Monte Tiravento e Grotta Premilcuore

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soundofsilence
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Monte Tiravento e Grotta Premilcuore

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Qui la traccia GPS: http://luoghidasogno.altervista.org/Mon ... avento.htm

Domenica 8-3-2020: Premilcuore (445) – Cascata della Sega (475) – Grotta Urlante (485) – Cà Petriccio (530) – Case di sotto (835) – Cà Monte Merli (870) – Monte Tiravento (1045) – Cà Monte Arsiccio (775) – Premilcuore (445).

Partecipanti: soundofsilence.

Lunghezza: 16 Km. circa.

Dislivello: 750 m. circa.

Difficoltà: Qualche punto esposto ma evitabile per ammirare meglio Cascata della Sega e Grotta Urlante, quindi EE, un punto esposto anche sul sentiero salendo verso Cà Monte Merli, punto esposto dovuto al ciglio della traccia che sta franando, da passare con molta attenzione, sempre EE quindi. Un paio di guadi poi, nelle condizioni di piena in cui li ho trovati, specie quello del Rabbi presso la Grotta Urlante, richiedono stivali alti, o guadare a piedi nudi; entrambe i guadi non sono indispensabili, ma specie quello del Rabbi, rende il percorso più breve e più logico. Il resto del percorso è tutto E, anche se con le condizioni attuali di fango, bisogna comunque stare attenti a non scivolare in molti punti.

Percorso in macchina: da Genova fino a Viareggio sulla A12 (Genova-Livorno), quindi si prende la A11per Lucca e Firenze e, a Campi Bisenzio, si imbocca la A1 in direzione Bologna, per uscire quindi a Barberino del Mugello, dove proseguiamo per Borgo San Lorenzo, Vicchio e Dicomano. A Dicomano prendiamo la strada per il Passo del Muraglione e, poco prima di arrivarvi, prendiamo a destra per Premilcuore, come da cartello stradale. La lunga e tortuosa strada ci porta quindi senza praticamente alcun bivio fino a Premilcuore, dove io ho parcheggiato, sulla strada a destra, subito prima del ponte stradale sul fiume Rabbi, ma esistono anche altre possibilità di parcheggio, che, però, nell’occasione, ho trovato occupate.

Percorso a piedi: dal parcheggio arriviamo al ponte sul Rabbi, quindi prendiamo la ciclabile\pedonabile che ne percorre la sponda destra idrografica. Il lastricato si immette poi sulla strada asfaltata che seguiamo fino ad un bivio con una carrareccia a destra, che imbocchiamo, seguendo i segnavia. Dopo 200 metri incontriamo quindi il bivio segnalato a destra per visitare la Cascata della Sega, che imbocchiamo. Lo stretto sentierino (EE, in quanto un pò esposto sul torrente e con un paio di ripide rampette da superare aiutandosi con gli alberi) costeggia sulla sinistra il torrente Fosso di Casa di Rio dell’Orto e quindi termina su una pietra sporgente parnoramica sull’adiacente cascata della Sega. Da qui è possibile accedere ad alcuni altri punti panoramici, uno sotto la pietra sporgente, raggiungibile con prudenza, ed un altro dall’altra parte del Fosso di Casa di Rio dell’Orto, che guadiamo, con prudenza, poco sopra la cascata che anch’esso forma, per giungere sull’altra sponda da dove accediamo tramite un cancello aperto, ad un vialetto con ringhiera dal quale possiamo ancora ammirare la cascata. Visitati i punti panoramici io ho seguito il sentiero che continua a costeggiare il torrente, ma siccome poi si perde, ho dovuto comunque tornare indietro e riprendere il sentiero principale. Ritornati sul sentiero principale, dopo un’ottantina di metri, è possibile fare una breve deviazione a sinistra per accedere ad un punto panoramico su altre cascate nel Fosso di Casa di Rio dell’Orto. Visitato anche questo, continuiamo sulla carrareccia e, dopo 370 metri, troviamo un bivio a destra, dove una strada campestre si dirige ad una casa in pietra, che imbocchiamo, abbandonando il sentiero segnato. Prima di giungere alla casa, prendiamo a sinistra un sentiero che costeggia il fiume e che ci porta in circa 270 metri in vista della Grotta Urlante, alla quale ci avviciniamo il più possibile, ma con prudenza, prima al livello del fiume e poi sulla cengia soprastante. Occorre quindi guadare il torrente a valle della Grotta Urlante, cosa che con gli stivali sono riuscito a fare senza farmi entrare acqua anche se ho dovuto stare attento a dove mettere i piedi, cosa che in giornate meno di piena, potrebbbe risultare più facile. Guadato il torrente una traccia ci porta a risalire al ponte soprastante la Grotta Urlante. Prima di attraversare il ponte una deviazione a destra consente di arrivare sul ciglio della cascata e, oltre il ponte, imboccando il sentiero verso destra, possiamo ancora scendere sul ciglio della cascata anche da questa parte. Terminata la visita alla Grotta Urlante continuiamo sul sentiero che continua pressochè in piano e parallelo al torrente per circa 1,5 Km., dove troviamo i ruderi di Cà Petriccio ed il sentiero piega a sinistra, iniziando a salire nel bosco. La salita ci porta ad incontrare altri ruderi, a quota 835 quelli di Case di Sotto, ed a quota 870 quelli di Cà Monte Merli. Dopo Cà Monte Merli ancora 850 metri circa di salita per raggiungere la quota massima dell’anello (1100), ed immetterci su una sterrata che imbocchiamo verso sinistra e seguendo sempre le indicazioni per il Monte della Fratta. Percorriamo quindi 2,5 Km di sterrata pressochè pianeggiante e giungiamo ad un bivio, dove a destra è indicato il Monte della Fratta a 10 minuti, mentre noi prendiamo a sinistra, in discesa, per Premilcuore. In breve giungiamo a percorrere quindi lo spoglio crinale stratificato che caratterizza questa zona e che ci porta alla vetta del Monte Tiravento, subito dopo la quale ignoriamo un bivio a destra segnalato da cartelli, per continuare invece sul crinale, che però abbandoniamo dopo poco per seguire il sentiero sulla destra dello stesso. Ignoriamo quindi una prima deviazione a destra e, al bivio successivo, prendiamo ancora a sinistra, compiendo una specie di tornante (in ogni caso seguiamo sempre le indicazioni per Premilcuore). Usciamo quindi dal bosco ed iniziamo a percorrere un nuovo crinale spoglio, ma meno spettacolare di quello percorso in precedenza, crinale che fa capo al Monte Arsiccio la cui sommità è decisamente vicina al sentiero, ma che nell’occasione ho trascurato di raggiungere; raggiungiamo invece, a quota 775 circa, i ruderi delle case di Cà Monte Arsiccio, subito dopo le quali dovremmo trovare un bivio (non ricordo bene però), dove si deve prendere a destra, iniziando quindi a scendere più ripidamente verso il paese sottostante. Giunti quindi all’asfalto, imbocchiamo una scalinata a sinistra che ci porta al centro di Premilcuore, dove imbocchiamo la strada principale verso sinistra, che in breve ci porta al ponte sul Rabbi e quindi al parcheggio.

Conclusioni: molto bello il crinale spoglio del Monte Tiravento con le sue spettacolari stratificazioni, altrettanto spettacolari la Cascata della Sega e la Grotta Urlante, quest’ultima però perde molto con troppa acqua come in questa circostanza, perché non sono visibili le piscine naturali sotto la cascata, per il resto parecchi ruderi nel bosco, ma niente di più. In conclusione vale sicuramente il viaggio, ma decisamente di più quando non c’è così tanta acqua.

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Fiume Rabbi e Premilcuore

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Fiume Rabbi

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Sentiero per Cascata Sega e piccolo canyon in Fosso dell'Orto più da vicino

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Sentiero per Cascata Sega e piccolo canyon in Fosso dell'Orto più da vicino

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Piccolo canyon in Fosso dell'Orto andando a cascata Sega

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Roccia panoramica tra Cascata Sega e Fosso dell'Orto

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Cascata della Sega da roccia panoramica

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Base Cascata della Sega da roccia panoramica

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Cascata della Sega e Fosso dell'Orto andando a proprietà privata

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Cascata della Sega e Fosso dell'Orto da proprietà privata

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Cascata della Sega e Fosso dell'Orto da proprietà privata più da lontano

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Scritta in proprietà privata

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Cascata della Sega e Fosso dell'Orto tornando da proprietà privata

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Cascata della Sega da sotto roccia panoramica

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Cascata della Sega da sotto roccia panoramica più da vicino

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Cascata Fosso di Casa dell'Orto

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Cascata della Sega da sotto roccia panoramica più da vicino primo piano

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Piccolo canyon in Fosso dell'Orto tornando da Cascata Sega

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Cascate in Fosso di Casa dell'Orto

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Cascina presso bivio per Grotta Urlante più da vicino

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Avvicinandosi a Grotta Urlante

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Laghetto ad uscita Grotta Urlante

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Ingresso Grotta Urlante

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Grotta Urlante

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Grotta Urlante più da vicino

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Cascata Grotta Urlante

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Grotta Urlante più da vicino

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Cenge Grotta Urlante

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Cengia inferiore Grotta Urlante

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Grotta Urlante più da lontano

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Laghetto e Grotta Urlante

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Grotta Urlante e ponte soprastante

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Laghetto ad uscita Grotta Urlante da sopra

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Grotta Urlante da cengia superiore

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Masso incastrato e Cascata Grotta Urlante

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Grotta Urlante da cengia superiore più da lontano

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Ingresso Grotta Urlante guadando il Rabbi

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Ingresso Grotta Urlante dall'altra sponda

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Ponte sul Rabbi e case

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Ponte sul Rabbi e case da sotto

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Laghetto Grotta Urlante da sopra

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Laghetto e cenge Grotta Urlante da sopra

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Grotta Urlante da sopra

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Grotta Urlante da sopra

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Parte superiore cascata Grotta Urlante

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Grotta Urlante vista panoramica da sopra

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Grotta Urlante da sopra più da vicino

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Grotta Urlante da sopra primo piano

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Fiume Rabbi si getta in Cascata Grotta Urlante

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Grotta Urlante da sopra primo piano

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Fiume Rabbi si getta in Cascata Grotta Urlante più da vicino

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Fiume Rabbi che si getta in Grotta Urlante da altra sponda

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Cascatelle in Fosso della Cavina

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Cà Petriccio

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Cà Petriccio da sopra

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Case di Sotto

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Omino di pietra

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Sentiero nel bosco salendo a Cà Monte Merli

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Cà Monte Merli

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Interno Cà Monte Merli

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Monte della Fratta da inizio sterrata

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Monte Falco dalla sterrata

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Monte Tiravento spunta dalla vegetazione

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Anticima Monte Tiravento

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Monti Fumarolo e Farfareta andando al Tiravento

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Cresta stratificata e anticima Tiravento più da lontano

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Cresta stratificata e anticima Tiravento più da vicino

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Cresta stratificata andando al Tiravento percorrendola

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Cresta stratificata e sentiero guardando indietro

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Cresta stratificata ed anticima Tiravento percorrendola

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Cresta stratificata guardando indietro

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Cresta stratificata guardando indietro più da lontano

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Cippo segnavia andando al Tiravento

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Monte Tiravento andandovi

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Monte Tiravento andandovi più da lontano

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Monti Fumarolo e Farfareta andando al Tiravento

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Monte Tiravento andandovi più da lontano

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Monte Tiravento andandovi più da lontano

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Monte Tiravento andandovi più da vicino

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'Sanpietrini' e cresta stratificata guardando indietro

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'Sanpietrini' in cresta stratificata Tiravento

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Monte Tiravento spunta dalla vegetazione

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'Sanpietrini' in cresta stratificata Tiravento più da lontano

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'Sanpietrini' e cresta stratificata guardando indietro

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'Sanpietrini' e cresta stratificata guardando indietro

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'Sanpietrini' e cresta stratificata guardando indietro

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Monte Tiravento andandovi più da vicino

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Monte Tiravento cupola sommitale

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Monte Tiravento andandovi più da vicino

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Monte Tiravento cupola sommitale

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Monte Tiravento cupola sommitale più da vicino

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Stratificazioni sotto vetta Tiravento

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Cresta Stratificata e Monte della Fratta dal Tiravento

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Cresta stratificata dal Tiravento

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Cresta sommitale Monte Tiravento

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Cupola sommitale Tiravento da sentiero sottostante più da lontano

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Stratificazioni sotto vetta Tiravento

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Stratificazioni sotto vetta Tiravento più da vicino

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Stratificazioni sotto vetta Tiravento e cresta precedente

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Stratificazioni sotto vetta Tiravento e cresta precedente più da vicino

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Stratificazioni sotto vetta Tiravento guardando indietro

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Rudere scendendo dal Tiravento

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Cresta Monte Arsiccio con sullo sfondo Fumarolo e Farfareta

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Cresta Monte Arsiccio scendendovi

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Ometto di pietra su cresta Monte Arsiccio

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Prmo piano Monti Fumarolo e Farfareta andando verso Monte Arsiccio

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Cà Monte Arsiccio

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Interno Cà Monte Arsiccio

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Tetti Premilcuore scendendovi
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
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Re: Monte Tiravento e Grotta Premilcuore

Post by delorenzi »

Bello, ma non proprio dietro l 'angolo. :risata:

Quello dopo il ponte poteva essere un mulino ?
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daniele64
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Re: Monte Tiravento e Grotta Premilcuore

Post by daniele64 »

Premesso che quella mattina ero sull' Alpesisa , quando ( come in questo caso ) non fai gite per aspiranti suicidi , prova a contattarmi ... Lo so che giustamente preferisci la compagnia di piacenti donzelle : Thumbup : :risata: , ma se non altro dividi la spesa del viaggio ... :risataGrassa: Ovviamente alla fine dell' epidemia ... :evil1:
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Re: Monte Tiravento e Grotta Premilcuore

Post by soundofsilence »

daniele64 wrote:Premesso che quella mattina ero sull' Alpesisa , quando ( come in questo caso ) non fai gite per aspiranti suicidi , prova a contattarmi ... Lo so che giustamente preferisci la compagnia di piacenti donzelle : Thumbup : :risata: , ma se non altro dividi la spesa del viaggio ... :risataGrassa: Ovviamente alla fine dell' epidemia ... :evil1:
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beh ma che faccio sempre gite lo sai, che ho piacere a vederti pure, quindi fatti sentire tu quando vuoi, che ci si puo accordare. In effetti riguardo alle donzelle spero che non sia l'ennesima illusione, ma forse ne ho trovata una con cui ricominciare a fare le gite, peccato che dia anche climber...
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Re: Monte Tiravento e Grotta Premilcuore

Post by soundofsilence »

delorenzi wrote:Bello, ma non proprio dietro l 'angolo. :risata:

Quello dopo il ponte poteva essere un mulino ?
Dato il posizionamento puo darsi, ma non ho informazioni in merito.
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daniele64
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Re: Monte Tiravento e Grotta Premilcuore

Post by daniele64 »

soundofsilence wrote:
daniele64 wrote:Premesso che quella mattina ero sull' Alpesisa , quando ( come in questo caso ) non fai gite per aspiranti suicidi , prova a contattarmi ... Lo so che giustamente preferisci la compagnia di piacenti donzelle : Thumbup : :risata: , ma se non altro dividi la spesa del viaggio ... :risataGrassa: Ovviamente alla fine dell' epidemia ... :evil1:
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beh ma che faccio sempre gite lo sai, che ho piacere a vederti pure, quindi fatti sentire tu quando vuoi, che ci si puo accordare. In effetti riguardo alle donzelle spero che non sia l'ennesima illusione, ma forse ne ho trovata una con cui ricominciare a fare le gite, peccato che dia anche climber...
Climber ? E dov'è il problema , tanto tu , se ne vale la pena , ami il pericolo .... :risataGrassa: Non è mai troppo tardi . Buona fortuna ! : Thumbup :
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