del percorso è uguale per entrambi gli itinerari . Visto il meteo perfetto , propendo per lasciare l' ambito Chaberton a domani e dedicarmi alla lunga dorsale opposta , che dovrebbe presentare qualche tratto senza sentiero segnato .

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La salita comincia in maniera soft all' interno di un bel bosco di conifere e la partenza mattiniera mi permette di rimanere a lungo all' ombra , tanto che per il fresco devo indossare il pile . Si sale per sterrata che più avanti diventerà sentiero e sbucherà in bel pianoro fiorito , in cui il percorso si biforcherà . A destra si scende verso l' ampio greto del Rio Secco per dirigersi allo Chaberton ed a sinistra si sale per prati verso la mia destinazione . Per farmi un' idea migliore di quello che mi toccherà domani , io punto a destra sino alla stazione di una seggiovia chiusa , mi studio l' impegnativo tracciato verso il Colle dello Chaberton , e poi risalendo un bel ruscello mi riporto sul mio sentiero . Qui trovo finalmente il sole e mi appaiono le prime cime della dorsale che voglio percorrere .

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Il sentiero si snoda evidente tra magnifici prati verdi , segnati da qualche dolina ed abitati da un gran numero di marmottone fischianti e poco fotogeniche , lasciando alle spalle la rocciosa Serre Thibaud .

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Davanti , in fondo , invece spunta il Pic de Lauzin , cima Coppi di giornata .

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Sulla destra mi appare un dossetto che presenta in cima un evidente mucchio di pietre . La mia fame di vette è tale che non riesco ad esimermi da raggiungere l' ignota cimetta ... :risataGrassa:

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Sulla sinistra si stacca l' evidente sentiero che conduce al Col de Lauze , valico che toccherò durante la mia discesa lungo la dorsale , mentre davanti appare il Col des 3 Freres Mineurs dietro cui spunta la mole rocciosa della Rocca della Marapa .

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Il colle ( 2586 m. ) è un bel posticino . La zona è contraddistinta da alcuni gendarmi rocciosi e la vista si apre sul vallone opposto , che offre ampi panorami .

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Da qui la salita al soprastante Pic de Lauzin è lungo il ripido crinale , senza un vero sentiero ma piuttosto evidente . Salendo ovviamente i panorami si ampliano tutto attorno . : Thumbup :

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Con un po' di fatica , arrivo finalmente sulla vetta del Pic de Lauzin ( ometto , 2773 m. ) e le visuali si allargano ulteriormente , soprattutto con lo scenografico crinale della Barre des Ecrins .

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Dopo una sosta mi accingo a scendere il filo della rocciosa dorsale , che vede una lunga serie di cimette da raggiugere .

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Giungo così in vista del Col de Lauze ( 2529 m. ) , dove incontro alcune persone che stanno svalicando .

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Risalgo il facile pendio successivo ed arrivo subito sulle due cimette della Pointe Dormillouse ( 2587 m. ) .

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La dorsale è molto facile da percorrere e davvero panoramica . Il prossimo obbiettivo è il Gran Chalvet (2632 m. ) , che a dispetto del nome è solo un dossetto del crinale .

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I facili saliscendi poi proseguono verso la Tete de Fourneous ( 2682 m. ) , dove trovo una famigliola di francesi intenta in un picnic .

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Anch' io faccio una bella sosta sulla vetta , godendomi il sole ed i panorami . Dopodichè torno leggermente indietro e , per ripidi prati , raggiungo la sottostante conca della Serre Thibaud , dove sorgono alcuni impianti di risalita . Raggiungo così pure questa bifida vetta rocciosa ( 2550 m. ) , che offre bei panorami anche verso il fondovalle di Montgenevre .

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Ora dalla Serre Thibaud si potrebbe scendere a Montgenevre seguendo l' evidente sterrata di servizio agli impianti dell' Alpet . Però , avendo letto in rete che qualcuno consigliava di scendere per prati e boschi a sinistra della seggiovia Serre Thibaud , ho voluto provare questo percorso . Non è stata una grande idea , a mio modo di vedere . :evil1: I pendii prativi sono senza tracce , ripidi e sdrucciolevoli , da fare con attenzione per evitare cadute . Unico aspetto positivo , qualche bella visuale sul fondovalle .

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Più avanti la situazione peggiora pure un pochino , perche si entra in un ripido boschetto , non fitto ma sempre scivoloso , in cui si procede piuttosto lentamente . La lunga discesa si fa faticosa ed impegna le ginocchia . :angry1: E io domani devo salire lo Chaberton .... :pensoso: Giungo infine in vista della sterrata che devo raggiungere ma , ultima sorpresa , la ripa soprastante la strada è molto alta e assai scoscesa . Trovo finalmente un punto da cui scendere senza danni e mi inserisco nella carrareccia . Nel successivo vicino tornante trovo una pista da sci con indicazione Village du Soleil , che è la zona dove ho lasciato l' auto . Intuisco che passando di lì taglierei parecchia strada e mi butto giu per la scoscesa e sdrucciolevole pista sino a che non raggiungo in pochi minuti la sterrata percorsa al mattino e subito dopo la macchina . : Thumbup : Le ginocchia sono abbastanza doloranti ma ancora sane . :risataGrassa: Quindi , giro molto soddisfacente in una magnifica giornata . Da Strava risultano circa 15,5 km di percorso ma ha sicuramente calcolato male il dislivello perchè mi segna 1800 metri ... :shock: decisamente troppi . Spannometricamente direi che saranno 1250 metri reali .

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Re: Pic de Lauzin ( 2773 m. ) e la sua dorsale

Post by daniele64 »

Ed ecco il tracciato registrato da Strava . Segnalo l' inattendibile valore di 1800 metri di dislivello .... Realisticamente direi che sono circa 1250 .
Lauzin 2023.png
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Re: Pic de Lauzin ( 2773 m. ) e la sua dorsale

Post by awretus »

Il dentino scuro che compare nella foto sotto quella dell'ometto (e in varie altre) potrebbe essere il Pic de Rochebrune, una caratteristica cima piramidale dalle parti del col d'Izoard

La Dormillouse è una classica degli scialpinisti torinesi.
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Re: Pic de Lauzin ( 2773 m. ) e la sua dorsale

Post by daniele64 »

Credo anch'io che sia il Pic de Rochebrune . Tra le foto dal Fourneous c'è n'è una in cui gli ho anche fatto una zoomata , per cui si vede bene .
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Re: Pic de Lauzin ( 2773 m. ) e la sua dorsale

Post by awretus »

daniele64 wrote:Segnalo l' inattendibile valore di 1800 metri di dislivello .... Realisticamente direi che sono circa 1250
Ho notato anch'io l'inaffidabilità del cellulare per il dislivello. In un giro in valle d'aosta, la cartografia digitale ufficiale della regione e l'altimetro barometrico hanno calcolato sui 1700 m, il celllulare 2000 m. Invece la lunghezza coincideva
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Re: Pic de Lauzin ( 2773 m. ) e la sua dorsale

Post by daniele64 »

Solo in qualche caso ,direi . Saranno 3 anni che uso Strava e sbagli di dislivello così evidenti mi sono capitati al massimo 2 o forse 3 volte ... Non capisco proprio a cosa siano dovuti...
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Re: Pic de Lauzin ( 2773 m. ) e la sua dorsale

Post by FRANKIE@ »

: Ok : Bravo, stai ampliando il tuo raggio d'azione :risataGrassa: :risataGrassa:

Questa tua uscita me l'ero persa in quanto raramente entro nella sezione Alpi Cozie. Belle le foto e i panorami.

Complimenti : Thumbup : : Thumbup :

FRANKIE@
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Re: Pic de Lauzin ( 2773 m. ) e la sua dorsale

Post by daniele64 »

Ciao grande Frankie , : Thanks : . Visto che nei dintorni ho già girato quasi tutto in lungo ed in largo , ogni tanto cerco di prendermi un paio di giorni per andare un po' più lontano . Così dormo fuori ed ammortizzo la lunghezza ed i costi del viaggio facendo 2 escursioni consecutive.... : Thumbup : Stavolta l' obbiettivo principale era lo Chaberton , monte che mi attirava parecchio , e questa del Pic du Lauzin era l' escursione di contorno :risata: , ma devo dire che stata molto bella e soddisfacente . : Thumbup : Nelle ferie di agosto cercherò di bissare . :risataGrassa:
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