Monte delle Tavole

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soundofsilence
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Monte delle Tavole

Post by soundofsilence »

Qui la traccia GPS: http://luoghidasogno.altervista.org/Mon ... Tavole.htm

Venerdì 1-11-2019: Le Gobbie (985) – Cava Fondone (1200) – Passo del Vaso Tondo (1390) – Monte delle Tavole (1445) – Passo del Vaso Tondo (1390) – Cava della Tacca Bianca (1180) – Cava Fitta (1080) – Cava Colonnoni (1165) – Passo del Vaso Tondo (1390) – Cava Fondone (1200) – Le Gobbie (985).

Partecipanti: soundofsilence.

Lunghezza: 11 Km. circa.

Dislivello: 1200 m. circa.

Difficoltà: E fino al Passo del Vaso Tondo, EE fino al Monte delle Tavole, con un saltino un pò esposto poco prima di svalicare sul versante mare, mentre la salita al monte avviene su traccia molto poco evidente, ma con qualche ometto, ma mai difficile. EE il sentiero della Tacca Bianca, che, affrontato in discesa, soprattutto nel primo tratto ripido scendendo dal Passo del Vaso Tondo, necessita di qualche attenzione in più, non ci sono vere difficoltà alpinistiche, ma il pendio ripido e a tratti molto esposto su traccia ben evidente, ma a volte stretta, va affrontato con prudenza. EE il sentiero per la Cava Colonnoni ed il crinale dell’Altissimo, sempre ripido e con un punto esposto dove il sentiero un po’ dilavato e fangoso richiede di usare le mani con le radici. Discorso a parte merita il non facile punto attrezzato iniziale di questo sentiero, attrezzato appunto con corda con nodi e fil di ferro, si tratta di un 3 metri un poco strapiombanti e senza appigli, il cui impegno per la risalita, pur usando le corde, lo reputo paragonabile ad un F+, quindi fa preso con attenzione. Tutto il resto E.

Percorso in macchina: Da Genova in autostrada fino a Massa. Da Massa si seguono le indicazioni per Castelnuovo Garfagnana e si passa da Pariana e Antona per arrivare alla Galleria del Vestito (la galleria in questione si riconosce per la lunghezza, oltre 600 metri, e perché dopo la strada inizia a scendere), all’uscita della quale si trova il parcheggio della località le Gobbie propriamente detto, dal quale noi continuiamo ancora un km. esatto, per parcheggiare poi in uno slargo sulla destra in corrispondenza di cartelli segnalatori dei sentieri e di una stradina asfaltata che scende ad una cava sottostante.

Percorso a piedi: dal parcheggio si ignora il sentiero a sinistra e si scende per la stradina asfaltata (anch’essa comunque segnalata come sentiero) verso la sottostante cava. Dopo poco più di 150 metri, lasciamo però l’asfalto per prendere una carrareccia a destra, che lasciamo comunque subito, dopo 30 metri, per prendere un sentierino quasi infrascato sulla sinistra, ma sul quale troviamo i segnavia biancorossi. Il sentiero sale ripidamente del bosco e lo seguiamo facendo attenzione ai segni biancorossi, non sempre evidentissimi, giungendo così, a 1160 metri circa di quota, ad incrociare una marmifera che imbocchiamo in salita verso sinistra. Dopo circa 100 metri di marmifera io ho fatto una deviazione a destra per visitare un paio di gallerie di cava, ma direi che non aggiunge granchè. Continuando quindi un altro centinaio di metri, o poco più, sulla marmifera, arriviamo ad incorciarne un’altra, che imbocchiamo ancora in salita, ma verso destra (presenti cartelli segnalatori, anche per le cave). La nuova marmifera ci porta in circa 200 metri ad un grande spiazzo, da dove si dipartono varie marmifere, di cui noi imbocchiamo quella più a destra, continuando a seguire i segnavia biancorossi. Dopo oltre 150 metri della nuova marmifera ho fatto una ulteriore deviazione a destra per visitare alcune gallerie di cava, ma anche qui non ne vale particolarmente la pena. Proseguendo per ulteriori 200 metri sulla marmifera, arriviamo ad un trivio: a destra una marmifera si inerpica lungo le pendici dell’Altissimo (e sarebbe forse interessante esplorare dove va a finire), al centro la marmifera che stiamo percorrendo e che porta al Passo del Vaso Tondo, a sinistra si può entrare nella cava, come ho fatto io, allungando il percorso, ma, alla fine, senza trovare niente di particolarmente interessante. In ogni caso io ho percorso il ripiano di cava verso sinistra fino ad arrivare ad una scala che permette di scendere al ripiano sottostante, da dove ho continuato ancora a destra, per poi compiere un tornante e tornare indietro parallelo e sopra al percorso appena effettuato, fino a tornare sulla marmifera segnata, che imbocchiamo in salita verso sinistra. Dopo poco una freccia bianca e rossa ci indica di lasciare la marmifera e continuare sul sentiero 142, che qui inizia a salire più ripidamente su gradini in pietra ed arriva in breve al Passo del Vaso Tondo. Dal passo prendiamo il sentiero segnato sulla sinistra, con indicazioni per Cervaiole. Il sentiero prima scende fino ad una cava, quindi risale affrontando un saltino un po’ esposto ed arriva quindi a svalicare sul versante mare. Scendiamo quindi sul versante mare per circa 270 metri e, a quota 1295 circa, lasciamo il sentiero segnato, per risalire il versante a destra su traccia quasi invisibile, ma con qualche ometto che ci conferma di essere sul percorso giusto. Si sale quindi lungo un canale erboso, fino a giungere in cresta, dove pieghiamo a destra ed, in breve, giungiamo in vetta. Torniamo quindi sui nostri passi fino al Vaso Tondo, da dove iniziamo a scendere versante mare, seguendo l’assai ripido ma ben tracciato sentiero che scende verso la cava della Tacca Bianca. Dopo l’iniziale discesa per prati molti ripidi, il sentiero, passato un punto ripido ed esposto in cui ci si aiuta con una sbarra di ferro, comincia ad attraversare a mezza costa, scavato nelle rocce a strapiombo, fino ad arrivare alla cava della Tacca Bianca, passando in mezzo e sotto ai resti di macchinari di cava. Dalla cava ho fatto una breve digressione verso i resti del sentiero dei tavoloni, per poi scendere su ripida via di lizza, sulla destra tornando dai tavoloni e invece a sinistra evitando la deviazione, più avanti resa più sicura con corrimano a sinistra. Qui merita fare una deviazione a destra in una galleria di cava con rete metallica divelta, ed entrare a destra in una costruzione dove si sono formate bellissime stalattiti e concrezioni, stando però attenti al sottostante salto verticale sulla Cava Fitta. Visitate le concrezioni scendiamo ancora brevemente fino ad una scala a tubo che ci porta alla base della Cava Fitta. Dalla Cava Fitta seguiamo la marmifera in discesa per circa 300 metri, dove troviamo sulla destra una corda ed un cavo metallico che ci aiutano a superare una difficile parete. Superato il salto di roccia continuiamo sulla via di lizza sulla destra, che sale ripida fino a raggiungere una prima cava, chiamata dei Colonnoni, dalla quale continuiamo a salire dritti su ripida via di lizza che ci porta ad una seconda cava, detta della Tela. Qui, sulla destra, poco distante dal sentiero, possiamo visitare una baracca costruita nella roccia, con a fianco una grotta scavata. Proseguiamo quindi a sinistra e troviamo un bivio, dove imbocchiamo a destra il segnalato sentiero 32 per l’Altissimo. Il ripido sentiero giunge quindi ad un punto attrezzato con cavi, che permettono di scavalcare un tubo, e, quindi, arriva ad un punto un po’ esposto, dove il sentiero dilavato costringe ad aiutarsi con le radici. Arriviamo quindi in vista del crinale, dove troviamo una prima postazione della linea gotica, e subito una seconda nel momento che ci immettiamo sul sentiero per l’Altissimo, che imbocchiamo verso destra, in discesa, in direzione del Vaso Tondo, che in breve raggiungiamo. Dal Passo torniamo al parcheggio seguendo a ritroso il percorso dell’andata, evitando le varie deviazioni ed allungamenti effettuati.

Conclusioni: Salita ad un monte poco conosciuto nelle Alpi Apuane, ma che offre un discreto panorama, e punto di partenza insolito per percorrere il famoso sentiero della Tacca Bianca, sempre suggestivo, ma da percorrere con un poco più di attenzione in discesa. Molto belle le concrezioni e stalattiti nella galleria della Cava Fitta ad inizio del sentiero della Tacca Bianca.

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Altissimo dal primo bivio

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Blocchi di marmo con sullo sfondo Macina e Sella

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Entrata galleria di cava

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Doppia uscita galleria di cava col flash

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Vasca con acqua azzurra presso cava Fondone

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Vasche presso cava Fondone

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Fronte di cava Fondone

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Galleria di cava presso cava Fondone

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Ripiano di cava presso cava Fondone

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Scala per scendere a ripiano sottostante in Cava Fondone

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Monte Altissimo risalendo Cava Fondone

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Sentiero 142 verso Passo Vaso Tondo

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Monte delle Tavole andando al Vaso Tondo

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Monte delle Tavole dal Vaso Tondo

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Vaso Tondo e Monte delle Tavole

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Pietre accatastate andando verso Monte delle Tavole

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Sentiero 142 verso Monte delle Tavole

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Saltino su sentiero 142 da sopra

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Inizio sentiero per Monte Tavole

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Monte Freddone salendo al Tavole

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Penna di Sumbra salendo al Tavole

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Pendio prativo verso crinale Monte Tavole

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Crinale sommitale Monte Tavole con Altissimo che spunta

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Galleria di cava e Isole Portovenere in lontananza da crinale Monte Tavole

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Galleria di cava da crinale Monte Tavole

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Isole Portovenere da crinale Monte Tavole

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Lago Massaciuccoli da crinale Monte Tavole

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Costa con Capraia e Gorgona sullo sfondo da crinale Monte Tavole

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Costa e Isola d'Elba da crinale Monte Tavole

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Anticima Monte Tavole Lago Massaciuccoli e mare dal crinale

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Monte Carchio Isole Portovenere e galleria di cava da Crinale Monte Tavole

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Anticima Monte Tavole e Lago Massaciuccoli dal crinale più da vicino

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Crinale Monte Tavole avvicinandosi alla vetta

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Monte Altissimo dal Tavole

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Penna di Sumbra dal Monte Tavole

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Freddone con Corchia nella nebbia dal Monte Tavole

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Lago Massaciuccoli dal Monte Tavole

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Lago Massaciuccoli e mare dal Monte Tavole

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Costa con Capraia e Gorgona dal Monte Tavole

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Nebbia a fondovalle e costa dal Monte Tavole

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Monte Altissimo dal Tavole più da lontano

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Nebbia e Isole Portovenere dal Monte Tavole

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Nebbia e Isole Portovenere dal Monte Tavole

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Costa e Isola d'Elba dal Monte Tavole

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Penna di Sumbra e vetta Monte Tavole

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Sentiero 142 tornando dal Monte Tavole

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Nuvole e mare dal Vaso Tondo

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Passo Vaso Tondo e Altissimo

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Primo piano Monte Tavole dal Vaso Tondo

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Passo Vaso Tondo e Monte Tavole

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Passo del Vaso Tondo scendendo verso Tacca Bianca

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Ripidi prati scendendo dal Vaso Tondo più da lontano

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Ripido sentiero in discesa dal Vaso Tondo

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Sentiero a strapiombo scendendo dal Vaso Tondo

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Sentiero su pareti a strapiombo scendendo dal Vaso Tondo

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Sentiero su pareti a strapiombo scendendo dal Vaso Tondo con nebbia incombente

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Arco naturale nella nebbia in pendici Monte Tavole

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Sentiero a strapiombo verso Tacca Bianca

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Sentiero a strapiombo verso Tacca Bianca più da vicino

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Sentiero a strapiombo verso Tacca Bianca

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Ferri sporgenti e sentiero a strapiombo verso Tacca Bianca

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Sentiero a strapiombo verso Tacca Bianca

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Sentiero a strapiombo verso Tacca Bianca

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Curva nel vuoto in sentiero verso Tacca Bianca

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Sentiero a strapiombo verso Tacca Bianca primo piano

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Sentiero a strapiombo verso Tacca Bianca primo piano più da vicino

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Casa cavatori ad inizio Cava Tacca Bianca

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Casa cavatori ad inizio Cava Tacca Bianca ancora più da lontano

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Costruzioni in Cava Tacca Bianca guardando indietro

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Sentiero dei Tavoloni

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Costruzioni in Cava Tacca Bianca guardando indietro più da lontano

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Buco a cielo aperto in Cava Tacca Bianca

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Primo piano buco a cielo aperto in Cava Tacca Bianca

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Sentiero dei Tavoloni più da vicino

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Sentiero dei Tavoloni più da vicino con mare sullo sfondo

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Sentiero dei Tavoloni più da vicino con mare sullo sfondo

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Costruzione in galleria alta Cava Fitta più da vicino

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4 'Uova al tegamino' in galleria alta Cava Fitta

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3 'Uova al tegamino' in galleria alta Cava Fitta

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Stalattiti in galleria alta Cava Fitta

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5 'Uova al tegamino' in galleria alta Cava Fitta

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Primo piano stalattiti in galleria alta Cava Fitta

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Stalattiti fitte in galleria alta Cava Fitta

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Stalattiti fitte in galleria alta Cava Fitta più da lontano

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Vista globale stalattiti in galleria alta Cava Fitta

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Stalattiti in galleria alta Cava Fitta parte destra più da vicino

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Stalattiti bianche in galleria alta Cava Fitta più da lontano

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Stalattiti spesse in galleria alta Cava Fitta più da vicino

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Stalattiti fitte in galleria alta Cava Fitta più da vicino

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Vista globale stalattiti in galleria alta Cava Fitta più da vicino

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4 'Uova al tegamino' in galleria alta Cava Fitta col flash

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3 'Uova al tegamino' in galleria alta Cava Fitta col flash

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Primo piano 'Uovo al tegamino' in galleria alta Cava Fitta col flash

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Primo piano stalattiti grosse in galleria alta Cava Fitta col flash

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Stalattiti fitte in galleria alta Cava Fitta col flash

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Vista globale stalattiti in galleria alta Cava Fitta col flash

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Stalattiti in galleria alta Cava Fitta parte destra col flash

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Stalattiti in galleria alta Cava Fitta parte destra col flash primo piano

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Corrimano per scendere a Cava Fitta

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Scala presso Cava Fitta alla partenza del sentiero per Tacca Bianca

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Marmifera Cava Fitta

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Passaggio attrezzato verso Cava Colonnoni

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Via di lizza Cava Colonnoni

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Via di lizza Cava Colonnoni

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Bivio sentiero cavatori

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Via di lizza Cava Colonnoni

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Punto più pendente in via di lizza verso Cava Colonnoni

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Lavandino in via di Lizza Cava Colonnoni

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Lavandino in via di Lizza Cava Colonnoni da sopra

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Riparo sotto roccia presso Cava della Tela

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Uscita grotta scavata presso Cava della Tela

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Riparo sotto roccia da grotta scavata presso Cava della Tela

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Uscita grotta scavata presso Cava della Tela

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Interno riparo sotto roccia presso Cava della Tela

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Altissimo da Cava della Tela
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
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topo
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Re: Monte delle Tavole

Post by topo »

gran fascino,
ma per certe foto con nella didascalia "sentiero", ho faticato non poco ad individuarlo :shock:
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serena
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Re: Monte delle Tavole

Post by serena »

topo wrote:gran fascino,
ma per certe foto con nella didascalia "sentiero", ho faticato non poco ad individuarlo :shock:
Sono Alpi Apuane :risata: :risata: :risata: :risata:
Montagne molto cattive che solo adesso sto iniziando a conoscere ed apprezzare......
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
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teo-85
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Re: Monte delle Tavole

Post by teo-85 »

Impressionanti e affascinanti Apuane :esclamativo:
Carine e simpatiche le "uova al tegamino" :mrgreen:
Il sentiero dei tavoloni, così sul vuoto e aggrappato con dei ferri alla parete, sembra ricordare il "caminito du Rey" in Spagna nella vecchia versione :shock: :shock:
Comunque anche la via di lizza non scherza...
"Un uomo va al di là di ciò che può afferrare" (N. Tesla)
"De gustibus non disputandum est"
La montagna non uccide... è l'uomo che sottovaluta i pericoli...
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psiconauta
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Re: Monte delle Tavole

Post by psiconauta »

bellissimo ! =D> =D>

belin che scorpacciata di uova al tegamino......avrai il colesterolo a mille ! 8)

bellissime le stalattiti nella Cava Fitta, ma bellissimo tutto, a parte il Sentiero dei Tavoloni che trovo terrificante, invece Image

non so se riuscirei a farlo, sinceramente :-k

a qs. proposito, se leggi, avrei nel belino prima o poi di fare il giro delle Foci del Sagro, mi piacerebbe passare dalla Cresta dello Spallone, ma secondo te è alla mia portata ? :-k

E' tipo la Tambura, o peggio ? :-k :-k
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...........non seguitemi, mi sono perso anch'io !
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