Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
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Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
Ciao
Scorso weekend in Valgrisanche... sabato sera lasciamo l'auto nei pressi del villaggio di Useilleres e con un oretta e mezza di comodo cammino x sterrata e poi sentiero saliamo al rifugio Bezzi dove ceniamo e pernottiamo, rifugio davvero ottimo, confortevole ed accogliente. Alle 4 del mattino suona la sveglia, i gestori ci hanno lasciato un abbondante colazione che gustiamo con piacere. Alle 5.20 lasciamo il rifugio ed attraversato il prato antistante il rifugio poi alla luce delle frontali intercettiamo il sentiero 12c diretto al Colle Bassac Deré. Dopo un iniziale salita tra pascoli iniziano i primi brevi sfasciumi che superiamo con tratti ripidi in salita e ben presto giungiamo a costeggiare i ghiacciai di Bassac deré prima e di Glairetta dopo, un giovane stambecco ci osserva incuriosito, si fa giorno e spegniamo le lampade. Lo scenario è fantastico, da rimanere senza parole, un mare di ghiaccio si stende placido e tranquillo sotto un cielo velato ma azzurro, su tutto domina la vetta della Sassiere. Costeggiamo i ghiacciai procedendo un pó su sentiero, un pò su tracce ed un pó ad istinto (ometti) sulle morene sottostanti alla Grand Traversiere e giungiamo ad affrontare l'ultima salita su sfasciumi friabili che conduce al Colle Bassac Deré m.3072. (Palina) Sostiamo per un pit stop barretta incantati dal panorama estasiante di roccia,cielo e ghiaccio, poi riprendiamo la salita ripida per tracce e cresta che in una quarantina di minuti ci porta sulla vetta della Becca di Traversiere, 3334m, sono le 9 precise del mattino. La mia esperienza di alpi è quel che è, ben scarsa, ma da questa vetta ho visto il più bel panorama alpino di sempre. Un mare di vette e di ghiacciai a non finire. Senza parole. Restiamo in silenzio.. con gli occhi pieni di meraviglia, di azzurro e di bianco, immenso spettacolo. Fa freddo e siamo abbastanza imbacuccati per essere fine Luglio, l'afa opprimente di Genova è solo un fantasma lontano. Sul mio viso e su quello della mia compagna di escursione campeggia un sorriso ebete di gioia e di soddisfazione. Poco dopo arrivano due persone.. ci scambiamo brevi impressioni.. poi noi.. fatti due conti desideriamo scendere x tornare presto a Genova.. scendiamo senza problemi sulla via dell'andata fino ad un prato soprastante il rifugio dove pappiamo i panini e scendiamo al Bezzi e ci spariamo due birrozze prima di recuperare il materiale inutile per la salita che avevamo accantonato al rifugio e scendere ad Useilleres per la via dell'andata, concludendo una due giorni esaltante e meravigliosa!
Scorso weekend in Valgrisanche... sabato sera lasciamo l'auto nei pressi del villaggio di Useilleres e con un oretta e mezza di comodo cammino x sterrata e poi sentiero saliamo al rifugio Bezzi dove ceniamo e pernottiamo, rifugio davvero ottimo, confortevole ed accogliente. Alle 4 del mattino suona la sveglia, i gestori ci hanno lasciato un abbondante colazione che gustiamo con piacere. Alle 5.20 lasciamo il rifugio ed attraversato il prato antistante il rifugio poi alla luce delle frontali intercettiamo il sentiero 12c diretto al Colle Bassac Deré. Dopo un iniziale salita tra pascoli iniziano i primi brevi sfasciumi che superiamo con tratti ripidi in salita e ben presto giungiamo a costeggiare i ghiacciai di Bassac deré prima e di Glairetta dopo, un giovane stambecco ci osserva incuriosito, si fa giorno e spegniamo le lampade. Lo scenario è fantastico, da rimanere senza parole, un mare di ghiaccio si stende placido e tranquillo sotto un cielo velato ma azzurro, su tutto domina la vetta della Sassiere. Costeggiamo i ghiacciai procedendo un pó su sentiero, un pò su tracce ed un pó ad istinto (ometti) sulle morene sottostanti alla Grand Traversiere e giungiamo ad affrontare l'ultima salita su sfasciumi friabili che conduce al Colle Bassac Deré m.3072. (Palina) Sostiamo per un pit stop barretta incantati dal panorama estasiante di roccia,cielo e ghiaccio, poi riprendiamo la salita ripida per tracce e cresta che in una quarantina di minuti ci porta sulla vetta della Becca di Traversiere, 3334m, sono le 9 precise del mattino. La mia esperienza di alpi è quel che è, ben scarsa, ma da questa vetta ho visto il più bel panorama alpino di sempre. Un mare di vette e di ghiacciai a non finire. Senza parole. Restiamo in silenzio.. con gli occhi pieni di meraviglia, di azzurro e di bianco, immenso spettacolo. Fa freddo e siamo abbastanza imbacuccati per essere fine Luglio, l'afa opprimente di Genova è solo un fantasma lontano. Sul mio viso e su quello della mia compagna di escursione campeggia un sorriso ebete di gioia e di soddisfazione. Poco dopo arrivano due persone.. ci scambiamo brevi impressioni.. poi noi.. fatti due conti desideriamo scendere x tornare presto a Genova.. scendiamo senza problemi sulla via dell'andata fino ad un prato soprastante il rifugio dove pappiamo i panini e scendiamo al Bezzi e ci spariamo due birrozze prima di recuperare il materiale inutile per la salita che avevamo accantonato al rifugio e scendere ad Useilleres per la via dell'andata, concludendo una due giorni esaltante e meravigliosa!
MEGLIO UN GIORNO DA ANTOLINO CHE CENTO DA LEONI
Nella vita ci sono cose che ti cerchi e altre che ti vengono a cercare.
Non le vorresti e nemmeno le hai scelte. Ma arrivano.
E dopo non sei più uguale.
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
Meriti un applauso per questa gita in una valle bellissima (e se non la conosci ti consiglio di visitare anche la valle di Rehmes che è lì accanto). Io invece sulla Becca non sono ancora riuscito a salirci...
Condivido il giudizio sull'ottimo rifugio Bezzi, vale la scarpinata anche per i merenderos in cerca di polenta e carbonada.
Condivido il giudizio sull'ottimo rifugio Bezzi, vale la scarpinata anche per i merenderos in cerca di polenta e carbonada.
Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
In effetti la valle è davvero splendida! Lo dicevamo anche domenica pomeriggio scendendo verso l'auto!
E dicevamo anche che la prossima salita alla Becca sará dal rifugio Benevolo! Magari il prossimo anno!!!!
E dicevamo anche che la prossima salita alla Becca sará dal rifugio Benevolo! Magari il prossimo anno!!!!
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- amadablam
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
quoto!ghibli wrote: Meriti un applauso per questa gita in una valle bellissima (e se non la conosci ti consiglio di visitare anche la valle di Rehmes che è lì accanto). Io invece sulla Becca non sono ancora riuscito a salirci...
Condivido il giudizio sull'ottimo rifugio Bezzi, vale la scarpinata anche per i merenderos in cerca di polenta e carbonada.
Namaste
"Non esiste una via per la pace, la Pace è la Via"
Tenzin Gyatso (Dalai Lama)
Tibet libero!!!
"...ognuno di noi, da qualche parte ha il suo Everest da scalare, qualunque nome esso porti (Wanda Rutkiewicz)
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
A Barbaraaaa alùa??
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
ciaooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo, quando dicevo che la VdA è bella,,,,,,,,,,,,,,,,,...ma belin....antolino wrote:A Barbaraaaa alùa??
allua..mio padre sarà rioperato il 07.08.2015.............ricanalizzazione intestino, poi se tutto va bene...........ho un desiderio nel cassetto............(parlo di monti , ovvio) ......speremmu..
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
Auguri di cuore, io intanto mi alleno a 3000 e oltre, perché anche io ho un sogno nel cassetto
Eh eh
Auguri davvero!!!!
Eh eh
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
lo so! ciaoooooooooooooooooooooooooooooooooooantolino wrote:Auguri di cuore, io intanto mi alleno a 3000 e oltre, perché anche io ho un sogno nel cassetto
Eh eh
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
Giá sai...
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
Gran bella salita, personalmente trovo che dalla val di Rhemes sia ancora più bella, il lago Goletta e il panorama sulla Granta Parey e la Tsanteleina è spettacolare. Una volta voglio fare la traversata in giornata (salire da Rhemes e scendre in Val Grisa).
Andare per montagne selvagge -- e' una via alla liberazione. (Milarepa)
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
Si, deve essere bellissima la traversata, ma ci vogliono due auto x forza o poi si torna in valgrisanche x monti ?
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
Due auto o tentare di usare I mezzi (bus SAVDA, non molto frequenti).
Oppure - ma in due giorni - partire a piedi da Rhemes Notre Dame, salire alla Becca, scendere e pernottare ak Bezzi. L'indomani traversare al rifugio dell'Epee, salire al col Fenetre e ritornare a Rhemes. Da urlo!
Oppure - ma in due giorni - partire a piedi da Rhemes Notre Dame, salire alla Becca, scendere e pernottare ak Bezzi. L'indomani traversare al rifugio dell'Epee, salire al col Fenetre e ritornare a Rhemes. Da urlo!
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
Fantastico !!
Da mettere in programma!!
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
grande Furs!!!Furs wrote:Gran bella salita, personalmente trovo che dalla val di Rhemes sia ancora più bella, il lago Goletta e il panorama sulla Granta Parey e la Tsanteleina è spettacolare. Una volta voglio fare la traversata in giornata (salire da Rhemes e scendre in Val Grisa).
Namaste
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
Intanto un doveroso pensiero a chi ha aperto questo topic, che fino ad un anno fa ci allietava con le sue belle gite ed ora le vette le ammira dall'alto
Venendo alla gita in questione......io non l'ho fatta dalla Val Grisanche ma dalla Val di Rhemes...però la vetta e' la stessa..
Il week-end del 20 e 21 ,come già fatto lo scorso anno ,sono andato con amici e relative famiglie a Rhemes per la "Festa della birra a caduta"....il Sabato,come da previsione piove,così ci rilassiamo e facciamo un giro per Rhemes ,prima di entrare nello stand....
Per l'indomani ,dove il tempo e' previsto ottimo ,mi sono organizzato una gita in solitaria (un mio amico in ferie a Cogne mi ha dato buca all'ultimo ).Metto la sveglia presto....troppo presto ...si perchè io non ho la minima cibaria e devo quindi rifornirmi tramite la colazione a buffet dell'albergo.....peccato che io ero pronto ad andare in gita già alle 7 ma la colazione prima delle 7.30 non era disponibile
Parto allora per le 8 e alle 8:!5 sono già a Thumel ,punto di partenza
Seguo prima un tratto d'asfalto e poi il sentiero 13 per il Rifugio Benevolo.Dopo un breve tratto nel bosco segue un lungo tratto in falsopiano che conduce nei pressi di una gola dalla quale sbuca una rigogliosa cascata.
Quindi una ripida rampa permette di raggiungere un pianoro superiore e sovrastando di poco la Dora di Rhemes si giunge alla sterrata.Un ponte permette di superare un rio generato da una cascata.
Pochi metri dopo abbandono la sterrata e svolto a destra seguendo il 13D che scansa il Rifugio e punta più direttamente alla meta,d'ora in avanti fino in vetta non incontrerò più nessuno....
Dopo la risalita di un pendio erboso giungo ai ruderi dell'Alpeggio Des Sauches ,dove trascuro la deviazione per il rifugio ,mentre al ritorno effettuerò la deviazione.
Risalito un altro pendio erboso raggiungo una cresta erbosa che in breve porta nei pressi del bellissimo Lago Goletta ,dove appare la meta di giornata.
Attraversato il suo estuario seguo i frequenti segni gialli e gli ometti su traccia che risale la morena fino a raggiungere il Col Bassac Derè.
Fin qui e' stato caldo,nella parte bassa caldissimo...ora invece vengo investito da un vento gelido...mi copro (ma non abbastanza ,dopo un paio di giorni sono stato punito con una giusta dose di raffreddore ,che ho ancora adesso )
Piego a sinistra e seguo la traccetta che senza alcun problema conduce sulla vetta della Becca della Traversiere.Mi meraviglio di me,senza la minima fatica e con pò di soste per foto ho impiegato meno di tre ore e mezza (relazioni sul web parlavano di almeno 5 ore) .
Qui finalmente incontro qualcuno ,una coppia di francesi e un'altra di Savonesi.Faccio un pò di foto ,ammiro il meraviglioso panorama,mangio un pò di cose arranfate all'albergo e poi ridiscendo,in quanto moglie figlia e amici stanno salendo al Benevolo dove ci saremmo tra poco ricongiunti.
Discendo quindi al Colle ,poi al Lago(dove ora e' pieno di gente di ogni tipo) e poi ritorno al bivio nei pressi dei ruderi, dove invece svolto per il rifugio ,che poi raggiungo dopo aver attraversato un paio di graziosi ponticelli
Al Rifugio Benevolo mi pappo pure una meritata polenta con cervo e mi godo la famiglia in questo meraviglioso ambiente.Poi con moooooooolta calma ridiscendiamo fino a Thumel
In definitiva e' stata una gran bella gita con ambiente vario e percorso senza particolari difficoltà ad una vetta panoramicissima
Qui come al solito metto il link con la descizione dettagliata della gita con foto e traccia gps : http://www.finoincima.altervista.org/Be ... rsiere.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
Qui se interessano molte altre foto: https://plus.google.com/u/0/photos/1050 ... 1155274593" onclick="window.open(this.href);return false;
Venendo alla gita in questione......io non l'ho fatta dalla Val Grisanche ma dalla Val di Rhemes...però la vetta e' la stessa..
Il week-end del 20 e 21 ,come già fatto lo scorso anno ,sono andato con amici e relative famiglie a Rhemes per la "Festa della birra a caduta"....il Sabato,come da previsione piove,così ci rilassiamo e facciamo un giro per Rhemes ,prima di entrare nello stand....
Per l'indomani ,dove il tempo e' previsto ottimo ,mi sono organizzato una gita in solitaria (un mio amico in ferie a Cogne mi ha dato buca all'ultimo ).Metto la sveglia presto....troppo presto ...si perchè io non ho la minima cibaria e devo quindi rifornirmi tramite la colazione a buffet dell'albergo.....peccato che io ero pronto ad andare in gita già alle 7 ma la colazione prima delle 7.30 non era disponibile
Parto allora per le 8 e alle 8:!5 sono già a Thumel ,punto di partenza
Seguo prima un tratto d'asfalto e poi il sentiero 13 per il Rifugio Benevolo.Dopo un breve tratto nel bosco segue un lungo tratto in falsopiano che conduce nei pressi di una gola dalla quale sbuca una rigogliosa cascata.
Quindi una ripida rampa permette di raggiungere un pianoro superiore e sovrastando di poco la Dora di Rhemes si giunge alla sterrata.Un ponte permette di superare un rio generato da una cascata.
Pochi metri dopo abbandono la sterrata e svolto a destra seguendo il 13D che scansa il Rifugio e punta più direttamente alla meta,d'ora in avanti fino in vetta non incontrerò più nessuno....
Dopo la risalita di un pendio erboso giungo ai ruderi dell'Alpeggio Des Sauches ,dove trascuro la deviazione per il rifugio ,mentre al ritorno effettuerò la deviazione.
Risalito un altro pendio erboso raggiungo una cresta erbosa che in breve porta nei pressi del bellissimo Lago Goletta ,dove appare la meta di giornata.
Attraversato il suo estuario seguo i frequenti segni gialli e gli ometti su traccia che risale la morena fino a raggiungere il Col Bassac Derè.
Fin qui e' stato caldo,nella parte bassa caldissimo...ora invece vengo investito da un vento gelido...mi copro (ma non abbastanza ,dopo un paio di giorni sono stato punito con una giusta dose di raffreddore ,che ho ancora adesso )
Piego a sinistra e seguo la traccetta che senza alcun problema conduce sulla vetta della Becca della Traversiere.Mi meraviglio di me,senza la minima fatica e con pò di soste per foto ho impiegato meno di tre ore e mezza (relazioni sul web parlavano di almeno 5 ore) .
Qui finalmente incontro qualcuno ,una coppia di francesi e un'altra di Savonesi.Faccio un pò di foto ,ammiro il meraviglioso panorama,mangio un pò di cose arranfate all'albergo e poi ridiscendo,in quanto moglie figlia e amici stanno salendo al Benevolo dove ci saremmo tra poco ricongiunti.
Discendo quindi al Colle ,poi al Lago(dove ora e' pieno di gente di ogni tipo) e poi ritorno al bivio nei pressi dei ruderi, dove invece svolto per il rifugio ,che poi raggiungo dopo aver attraversato un paio di graziosi ponticelli
Al Rifugio Benevolo mi pappo pure una meritata polenta con cervo e mi godo la famiglia in questo meraviglioso ambiente.Poi con moooooooolta calma ridiscendiamo fino a Thumel
In definitiva e' stata una gran bella gita con ambiente vario e percorso senza particolari difficoltà ad una vetta panoramicissima
Qui come al solito metto il link con la descizione dettagliata della gita con foto e traccia gps : http://www.finoincima.altervista.org/Be ... rsiere.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
Qui se interessano molte altre foto: https://plus.google.com/u/0/photos/1050 ... 1155274593" onclick="window.open(this.href);return false;
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
che spettacolo!
sempre ottime foto e sempre fantastici posti!!
anche noi abbiamo beneficiato di una così bella domenica per camminare in una valle non tanto distante
sempre ottime foto e sempre fantastici posti!!
anche noi abbiamo beneficiato di una così bella domenica per camminare in una valle non tanto distante
Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
Applausi per Maury ...
Chettelodicoafare... solite foto da copertina !
Bellissima escursione in posti magnifici . Mi sono piaciuti tantissimo soprattutto i ruscelli e le cascate , persino più delle montagne ...
Chettelodicoafare... solite foto da copertina !
Bellissima escursione in posti magnifici . Mi sono piaciuti tantissimo soprattutto i ruscelli e le cascate , persino più delle montagne ...
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
topo wrote:che spettacolo!
sempre ottime foto e sempre fantastici posti!!
anche noi abbiamo beneficiato di una così bella domenica per camminare in una valle non tanto distante
Si ho letto che eri al Lago Loie
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
daniele64 wrote: Applausi per Maury ...
Chettelodicoafare... solite foto da copertina !
Bellissima escursione in posti magnifici . Mi sono piaciuti tantissimo soprattutto i ruscelli e le cascate , persino più delle montagne ...
Mah guarda , a me e' piaciuto proprio tutto....torrenti,cascate,laghi,montagne e ghiacciai....soprattutto la pace che regnava per buona parte del percorso (intorno al Benevolo un pò meno) come anche la polenta
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
E no !!!! adesso cominci ad infastidirmi con le tue gite ben riuscite e ben documentate
“L’acqua esiste per la sopravvivenza del corpo. Il deserto esiste per la sopravvivenza dell’anima”
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
giobibo wrote:E no !!!! adesso cominci ad infastidirmi con le tue gite ben riuscite e ben documentate
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
Buuuh basta, è una vergogna!!! Non si postano delle foto così belle mentre c'è gente in miniera che lavora
E per dirla tutta: solidarietà a Massimiliano che ha dovuto bere i litri di birra che tu, da astemio, non hai bevuto Non si fa, non si fa
Insomma, na catastrofe: posti bellissimi, tempo spaziale, polenta strabuona ...
E per dirla tutta: solidarietà a Massimiliano che ha dovuto bere i litri di birra che tu, da astemio, non hai bevuto Non si fa, non si fa
Insomma, na catastrofe: posti bellissimi, tempo spaziale, polenta strabuona ...
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
Lusciandro wrote:Buuuh basta, è una vergogna!!! Non si postano delle foto così belle mentre c'è gente in miniera che lavora
E per dirla tutta: solidarietà a Massimiliano che ha dovuto bere i litri di birra che tu, da astemio, non hai bevuto Non si fa, non si fa
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
E smarchiamoci anche questa!!
"Non importa quanto vai piano ... l'importante è che non ti fermi".
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
Littletino wrote:E smarchiamoci anche questa!!
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
Incredibile Maury Ogni gita è spettacolare con te, ma hai qualche "sortilegio" per beccare giornate del genere
Complimenti per la vetta, molto panoramica in un ambiente maestoso... al rifugio ti sei pure pappato un piatto da "gourmet" Complimenti ancora!
Complimenti per la vetta, molto panoramica in un ambiente maestoso... al rifugio ti sei pure pappato un piatto da "gourmet" Complimenti ancora!
"Un uomo va al di là di ciò che può afferrare" (N. Tesla)
"De gustibus non disputandum est"
La montagna non uccide... è l'uomo che sottovaluta i pericoli...
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- Maury76
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
teo-85 wrote:Incredibile Maury Ogni gita è spettacolare con te, ma hai qualche "sortilegio" per beccare giornate del genere
Complimenti per la vetta, molto panoramica in un ambiente maestoso... al rifugio ti sei pure pappato un piatto da "gourmet" Complimenti ancora!
Ma no, semplicemente mi informo accuratamente sulle previsioni meteo e poi mi affido alla fortuna perchè vengano rispettate
La vetta effettivamente e' una delle più panoramiche che mi ricordi
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- soundofsilence
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
Mercoledì 26 Luglio 2017: Thumel (1850) – Rifugio Benevolo (2280) – Lago Goletta (2700) – Colle Bassac Derè (3070) – Becca della Traversiere (3330) – Colle Bassac Derè (3070) – Lago Goletta (2700) – Alpe Goletta (2530) – Thumel (1850).
Partecipanti: soundofsilence.
Lunghezza: 21 Km. circa.
Dislivello: 1500 circa.
Difficoltà: Praticamente tutto E, nonostante la quota, il sentiero quando è in buone condizioni non presenta difficoltà di sorta; tuttavia la neve che è facile trovare in quota e la quota stessa, possono consigliare di quotare l’ultima parte, da poco sotto il Colle Bassac Derè fino alla vetta come EE, per alcuni passaggi ripidi e scivolosi causati dalla presenza di neve o dal suo scioglimento. Per il resto vi è un passaggio attrezzato con fune attraverso una cascata che si affronta scendendo dall’Alpe Goletta che può essere insidioso, data esposizione e passaggio nell’acqua che può anch’esso essere quotato EE.
Percorso in macchina: Da Genova a Voltri sull’autostrada dei Fiori, quindi si prende l’A26 Alessandria-Torino e la si segue fino a poco dopo Casale Monferrato, dove si prende l’A4 per Santhià. A Santhià si prende l’A5 per la Valdaosta che si segue fino all’uscita di Aosta Est. Si potrebbe proseguire in effetti fino all’uscita di Aosta ovest, ma la differenza di pedaggio è esorbitante, più di 10 euro mi pare solo per l’andata….
Dall’uscita si prende quindi a sinistra in Corso Ivrea e quindi Via Roma e si continua in direzione ovest sulla SR47, strada statale della Valdaosta, uscendo da Aosta e passando sotto il bel Castello di Saint-Pierre, per arrivare quindi a Villeneuve, dove prendiamo a destra per le valli di Rhemes e Savarenche. Giunti in breve ad Introd, prendiamo a destra per la Val di Rhemes e la percorriamo in tutta la sua lunghezza, e, superata Rhemes-Notre-Dame, giungiamo al grande parcheggio di Thumel, dove se troviamo posto fuori dal recinto, possiamo parcheggiare gratis, mentre all’interno costa 0,15 centesimi all’ora.
Percorso a a piedi: dal parcheggio si continua dritti sulla strada asfaltata che, quasi subito, diventa sterrata e gira verso destra, mentre noi continuiamo dritti entrando nel bosco su carrareccia.
Dopo un primo tratto in salita che ci porta a superare la quota 2000, proseguiamo lungamente pressochè in piano, fino alla base della scarpata sottostante il Rifugio Benevolo. Qui, in corrispondenza di una fonte, lasciamo la carrareccia, per prendere un sentierino, comunque segnato, che sale più decisamente verso il Rifugio. In breve giungiamo quindi al Rifugio, dove prendiamo a destra il sentiero segnato per il Lago Goletta. Attraversata una zona di pascoli e passati sopra la Dora su un ponticello, iniziamo a salire più ripidamente fino a raggiungere un’ampia e piuttosto pianeggiante zona detritica. Attraversiamo quindi la zona detritica giungendo in breve al Lago Goletta, di cui guadiamo, su cemento, l’emissario, per poi percorrere il sentiero sulla sua sponda destra. Iniziamo quindi a salire le morene che ci porteranno al Colle Bassac Derè. Si salgono quindi vari ripiani morenici non molto ripidi, intervallati da alcuni nevai. Nell’ultimo tratto verso il Colle il sentiero si fa più ripido e occorre prestare più attenzione al fango e all’eventuale neve. Giunti al colle si prende il sentiero a destra che passa sotto ad un’anticima e quindi giunge ad un nuovo colletto da cui si risale la cupola sommitale fino in vetta. Il ritorno avviene sulla stessa strada fino al Lago Goletta, da cui continuiamo ancora sui nostri passi fino ad un bivio, a quota 2600 circa, dove un cartello ci segnala a sinistra per Thumel e l’Alpe Goletta. Il nuovo sentiero scende subito ad un laghetto che all’andata abbiamo visto dall’alto e quindi attraversa i verdi pascoli dell’Alpe Goletta. Si scende quindi fino ad attraversare una bella cascata con un passaggio atrezzato e si risale quindi brevemente fino ad un bivacco cintato in lamiera. Qui il sentiero segnato (14a) continua a salire a sinistra, ma porta comunque a Thumel, io ho invece preso un sentierino non segnato che scende verso destra. Il nuovo sentierino compie poi un ampio tornante per prendere la direzione contraria a quella che stavamo seguendo e quindi non più verso Thumel, ma verso il Benevolo; ci dirigiamo comunque ad una sottostante sterrata, che, nonostante il sentierino diventi meno chiaro, raggiungiamo e imbocchiamo verso sinistra. Percorriamo quindi circa 900 metri di sterrata e notiamo l’immissione sulla sterrata del sentiero 14a, che avremo potuto seguire in alternativa, e, quindi, poco dopo, la sterrata inizia a scendere a tornanti, che tagliamo seguendo i segnavia del sentiero 14a appunto ed, in breve, ci troviamo sul sentiero dell’andata che imbocchiamo verso sinistra e che ci riporta al parcheggio. In alternativa è possibile proseguire sulla sterrata che finisce comunque poco prima del parcheggio di Thumel.
Conclusioni: bella gita sempre in ambiente piacevole tra verdi prati laghi e soprattutto splendide cascate. Peccato non aver visto il panorama di vetta per la nebbia, ma già la vista della Granta Parei dal Lago Goletta, nonché della Grande Sassiere dal Colle Bassac, insieme ai loro ghiacciai, è stata notevole.
Ponticello andando verso il Benevolo
Sentiero andando verso il Benevolo
Epilobi sul sentiero e Granta Parei sullo sfondo
Primo piano Granta Parei salendo al Benevolo
Cascata e laghetto sotto sentiero salendo al Benevolo
Cascata e laghetto sotto sentiero con Granta Parei sullo sfondo vista verticale
Cascata e laghetto sotto sentiero salendo al Benevolo
Torrente salendo al Benevolo
Torrente e Granta Parei sullo sfondo salendo al Benevolo
Doppia cascata salendo al Benevolo
Doppia cascata salendo al Benevolo vista verticale
Cascata salendo al Benevolo
Parte superiore cascata salendo al Benevolo
Torrente Dora e cascata salendo al Benevolo più da vicino
Torrente Dora e cascata salendo al Benevolo più da vicino
Cascata torrente Dora salendo al Benevolo
Cascate torrente Dora da sopra salendo al Benevolo
Granta Parei nelle nuvole andando verso Lago Goletta
Ponte sulla Dora andando verso Lago Goletta
Alpeggio in pietra andando verso il Lago Goletta
Pointe de Calabre salendo al Lago Goletta
Lago salendo al Lago Goletta
Lago sotto Grande Traversiere
Laghetto salendo al Lago Goletta
Grivola salendo al Lago Goletta
Granta Parei e ghiacciaio dal Lago Goletta
Granta Parei e Becca Traversiere dal Lago Goletta
Lago Goletta e Becca della Traversiere
Granta Parei e ghiacciaio dal Lago Goletta
Guado e Grande Traversiere
Lago Goletta e Becca Traversiere
Lago Goletta e Becca Traversiere più da lontano
Lago Goletta e Granta Parei
Lago Goletta e Granta Parei
Lago Goletta andando verso il Colle Bassac-Derè
Sentiero e sullo sfondo Becca Traversiere e Colle Bassac-Derè
Lago Goletta con Gran Paradiso che spunta
Ghiacciaio salendo al Colle Bassac-Derè più da vicino
Colle Bassac-Derè salendovi
Nevaio con Gran Paradiso sullo sfondo salendo al Colle Bassac-Derè
Lago Goletta con Gran Paradiso sullo sfondo
Lago Goletta salendo al Colle Bassac-Derè
Lago Goletta con Gran Paradiso sullo sfondo
Lago Goletta con Grivola e Gran Paradiso sullo sfondo più da lontano
Nevaio salendo al Colle Bassac-Derè
Gran Paradiso salendo al Colle Bassac-Derè
Punta Bassac-Derè dal Colle
Grande Sassiere dal Colle Bassac-Derè
Ghiacciaio Grande Sassiere dal Colle Bassac-Derè
Grande Sassiere dal Colle Bassac-Derè più da vicino
Grande Sassiere dal Colle Bassac-Derè
Stalagmiti di ghiaccio salendo alla Traversiere
Stalagmiti di ghiaccio salendo alla Traversiere
Grande Sassiere dal Colle Bassac-Derè più da lontano
Becca Traversiere andandovi
Gran Paradiso e ghiacciaio salendo alla Traversiere
Gran Paradiso e ghiacciaio salendo alla Traversiere
Laghetto fusione in fondo a ghiacciaio salendo alla Traversiere
Laghetto fusione in fondo a Ghiacciaio e Lago Goletta
Pendio terminale Becca Traversiere salendolo
Laghetto fusione in fondo a Ghiacciaio e Lago Goletta più da lontano
Croce vetta Traversiere salendovi
Croce vetta Traversiere salendovi più da vicino
Laghetto fusione in fondo a ghiacciaio dalla Traversiere
Croce vetta Traversiere più da lontano
Laghetto fusione in fondo a Ghiacciaio e Lago Goletta dalla Traversiere
Ghiacciaio e laghetti sullo sfondo dalla Traversiere
Laghetto fusione in fondo a Ghiacciaio e Lago Goletta dalla Traversiere più da vicino
Ghiacciaio nella foschia scendendo da Traversiere
Crepaccio in ghiacciaio Sassiere scendendo da Traversiere
Sentiero su crinale scendendo da Traversiere
Grande Sassiere nella nebbia scendendo da Traversiere
Laghetto fusione in fondo a Ghiacciaio e Lago Goletta scendendo dalla Traversiere più da vicino
Ghiacciaio Granta Parei scendendo da Traversiere
Gran Paradiso e ghiacciaio Granta Parei
Gran Paradiso e ghiacciaio Granta Parei
Laghetto fusione in fondo a Ghiacciaio e Lago Goletta scendendo dalla Traversiere più da vicino
Gran Paradiso e ghiacciaio Granta Parei
Laghetto fusione in fondo a Ghiacciaio e Lago Goletta scendendo dalla Traversiere più da vicino
Ghiacciaio Sassiere scendendo dalla Traversiere
Punta Bassac-Derè dal Colle
Lago Goletta scendendo dal Colle Bassac-Derè
Gran Paradiso e Lago Goletta scendendo dal Colle Bassac-Derè
Primo piano Granta Parei
Nevaio e Lago Goletta
Lago Goletta e e Gran Paradiso che spunta
Immissario e Lago Goletta
Granta Parei dal Lago Goletta
Lago Goletta e Granta Parei
Granta Parei dal Lago Goletta
Granta Parei e Lago Goletta
Laghetti con sullo sfondo Punta del Rian Punta Bianca e Monte Roletta
Laghetto scendendo dal Lago Goletta
Lago sotto Grande Traversiere vista verticale
Lago nei prati andando all'Alpe Goletta
Torrente all'Alpe Goletta
Sentiero all'Alpe Goletta
Sentiero a mezza costa sopra vallata
Cascata scendendo dall'Alpe Goletta più da vicino
Cascata con raggi di luce scendendo dall'Alpe Goletta
Primo piano cascata scendendo dall'Alpe Goletta
Cascata su sentiero vista verticale
Sentiero attrezzato su cascata
Primo piano cascata scendendo dall'Alpe Goletta
Primo piano cascata scendendo dall'Alpe Goletta
Cascata scendendo dall'Alpe Goletta
Punta Calabre e Granta Parei scendendo verso Thumel più da vicino
Punta Calabre e Granta Parei scendendo verso Thumel
Punta Calabre e Granta Parei scendendo verso Thumel
Valle della Dora dal sentiero alto
Granta Parei scendendo a Thumel più da vicino
Epilobi e versante ovest
Partecipanti: soundofsilence.
Lunghezza: 21 Km. circa.
Dislivello: 1500 circa.
Difficoltà: Praticamente tutto E, nonostante la quota, il sentiero quando è in buone condizioni non presenta difficoltà di sorta; tuttavia la neve che è facile trovare in quota e la quota stessa, possono consigliare di quotare l’ultima parte, da poco sotto il Colle Bassac Derè fino alla vetta come EE, per alcuni passaggi ripidi e scivolosi causati dalla presenza di neve o dal suo scioglimento. Per il resto vi è un passaggio attrezzato con fune attraverso una cascata che si affronta scendendo dall’Alpe Goletta che può essere insidioso, data esposizione e passaggio nell’acqua che può anch’esso essere quotato EE.
Percorso in macchina: Da Genova a Voltri sull’autostrada dei Fiori, quindi si prende l’A26 Alessandria-Torino e la si segue fino a poco dopo Casale Monferrato, dove si prende l’A4 per Santhià. A Santhià si prende l’A5 per la Valdaosta che si segue fino all’uscita di Aosta Est. Si potrebbe proseguire in effetti fino all’uscita di Aosta ovest, ma la differenza di pedaggio è esorbitante, più di 10 euro mi pare solo per l’andata….
Dall’uscita si prende quindi a sinistra in Corso Ivrea e quindi Via Roma e si continua in direzione ovest sulla SR47, strada statale della Valdaosta, uscendo da Aosta e passando sotto il bel Castello di Saint-Pierre, per arrivare quindi a Villeneuve, dove prendiamo a destra per le valli di Rhemes e Savarenche. Giunti in breve ad Introd, prendiamo a destra per la Val di Rhemes e la percorriamo in tutta la sua lunghezza, e, superata Rhemes-Notre-Dame, giungiamo al grande parcheggio di Thumel, dove se troviamo posto fuori dal recinto, possiamo parcheggiare gratis, mentre all’interno costa 0,15 centesimi all’ora.
Percorso a a piedi: dal parcheggio si continua dritti sulla strada asfaltata che, quasi subito, diventa sterrata e gira verso destra, mentre noi continuiamo dritti entrando nel bosco su carrareccia.
Dopo un primo tratto in salita che ci porta a superare la quota 2000, proseguiamo lungamente pressochè in piano, fino alla base della scarpata sottostante il Rifugio Benevolo. Qui, in corrispondenza di una fonte, lasciamo la carrareccia, per prendere un sentierino, comunque segnato, che sale più decisamente verso il Rifugio. In breve giungiamo quindi al Rifugio, dove prendiamo a destra il sentiero segnato per il Lago Goletta. Attraversata una zona di pascoli e passati sopra la Dora su un ponticello, iniziamo a salire più ripidamente fino a raggiungere un’ampia e piuttosto pianeggiante zona detritica. Attraversiamo quindi la zona detritica giungendo in breve al Lago Goletta, di cui guadiamo, su cemento, l’emissario, per poi percorrere il sentiero sulla sua sponda destra. Iniziamo quindi a salire le morene che ci porteranno al Colle Bassac Derè. Si salgono quindi vari ripiani morenici non molto ripidi, intervallati da alcuni nevai. Nell’ultimo tratto verso il Colle il sentiero si fa più ripido e occorre prestare più attenzione al fango e all’eventuale neve. Giunti al colle si prende il sentiero a destra che passa sotto ad un’anticima e quindi giunge ad un nuovo colletto da cui si risale la cupola sommitale fino in vetta. Il ritorno avviene sulla stessa strada fino al Lago Goletta, da cui continuiamo ancora sui nostri passi fino ad un bivio, a quota 2600 circa, dove un cartello ci segnala a sinistra per Thumel e l’Alpe Goletta. Il nuovo sentiero scende subito ad un laghetto che all’andata abbiamo visto dall’alto e quindi attraversa i verdi pascoli dell’Alpe Goletta. Si scende quindi fino ad attraversare una bella cascata con un passaggio atrezzato e si risale quindi brevemente fino ad un bivacco cintato in lamiera. Qui il sentiero segnato (14a) continua a salire a sinistra, ma porta comunque a Thumel, io ho invece preso un sentierino non segnato che scende verso destra. Il nuovo sentierino compie poi un ampio tornante per prendere la direzione contraria a quella che stavamo seguendo e quindi non più verso Thumel, ma verso il Benevolo; ci dirigiamo comunque ad una sottostante sterrata, che, nonostante il sentierino diventi meno chiaro, raggiungiamo e imbocchiamo verso sinistra. Percorriamo quindi circa 900 metri di sterrata e notiamo l’immissione sulla sterrata del sentiero 14a, che avremo potuto seguire in alternativa, e, quindi, poco dopo, la sterrata inizia a scendere a tornanti, che tagliamo seguendo i segnavia del sentiero 14a appunto ed, in breve, ci troviamo sul sentiero dell’andata che imbocchiamo verso sinistra e che ci riporta al parcheggio. In alternativa è possibile proseguire sulla sterrata che finisce comunque poco prima del parcheggio di Thumel.
Conclusioni: bella gita sempre in ambiente piacevole tra verdi prati laghi e soprattutto splendide cascate. Peccato non aver visto il panorama di vetta per la nebbia, ma già la vista della Granta Parei dal Lago Goletta, nonché della Grande Sassiere dal Colle Bassac, insieme ai loro ghiacciai, è stata notevole.
Ponticello andando verso il Benevolo
Sentiero andando verso il Benevolo
Epilobi sul sentiero e Granta Parei sullo sfondo
Primo piano Granta Parei salendo al Benevolo
Cascata e laghetto sotto sentiero salendo al Benevolo
Cascata e laghetto sotto sentiero con Granta Parei sullo sfondo vista verticale
Cascata e laghetto sotto sentiero salendo al Benevolo
Torrente salendo al Benevolo
Torrente e Granta Parei sullo sfondo salendo al Benevolo
Doppia cascata salendo al Benevolo
Doppia cascata salendo al Benevolo vista verticale
Cascata salendo al Benevolo
Parte superiore cascata salendo al Benevolo
Torrente Dora e cascata salendo al Benevolo più da vicino
Torrente Dora e cascata salendo al Benevolo più da vicino
Cascata torrente Dora salendo al Benevolo
Cascate torrente Dora da sopra salendo al Benevolo
Granta Parei nelle nuvole andando verso Lago Goletta
Ponte sulla Dora andando verso Lago Goletta
Alpeggio in pietra andando verso il Lago Goletta
Pointe de Calabre salendo al Lago Goletta
Lago salendo al Lago Goletta
Lago sotto Grande Traversiere
Laghetto salendo al Lago Goletta
Grivola salendo al Lago Goletta
Granta Parei e ghiacciaio dal Lago Goletta
Granta Parei e Becca Traversiere dal Lago Goletta
Lago Goletta e Becca della Traversiere
Granta Parei e ghiacciaio dal Lago Goletta
Guado e Grande Traversiere
Lago Goletta e Becca Traversiere
Lago Goletta e Becca Traversiere più da lontano
Lago Goletta e Granta Parei
Lago Goletta e Granta Parei
Lago Goletta andando verso il Colle Bassac-Derè
Sentiero e sullo sfondo Becca Traversiere e Colle Bassac-Derè
Lago Goletta con Gran Paradiso che spunta
Ghiacciaio salendo al Colle Bassac-Derè più da vicino
Colle Bassac-Derè salendovi
Nevaio con Gran Paradiso sullo sfondo salendo al Colle Bassac-Derè
Lago Goletta con Gran Paradiso sullo sfondo
Lago Goletta salendo al Colle Bassac-Derè
Lago Goletta con Gran Paradiso sullo sfondo
Lago Goletta con Grivola e Gran Paradiso sullo sfondo più da lontano
Nevaio salendo al Colle Bassac-Derè
Gran Paradiso salendo al Colle Bassac-Derè
Punta Bassac-Derè dal Colle
Grande Sassiere dal Colle Bassac-Derè
Ghiacciaio Grande Sassiere dal Colle Bassac-Derè
Grande Sassiere dal Colle Bassac-Derè più da vicino
Grande Sassiere dal Colle Bassac-Derè
Stalagmiti di ghiaccio salendo alla Traversiere
Stalagmiti di ghiaccio salendo alla Traversiere
Grande Sassiere dal Colle Bassac-Derè più da lontano
Becca Traversiere andandovi
Gran Paradiso e ghiacciaio salendo alla Traversiere
Gran Paradiso e ghiacciaio salendo alla Traversiere
Laghetto fusione in fondo a ghiacciaio salendo alla Traversiere
Laghetto fusione in fondo a Ghiacciaio e Lago Goletta
Pendio terminale Becca Traversiere salendolo
Laghetto fusione in fondo a Ghiacciaio e Lago Goletta più da lontano
Croce vetta Traversiere salendovi
Croce vetta Traversiere salendovi più da vicino
Laghetto fusione in fondo a ghiacciaio dalla Traversiere
Croce vetta Traversiere più da lontano
Laghetto fusione in fondo a Ghiacciaio e Lago Goletta dalla Traversiere
Ghiacciaio e laghetti sullo sfondo dalla Traversiere
Laghetto fusione in fondo a Ghiacciaio e Lago Goletta dalla Traversiere più da vicino
Ghiacciaio nella foschia scendendo da Traversiere
Crepaccio in ghiacciaio Sassiere scendendo da Traversiere
Sentiero su crinale scendendo da Traversiere
Grande Sassiere nella nebbia scendendo da Traversiere
Laghetto fusione in fondo a Ghiacciaio e Lago Goletta scendendo dalla Traversiere più da vicino
Ghiacciaio Granta Parei scendendo da Traversiere
Gran Paradiso e ghiacciaio Granta Parei
Gran Paradiso e ghiacciaio Granta Parei
Laghetto fusione in fondo a Ghiacciaio e Lago Goletta scendendo dalla Traversiere più da vicino
Gran Paradiso e ghiacciaio Granta Parei
Laghetto fusione in fondo a Ghiacciaio e Lago Goletta scendendo dalla Traversiere più da vicino
Ghiacciaio Sassiere scendendo dalla Traversiere
Punta Bassac-Derè dal Colle
Lago Goletta scendendo dal Colle Bassac-Derè
Gran Paradiso e Lago Goletta scendendo dal Colle Bassac-Derè
Primo piano Granta Parei
Nevaio e Lago Goletta
Lago Goletta e e Gran Paradiso che spunta
Immissario e Lago Goletta
Granta Parei dal Lago Goletta
Lago Goletta e Granta Parei
Granta Parei dal Lago Goletta
Granta Parei e Lago Goletta
Laghetti con sullo sfondo Punta del Rian Punta Bianca e Monte Roletta
Laghetto scendendo dal Lago Goletta
Lago sotto Grande Traversiere vista verticale
Lago nei prati andando all'Alpe Goletta
Torrente all'Alpe Goletta
Sentiero all'Alpe Goletta
Sentiero a mezza costa sopra vallata
Cascata scendendo dall'Alpe Goletta più da vicino
Cascata con raggi di luce scendendo dall'Alpe Goletta
Primo piano cascata scendendo dall'Alpe Goletta
Cascata su sentiero vista verticale
Sentiero attrezzato su cascata
Primo piano cascata scendendo dall'Alpe Goletta
Primo piano cascata scendendo dall'Alpe Goletta
Cascata scendendo dall'Alpe Goletta
Punta Calabre e Granta Parei scendendo verso Thumel più da vicino
Punta Calabre e Granta Parei scendendo verso Thumel
Punta Calabre e Granta Parei scendendo verso Thumel
Valle della Dora dal sentiero alto
Granta Parei scendendo a Thumel più da vicino
Epilobi e versante ovest
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
Imagine there's no countries.
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Imagine there's no countries.
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
Bella escursione , nemmeno troppo impegnativa , tra splendidi paesaggi naturali
Peccato solo per il nebbione in vetta ! Per curiosità , quanto ci hai messo , in auto e poi a piedi ?
Peccato solo per il nebbione in vetta ! Per curiosità , quanto ci hai messo , in auto e poi a piedi ?
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
- soundofsilence
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
in auto piu che a piedi che sono uscito a quincinetto, quindi circa 4 ore, mentre circa 3 a piedi, poi il ritorno mi sono un po perso sia a piedi che in macchina facendo giri alternativi.....daniele64 wrote:Bella escursione , nemmeno troppo impegnativa , tra splendidi paesaggi naturali
Peccato solo per il nebbione in vetta ! Per curiosità , quanto ci hai messo , in auto e poi a piedi ?
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
Anch'io l'anno scorso avevo impiegato meno di tre ore e mezza comprese soste per foto (tante) anche se avevo letto relazioni che la davano a 5 ore.....peccato per la nebbia ,il panorama di vetta e' superlativo
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
Mhh , siete due lippe , non so se il vostro tempo di salita è tanto affidabile ...
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Re: Becca di Traversiere - Val Grisanche - m.3334
Non sono tanto in forma, due anni fa potevo fare decisamente meglio, e oltretutto adesso, una volta va meglio, una peggio...daniele64 wrote:Mhh , siete due lippe , non so se il vostro tempo di salita è tanto affidabile ...
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
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