Qui la traccia GPS: http://luoghidasogno.altervista.org/Mon ... Rouges.htm
Domenica 19-7-2020: La Joux (1605) – Prima Cascata Ruitor (1680) – Seconda Cascata Ruitor (1960) – Terza Cascata Ruitor (1995) – Laghi Bellecombe (2400-2375) – Laghi Tachuy (2560-2630) – Colle Tachuy (2675) – Dents Rouges (2920) – Colle Tachuy (2675) – Laghi Tachuy (2560-2630) – Laghi Bellecombe (2400-2375) – Terza Cascata Ruitor (1995) – Sentiero Centocinquantenario (2000-1605) – La Joux (1605).
Partecipanti: Em, Maury76 e soundofsilence.
Lunghezza: 19,4 Km. circa.
Dislivello: 1500 m. circa.
Difficoltà: E fino a terza Cascata Ruitor, quindi EE il sentiero susseguente, per alcuni tratti attrezzati, comunque facili, finiti i quali il sentiero torna E fino al Colle Tachuy. La salita successiva ai Dents Rouges, nelle condizioni innevate in cui l’abbiamo trovato, è un F+ per nevai assai ripidi (da affrontare assolutamente con ramponi, ma anche una picozza non sarebbe stata inutile) e alcuni tratti su roccia comunque delicati, non saprei dire quindi le difficoltà senza neve, avendo per di più seguito un altro percorso. Inoltre ci siamo fermati 20 metri prima del punto più elevato, data la ora tarda e il dover riscendere e risalire attraverso un tratto esposto.
Percorso in macchina: Da Genova a Voltri sull’autostrada dei Fiori, quindi si prende l’A26 Alessandria-Torino e la si segue fino a poco dopo Casale Monferrato, dove si prende l’A4 per Santhià. A Santhià si prende l’A5 per la Valdaosta che si segue fino all’uscita di Morgex. All’uscita di Morgex ci troviamo sulla SS26 che imbocchiamo verso sinistra e seguiamo fino a Prè Saint Didier, dove prendiamo a sinistra per la Thuile. Giungiamo quindi a la Thuile e la attraversiamo fino al bivio a sinistra per La Joux, che imbocchiamo e seguiamo fino al termine della strada, dove parcheggiamo sulla destra.
Percorso a piedi: dal parcheggio si prosegue qualche metro fino alla fine della strada e quindi si imbocca il sentiero 3 sulla sinistra, come da cartelli. Superiamo dopo poco un primo ponte sul Ruitor e quindi, a quota 1680, troviamo il bivio a destra per la prima cascata, segnalato in realtà Mont Belvedere. Imbocchiamo quindi a destra fino alla cascata che si raggiunge in pochi metri e, quindi, torniamo indietro e riprendiamo a salire lungo il sentiero 3. Passiamo quindi a fianco ad una baita con bandiera, troviamo altri bei punti di vista sulle cascate e quindi camminiamo per un breve tratto in piano a fianco al Torrente Ruitor, per poi riprendere a salire con belle viste verso il Monte Bianco e les Grand Jorasses. Saliamo quindi fino al bivio per la seconda cascata, indicato a destra ad 1 minuto da un cartello. Visitata la seconda cascata, torniamo indietro sul sentiero, percorrendone però solo 50 metri, per prendere quindi a destra per la terza cascata, che possiamo ammirare da un ponte in ferro.
Attraversiamo quindi il ponte e continuiamo sul sentiero non segnato in salita. Il nuovo sentiero, ripido e attrezzato con varie staffe ci porta quindi a raggiungere il pianoro soprastante alle cascate dove, con deviazione a sinistra su rocce montonate e senza sentiero, possiamo raggiungere il salto superiore ed ammirarlo dall’alto. Tornati sul sentiero scendiamo al sottostante sentiero segnato nr. 8, che imbocchiamo in salita verso destra, giungendo in breve al bivio a destra per Cerellaz, che ignoriamo per continuare a sinistra sull’8.
Raggiungiamo quindi un’ampia zona pianeggiante, dove passiamo a sinistra di un rudere, per costeggiare poi, sempre a sinistra, due piccoli laghetti, per arrivare in breve al primo dei due Laghi Bellecombe, che costeggiamo sulla destra e un poco sopra. Costeggiato tutto il primo lago, giungiamo in vista del secondo e, qui, guadiamo il torrente tra i due laghi, per poi seguire il sentiero che sale verso il Colle Tachuy. Passati i primi due laghi praticamente attaccati, una breve deviazione a destra consente di vederne altri due. Riprendiamo poi il sentiero segnato e giungiamo ad un nuovo piccolo laghetto, alla sinistra del quale ne troviamo un altro più grande, per poi tornare sul sentiero segnato ed arrivare in breve al Colle Tachuy. Per quanto riguarda la salita alla vetta l’abbondante presenza di neve ci ha costretto a seguire un percorso diverso, e decisamente più impegnativo in queste condizioni: abbiamo in effetti seguito la cresta a destra nella prima parte, per poi tagliare a sinistra un ripido pendio nevoso, che in cima diventa assai ripido e sbuca su una cresta nevosa che percorriamo prima facilmente, poi assai ripidamente sulla destra di una zona rocciosa, tanto che decidiamo di lasciare la neve per salire a sinistra (con qualche difficoltà all’attacco) le rocce e seguirne la cresta. La cresta va percorsa con prudenza date le rocce malagevoli e porta ad un anticima da cui la non distante vetta appare di difficile raggiungimento. In effetti siamo scesi dall’anticima e constatato che la successiva cresta verso la vetta era parecchio esposta e che evitarla sulla destra comportava discesa e salita su nevaio esposto e, data anche l’ora assai tarda (15,30), abbiamo deciso di rinunciare. Il ritorno l’abbiamo effettuato sulla stessa via fino al ponte della Terza Cascata, dove, invece di attraversarlo, abbiamo proseguito a scendere sul sentiero a sinistra del Ruitor (Sentiero del Centocinquantenario), che abbiamo seguito ignorando un paio di bivi segnalati a destra che riportavano sull’altra sponda e sul sentiero dell’andata. Il sentiero del centocinquantenario che offre alcune viste globali sulle cascate, passata poi un ultima cascata singola che si può avvicinare con sentierino scivoloso, raggiunge quindi il paesino di Soudara e subito quindi il bivio alla fine della strada asfaltata, con la quale in pochi metri giungiamo al parcheggio.
Conclusioni: giro meraviglioso, con cascate maestose, laghi stupendi e ampi panorami con protagonisti il monte Bianco e les Grand Jorasses. La salita ai Dents Rouges invece, per non aver problemi, andrebbe affrontata in stagione decisamente più avanzata, che la neve complica non poco la situazione, però la salita in questo periodo ci ha permesse di ammirare i laghi in condizioni indubbiamente molto suggestive.
Monte Colmet da La Joux
Torrente Ruitor salendo da la Joux
Cascata con rimbalzo salendo da la Joux
Cascata con rimbalzo salendo da la Joux
Cascata con rimbalzo salendo da la Joux più dall'alto
Prima Cascata Ruitor da sopra
Torrente Ruitor sopra prima cascata
Ponte prima cascata Ruitor
Cascata salendo da Parcet
Sentiero a fianco al Ruitor
Monte Bianco salendo a seconda cascata più da vicino
Aiguille Trelatete salendo a seconda cascata
Grand Jorasses salendo a seconda cascata più da vicino
Seconda cascata spunta dalla vegetazione
Seconda Cascata Ruitor
Ponte Terza Cascata e Seconda Cascata Ruitor
Ponte Terza Cascata e Seconda Cascata Ruitor vista verticale
Arcobaleno presso terza cascata Ruitor vista completa
Arcobaleno presso terza cascata Ruitor con Monte Bianco sullo sfondo
Seconda cascata da ponte terza
Seconda cascata da ponte terza con arcobaleno
Seconda cascata da ponte terza con arcobaleno
Seconda cascata da ponte terza più da vicino
Terza Cascata Ruitor
Seconda cascata da ponte terza con arcobaleno più da lontano
Terza Cascata Ruitor più da lontano
Vista da Aiguille Trelatete a Grand Jorasses da terza cascata Ruitor
Grand Jorasses da terza cascata Ruitor
Aiguille de Trelatete salendo da Terza Cascata Ruitor
Monte Bianco salendo da terza cascata Ruitor
Enrico e tratto attrezzato salendo da terza cascata
Monte Bianco salendo da terza cascata Ruitor
Terza cascata Ruitor da sopra
Monte Bianco e Grand Jorasses da sopra terza cascata
Terza cascata Ruitor da sopra più da lontano
Terza cascata Ruitor da sopra con arcobaleno
Terza cascata Ruitor da sopra
Lac du Glacier salendo ai Bellecombe
Torrente e rudere andando ai Laghi Bellecombe
Rudere andando ai Laghi Bellecombe
Sentiero e Dents Rouges andando ai Laghi Bellecombe
Grand Assaly andando ai Laghi Bellecombe
Secondo laghetto salendo ai Bellecombe con sentiero e Dents Rouges
Secondo laghetto salendo ai Bellecombe con Colmet sullo sfondo
Primo Lago Bellecombe e Dents Rouges arrivandovi
Estremità nord primo Lago di Bellecombe
Primo Lago Bellecombe e Dents Rouges
Primo Lago Bellecombe e Dents Rouges più da lontano
Primo Lago Bellecombe e Dents Rouges più da vicino
Laghi Bellecombe e Dents Rouges più da lontano
Secondo Lago Bellecombe
Estremità sud primo lago Bellecombe e Dents Rouges
Primo Lago Bellecombe e Grand Assaly
Primo Lago Bellecombe e Grand Assaly più da lontano
Primo Lago Bellecombe e Grand Assaly più da lontano
Secondo Lago Bellecombe più da vicino
Primo Lago Bellecombe dal guado
Secondo Lago Bellecombe salendo ai Laghi Tachuy
Secondo Lago Bellecombe con Monte Bianco sullo sfondo più da vicino
Secondo Lago Bellecombe salendo ai Laghi Tachuy
Secondo Lago Bellecombe salendo ai Laghi Tachuy più da vicino
Secondo Lago Bellecombe salendo ai Laghi Tachuy
Secondo Lago Bellecombe salendo ai Laghi Tachuy primo piano
Secondo Lago Bellecombe con Monte Bianco sullo sfondo più da vicino
Vista globale primo Lago Bellecombe con Monte Bianco sullo sfondo
Secondo Lago Bellecombe con Pointe Rousse sullo sfondo
Laghi Bellecombe salendo ai Tachuy vista panoramica
Vista globale primo Lago Bellecombe con Monte Bianco sullo sfondo più da lontano
Secondo Lago Bellecombe e Pointe Louie Blanche
Primo Lago Tachuy e Monte Colmet
Primo piano Dents Rouges salendo al Col Tachuy
Secondo e terzo Lago Tachuy con Grand Assaly sullo sfondo
Secondo e terzo Lago Tachuy con Grand Assaly sullo sfondo più da vicino
Secondo e terzo Lago Tachuy con Grand Assaly sullo sfondo vista panoramica più da lontano
Primo piano Dents Rouges salendo al Col Tachuy
Secondo e terzo Lago Tachuy da sopra
Terzo Lago Tachuy
Parte ghiacciata in terzo Lago Tachuy
Secondo e terzo Lago Tachuy dall'alto
Quarto Lago Tachuy e Dents Rouges più da vicino
Quarto Lago Tachuy e Dents Rouges
Primo piano parte ghiacciata in quarto Lago Tachuy
Quarto Lago Tachuy e Dents Rouges più da vicino
Grand Assaly da Laghi Tachuy
Quarto e Quinto Lago Tachuy e Dents Rouges
Quarto e Quinto Lago Tachuy
Sesto Lago Tachuy da sponda ovest
Sesto Lago Tachuy con Grand Assaly sullo sfondo
Neve rossa sesto Lago Tachuy e Grand Jorasses sullo sfondo
Neve rossa sesto Lago Tachuy e Grand Jorasses sullo sfondo più da vicino
Neve rossa sesto Lago Tachuy e Grand Jorasses sullo sfondo più da vicino
Neve rossa sesto Lago Tachuy e Grand Jorasses sullo sfondo primo piano
Neve rossa sesto Lago Tachuy e Monte Bianco sullo sfondo
Neve rossa sesto Lago Tachuy e Monte Bianco sullo sfondo più da vicino
Neve rossa sesto Lago Tachuy e Monte Bianco sullo sfondo ancora più da vicino
Neve rossa sesto Lago Tachuy e Monte Bianco sullo sfondo più da lontano
Settimo Lago Tachuy
Settimo Lago Tachuy dalla sponda sud più da vicino
Settimo Lago Tachuy dalla sponda sud più da vicino
Settimo Lago Tachuy dalla sponda sud più da lontano
Settimo Lago Tachuy dalla sponda sud più da vicino
Settimo Lago Tachuy dalla sponda sud primo piano
Settimo Lago Tachuy dalla sponda sud ancora più da lontano
Maury e Enrico in salita verso Col Tachuy
Sesto e settimo Lago Tachuy con Monte Bianco sullo sfondo più da lontano
Lac du Petit salendo al Col Tachuy
Grand Assaly primo piano salendo al Col Tachuy
Grand Assaly e Testa del Ruitor dal Col Tachuy
Guglie di roccia dal Col Tachuy più da vicino
4 Laghi Tachuy salendo ai Dents Rouges
Aiguille de Trelatete salendo ai Dents Rouges
4 Laghi Tachuy salendo ai Dents Rouges
Grand Assaly e Laghi Tachuy salendo a Dents Rouges
Laghi Tachuy e 1 Bellecombe salendo ai Dents Rouges
Salendo ai Dents Rouges
Laghi ghiacciati salendo ai Dents Rouges
Anticima Dents Rouges
Vetta Dents Rouges
Grand Assaly e Testa del Ruitor da anticima Dents Rouges
Testa del Ruitor da anticima Dents Rouges
Laghi ghiacciati da anticima Dents Rouges
Neve modellata scendendo al Col Tachuy
Settimo Lago Tachuy e Grand Assaly
Settimo Lago Tachuy
Neve rossa e sesto Lago Tachuy
Sesto Lago Tachuy con Mont Colmet sullo sfondo
Primissimo piano sesto Lago Tachuy con Mont Colmet sullo sfondo
Primo piano sesto Lago Tachuy con Mont Colmet sullo sfondo
Quarto e Quinto Lago Tachuy e Dents Rouges
Secondo e Terzo Lago Tachuy con Mont Colmet sullo sfondo
Primo Lago Tachuy con Mont Colmet sullo sfondo
Secondo Lago Bellecombe scendendovi
Secondo Lago Bellecombe scendendovi
Primo Lago Bellecombe scendendovi
Secondo Lago Bellecombe con Pointe Rousse sullo sfondo
Arcobaleno e Terza Cascata del Ruitor
Arcobaleno e Terza Cascata del Ruitor più da vicino
Arcobaleno e Terza Cascata del Ruitor primo piano
Arcobaleno e Terza Cascata del Ruitor primo piano
Arcobaleno e Terza Cascata del Ruitor da più sotto
Arcobaleno e Terza Cascata del Ruitor da più sotto
Terza Cascata Ruitor e arcobaleno
Terza Cascata Ruitor e arcobaleno più da vicino
Terza Cascata Ruitor e arcobaleno più da vicino
Seconda Cascata Ruitor da sopra
Terza Cascata Ruitor e arcobaleno più da lontano
Vista Globale cascate Ruitor da punto panoramico
Seconda Cascata Ruitor da punto panoramico
Vista Globale cascate Ruitor da punto panoramico più da lontano
Vista Globale cascate Ruitor da punto panoramico più da lontano
Vista Globale cascate Ruitor da punto panoramico in verticale più da vicino
Ultima cascata Ruitor
Grand Jorasses tornando a La Joux
Dents Rouges
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Dents Rouges
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Re: Dents Rouges
Bellissime la cascate del Rutor, erano piaciute molto anche a me quando percorsi l'AV2.
Il colore rosa della neve è dovuto a un'alga, a quanto mi aveva spiegato un'amica naturalista.
Giusto per curiosità: quanto avete speso di autostrada?
Il colore rosa della neve è dovuto a un'alga, a quanto mi aveva spiegato un'amica naturalista.
Giusto per curiosità: quanto avete speso di autostrada?
«Vai finché sei giovane, perché da vecchio puoi solo andare al ricovero» (Saggezza occitana)
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Re: Dents Rouges
Direi 23 euro andata e ritorno, uscendo e rientrando a Quincinetto come siamo soliti.awretus wrote:Bellissime la cascate del Rutor, erano piaciute molto anche a me quando percorsi l'AV2.
Il colore rosa della neve è dovuto a un'alga, a quanto mi aveva spiegato un'amica naturalista.
Giusto per curiosità: quanto avete speso di autostrada?
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Dents Rouges
Gran bei posti e meravigliosi i laghi semighiacciati
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- awretus
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Re: Dents Rouges
Faccio anch'io così, però mi fermo al massimo alla val d'Ayas, altrimenti il viaggio è una purga, per chi guida. Alle cascate del Rutor ero arrivato a piedi da Donnas, tagliando la testa al toro.soundofsilence wrote:Direi 23 euro andata e ritorno, uscendo e rientrando a Quincinetto come siamo soliti.
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Re: Dents Rouges
Gran bei posti e foto notevoli
Peccato siano piuttosto lontani
Peccato siano piuttosto lontani
"Perché con uno (occhio) tu guardi il mondo, con l'altro guardi in te stesso".
Amedeo Modigliani
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