Tete de la Frema
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Tete de la Frema
Mercoledì 18 Agosto 2010: Campo Base – Rifugio Stroppia – Tete de la Frema – Bivacco Barenghi – Laghi Nubiera – Rifugio Stroppia – Campo Base.
Partecipanti: Lusciandro e Soundofsilence.
Lunghezza: 20,5 Km circa.
Dislivello: 1660 metri circa.
Difficoltà: E, nessuna difficoltà tecnica, in ambiente però di alta montagna, quindi da affrontare con qualche precauzione quantomeno nel vestiario e nelle previsione e un buon allenamento.
Percorso in macchina: Da Genova a Savona coll’autostrada dei fiori e quindi fino a Mondovì con la Savona-Torino. Da Mondovì si segue per Cuneo e, da Cuneo, per Caraglio, Dronero e Val Maira. Si Risale la Val Maira quindi fino ad Acceglio e si prosegue ancora fino a Chiappera, dove si imbocca la strada per le cascate di Stroppia e il Rifugio Campo Base, nel parcheggio del quale si lascia l’auto, dopo qualche centinaio di metri di sterrata.
Percorso a piedi: A pochi metri dal parcheggio, se non ci si è fermati prima, un pannello in legno segna l’inizio del sentiero Icardi; si seguono quindi i segnavia giallo-blu del predetto sentiero (sono presenti anche quelli biancorossi classici) e si giunge prima al Rifugio Stroppia, poi al Lago Niera (attualmente asciutto), quindi superato il bivio per il Colle Portiola, uno per il Colle dell’Infernetto e 2 per il Colle Nubiera, si arriva al bivio tra il Colle Gippiera e il Bivacco Barenghi e qui si imbocca a sinistra per il colle. Giunti al Colle Gippiera si prende a destra il ripido sentiero (cartello indicatore) per la Tete de la Frema. Il Ritorno può avvenire per la stessa via o riprendendo il Sentiero Icardi per il Colle dell’Infernetto dal Bivacco Barenghi. Noi siamo ritornati per la stessa strada fino al bivio per il Bivacco Barenghi, qui siamo andati al bivacco e da lì, in discesa, siamo ritornati sul sentiero dell’andata fino al primo bivio (in discesa) per il Colle Nubiera. Abbiamo quindi preso a destra per il Colle coll’intenzione di salire anche il Monte Baueria, ma abbiamo poi rinunciato, fermandoci presso i Laghi Nubiera (anch’essi asciutti). Dai laghi abbiamo preso a destra (guardando verso dove siamo venuti) un sentiero segnato a tacche gialle e anche gialle-rosse che riporta sul sentiero Icardi un centinaio di metri sotto a dove l’abbiamo lasciato e da qui in poi siamo tornati per il sentiero dell’andata.
Racconto: Col Gipppiera 30 minuti recita il cartello presso il Bivacco Barenghi, con una P per ogni dieci minuti… Se qualche dubbio, quindi, suscita l’ortografia dei cartelli, non meno fa la tempistica indicata… 30 minuti al Rifugio Stroppia sono indicati per esempio quando mancano ancora almeno 300 metri di salita, 30 minuti al Col Nubbbiera (sarà giusto scriverlo così?) sono indicati dal secondo bivio che si incontra, per tale località appunto, salendo dal Lago Niera, ma dopo 30 minuti si incontra un nuovo cartello che indica 20 minuti, non al Col Nubbbiera, come ci si potrebbe aspettare, ma al lontanissimo (3 Km in linea d’aria…) Col Gipppiera (scritto sempre con 3 p comunque, che abbiano ragione loro???)… Non meno di 3 sentieri, poi, si dirigono, come da indicazioni, al Col Nubbbiera, ma sembrano non incrociarsi in alcun punto… Tutto ciò qualche dubbio su dove si trovi il fantomatico Col Nubbbiera sul momento ce lo ha pur fatto venire… Molto più chiaro il tutto, a parte l’ortografia, da casa dove le cartine mostrano chiaramente come il Colle non si trovi presso i laghi, ma decisamente più in alto, tra il Buc Nubiera e la Rocca Blancia…Un plauso infine a chi ha dipinto i segnavia gialloblu del Sentiero Icardi: dipingere anche il bivacco Barenghi di gialloblu, come un gigantesco segnavia è veramente un colpo di genio…A parte gli scherzi, tutti questi sono piccoli dettagli che nessuno perderà tempo ad osservare grazie al magnifico panorama tutt’intorno…
Conclusioni: La salita alla Tete de la Frema costituisce uno splendido completamento al già bellissmo sentiero Icardi; certo si tratta di un percorso molto lungo ma ne vale la pena! Consiglierei quindi come giro migliore proprio la percorrenza dell’intero sentiero con un salto A/R alla Tete de la Frema. Dalla vetta magnifica la vista su un gran numero di cime ognuna con la sua personalità: Sautron, Brec e Aiguille de Chambeyron, Buc Nubiera, Rocca Blancia e sui laghi che vi fanno da corona, soprattutto il Lago del Vallonasso e quello dei Neuf Couleurs. Dal Sentiero Icardi da ammirare anche la Finestra di Stroppia e i laghi omonimi, la guglia Bonacossa, il Lago dell’Infernetto in un percorso sempre vario e panoramico.
Link alle foto:
http://luoghidasogno.altervista.org/Mon ... /Frema.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
Partecipanti: Lusciandro e Soundofsilence.
Lunghezza: 20,5 Km circa.
Dislivello: 1660 metri circa.
Difficoltà: E, nessuna difficoltà tecnica, in ambiente però di alta montagna, quindi da affrontare con qualche precauzione quantomeno nel vestiario e nelle previsione e un buon allenamento.
Percorso in macchina: Da Genova a Savona coll’autostrada dei fiori e quindi fino a Mondovì con la Savona-Torino. Da Mondovì si segue per Cuneo e, da Cuneo, per Caraglio, Dronero e Val Maira. Si Risale la Val Maira quindi fino ad Acceglio e si prosegue ancora fino a Chiappera, dove si imbocca la strada per le cascate di Stroppia e il Rifugio Campo Base, nel parcheggio del quale si lascia l’auto, dopo qualche centinaio di metri di sterrata.
Percorso a piedi: A pochi metri dal parcheggio, se non ci si è fermati prima, un pannello in legno segna l’inizio del sentiero Icardi; si seguono quindi i segnavia giallo-blu del predetto sentiero (sono presenti anche quelli biancorossi classici) e si giunge prima al Rifugio Stroppia, poi al Lago Niera (attualmente asciutto), quindi superato il bivio per il Colle Portiola, uno per il Colle dell’Infernetto e 2 per il Colle Nubiera, si arriva al bivio tra il Colle Gippiera e il Bivacco Barenghi e qui si imbocca a sinistra per il colle. Giunti al Colle Gippiera si prende a destra il ripido sentiero (cartello indicatore) per la Tete de la Frema. Il Ritorno può avvenire per la stessa via o riprendendo il Sentiero Icardi per il Colle dell’Infernetto dal Bivacco Barenghi. Noi siamo ritornati per la stessa strada fino al bivio per il Bivacco Barenghi, qui siamo andati al bivacco e da lì, in discesa, siamo ritornati sul sentiero dell’andata fino al primo bivio (in discesa) per il Colle Nubiera. Abbiamo quindi preso a destra per il Colle coll’intenzione di salire anche il Monte Baueria, ma abbiamo poi rinunciato, fermandoci presso i Laghi Nubiera (anch’essi asciutti). Dai laghi abbiamo preso a destra (guardando verso dove siamo venuti) un sentiero segnato a tacche gialle e anche gialle-rosse che riporta sul sentiero Icardi un centinaio di metri sotto a dove l’abbiamo lasciato e da qui in poi siamo tornati per il sentiero dell’andata.
Racconto: Col Gipppiera 30 minuti recita il cartello presso il Bivacco Barenghi, con una P per ogni dieci minuti… Se qualche dubbio, quindi, suscita l’ortografia dei cartelli, non meno fa la tempistica indicata… 30 minuti al Rifugio Stroppia sono indicati per esempio quando mancano ancora almeno 300 metri di salita, 30 minuti al Col Nubbbiera (sarà giusto scriverlo così?) sono indicati dal secondo bivio che si incontra, per tale località appunto, salendo dal Lago Niera, ma dopo 30 minuti si incontra un nuovo cartello che indica 20 minuti, non al Col Nubbbiera, come ci si potrebbe aspettare, ma al lontanissimo (3 Km in linea d’aria…) Col Gipppiera (scritto sempre con 3 p comunque, che abbiano ragione loro???)… Non meno di 3 sentieri, poi, si dirigono, come da indicazioni, al Col Nubbbiera, ma sembrano non incrociarsi in alcun punto… Tutto ciò qualche dubbio su dove si trovi il fantomatico Col Nubbbiera sul momento ce lo ha pur fatto venire… Molto più chiaro il tutto, a parte l’ortografia, da casa dove le cartine mostrano chiaramente come il Colle non si trovi presso i laghi, ma decisamente più in alto, tra il Buc Nubiera e la Rocca Blancia…Un plauso infine a chi ha dipinto i segnavia gialloblu del Sentiero Icardi: dipingere anche il bivacco Barenghi di gialloblu, come un gigantesco segnavia è veramente un colpo di genio…A parte gli scherzi, tutti questi sono piccoli dettagli che nessuno perderà tempo ad osservare grazie al magnifico panorama tutt’intorno…
Conclusioni: La salita alla Tete de la Frema costituisce uno splendido completamento al già bellissmo sentiero Icardi; certo si tratta di un percorso molto lungo ma ne vale la pena! Consiglierei quindi come giro migliore proprio la percorrenza dell’intero sentiero con un salto A/R alla Tete de la Frema. Dalla vetta magnifica la vista su un gran numero di cime ognuna con la sua personalità: Sautron, Brec e Aiguille de Chambeyron, Buc Nubiera, Rocca Blancia e sui laghi che vi fanno da corona, soprattutto il Lago del Vallonasso e quello dei Neuf Couleurs. Dal Sentiero Icardi da ammirare anche la Finestra di Stroppia e i laghi omonimi, la guglia Bonacossa, il Lago dell’Infernetto in un percorso sempre vario e panoramico.
Link alle foto:
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Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
Imagine there's no countries.
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- soundofsilence
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Re: Tete de la Frema
E ancora:
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
Imagine there's no countries.
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Re: Tete de la Frema
Dalle Dolomiti alle Alpi Cozie, senza un attimo di tregua!!! Complimenti
Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
Lao Tse (VI sec a.C.)
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Re: Tete de la Frema
Sempre bello questo itinerario, in un ambiente che trovo molto severo e lontano dal "mondo"
“L’acqua esiste per la sopravvivenza del corpo. Il deserto esiste per la sopravvivenza dell’anima”
Proverbio Tuareg
Proverbio Tuareg
Re: Tete de la Frema
Che dire... da me è scontato... bellobellobellobellobello!
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
- soundofsilence
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Re: Tete de la Frema
E poi siamo passati subito alle Marittime...gecko wrote:Dalle Dolomiti alle Alpi Cozie, senza un attimo di tregua!!! Complimenti
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
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Re: Tete de la Frema
Gran bei posti
Peccato solo che il Lago dei 9 colori ne avesse soltanto uno ....va beh ,se vorrai tornarci per vedere gli altri 8 magari ci vengo anch'io
Peccato solo che il Lago dei 9 colori ne avesse soltanto uno ....va beh ,se vorrai tornarci per vedere gli altri 8 magari ci vengo anch'io
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Re: Tete de la Frema
MAURY76 wrote:Gran bei posti
Peccato solo che il Lago dei 9 colori ne avesse soltanto uno ....va beh ,se vorrai tornarci per vedere gli altri 8 magari ci vengo anch'io
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- soundofsilence
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Re: Tete de la Frema
Se ne vede uno per volta, dobbiamo tornarci altre 8 volte....MAURY76 wrote:Gran bei posti
Peccato solo che il Lago dei 9 colori ne avesse soltanto uno ....va beh ,se vorrai tornarci per vedere gli altri 8 magari ci vengo anch'io
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- Maury76
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Re: Tete de la Frema
soundofsilence wrote:Se ne vede uno per volta, dobbiamo tornarci altre 8 volte....MAURY76 wrote:Gran bei posti
Peccato solo che il Lago dei 9 colori ne avesse soltanto uno ....va beh ,se vorrai tornarci per vedere gli altri 8 magari ci vengo anch'io
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- Lusciandro
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Re: Tete de la Frema
Aggiungo qualche mia foto della gita.
Partenza accanto al Campeggio Senza Frontiere di Chiappera vista da sotto, purtroppo le cascate erano asciutte arrivati al Colle della Gippiera, vista sulla Tete de la Frèma (Oops, avevo sbagliato foto, grazie Sound per la segnalazione e grazie admin per poter correggere gli errori nei post; ora è la foto giusta) panorama dalla Tete de la Frèma bella vista sul lago dei nove colori e l'Aguille Geo montano al Colle della Gippiera Piccola nota: partiti con giornata splendida abbiamo beccato 15 minuti di nevischio al Gippiera
(e visto che abbiamo messo piede in terra transalpina vi saluto con un) À la prochaine
Lusciandro ... anzi: Lusciandrò
Partenza accanto al Campeggio Senza Frontiere di Chiappera vista da sotto, purtroppo le cascate erano asciutte arrivati al Colle della Gippiera, vista sulla Tete de la Frèma (Oops, avevo sbagliato foto, grazie Sound per la segnalazione e grazie admin per poter correggere gli errori nei post; ora è la foto giusta) panorama dalla Tete de la Frèma bella vista sul lago dei nove colori e l'Aguille Geo montano al Colle della Gippiera Piccola nota: partiti con giornata splendida abbiamo beccato 15 minuti di nevischio al Gippiera
(e visto che abbiamo messo piede in terra transalpina vi saluto con un) À la prochaine
Lusciandro ... anzi: Lusciandrò
Last edited by Lusciandro on Wed Sep 08, 2010 15:54, edited 1 time in total.
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- Matricola
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Re: Tete de la Frema
Il sentiero Icardi con la salita alla Tete de la Freme e' uno degli itinerari che ho preferito.
Mi fa piacere di non essere la sola a trovarli bellissimi.
Mi piacerebbe molto salire sul Brec de Chambeyron ma non sono piu' all'altezza.
Spero in futuro di riuscirci.
- soundofsilence
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Re: Tete de la Frema
Che ti sei montato la testa? Non è questo quello che hai salito, questo è il Brec....Lusciandro wrote:arrivati al Colle della Gippiera, vista sulla Tete de la Frèma
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
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- Lusciandro
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Re: Tete de la Frema
non mi sono montato la testa, al massimo si era svitata di mezzo giro, infatti avevo messo la cima che dal Colle era alle spalle della Tète (ecco, basta parlare di Tète e non capisco già più nulla ) ... ora ho corretto.soundofsilence wrote:Che ti sei montato la testa? Non è questo quello che hai salito, questo è il Brec....
Lusciandro
Re: Tete de la Frema
Due settimane fa con Simona abbaimo salito questa bella cima che domina il Vallonasso di Stroppia. In zona avevo già percorso il sentiro Dino Aicardi e il Tour del Grand Chambeyron senza però mai salire sulla vicina Tete de la Frema, senza vedere mai le cascate di Stroppia con una portata d'acqua decente e il lago Niera non asciutto. Gli inizi di Luglio mi sembravano perciò un periodo ideale per colmare tutte queste lacune e così è stato
Nella prima ripida parte del percorso camminiamo circondati da una bellissima fioritura alpina
Superato il primo salto si vede chiaramente che le cascate sono in piena forma
e passando sotto all'ultimo salto ci si fa quasi la doccia
Il lago Niera è ancora colmo d'acqua
Anche risalendo il Vallonasso di Stroppia siamo accompagnati da una belle fioriture:
Genziane
Silene Acaule
Ranuncolo glaciale
Salendo il paesaggio si fa però più arido
Anche se improvvisamente tre le pietre spuntano macchie dal colore vivace:
Genzianelle con lo sfonde della tete de la Frema
Ancora Ranuncoli con lo sfondo dell'Aguille de Chambeyron
ed infine dei stupendi buquet di fiori lilla a me sconosciuti
Continuando a salire verso il colle della Gipiera si aprono belli scorci sul Lago di Vallonasso
e poi raggiunto il Colle si schiude alla nostra vista lo stupendo lac des neuf couleurs con le rive ancora parzialmente gelate
Giunti in cima doverosa la foto ricordo con la mole incombente del Brec de Chambeyron alle spalle
e dalla croce
Scendendo i colori del pomeriggio esaltano la bellezza del Vallonasso di Stroppia
con i cuoi bei laghetti
Alla luce del tardo pomeriggio i riflessi sul lago Niera sono spettacolari
una panoramica
Infine a concludere la splendida giornata una vista serale del gruppo Castello e Rocca Provenzale dal Rifugio Stroppia
Nella prima ripida parte del percorso camminiamo circondati da una bellissima fioritura alpina
Superato il primo salto si vede chiaramente che le cascate sono in piena forma
e passando sotto all'ultimo salto ci si fa quasi la doccia
Il lago Niera è ancora colmo d'acqua
Anche risalendo il Vallonasso di Stroppia siamo accompagnati da una belle fioriture:
Genziane
Silene Acaule
Ranuncolo glaciale
Salendo il paesaggio si fa però più arido
Anche se improvvisamente tre le pietre spuntano macchie dal colore vivace:
Genzianelle con lo sfonde della tete de la Frema
Ancora Ranuncoli con lo sfondo dell'Aguille de Chambeyron
ed infine dei stupendi buquet di fiori lilla a me sconosciuti
Continuando a salire verso il colle della Gipiera si aprono belli scorci sul Lago di Vallonasso
e poi raggiunto il Colle si schiude alla nostra vista lo stupendo lac des neuf couleurs con le rive ancora parzialmente gelate
Giunti in cima doverosa la foto ricordo con la mole incombente del Brec de Chambeyron alle spalle
e dalla croce
Scendendo i colori del pomeriggio esaltano la bellezza del Vallonasso di Stroppia
con i cuoi bei laghetti
Alla luce del tardo pomeriggio i riflessi sul lago Niera sono spettacolari
una panoramica
Infine a concludere la splendida giornata una vista serale del gruppo Castello e Rocca Provenzale dal Rifugio Stroppia
Cosi' va la vita
Re: Tete de la Frema
O.T: Dani, ho visto dalle foto, ero compagno di banco della tua ragazza in seconda media (credo).
Primo banco, fila centrale, salutamela!
Primo banco, fila centrale, salutamela!
Re: Tete de la Frema
Coren wrote:O.T: Dani, ho visto dalle foto, ero compagno di banco della tua ragazza in seconda media (credo).
Primo banco, fila centrale, salutamela!
Cosi' va la vita
- Maury76
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Re: Tete de la Frema
Che meraviglia , bravo Dani ,come al solito un reportage fotografico di altissimo livello
Bellissimo il Lac des Neuf Couleurs ancora parzialmente ghiacciato...e il Lago Niera con le sue trasparenze...uno spettacolo
Bellissimo il Lac des Neuf Couleurs ancora parzialmente ghiacciato...e il Lago Niera con le sue trasparenze...uno spettacolo
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Re: Tete de la Frema
Dani, sei un artista
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Re: Tete de la Frema
Le tue foto rendono questi posti ancor più belli
Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
Lao Tse (VI sec a.C.)
Lao Tse (VI sec a.C.)
Re: Tete de la Frema
Complimenti, che belle foto!!
Lungi i pensieri foschi! Se non verrà l'amore
che importa? Giunge al cuore il buon odor dei boschi.
Di quali aromi opimo odore non si sa:
di resina? di timo? o di serenità?... (G.Gozzano, Le due strade)
che importa? Giunge al cuore il buon odor dei boschi.
Di quali aromi opimo odore non si sa:
di resina? di timo? o di serenità?... (G.Gozzano, Le due strade)
Re: Tete de la Frema
Che bel giro e che foto spettacolari
Davvero complimenti
Davvero complimenti
Re: Tete de la Frema
ooooooooooooooooooooooooooooooooohhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!!!!!!!
uuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!!!!
uuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!!!!
non mi uscivano altre paroleAlec wrote:Dani, sei un artista
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Tete de la Frema
Ma che bello! Giustificherebbe il cammino solo l'andar a vedere queste fioriture!
Re: Tete de la Frema
C'e` da notare che giovedi` scorso la neve e il ghiaccio nel lago erano quasi completamente scomparsi e la portata della cascata si era parecchio ridotta.
Re: Tete de la Frema
Complimenti, gran bella salita.
Le foto rendono giustizia alla bellezza dei posti .
Notevole anche la fioritura, che quest'anno non sono riuscito a trovare in nessuna delle mie uscite
Ciao!!
Le foto rendono giustizia alla bellezza dei posti .
Notevole anche la fioritura, che quest'anno non sono riuscito a trovare in nessuna delle mie uscite
Ciao!!
"Perché con uno (occhio) tu guardi il mondo, con l'altro guardi in te stesso".
Amedeo Modigliani
Amedeo Modigliani
Re: Tete de la Frema
Un ferragosto alternativo con Enrica...
Il Brec fa capolino...
Bivacco e Brec...
Brec, Aiguille e la nostra meta...
Lattiginoso...
Che fantastica montagna...
Non potrei desiderare di meglio...
Sentiero Dino Icardi sempre evidente...
Colle dell'Infernetto...un nome una garanzia...
Scendendo spazi infiniti...
...L'amore non sta nell'altro, ma dentro noi stessi. Siamo noi che lo risvegliamo. Ma, perché questo accada, abbiamo bisogno dell'altro. L'universo ha senso solo quando abbiamo qualcuno con cui condividere le nostre emozioni...(P.Coelho)
Il Brec fa capolino...
Bivacco e Brec...
Brec, Aiguille e la nostra meta...
Lattiginoso...
Che fantastica montagna...
Non potrei desiderare di meglio...
Sentiero Dino Icardi sempre evidente...
Colle dell'Infernetto...un nome una garanzia...
Scendendo spazi infiniti...
La farfalla non conta gli anni, ma gli istanti. Per questo il suo breve tempo le basta..
Profilo Instagram: keiji76
Re: Tete de la Frema
Non c'è salita, di qualsiasi difficoltà escursionastica/alpinistica, che possa regalare emozioni forti o sonsazioni piacevoli come condividere anche solo un momento, facendo ciò che si ama, con la persona che si desidera accanto per tutta la vita.
Bellissimo
Bellissimo
Re: Tete de la Frema
Hai colto perfettamente il segno...acdie81 wrote:Non c'è salita, di qualsiasi difficoltà escursionastica/alpinistica, che possa regalare emozioni forti o sonsazioni piacevoli come condividere anche solo un momento, facendo ciò che si ama, con la persona che si desidera accanto per tutta la vita.
Bellissimo
La farfalla non conta gli anni, ma gli istanti. Per questo il suo breve tempo le basta..
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Re: Tete de la Frema
E' per questo che Alec mi vuole trascinare su tutte le vette dimenticate di questa terrakeiji1976 wrote:Hai colto perfettamente il segno...acdie81 wrote:Non c'è salita, di qualsiasi difficoltà escursionastica/alpinistica, che possa regalare emozioni forti o sonsazioni piacevoli come condividere anche solo un momento, facendo ciò che si ama, con la persona che si desidera accanto per tutta la vita.
Bellissimo
Bellissimi posti of course belle le foto e spaziale la giornata, mi piace molto molto l'ultimo scatto rappresenta molto la mia montagna....e le emozioni che riesce a darmi!
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Tete de la Frema
Anche io adoro (Enrica potrebbe testimoniarlo ) i contrasti che si creano tra il cielo blu, le nuvole bianche, il verde dei prati, il rosso bruno o il grigio calcareo della roccia e magari il verde acqua di qualche lago alpestre...scinty wrote:E' per questo che Alec mi vuole trascinare su tutte le vette dimenticate di questa terrakeiji1976 wrote:Hai colto perfettamente il segno...acdie81 wrote:Non c'è salita, di qualsiasi difficoltà escursionastica/alpinistica, che possa regalare emozioni forti o sonsazioni piacevoli come condividere anche solo un momento, facendo ciò che si ama, con la persona che si desidera accanto per tutta la vita.
Bellissimo
Bellissimi posti of course belle le foto e spaziale la giornata, mi piace molto molto l'ultimo scatto rappresenta molto la mia montagna....e le emozioni che riesce a darmi!
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Re: Tete de la Frema
Quoto in pieno...acdie81 wrote:Non c'è salita, di qualsiasi difficoltà escursionastica/alpinistica, che possa regalare emozioni forti o sonsazioni piacevoli come condividere anche solo un momento, facendo ciò che si ama, con la persona che si desidera accanto per tutta la vita.
Bellissimo
Gran gita e foto Keiji... (forse un po troppa maschera di contrasto? Escono così o le elabori?)
"Se non fosse unta, non fosse focaccia." Ignota
Re: Tete de la Frema
Escono così...anche a me sembrano elaborate, con una maschera di contrasto leggermente esagerata, ma ti assicuro che sono originali al 100%...già ci vuole un casino a caricarle, figurati un po' mi mettessi ad elaborarle con PC...Pazzaura wrote:Quoto in pieno...acdie81 wrote:Non c'è salita, di qualsiasi difficoltà escursionastica/alpinistica, che possa regalare emozioni forti o sonsazioni piacevoli come condividere anche solo un momento, facendo ciò che si ama, con la persona che si desidera accanto per tutta la vita.
Bellissimo
Gran gita e foto Keiji... (forse un po troppa maschera di contrasto? Escono così o le elabori?)
Probabilmente è dovuto al fatto che ho quasi sempre scattato in HDR...
La farfalla non conta gli anni, ma gli istanti. Per questo il suo breve tempo le basta..
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Re: Tete de la Frema
Foto nuova gita alla Tete de la Frema, la pagina sul sito è sempre la stessa: http://luoghidasogno.altervista.org/Mon ... /Frema.htm
Rocca Castello e Provenzale salendo dal Campo Base
Rocca Castello e Provenzale salendo dal Campo Base più da lontano
Cascate Stroppia salendo dal Campo Base
Tete de l'Homme spunta salendo dal Campo Base
Fiume Maira e Cascate Stroppia vista verticale
Cascate Stroppia salendo dal Campo Base primo piano
Cascate Stroppia salendo dal Campo Base vista verticale
Cascata bassa in Cascate Stroppia
Auto Vallonasso e Oronaye salendo al Lac d'Ars
Cascate Stroppia salendo al Lac d'Ars
Torrente impetuoso e Cascate Stroppia vista verticale
Torrente impetuoso salendo al Lac d'Ars vista verticale
Cascate Stroppia salendo al Lac d'Ars vista verticale
Torrente impetuoso arrivando al Lac d'Ars
Torrente impetuoso e Cascate Stroppia più da lontano
Salto principale Cascate Stroppia
Pianoro Lac d'Ars con Cascate Stroppia sullo sfondo
Lac d'Ars più da vicino
Lac d'Ars e Cascate Stroppia vista verticale
Torrente salendo dal Lac d'Ars più da vicino
Maury verso guado salendo dal Lac d'Ars
Roccia incisa dagli alpini
Torrente da guadare salendo dal Lac d'Ars
Monte Cervet sopra Rocca Castello salendo al Rifugio Stroppia
Sentiero invaso d'acqua salendo al Rifugio Stroppia
Sentiero invaso d'acqua e torrione soprastante salendo al Rifugio Stroppia
Sentiero e vista su Rocca Castello e Cervet salendo al Rifugio Stroppia
Doppio salto Cascate Stroppia
Base cascata Stroppia da punto panoramico
Doppio salto cascata Stroppia da punto panoramico vista verticale
Base cascata Stroppia da punto panoramico più da lontano
Doppio salto cascata Stroppia da punto panoramico vista verticale
Base cascata Stroppia da punto panoramico
Doppio salto Cascata Stroppia da punto panoramico
Doppio salto cascata Stroppia da punto panoramico vista verticale più da lontano
Base cascata Stroppia da punto panoramico più da lontano
Cascata Stroppia vista verticale dal ponte
Cascata Stroppia vista verticale dal ponte più da vicino
Cascata Stroppia vista verticale dal ponte
Buc Nubiera e Brec de Chambeyron salendo al Lago Niera
Lago Niera e rocce bianche
Lago Niera con Bellino Albrage e Freide sullo sfondo
Lago Niera con Bellino Albrage e Freide sullo sfondo più da lontano
Lago Niera con Bellino Albrage e Freide sullo sfondo più da vicino
Lago Niera con Cervet sullo sfondo
Lago Niera con Cervet sullo sfondo più da lontano
Lago Niera con sullo sfondo Baueria e Buc Nubiera
Propaggine Lago Niera primo piano
Emissario Lago Niera con Cervet sullo sfondo
Lago Niera con Bellino Albrage Freide e Cervet sullo sfondo
Lago Niera con Cervet sullo sfondo salendo verso il Barenghi
Sautron Salendo al Barenghi
Rocca Bianca salendo al Barenghi
Guglie Finestra Stroppia salendo al Barenghi più da vicino
Baueria e Sautron salendo al Barenghi
Baueria Sautron e Rocca Blancia salendo al Barenghi
Laghi della Finestra e Rocca Bianca
Finestra di Stroppia
Laghi della Finestra e Rocca Bianca
Anticima e Finestra di Stroppia
Lago del Vallonasso e Tete de la Frema
Lago del Vallonasso
Lago del Vallonasso e anticima della Finestra
Sentiero verso il Colle Gippiera e la Tete de la Frema
Lago Vallonasso e Cima Finestra di Stroppia
Lago Vallonasso con Baueria e Sautron sullo sfondo
Brec de Chambeyron dal Col Gippiera
Persone in marcia e Aiguille de Chambeyron
Lago dei 9 Colori e Aiguille de Chambeyron salendo alla Frema
Lago dei 9 Colori e Aiguille de Chambeyron salendo alla Frema più da vicino
Lago dei 9 Colori e Tete de l'Homme salendo alla Frema
Lago dei 9 Colori e Aiguille de Chambeyron salendo alla Frema più da vicino
Lago del Vallonasso con Sautron e Rocca Blancia sullo sfondo salendo alla Frema
Lago del Vallonasso salendo alla Frema
Cima della Finestra di Stroppia salendo alla Frema
Lago dei 9 Colori e Aiguille de Chambeyron salendo alla Frema
Brec de Chambeyron e torrioni gialli salendo alla Frema
Croce vetta Tete Frema e Tete de l'Homme
Cresta sommitale Tete Frema con Vista da Cervet a Sautron
Monviso da Tete de la Frema
Vista dal Pelvo al Chersogno da Tete de la Frema
Cervet da Tete de la Frema
Lago dei 9 Colori da Tete de la Frema
Lago dei 9 Colori e Aiguille Chambeyron da Tete de la Frema
Cervet da Tete de la Frema
Rocca Bianca davanti a Oronaye da Tete de la Frema
Tete de l'Homme da Tete de la Frema
Lago dei 9 Colori da Tete de la Frema
Lago Vallonasso e Brec Chambeyron scendendo dalla Frema
Lago dei 9 Colori e Aiguille Chambeyron scendendo dalla Frema
Lago del Vallonasso con Baueria Sautron e Rocca Blancia sullo sfondo
Lago del Vallonasso e Tete de la Frema dal Bivacco Barenghi
Icebergs in Lago del Vallonasso
Lago del Vallonasso Brec e Tete de la Frema dal Bivacco Barenghi
Lago Niera e Cervet scendendovi
Lago Niera scendendovi
Lago Niera e Cervet
Lago Niera e Rocce Bianche
Cascata Stroppia e Rocca Bianca vista verticale
Cascata Stroppia e Rocca Bianca primo piano
Cascata Stroppia e Rocca Bianca vista verticale più da vicino
Cascata Stroppia e Rocca Bianca primissimo piano
Cascata Stroppia vista di fronte
Torrente laterale scendendo verso Campo Base
Cascata Stroppia vista di fronte
Cascata Stroppia vista di fronte più da lontano
Cascata Stroppia vista di fronte molto più da lontano
Cascata Stroppia vista di fronte più da lontano
Cascata laterale tornando al Campo Base
Cascate di Stroppia vista globale e Rocca Bianca
Laghetto presso Campo Base
Rocca Castello e Provenzale salendo dal Campo Base
Rocca Castello e Provenzale salendo dal Campo Base più da lontano
Cascate Stroppia salendo dal Campo Base
Tete de l'Homme spunta salendo dal Campo Base
Fiume Maira e Cascate Stroppia vista verticale
Cascate Stroppia salendo dal Campo Base primo piano
Cascate Stroppia salendo dal Campo Base vista verticale
Cascata bassa in Cascate Stroppia
Auto Vallonasso e Oronaye salendo al Lac d'Ars
Cascate Stroppia salendo al Lac d'Ars
Torrente impetuoso e Cascate Stroppia vista verticale
Torrente impetuoso salendo al Lac d'Ars vista verticale
Cascate Stroppia salendo al Lac d'Ars vista verticale
Torrente impetuoso arrivando al Lac d'Ars
Torrente impetuoso e Cascate Stroppia più da lontano
Salto principale Cascate Stroppia
Pianoro Lac d'Ars con Cascate Stroppia sullo sfondo
Lac d'Ars più da vicino
Lac d'Ars e Cascate Stroppia vista verticale
Torrente salendo dal Lac d'Ars più da vicino
Maury verso guado salendo dal Lac d'Ars
Roccia incisa dagli alpini
Torrente da guadare salendo dal Lac d'Ars
Monte Cervet sopra Rocca Castello salendo al Rifugio Stroppia
Sentiero invaso d'acqua salendo al Rifugio Stroppia
Sentiero invaso d'acqua e torrione soprastante salendo al Rifugio Stroppia
Sentiero e vista su Rocca Castello e Cervet salendo al Rifugio Stroppia
Doppio salto Cascate Stroppia
Base cascata Stroppia da punto panoramico
Doppio salto cascata Stroppia da punto panoramico vista verticale
Base cascata Stroppia da punto panoramico più da lontano
Doppio salto cascata Stroppia da punto panoramico vista verticale
Base cascata Stroppia da punto panoramico
Doppio salto Cascata Stroppia da punto panoramico
Doppio salto cascata Stroppia da punto panoramico vista verticale più da lontano
Base cascata Stroppia da punto panoramico più da lontano
Cascata Stroppia vista verticale dal ponte
Cascata Stroppia vista verticale dal ponte più da vicino
Cascata Stroppia vista verticale dal ponte
Buc Nubiera e Brec de Chambeyron salendo al Lago Niera
Lago Niera e rocce bianche
Lago Niera con Bellino Albrage e Freide sullo sfondo
Lago Niera con Bellino Albrage e Freide sullo sfondo più da lontano
Lago Niera con Bellino Albrage e Freide sullo sfondo più da vicino
Lago Niera con Cervet sullo sfondo
Lago Niera con Cervet sullo sfondo più da lontano
Lago Niera con sullo sfondo Baueria e Buc Nubiera
Propaggine Lago Niera primo piano
Emissario Lago Niera con Cervet sullo sfondo
Lago Niera con Bellino Albrage Freide e Cervet sullo sfondo
Lago Niera con Cervet sullo sfondo salendo verso il Barenghi
Sautron Salendo al Barenghi
Rocca Bianca salendo al Barenghi
Guglie Finestra Stroppia salendo al Barenghi più da vicino
Baueria e Sautron salendo al Barenghi
Baueria Sautron e Rocca Blancia salendo al Barenghi
Laghi della Finestra e Rocca Bianca
Finestra di Stroppia
Laghi della Finestra e Rocca Bianca
Anticima e Finestra di Stroppia
Lago del Vallonasso e Tete de la Frema
Lago del Vallonasso
Lago del Vallonasso e anticima della Finestra
Sentiero verso il Colle Gippiera e la Tete de la Frema
Lago Vallonasso e Cima Finestra di Stroppia
Lago Vallonasso con Baueria e Sautron sullo sfondo
Brec de Chambeyron dal Col Gippiera
Persone in marcia e Aiguille de Chambeyron
Lago dei 9 Colori e Aiguille de Chambeyron salendo alla Frema
Lago dei 9 Colori e Aiguille de Chambeyron salendo alla Frema più da vicino
Lago dei 9 Colori e Tete de l'Homme salendo alla Frema
Lago dei 9 Colori e Aiguille de Chambeyron salendo alla Frema più da vicino
Lago del Vallonasso con Sautron e Rocca Blancia sullo sfondo salendo alla Frema
Lago del Vallonasso salendo alla Frema
Cima della Finestra di Stroppia salendo alla Frema
Lago dei 9 Colori e Aiguille de Chambeyron salendo alla Frema
Brec de Chambeyron e torrioni gialli salendo alla Frema
Croce vetta Tete Frema e Tete de l'Homme
Cresta sommitale Tete Frema con Vista da Cervet a Sautron
Monviso da Tete de la Frema
Vista dal Pelvo al Chersogno da Tete de la Frema
Cervet da Tete de la Frema
Lago dei 9 Colori da Tete de la Frema
Lago dei 9 Colori e Aiguille Chambeyron da Tete de la Frema
Cervet da Tete de la Frema
Rocca Bianca davanti a Oronaye da Tete de la Frema
Tete de l'Homme da Tete de la Frema
Lago dei 9 Colori da Tete de la Frema
Lago Vallonasso e Brec Chambeyron scendendo dalla Frema
Lago dei 9 Colori e Aiguille Chambeyron scendendo dalla Frema
Lago del Vallonasso con Baueria Sautron e Rocca Blancia sullo sfondo
Lago del Vallonasso e Tete de la Frema dal Bivacco Barenghi
Icebergs in Lago del Vallonasso
Lago del Vallonasso Brec e Tete de la Frema dal Bivacco Barenghi
Lago Niera e Cervet scendendovi
Lago Niera scendendovi
Lago Niera e Cervet
Lago Niera e Rocce Bianche
Cascata Stroppia e Rocca Bianca vista verticale
Cascata Stroppia e Rocca Bianca primo piano
Cascata Stroppia e Rocca Bianca vista verticale più da vicino
Cascata Stroppia e Rocca Bianca primissimo piano
Cascata Stroppia vista di fronte
Torrente laterale scendendo verso Campo Base
Cascata Stroppia vista di fronte
Cascata Stroppia vista di fronte più da lontano
Cascata Stroppia vista di fronte molto più da lontano
Cascata Stroppia vista di fronte più da lontano
Cascata laterale tornando al Campo Base
Cascate di Stroppia vista globale e Rocca Bianca
Laghetto presso Campo Base
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
Imagine there's no countries.
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