La Ciotat - Bec de l'Aigle - Figuerolles - Grande Tete

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soundofsilence
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La Ciotat - Bec de l'Aigle - Figuerolles - Grande Tete

Post by soundofsilence »

Sul mio sito la traccia GPS:http://luoghidasogno.altervista.org/Mar ... rolles.htm

Sabato 10-10-2020: Park Mugel (15) – Anse du Sec (0) – Colletto Bec de l’Aigle (130) - Anse Gameou (60) – Anse Figuerolles (0) – Chapelle Notre Dame de la Garde (95) – Semaphore de l’Aigle (310) – Grande Tete (395) – Route des Cretes (340).

Partecipanti: Chiara e soundofsilence.

Lunghezza: 11 Km. circa, il percorso pulito, noi abbiamo fatto circa 700 metri in più per qualche errore di percorso\esplorazione.

Dislivello: 750 m. circa.

Difficoltà: fino all’Anse du Sec E, quindi EE il percorso sulla costa in alcuni punti ripido, poi E fino all’inizio della salita per il Bec de l’Aigle. La salita verso il Bec è quindi EE, ma non bisogna soffrire di vertigini perché il percorso è alquanto aereo e potrei anche valutarlo F dato che in alcuni punti, può essere opportuno aiutarsi con le mani. Gli ultimi venti metri di cresta per la vetta non li ho fatti in quanto troppo esposti per farli da solo e senza assicurazione, io comunque li valuterei PD. E quindi il successivo percorso per l’Anse Gameou e Figuerolles, mentre la risalita da Figuerolles verso la Chapelle Notre Dame per la costa è sicuramente alpinistica ed esposta ed io la valuterei quantomeno F+, decisamente più fattibile che la salita al Bec, tanto più che nei punti più difficili sono presenti spit che permettono di piazzare una corda in doppia (10 metri sufficienti) per chi non si sentisse sicuro. Il primo punto difficile è subito per risalire sulla spiaggia, un salto di un 3 metri di II+, poi troviamo una discesa delicata, ma più facile, quindi un secondo salto, il più ostico, sempre II+ direi, ma più esposto, infine l’ultima difficoltà una rampa di I+, esposta ma facile. Passati questi punti il percorso diventa E fino alla Chapelle e direi E anche tutto il restante percorso, a parte un breve tratto attrezzato che può essere EE e la salita al primo dei punti panoramici andando al semaforo (facoltativa), che data l’esposizione e la delicatezza del percorso valuterei F, nonostante non sia forse strettamente indispensabile usare le mani.

Percorso in macchina: premesso che per effettuare la traversata occorrono due mezzi, uno da lasciare a La Ciotat e uno sulla Route des Cretes (noi abbiamo lasciato la macchina al Park du Mugel alla Ciotat e una bici sulla Route des Cretes), descrivo ora come giungere ai 2 punti di partenza. Da Genova si prende l’autostrada A10 e la si segue fino a Ventimiglia, quindi si prosegue in Francia, sempre su autostrada. In Francia percorriamo l’A8, passando Nizza, Cannes e quindi Saint-Raphael e Frejus, per giungere quindi al bivio per la A57 (direzione Toulon e la Seyne sur Mer) che imbocchiamo, lasciando quindi la A8.
Con la A57 attraversiamo il centro di Toulon e quindi continuiamo fino all’uscita nr. 9 (La Ciotat). Usciti a La Ciotat giungiamo subito ad una rotonda, dove proseguiamo dritti sulla strada principale (D40B per la Ciotat Centre). Alla rotonda successiva continuiamo sempre in direzione La Ciotat Centre sulla D40B e, subito dopo, troviamo un’altra rotonda dove iniziamo a seguire le segnalazioni per la Route des Cretes. Alle successive 4 rotonde continuiamo dritti sempre seguendo l’indicazione Calanques – Route des Cretes, quindi, al primo semaforo, prendiamo a destra l’Avenue Marcel Camusso, seguendo sempre le segnalazioni per la Route des Cretes, che, praticamente, inizia qui. Seguiamo quindi la Route de Cretes fino a dove finisce la salita, quindi scendiamo fino al primo tornante dove troviamo un parcheggio dove abbiamo legato la bici alla ringhiera ivi presente. Lasciato il primo mezzo ripercorriamo quindi al contrario tutta la route des Cretes fino a La Ciotat, dove seguiamo le indicazioni per i parcheggi, in particolare per quello del Vieux Port, fino a quando non compaiono quelli per il Parking du Mugel, che è il parcheggio (gratuito da ottobre a fine Aprile) in cui dobbiamo lasciare la macchina.

Percorso a piedi: usciamo dal parcheggio del Mugel e imbocchiamo Avenue des Calanques verso destra e quindi il Chemin du Calanque du Mugel sulla sinistra. Seguiamo quindi la costa sulla spiaggia o sopra ed arriviamo quindi all’entrata del Parco del Mugel, qui ci teniamo il più possibile sulla costa, seguendo una traccia che ci porta sulle rocce dell’Ainse du Sec. Esplorata l’Anse, risaliamo quindi sulla destra al sentiero all’interno del parco, scavalcando facilmente la staccionata, per poi proseguire fino alla piazzola panoramica in cemento. Dalla piazzola torniamo una trentina di metri sui nostri passi e prendiamo a sinistra verso una vicina edicola votiva. Dall’edicola sono ben evidenti i due canali di scolo di cemento bianco che scendono ripidi lungo le pendici del Bec de l’Aigle e noi ci dirigiamo quindi verso quello di destra, all’inizio del quale è presente una nuova piazzola. Risaliamo quindi il canale di scolo con attenzione, fino al suo termine, quindi risaliamo il conglomerato verso sinistra, individuando subito un sentierino, che seguiamo con attenzione fino a giungere ad un colletto; da qui, sulla sinistra, l’espostissima cresta sommitale, mentre sulla destra possiamo camminare tranquillamente, godendo di magnifiche viste sulla cresta in questione. Ritorniamo quindi sui nostri passi, con attenzione, fino alla piazzola sotto il canale di scolo e da qui torniamo verso il parcheggio, passando per il parco del Mugel, per abbreviare il percorso. Tornati quindi al bivio verso il parcheggio con l’Avenue des Calanques sulla destra, proseguiamo invece dritti sull’Avenue du Mugel, quindi prendiamo a sinistra Avenue des Myrtilles dopo 400 metri e proseguiamo dritti su sentiero al termine della stessa, fino ad affacciarci sull’Anse Gameou. Torniamo poi sui nostri passi fino ad incrociare l’Avenue des Falaises, che imbocchiamo verso sinistra e quindi scendere, ancora a sinistra, all’Anse di Figuerolles. Ci portiamo quindi sull’altro lato della spiaggia (ovest) e, subito prima del mare, sale il percorso di costa verso la Chapelle de Notre Dame, che riconosciamo grazie anche ad uno spit in alto. Superato il primo muretto affrontiamo una discesa un po’ delicata e ci troviamo poi ad un secondo passaggio di arrampicata, con nuovamente uno spit in alto, passato questo si cammina per un tratto e poi si affronta una ripida salita esposta, in cima alla quale il terreno diventa più semplice e pianeggiante e, in breve, raggiungiamo la Chapelle de Notre Dame e saliamo pure sulla panoramica elevazione retrostante. Dalla Chapelle scendiamo sul sentiero sulla sinistra ed a fianco della scalinata, che subito piega a sinistra, procedendo parallelo alla costa. Ignoriamo quindi ogni deviazione a destra, deviazioni che portano sull’asfalto per continuare il più possibile vicini alla costa ed imboccando poi tre deviazioni successive a sinistra, che portano in altrettanti punti panoramici (il primo esposto), mentre rinuncio a raggiungere il quarto perché troppo infrascato. Passati i punti panoramici a picco sul mare, il sentiero, segnato in blu, piega a destra ragggiungendo dei ruderi: qui prendiamo a destra (nord), per raggiungere la strada asfaltata, che imbocchiamo verso sinistra. Giungiamo quindi subito ad un bivio, dove prendiamo a destra in salita, come da segnalazioni, una stradina asfaltata che poi si trasforma in sentiero e compie un lungo giro per giungere infine al Semaforo, dove prendiamo il sentiero che lo aggira sulla destra, per poi continuare sul crinale delle falesie, prima in piano e poi in salita fino alla Grande Tete, dalla quale scendiamo per un ripido sentiero che scende in breve al tornante della strada dove abbiamo lasciato la bici o la seconda auto.

Conclusioni: posti sensazionali, sia le Anse di conglomerato della prima parte, modellate dal vento in forme grandiose e spettacolari, sia le alte falesie Soubeyrannes della seconda, che però danno il meglio di sé nella discesa verso Cassis, parte che questa volta ho saltato, per avere più tempo per esplorare al meglio le Anses. Meglio poi, sempre per sfruttare al meglio il lungo viaggio, usare due mezzi che permettano una traversata più lunga in alternativa è comunque possibile il ritorno attraverso il bellissimo Grande Arche de la Ciotat, che merita assolutamente una visita, fattibile in anello o spostandosi con la macchina, ma che in questa occasione non ho avuto tempo di visitare.

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Anse du Grand Mugel e Ile Verte

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Anse du Grand Mugel

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Anse du Petit Mugel

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Ile Verte da l'Anse du Petit Mugel

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Anse du Sec

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Promontorio Anse du Sec più da lontano

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Anse du Sec più da lontano

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Promontorio Anse du Sec più da vicino

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Estremità sinistra e promontorio Anse du Sec

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Vista panoramica Anse du Sec

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Vista panoramica Anse du Sec più da vicino

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Promontorio Anse du Sec salendo a piazzola panoramica

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Piazzola panoramica e promontorio Anse du Sec

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Primo piano tafoni in Anse du Sec

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Insenatura Anse du Sec

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Ile Verte da piazzola panoramica Anse du Sec

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Ile Verte salendo ad Impluvium

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Impluvium da sotto

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Piazzola e Ile Verte salendo Impluvium

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Mare Anse du Sec salendo Impluvium

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Bec de l'Aigle e bosco sottostante salendovi più da vicino

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Bec de l'Aigle da colletto sottostante

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Bec de l'Aigle sporgendosi da colletto sottostante più da lontano

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Bec de l'Aigle sporgendosi da colletto sottostante più da lontano

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Cresta Bec de l'Aigle a strapiombo sul mare

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Bec de l'Aigle sporgendosi da colletto sottostante più da lontano

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Cresta verso ovest da colletto sotto Bec de l'Aigle

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Bec de l'Aigle sporgendosi da colletto sottostante più da lontano

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Bec de l'Aigle e Ile Verte che spunta salendo a cresta ovest

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Bec de l'Aigle da cresta ovest

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Bec de l'Aigle da cresta ovest più da lontano

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Ile Verte e Bec de l'Aigle da cresta ovest

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Ile Verte e Bec de l'Aigle da cresta ovest più da lontano

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Ile Verte e Bec de l'Aigle da cresta ovest ancora più da lontano

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Semafoto e Calanques da colletto sotto Bec de l'Aigle

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Ile Verte e Bec de l'Aigle da cresta ovest ancora più da lontano

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Ile Verte e Bec de l'Aigle da cresta ovest più da lontano

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Primo piano Bec de l'Aigle da cresta ovest

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Anse du Sec scendendo dall'Impluvium

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Bec de l'Aigle andando all'Anse Gameou

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Isolotto appoggiato in Anse Gameou

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Vista verso Bec de l'Aigle da Anse Gameou

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Trou du Diable

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Primo piano tafoni in Anse de Gameou

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Trou du Diable più da lontano

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Vista verso Chapelle de Notre Dame de la Garde da Anse Gameou

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Tete du Capucin e Notre Dame de la Garde tornando da Anse Gameou

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Anse de Figuerolles arrivandovi

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Anse de Figuerolles arrivandovi più da vicino

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Anse de Figuerolles scendendo al molo più da vicino

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Parte interna Anse de Figuerolles

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Anse di Figuerolles dal molo

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Spiaggia di Figuerolles dal molo

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Tete du Capucin e tetto di roccia

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Tete du Capucin andando a Chapelle Notre Dame

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Insenatura in Anse Figuerolles andando a Chapelle Notre Dame

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Tete du Capucin andando a Chapelle Notre Dame più da vicino

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Anse da Figuerolles da sopra

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Cengia andando da Figuerolles a Notre Dame

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Anse da Figuerolles da sopra più da lontano

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Primo piano Tete du Capucin andando a Chapelle Notre Dame

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Tetto di roccia andando a Chapelle Notre Dame

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Chapelle de Notre Dame andandovi

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Anse de Figuerolles tra Bec de l'Aigle a Tete du Capucin andando a Notre Dame

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Anse da Figuerolles da sopra più da lontano

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Anse da Figuerolles da sopra

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Fine cengia e Anse de Figuerolles

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Acque e molo Anse de Figuerolles da sopra

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Pino marittimo sporgente su Anse de Figuerolles

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Tete du Capucin andando a Chapelle Notre Dame

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Chiara in arrampicata verso Chapelle de Notre Dame da sotto

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Finestra in uscita Anse Figuerolles

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Chiara su cengia verso Chapelle Notre Dame

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Anse de Figuerolles tra Bec de l'Aigle a Tete du Capucin andando a Notre Dame

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Anse de Figuerolles tra Bec de l'Aigle a Tete du Capucin andando a Notre Dame

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Chapelle de Notre Dame andandovi più da vicino

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Primo piano Tete du Capucin andando a Chapelle Notre Dame

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Anse de Figuerolles tra Bec de l'Aigle a Tete du Capucin andando a Notre Dame più da lontano

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Primissimo piano Tete du Capucin andando a Notre Dame

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Agavi con Bec de l'Aigle e Tete du Capucin sullo sfondo

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Bec de l'Aigle sopra spicchio Anse de Figuerolles andando a Notre Dame

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Bec de l'Aigle e Tete du Capucin andando a Notre Dame più da vicino

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Chapelle Notre Dame de la Garde da scalinata

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Vista su Bec de l'Aigle da elevazione sopra Notre Dame

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Semaphore de l'Aigle e Calanques da elevazione sopra Notre Dame

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Mare a strapiombo da elevazione sopra Notre Dame

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Vista su Bec de l'Aigle da elevazione sopra Notre Dame

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Vista su Bec de l'Aigle da elevazione sopra Notre Dame più da vicino

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Primo piano Calanques da elevazione sopra Notre Dame

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Vista su Bec de l'Aigle da elevazione sopra Notre Dame ancora più da vicino

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Semaphore de l'Aigle e Calanques da elevazione sopra Notre Dame primo piano

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Primo piano Bec de l'aigle e Tete du Capucin da elevazione sopra Notre Dame

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Vista verso Notre Dame andando a primo punto panoramico più da vicino

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Semaphore de l'Aigle andando a primo punto panoramico

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Primo punto panoramico andandovi

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Semaphore de l'Aigle andando a primo punto panoramico

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Sedile in pietra andando a primo punto panoramico

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Vetta esposta primo punto panoramico

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Vista verso Chapelle Notre Dame da primo punto panoramico

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Semaphore de l'Aigle e Calanques da primo punto panoramico più da vicino

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Tafoni da primo punto panoramico

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Tafoni tornando da primo punto panoramico

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Spunzone di roccia in secondo punto panoramico e vista ovest

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Vista est da secondo punto panoramico

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Spunzone di roccia in secondo punto panoramico e vista ovest più da lontano

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Secondo punto panoramico dal terzo

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Vista est da terzo punto panoramico

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Vista est andando al Semaphore de l'Aigle

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Ruderi andando al Semaphore de l'Aigle

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Vista su Ile Verte e Bec de l'Aigle andando al Semaphore primo piano

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Vista su Ile Verte e Bec de l'Aigle andando al Semaphore più da vicino

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Vista su Calanques dal Semaphore de l'Aigle

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Calanques salendo alla Grande Tete

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Calanques salendo alla Grande Tete più da vicino

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Grande Tete scendendo

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Vista Calanques scendendo dalla Grande Tete

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Falesie scendendo da Grande Tete
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
Imagine there's no countries.
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teo-85
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Re: La Ciotat - Bec de l'Aigle - Figuerolles - Grande Tete

Post by teo-85 »

Complimenti Sound =D> =D>
Posti davvero particolari :esclamativo: Paesaggio che a tratti sembra dei "mari del Sud"...
La prima ansa sembra un po' S.Fruttuoso di Camogli... però un po' più grande!
"Un uomo va al di là di ciò che può afferrare" (N. Tesla)
"De gustibus non disputandum est"
La montagna non uccide... è l'uomo che sottovaluta i pericoli...
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