Iera - Passo di Compione - Monte Sillara

[antolino]

Ciao, oggi gitarella con la ligure al Monte Sillara, dal Ponte di Iera sul torrente Bagnone seguiamo il corso d'acqua per un lungo tratto, dapprima in sterrata, poi su mulattiera, guadiamo il torrente su pietre sdrucciolevoli e riprendiamo a salire nel bosco di castagni.. un secondo guado prelude poi ad una lunga salita nella faggeta che ci fa guadagnare quota con rapidità. Il bosco di faggi è oramai preda dell'autunno ed i suoi fantastici colori ci incantano. Raggiungiamo una sterrata che attraversando il fanco della montagna ci conduce nei pressi di un antico alpeggio restaurato ed adibito a rifugio.. le mura in pietra trasmettono sensazioni fredde da castello medievale, ma con la stufa accesa magari non è male. Dal Rifugio riprendiamo a salire nella faggeta in maniera costante e decisa fino a sbucare sul pianoro sottostante l'imponente bastionata dei monti Sillara, Losanna e Bragalata. Sullo stesso pianoro si trova il famoso graffito preistorico detto "Antropomorfo del Sillara", se consideriamo che è lì da 4000 anni o giù di lì qualche corda dentro sto omino riesce a muoverla. Dal Pianoro ricominciamo a salire tra sierpi di mirtilli e piante di lamponi fino alle ripide rampe che conducono al passo di Compione, sul crinale che collega le vette poc'anzi citate. Dal passo procediamo verso ovest tra i giochi di nebbia che viene e va, consentendoci qualche scorcio del lato emiliano e dei suoi bellissimi laghie laghetti. Arriviamo così al tratto sottostante la piramide sommitale del Sillara che con un ultimo sforzo conquistiamo. Totale Iera-M.Sillara ore 04.30
Per la discesa dal passo di Compione trascuriamo la via dell'andata per prendere un sentiero molto trascurato che con una traccia appena individuabile taglia i ripidi versanti meridionali del Sillara, la nebbia non aiuta ad indivuduare i tratti percorribili che perlomeno sono segnalati con paline di legno, raggiungiamo una pietraia e da lì i segni bianco rossi sono più evidenti sui sassi.. all'inizio dei boschi i massi rendono il cammino davvero complicato, ma almeno la traccia si fa più evidente diventando un vero e proprio sentiero, scendiamo e raggiungiamo un vecchio alpeggio in rovina, indi sempre in discesa nella faggeta oltrepassiamo un sencondo alpeggio ed infine, dopo una bellissima fonte di acqua davvero fresca affrontiamo l'ultimo tratto di discesa nel bosco che ci riporta al torrente Bagnone e alla via dell'andata con la quale torniamo a Iera. Totale Monte Sillara-Iera ore 04.30 - totale Anello ore 09.00

A parte il sentiero di ritorno alla "Camel Trophy", un escursione davvero bella, l'andata è assolutamente rilassante, nonostante i quasi 1300m di dislivello sono arrivato in vetta al Sillara tranquillo e rilassato... peccato per la nebbia che ci ha rubato un bel pò di panorama, però andava e veniva e abbiamo visto quasi tutto, sebbene a "Spizzichi e bocconi".

[antolino]

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[Sub-Comandante]

Belli i colori autunnali!!!!

[antolino]

Che poi in verità erano ancora più belli, ma la macchina fotografica purtroppo è quella che è..

[Sub-Comandante]

Che poi in verità erano ancora più belli, ma la macchina fotografica purtroppo è quella che è..

la macchina fa tanto...

[amadablam]

conosco i posti...............sono bellissimi.....saliti sempre con neve, ma così sono bellisssssssssssssimi ugualmente

[antolino]

Secondo me tu la neve te la porti dietro da casa, perchè la trovi sempre..

[amadablam]

Secondo me tu la neve te la porti dietro da casa, perchè la trovi sempre..

..in inverno gioia!!!!!!!!!!!!!!!

[antolino]

Vabè fin lì c'ero arrivato, era una battuta..

[amadablam]

Vabè fin lì c'ero arrivato, era una battuta..