Qui la traccia GPS: http://luoghidasogno.altervista.org/Mon ... ochere.htm
Domenica 9 settembre 2018: Planaval (1780) – Les Ecules (1875) – Alpe Bonalex (2300) – Col de la Rochere (3190) – Grande Rochere (3320) – Col de la Rochere (3190) – Petite Rochere (3220) – Alpe Bonalex (2345) – Alpe Rantin (2345) - Planaval (1780).
Partecipanti: Maury76 (http://finoincima.altervista.org/" onclick="window.open(this.href);return false;) e Soundofsilence.
Lunghezza: 16,9 Km. circa.
Dislivello: 1700 m. circa.
Difficoltà: E fino all’Alpe Bonalex e anche la prima parte della salita per prati verso il Col de la Rochere. EE la salita al colle, su ghiaioni ripidi ma sempre ben tracciati e segnati, maggiore difficoltà un traverso un po’ fastidioso in cui prestare attenzione. EE la salita alla vetta, su ghiaioni molto ripidi e in cui, sbagliando percorso, cosa non impossibile soprattutto in salita, ci si può trovare in difficoltà in punti esposti. EE anche la salita alla Petite Rochere, ma senza difficoltà, se non quella di individuare la traccia. Tutto il resto E.
Percorso in macchina: Da Genova a Voltri sull’autostrada dei Fiori, quindi si prende l’A26 Alessandria-Torino e la si segue fino a poco dopo Casale Monferrato, dove si prende l’A4 per Santhià. A Santhià si prende l’A5 per la Valdaosta che si segue fino all’uscita di Morgex, da dove ci immettiamo sulla SS26, la strada statale della Valdaosta, che imbocchiamo verso destra, per giungere dopo un Km ad una rotonda, dove prendiamo a sinistra per la Salle, località che attraversiamo dopo un Km, per continuare poi fino alla località Planaval, al termine della strada, dove, al termine del paese, parcheggiamo sullo spiazzo sterrato apposito, ignorando la discesa a sinistra che porta ad un ponte sul torrente, che percorreremo a piedi.
Percorso a piedi: dal parcheggio scendiamo sulla sterrata a sinistra (sinistra in relazione al senso in cui siamo arrivati) fino ad un ponte e lo attraversiamo continuando sulla strada che si sviluppa sulla sinistra e a pochi metri del torrente con andamento pressochè pianeggiante. Giungiamo quindi nei pressi di una lunga costruzione, presumibilmente una stalla, in località Les Ecules, qui la strada inizia a salire, ma noi la lasciamo piegando a destra e attraversando il torrente su un ponticello, per poi continuare su sentiero parallelo e sulla destra dello stesso. Saliamo quindi a fianco del torrente fino ad infilarci in una gola sulla destra, formata da un affluente del torrente principale, che abbiamo lasciato a sinistra. Sbuchiamo quindi su un pianoro prativo, sempre a fianco del torrente e, quindi, giungiamo in vista di una grossa fattoria (Alpe Bonalex), posta alle spalle di una grande piana alluvionale e paludosa. Qui dobbiamo piegare a sinistra ed attraversare tutta la zona paludosa, si può scegliere se farlo attraverso qualche saliscendi sulle dune erbose a sinistra che evitano qualsiasi problema, o al centro della stessa, dove è presente, almeno in parte, una traccia più solida. Noi, all’andata abbiamo attraversato la prima parte sulle dune a sinistra, quindi ci siamo diretti al centro per esplorare i vari corsi d’acqua e laghetti ivi presenti e che sono molto suggestivi. Questo ha comportato di studiarci qualche guado, ma non grossi problemi. Giunti quindi in vista dei pendii prativi che delimitano la zona paludosa, dobbiamo puntare dceisamente a sinistra, al limite della zona paludosa stessa, dove troviamo una traccia non chiarissima che si dirige verso il pendio soprastante la piana e inizia a percorrerlo in diagonale verso destra (qui chiara traccia e ometti). Il sentiero quindi, sempre indicato da ometti, piega quindi a sinistra ed inizia a salire in direzione ovest su ripidi prati, direzione che praticamente si mantiene invariata fino al Col de la Rochere, al quale siamo diretti e che da qua è già ben visibile, tra la Petite (a sinistra) e la Grande (a destra) Rochere. Salendo troveremo varie tracce e vari ometti e pure qualche segno giallo ma non sarà sempre facile seguire la migliore, ammesso che ce ne sia una. Passiamo quindi dai prati a pendii di shiaia e sfasciumi e a quota 2850 circa arriviamo al punto chiave, frecce bianche ci invitano a traversare a destra un poco delicatamente, e così facciamo, per riprendere poi a salire su un costolone roccioso e quindi risalire i pendii terminali che portano al colle, sempre su chiara e non difficile traccia. Dal Colle prendiamo a destra cercando di individuare la traccia migliore per salire il ripido pendio. Noi all’andata ci siamo tenuti quasi sul bordo sinistro, ma forse non è stata la scelta migliore, avendo incontrato qualche tratto esposto e qualche roccetta difficile da superare direttamente e abbiamo quindi dovuto aggirare a destra trovando poi una più comoda traccia fino in vetta. Dalla vetta si scende poi per la stessa via, o su una migliore, che in discesa è più facile valutare, fino al Colle. Dal Colle scendiamo una quarantina di metri e, quindi, prendiamo una traccia sulla destra diretta verso la cresta sommitale della Petite Rochere (ci sono varie tracce, non tanto evidenti comunque, noi abbiamo preso quella più in basso che è la più comoda). Traversiamo quindi in quota le pietraie per affrontare poi un breve passaggio tra roccette e sbucare sulla crinale, dove pieghiamo a destra ed in breve siamo sulla vetta e sul ciglio di impressionanti strapiombi. Forse è possibile anche arrivare alla vetta direttamente dalla cresta che parte dal colle, ma non avevamo tempo di fare esperimenti, ma potrebbe essere interessante, anche se qualche risalto va sicuramente aggirato. Dalla Petite Rochere torniamo sui nostri passi fino all’Alpe Bonalex, dove imbocchiamo la sterrata inpartenza dalla fattoria. La sterrata inizia in piano e quindi guadagna pure qualche decina di metri di quota, sempre però con percorso molto panoramico e, quindi, inizia a scendere con buona pendenza, poco prima di giungere alle malghe dell’Alpe Rantin, passate le quali continuiamo a seguire la lunga sterrata fino al suo termine, esattamente dove abbiamo parcheggiato la macchina.
Conclusioni: gita faticosa per i lunghi e ripidi pendii di sfasciumi, ma che offre panorami fantastici sul Monte Bianco, Les Grand Jorasses e il Dolent, dalla vetta veramente molto scenografici, molto bella anche l’Aiguille Bonalex, che caratterizza gran parte della gita e pittoreschi i laghetti nella palude presso l’Alpe Bonalex. Una gita da non perdere!
Inizio sterrata a Planaval
Aiguille Bonalex andando a Les Ecules
Mont Paramont da Les Ecules
Stalla a Les Ecules e Aiguille Bonalex
Aiguille Bonalex spunta salendo verso l'Alpe
Sentiero tra Epilobi salendo verso Alpe Bonalex
Gola da risalire per l'Alpe Bonalex
Becca di Tos Grande Rousse e Torre del Tighet salendo all'Alpe Bonalex
Torrente e punte rocciose salendo all'Alpe Bonalex
Torrentello tra i prati avvicinandosi all'Alpe Bonalex
Plastici corrugamenti all'Alpe Bonalex
Grande Rochere e Aiguille Bonalex da Alpe
Aiguille Bonalex dall'Alpe
Alpe Bonalex e plastici corrugamenti controluce
Pozza d'acqua all'Alpe Bonalex con sullo sfondo Becca di Tos Grande Rousse Torre del Tighet e Mont Paramont
Corrugamenti plastici controluce all'Alpe Bonalex
Aiguille Bonalex sopra paludi dell'Alpe
Aiguille Bonalex si riflette in torrente in palude dell'Alpe
Aiguille Bonalex si riflette in torrente in palude dell'Alpe
Torrente in palude all'Alpe Bonalex con Mont Paramont sullo sfondo
Torrente in palude all'Alpe Bonalex con Mont Paramont sullo sfondo primo piano
Primo piano ansa in torrente in palude Alpe Bonalex
Torrente in palude all'Alpe Bonalex con Mont Paramont sullo sfondo primo piano
Torrente in palude Alpe Bonalex con Grande Rochere sullo sfondo
Torrente in palude Alpe Bonalex con Aiguille sullo sfondo
Torrente in palude Alpe Bonalex
Eriofori intorno a pozza in palude Alpe Bonalex con sullo sfondo Becca di Tos Grande Rousse e Torre del Tighet
Eriofori intorno a pozza in palude Alpe Bonalex con sullo sfondo Becca di Tos Grande Rousse e Torre del Tighet
Lago in palude Alpe Bonalex più da vicino
Lago in palude Alpe Bonalex da nord
Torrente in palude Alpe Bonalex e corrugamenti plastici sullo sfondo
Aiguille Bonalex sopra paludi dell'Alpe
Piccola pozza e Palude all'Alpe Bonalex
Palude Alpe Bonalex da sopra
Palude Alpe Bonalex sotto Testa Nera e pendici Grande Rochere
Torrente in palude Alpe Bonalex sotto Aiguille vista verticale
Palude Alpe Bonalex sotto pendici Grande Rochere
Torrente Palude Alpe Bonalex con sullo sfondo Grande Rousse Torre del Tighet e Mont Paramont
Torrente in palude Alpe Bonalex tra dune erbose
Torrenti in palude Alpe Bonalex sotto plastici corrugamenti
Palude Alpe Bonalex dall'alto
Petite e Grande Rochere salendovi
Aiguille Bonalex spunta salendo al Col Rochere
Aiguille Bonalex spunta salendo al Col Rochere più da vicino
Grivola e Gran Paradiso salendo al Col Rochere
Aiguille Triolet e Mont Dolent salendo al Col Rochere
Aiguille Bonalex con Mont Dolent sulla sinistra salendo al Col Rochere
Aiguille Bonalex con Mont Dolent sulla sinistra salendo al Col Rochere più da lontano
Primo piano Doline sotto Aiguille Bonalex
Petite e Grande Rochere salendovi
Aiguille Bonalex con Mont Dolent sulla sinistra salendo al Col Rochere
Petite e Grande Rochere salendovi più da vicino
Aiguille Bonalex con Mont Dolent sulla sinistra salendo al Col Rochere
Grivola e Gran Paradiso salendo al Col Rochere
Aiguille des Glaciers de Tre la Tete e Monte Bianco da Col Rochere
Torrioni sopra Col de la Rochere
Monte Bianco da Col Rochere
Aiguille des Glaciers de Tre la Tete e Monte Bianco da Col Rochere
Cresta Petite Rochere dal Col
Pendio sommitale Grande Rochere
Cresta Petite Rochere dal Col più da vicino
Primo piano Petite Rochere salendo alla Grande
Aiguille des Glaciers de Tre la Tete e Monte Bianco salendo Grande Rochere
Monte Bianco salendo Grande Rochere
Cupola sommitale Grande Rochere
Ometto vetta Grande Rochere e sullo sfondo Grandes Jorasses Aiguille Verte Aiguille Triolet e Dolent
Aiguille Triolet e Mont Dolent da Grande Rochere
Grandes Jorasses da Grande Rochere
Monte Bianco da Grande Rochere
Testa del Rutor e Mont Pourri da Grande Rochere
Monte Bianco e Grandes Jorasses da Grande Rochere
Monte Bianco da Grande Rochere più da lontano
Cippo di vetta Grande Rochere e Monte Bianco
Monte Bianco da Grande Rochere più da lontano
Guglia Chambave e Mont Berrio Blanc da Grande Rochere
Monte Bianco da Grande Rochere
Grandes Jorasses da Grande Rochere
Aiguille Bonalex da Grande Rochere
Grandes Jorasses da Grande Rochere
Grandes Jorasses e Aiguille Verte da Grande Rochere
Aiguille Verte Aiguille Triolet e Mont Dolent da Grande Rochere
Monte Bianco e Grandes Jorasses da Grande Rochere
Testa del Rutor e Mont Pourri da Grande Rochere
Mont Falliere e Mont Emilius in secondo piano da Grande Rochere
Torrione e Guglia Chambave da Grande Rochere
Petite Rochere scendendo dalla Grande
Grande Rochere dalla Petite
Fondovalle e Testa del Rutor da Petite Rochere
Ometto vetta Petite Rochere e Guglia Chambave
Vetta strapiombante Petite Rochere e Guglia Chambave
Vetta strapiombante Petite Rochere e Guglia Chambave più da vicino
Mont Dolent e Aiguille Bonalex scendendo da Petite Rochere
Aiguille Bonalex spunta scendendo da Petite Rochere
Palude Alpe Bonalex dall'alto
Aiguille Bonalex sopra palude Alpe da dune
Aiguille Bonalex sopra palude Alpe da dune più da vicino
Lago e pozza in palude Alpe Bonalex dall'alto
Emissario palude Alpe Bonalex con Mont Paramont sullo sfondo
Pozzetta circondata da Eriofori con Mont Paramont sullo sfondo in dune sopra Alpe Bonalex
Aiguille Bonalex si riflette in pozzetta in dune sopra Alpe
Dune erbose e Mont Paramont tornando da Alpe Bonalex
Grande Rochere e Aiguille Bonalex sopra dune erbose tornando da Alpe
Alpe Rantin arrivandovi
Tete de Sereina dall'Alpe Rantin
Planaval tornandovi
Grande e Petite Rochere
Moderator: Moderatori
- soundofsilence
- Riesploratore
- Posts: 6792
- Joined: Wed Aug 29, 2007 12:42
- Location: genova - marassi
- Contact:
Grande e Petite Rochere
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
Imagine there's no countries.
http://luoghidasogno.altervista.org" onclick="window.open(this.href);return false;
http://digilander.libero.it/davidepitto ... ml#gallery" onclick="window.open(this.href);return false;
Imagine there's no countries.
http://luoghidasogno.altervista.org" onclick="window.open(this.href);return false;
http://digilander.libero.it/davidepitto ... ml#gallery" onclick="window.open(this.href);return false;