Gita in famiglia al colle Maurin
Moderator: Moderatori
Gita in famiglia al colle Maurin
Eccomi a raccontare la nostra piccola e semplice avventura. Siamo: il sottoscritto mia moglie Raffy, le mie bimbe Emi e Fò
Sabato 19 partiamo direzione Chiappera non per un escursione ma diciamo per un incontro di "lavoro".
Qui da noi la giornata e pessima per cui si parte disarmati giusto perchè bisogna farlo.
Arrivando in valle e scopriamo che la giornata è splendida, non c'è una nuvola.
Sbrigo le varie cose e alle 12 siamo alla grage Collet per pranzare. E' pieno di auto e le bimbe vogliono un pò di solitudine, cominciamo a salire direzione Maurin.
Nell'ordine ci manca: scarponcini, borraccia, zaino. Non importa, in auto abbiamo una bottiglia di plastica, come zaino abbiamo recuperato un vecchio invicta di quelli con le righe orizzontali che erano di moda negli anni 90 ( che le bimbe avevano portato con i loro giochi). Si parte. Saliamo un pò e poi mangiamo dico io.
Emi va come un treno, Fò invece non carbura, ma per mangiare vuole un lago o un torrente, intanto continuiamoi a salire, finisce che un pò in spalla un pò con i suoi piedi arriviamo al laghetto sotto il Maurin. Pausa pranzo finalmente.
A questo punto nella lista delle cose dimenticate ci mettiamo anche le maglie che sono rimaste in auto, il sole è caldissimo, ma è uscito un vento.......
Durante il pranzo passaggio di moto da enduro, ma di questo parlero in apposita sede.
Visto la vicinanza con il colle vuoi non arrivarci ? così io ed Emi saliamo sù, grande soddisfazione per lei, che ha finalmente fatto un itinerario come di deve e anche per il papì che è fiero della sua creatura.
Ritorno di gran carriera per raggiungere il resto della famiglia, e per riuscire a fuggire dal vento freddo.
Ore 16 siamo nuovamente al grangia dall'auto, torniamo a casa felici e soddisfatti.
Sabato 19 partiamo direzione Chiappera non per un escursione ma diciamo per un incontro di "lavoro".
Qui da noi la giornata e pessima per cui si parte disarmati giusto perchè bisogna farlo.
Arrivando in valle e scopriamo che la giornata è splendida, non c'è una nuvola.
Sbrigo le varie cose e alle 12 siamo alla grage Collet per pranzare. E' pieno di auto e le bimbe vogliono un pò di solitudine, cominciamo a salire direzione Maurin.
Nell'ordine ci manca: scarponcini, borraccia, zaino. Non importa, in auto abbiamo una bottiglia di plastica, come zaino abbiamo recuperato un vecchio invicta di quelli con le righe orizzontali che erano di moda negli anni 90 ( che le bimbe avevano portato con i loro giochi). Si parte. Saliamo un pò e poi mangiamo dico io.
Emi va come un treno, Fò invece non carbura, ma per mangiare vuole un lago o un torrente, intanto continuiamoi a salire, finisce che un pò in spalla un pò con i suoi piedi arriviamo al laghetto sotto il Maurin. Pausa pranzo finalmente.
A questo punto nella lista delle cose dimenticate ci mettiamo anche le maglie che sono rimaste in auto, il sole è caldissimo, ma è uscito un vento.......
Durante il pranzo passaggio di moto da enduro, ma di questo parlero in apposita sede.
Visto la vicinanza con il colle vuoi non arrivarci ? così io ed Emi saliamo sù, grande soddisfazione per lei, che ha finalmente fatto un itinerario come di deve e anche per il papì che è fiero della sua creatura.
Ritorno di gran carriera per raggiungere il resto della famiglia, e per riuscire a fuggire dal vento freddo.
Ore 16 siamo nuovamente al grangia dall'auto, torniamo a casa felici e soddisfatti.
Complimenti!
Età delle bimbe?
Sono particolarmente legato a quel posto, la mia prima gita in montagna fu quella (identica alla vostra, prolungata fino al Col de Marinet e ai sottostanti omonimi laghi).
Avevo vent'anni e ignoravo che le montagne fossero percorse da una rete di sentieri sui quali poter camminare in estate, credevo ci si andasse solo a sciare...
Non ringrazierò mai abbastanza gli amici che mi ci portarono.
Età delle bimbe?
Sono particolarmente legato a quel posto, la mia prima gita in montagna fu quella (identica alla vostra, prolungata fino al Col de Marinet e ai sottostanti omonimi laghi).
Avevo vent'anni e ignoravo che le montagne fossero percorse da una rete di sentieri sui quali poter camminare in estate, credevo ci si andasse solo a sciare...
Non ringrazierò mai abbastanza gli amici che mi ci portarono.
Re: Gita in famiglia al colle Maurin
Aggiungo qui anche se oramai la famiglia tende a dividersi. Maledetta adolescenza.....
Io e Raffy saliamo Chiappera con la scusa di portare su una nuova libreria per sostituire un vecchio mobile orribile.
E già che siamo già qui vuoi non fare una passeggiatina per riempire la mattinata. Il colle Maurin forse ce lo possiamo permettere.
Salita in auto fino a grange Collet
Si comincia a camminare e ci rendiamo conto che non siamo più abituati all'altitudine ed ai terreni duri montani.
La progressione sara dura, durissima siamo fermi ogni minuto non si può resistere bisogna fermarsi a contemplare certe meraviglie
Dopo tanta bellezza finalmente in cima
Al ritorno prendiamo un po d'acqua e qualche chicco di grandine, poi più in basso di nuovo il sole e pausa pranzo
La cascata da il meglio di se
Erano anni che non godevamo di tale fioritura.
Io e Raffy saliamo Chiappera con la scusa di portare su una nuova libreria per sostituire un vecchio mobile orribile.
E già che siamo già qui vuoi non fare una passeggiatina per riempire la mattinata. Il colle Maurin forse ce lo possiamo permettere.
Salita in auto fino a grange Collet
Si comincia a camminare e ci rendiamo conto che non siamo più abituati all'altitudine ed ai terreni duri montani.
La progressione sara dura, durissima siamo fermi ogni minuto non si può resistere bisogna fermarsi a contemplare certe meraviglie
Dopo tanta bellezza finalmente in cima
Al ritorno prendiamo un po d'acqua e qualche chicco di grandine, poi più in basso di nuovo il sole e pausa pranzo
La cascata da il meglio di se
Erano anni che non godevamo di tale fioritura.
“L’acqua esiste per la sopravvivenza del corpo. Il deserto esiste per la sopravvivenza dell’anima”
Proverbio Tuareg
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Re: Gita in famiglia al colle Maurin
che bei momenti.... ho provato anche io cosa vuol dire non avere allenamento anche sui più facili sentieri (e comunque, in generale, fatico sempre ): ... ma fino a che potrò vivere momenti come questi... aaah... me li godrò fino in fondo!
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
- lupo della steppa
- Quotazerino doc
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- Joined: Wed Jan 27, 2010 20:38
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Re: Gita in famiglia al colle Maurin
bellissimo il colle Maurin
...montagna vissuta,tempo per respirare... (Reinhard Karl)
"Quando le luci si spegneranno per sempre il mio popolo sarà ancora qui.Noi abbiamo le nostre antiche usanze.Sopravviveremo."
(Nuvola Rossa,capo Sioux)
"Quando le luci si spegneranno per sempre il mio popolo sarà ancora qui.Noi abbiamo le nostre antiche usanze.Sopravviveremo."
(Nuvola Rossa,capo Sioux)
Re: Gita in famiglia al colle Maurin
Già....sempre bello
non sò se preferire i fiori la cascata la marmotta....o le cibarie in foto
non sò se preferire i fiori la cascata la marmotta....o le cibarie in foto
"E®ne" ...VECCHIA BELINA DOC.
Re: Gita in famiglia al colle Maurin
in effetti mi sono nuovamente soffermata sulla foto e ... gulp!!! fra l'altro quella carta mi è familiare..Erne wrote:Già....sempre bello
non sò se preferire i fiori la cascata la marmotta....o le cibarie in foto
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Gita in famiglia al colle Maurin
E' un lusso che pochi si possono permetterescinty wrote:in effetti mi sono nuovamente soffermata sulla foto e ... gulp!!! fra l'altro quella carta mi è familiare..Erne wrote:Già....sempre bello
non sò se preferire i fiori la cascata la marmotta....o le cibarie in foto
“L’acqua esiste per la sopravvivenza del corpo. Il deserto esiste per la sopravvivenza dell’anima”
Proverbio Tuareg
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