"MAL" DI FASSA...

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Pazzaura
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by Pazzaura »

gecko wrote:MA che meraviglia!!
Pure noi quest'anno siamo stati in zona ma al Rifugio Pisciadù e siam scesi per la Val Setus paesaggi indiemnticabili!!
Ferrata della trincee!!!! Che bella, l'abbiamo fatta circa 10 anni fà ma la ricordo benissimo; il ponticello è ancora intero??
La ciccio marmotta è un amore :smt055
Infine per questa malattia non ci sono cure, può solo peggiorare!!! : Thumbup :
Per la Pisciadù siamo saliti dalla Val di Mezdì (solo noi due sul sentiero) fino al rifugio Boè, poi abbiamo attraversato la cengia dell'Antersass in direzione Sella Val di Tita (da dove si sale alla cima Pisciadù). Qualche saliscendi ci ha portato fin li, poi siamo saliti in vetta, e siamo scesi al rifugio Pisciadù ed infine in Val Setus. Un anello poco ripetuto, da quasi 1400 metri di dislivello, davvero meraviglioso, si incontra ogni tipo di ambiente.

La ferrata delle Trincee è bellissima. La prima parte è impegnativa ma assolutamente fattibile con un minimo di esperienza. Purtroppo è molto frequentata (anche da neofiti, nonostante si sappia che è dura :roll: ) e quindi si creano imbuti. Per fortuna abbiamo sorpassato due cordate lente e ci siamo ritrovati soli per quasi tutto il percorso, seguiti a distanza da un orda di gente...
Molto bella ed estetica, panorami mozzafiato. Il ponte è ancora intero... ma non so per quanto :lol:

Bellissima anche Cima Scalieret (gruppo del Catinaccio). Poco frequentata... solo noi in vetta. Una luce fantastica, sole settembrino che bucava le nuvole. Che emozione. Bellissimo :mrgreen:
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scinty
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by scinty »

gecko wrote:Infine per questa malattia non ci sono cure, può solo peggiorare!!! : Thumbup :
Quoto! : Thumbup :

Bellissime immagini :o sono contenta che nonostante le previsioni sia andato tutto bene!!! :D

Com'è atletica Claudia :D
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amadablam
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by amadablam »

scinty wrote:
gecko wrote:Infine per questa malattia non ci sono cure, può solo peggiorare!!! : Thumbup :
Quoto! : Thumbup :

Bellissime immagini :o sono contenta che nonostante le previsioni sia andato tutto bene!!! :D

Com'è atletica Claudia :D
: Thumbup : : Thumbup : bellissimo......

Claudietta mi ricorda il "salto del Ramingo"
Namaste
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Tibet libero!!!
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by Rondine »

Che spettacolo!!! siamo stati anche io e mia moglie in val di fassa a Luglio, stasera posto le foto =D>
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by nuvoletta »

io a questa malattia ho rinunciato ogni tentativo di cura...questa estate oltre alle due settimane canoniche ci ho fatto anche 6 weekend più o meno lunghi...oltre allo sci invernale. Continuo seriamente a pensare di mollare tutto e trasfermi, anche perché questa città mi sta diventando decisamente odiosa, piena di gentaglia (oggi sono solo in fase omicida...se becco uno deve augurarsi che sia distratta o gli va malissimo...).
Rondine, sei del paese di mia nonna, ci abita ancora mio padre!!! :imbarazzo:
se posso fare questo...posso fare tutto!
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by Rondine »

Alcune foto...il giro che abbiamo fatto parte dal Sas Pordoi passando per la Capanna di Fassa e scendendo al Rifugio Boè per poi ritornare ad anello al Sas Pordoi.
Attachments
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by Pazzaura »

Ragazzi qui marca male.. la malattia peggiora.. aiutatemi :triste:
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by Conte Ugolino »

Pazzaura wrote:Ragazzi qui marca male.. la malattia peggiora.. aiutatemi :triste:
Pensa se vedessi le altre dolomiti..., tipo Pale di S. Martino, rischi grosso caro mio....
http://trailsantacroce.com" onclick="window.open(this.href);return false;

Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by Pazzaura »

Ho visto tutto.. ma come qui non c'è nulla.. è una questione di cuore :strizzaOcchio::
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by Pazzaura »

AAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHH rimandatemi lassùùùùùùùùùùù :smt088 :smt088 :smt088 :smt088 :smt088



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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by Ago »

Pazzaura wrote:AAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHH rimandatemi lassùùùùùùùùùùù :smt088 :smt088 :smt088 :smt088 :smt088

Bisognerebbe trovare il sistema per poterci rimanere ... :triste:
Sento il tuo passo sincrono col mio

http://ik1ype.blogspot.com/
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by Pazzaura »

Ago wrote:
Pazzaura wrote:AAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHH rimandatemi lassùùùùùùùùùùù :smt088 :smt088 :smt088 :smt088 :smt088

Bisognerebbe trovare il sistema per poterci rimanere ... :triste:
Ci ho già pensato varie volte ed il sistema ce l'avrei... però ritengo che viverci sia ben diverso. Una vacanza è una vacanza, la vita di tutti i giorni lassù deve esser dura, specie in periodi morti come l'autunno. I lati positivi sono tanti ma quelli negativi sarebbero tosti per uno con le mie abitudini... Inoltre io sono molto attaccato ai miei posti ed alle persone, e non avrei il coraggio di mollare tutto.
Meglio farla rimanere una meta per le vacanze ed aspettare impazienti che arrivi la volta successiva... in fin dei conti ci vado 2 volte all'anno, può bastare. :D
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by gecko »

Pazzaura wrote:
Ago wrote:
Pazzaura wrote:AAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHH rimandatemi lassùùùùùùùùùùù :smt088 :smt088 :smt088 :smt088 :smt088

Bisognerebbe trovare il sistema per poterci rimanere ... :triste:
Ci ho già pensato varie volte ed il sistema ce l'avrei... però ritengo che viverci sia ben diverso. Una vacanza è una vacanza, la vita di tutti i giorni lassù deve esser dura, specie in periodi morti come l'autunno. I lati positivi sono tanti ma quelli negativi sarebbero tosti per uno con le mie abitudini... Inoltre io sono molto attaccato ai miei posti ed alle persone, e non avrei il coraggio di mollare tutto.
Meglio farla rimanere una meta per le vacanze ed aspettare impazienti che arrivi la volta successiva... in fin dei conti ci vado 2 volte all'anno, può bastare. :D
Condivido; pure io ho pensato molte volte a trasferirmi lì, poi però ho anch pensato che l'inverno da quelle parti è molto molto lungo soprattutto se uno deve lavorare : Thumbup :
Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by scinty »

quoto pur pensando a un'altra valle :risataGrassa:
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by Pazzaura »

Consueto report... ma quest'anno focalizzo l'attenzione su due gite particolari.

Bocchette Centrali

La prima è la ferrata delle Bocchette centrali, nelle dolomiti di Brenta (Madonna di Campiglio). Questa gita mi sta a cuore, sono anni che la volevamo fare ma visto che rimane molto distante dalla Val di Fassa... non era mai capitato. Quest'anno abbiamo dedicato una notte dormendo a Madonna di C. e così ce la siamo fatta!! (fortuna nel meteo...)

E' una gita senza particolari difficoltà tecniche. Però attraversa molti ambienti ed è considerata una delle più belle della zona... se non di tutte le dolomiti. E' lunga, molti escursionisti la spezzano dormendo al rifugio Brentei. Noi però abbiamo solo un giorno... e così, gambe in spalla, si fa in giornata. Sono 20 km e 1600 d+ circa.

Il punto "focale" della gita è il tratto attrezzato che si segue fra la Bocca di Brenta e la Bocca dei Armi, compiendo un percorso che si snoda ai piedi del campanile basso ed il campanile alto di Brenta, in un ambiente di estrema bellezza. buona parte del percorso transita su "cenge" scavate nella roccia molti anni fa, in pratica è come camminare su un marciapiede a strapiombo. Altri tratti sono invece di facile arrampicata o disarrampicata, ed in questi casi il cavo è assente (meglio...).

La salita al rifugio Brentei dall'auto è abbastanza lunga, ci son tratti pianeggianti ed in alcuni casi si perde quota. Questo rifugio è posizionato in una conca ai piedi di Cima Brenta, che leva il fiato.

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Dal rifugio, si prosegue in ambiente più severo procedendo verso la Bocca di Brenta (inizio ferrata). Per raggiungerla si attraversa un nevaio ed un tratto di sentiero attrezzato che risale il bordo di una morena.

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Per raggiungere il colle impieghiamo circa 2,20. Sono 1200 d+ e parecchio sviluppo. Siamo soli, tranne due persone in lontananza davanti a noi. Ci prepariamo alla base della ferrata, e partiamo. Un breve tratto verticale ci porta subito sul cengione che in buona parte seguiremo, e che inizialmente non è attrezzato (occhio!!)

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Incontriamo di nuovo i cavi e si prosegue per un tratto molto scenico ed esposto. Le difficoltà son sempre molto contenute. Nel frattempo si prende un po di quota fino a raggiungere il punto più alto della gita (circa 2700 metri)

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Il percorso prosegue, l'ambiente è a dir poco stupefacente. Siamo nel cuore delle dolomiti di brenta. Giungiamo così al punto più famoso della ferrata... una cengia scavata pianeggiante, che compie una curva a "ferro di cavallo" trovandosi così di fronte il tratto successivo. Mando Claudia avanti per fare le foto... io non soffro l'esposizione e cmq siamo legati al cavo... ma vi assicuro che nonostante si cammini facilmente avevo il sedere bello stretto!! che emozione!!

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Poco dopo ci si avvicina alla fine della ferrata... con un altra parte di cengia in ombra e la discesa verso la Bocca che segna la fine del percorso, dopo circa 3 ore dall'attacco. Una serie di scala infatti deposita direttamente sul nevaio perenne chiamato "Vedretta degli Sfulmini".

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Una volta sul nevaio, lo si discende (non è molto ripido, senza ramponi) verso il rifugio Alimonta. Il panorama e l'ambiente sono sempre da pelle d'oca...

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Arrivati al rifugio, ci riposiamo 10 minuti e mangiamo qualcosa. La discesa verso l'auto sarà lunga... ma siamo contenti ed inebriati da cotanta bellezza. Arriveremo all'auto dopo 8 ore e mezza... stanchi ma entusiasti.



Cesare Piazzetta


Eh si, la via ferrata "Cesare Piazzetta", la più temuta delle dolomiti. Solo nominarla fa effetto, per gli amanti della zona. Sono anni che ne leggo informazioni in rete... è vero, è una ferrata, cosa vuoi che sia. E poi io non sono amante sfegatato delle ferrate...
Però questi percorsi in Dolomiti hanno un sapore molto diverso. Si respira la storia. Provare per credere. Ed infatti mi appassionano...
L'ho sentita nominare per la prima volta nel 2007... ed il pensiero ovviamente è stato "chi la farà mai!!". Nelle relazioni troncano scrivendo "estremamente difficile".
Non fa piacere leggerlo... tantomeno fa piacere leggere i commenti di chi l'ha fatta... "un inferno".... "devastante"....
Cerco di autoconvincermi che in quanto ferrata famosa, sia frequentata da gente non all'altezza. Un po come il Monviso, no?

E così dopo aver fatto le Mesules l'anno scorso, sempre dura (ma molto meno, a quanto si legge).... con Claudia abbiamo deciso di provare. E che diamine, qualcosa si farà e si passa.
La ferrata sale al Piz Boè (3150 metri) su un percorso che si snoda sulla parete ovest. La parte più ostica son i primi 20 minuti. Verticali, lisci, esposti, insomma una bella bega. Dopo il ponte sospeso diventa più docile... ma sempre sostenuta. In alto diventa dapprima a gradoni su roccia (non attrezzati) ed infine un sentiero.

Il problema è, appunto, il blasone di queste percorso. Quando arrivi all'attacco e vedi la targa, un brivido corre lungo la schiena. Chissà perchè, ma è così per tutti, o quasi. Claudia è titubante, glielo leggo negli occhi. E per salirla ci vuole decisione.

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Cmq, ci imbraghiamo. Ho portato le scarpette, ho letto varie relazioni dove lo consigliano.

Parto. Si, è dura, ma usando i piedi passo i primi 3 metri. Poi... liscio. Vado di opposizione, mi appendo come un salame al cavo e passo. Moschettono, mi giro ed aspetto Claudia. E' ancora ferma a terra. "non me la sento" mi dice. Ecco, la famigerata "piazzetta" ha fatto un altra "vittima del suo blasone".

"lascia stare, non venire". Non ha senso forzare. Ho una corda con me, potrei legarla... però sarebbe comunque una forzatura. Se le cedono le braccia a metà percorso cosa faccio? Meglio evitare.
Però io... voglio andar su. Ormai sono in gioco!!
La saluto, rimaniamo che lei salirà il sentiero della Forcella Pordoi e ci vedremo per strada.

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Ed eccomi solo, 1 contro 1. Stranamente sul percorso non c'è nessuno. FOrse perchè è presto... o forse perchè nella notte ha nevicato in quota.
Via, si sale. Essendo solo cerco di levarmi la parte rognosa senza indugiare troppo. Placche, camini verticali, cengie esposte... sempre dure, non molla mai. Le braccia faticano ma salgo bene, uso molto i piedi, cerco di sforzarmi a farlo e di usare la mia modestissima tecnica di arrampicata. Arrivo alla cengia più larga, ed al ponte!! Mi sento felice... il peggio è passato... mi spiace un po' essere solo, avrei preferito essere con Claudia. E so che lei si sta sentendo sconfitta. Però... fa parte del gioco. Passerà!

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Proseguo, la ferrata è sempre ardita ma meno estrema. Mi godo i passagi ed il panorama. Mi muovo veloce. Sono tuttuno con la roccia... mi sento invincibile. Che bello!!
Il cavo si interrompe e si comincia un lungo e faticoso percorso su gradoni e roccette, segnati da frecce rosse. La quota c'è e si fatica un po'. Ma continuo ad essere veloce, il morale è altissimo!
In terra comincia ad esserci neve, occhi molto aperti, alcuni punti sono esposti. Intravedo la cima.

Le difficoltà cessano e mi immetto in un sentiero, che porta alla cima. Il sentiero è ripido e roccioso, e c'è neve. Ma ormai sono tranquillo e gasatissimo. Mi giro... le nuvole avvolgono la marmolada... sono solo. Fra poco sarò al Piz Boè e ci saranno molti turisti che salgono dal comodo accesso del Pordoi (funivia). Devo godermi questi attimi... le mie Dolomiti...

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Pochi minuti e sono in vetta!! Sulla cima c'è il rifugio Capanna Fassa, e c'è gente. Ma io non vedo nessuno... vedo solo me stesso in un momento magico e cerco di congelare le sensazioni... panorama stupendo... il contrasto della neve ed il verde in valle...

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Prendo un caffè... mi levo tutta l'attrezzatura e scendo veloce. Incontro molta gente che sale... sul facile sentiero attrezzato. C'è neve e molti sono titubanti. Mi sento uno stambecco saltello qui e la senza usare i cavi... la gente mi guarda stupita :mrgreen: ... In effetti mi sembra che i cavi del sentiero compiano dei rigiri "poco sensati"... cerco di leggere il pendio e scelgo passaggi alternativi in modo da non dover continuamente incontrare persone. Immagino Kilian che sale su di qui alla Dolomiti Skyrace...

Raggiungo il sentiero più facile ed in mezzo alla gente quasi corro... mi sento libero e felice... amo questa sensazione. Ed ecco, vedo una giacca arancione, è Claudia!
Mi dice "ho visto uno correre... chi poteva essere..." :lol:

Scendiamo assieme verso la forcella Pordoi...

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Le racconto come se fossi un bambino all'uscita dall'asilo...

Lo so, è una "semplice" ferrata e per molti... magari non dirà nulla... ma per me... tutto ciò che faccio quando sono lassù in Dolomiti ha un sapore incredibile... tutto è diverso, ogni angolo, ogni cosa mi emoziona.

Il resto della settimana è passato fra camminate, una stupenda corsa attorno al Sassolungo, ed una gita con coppia di amici e figli piccoli. Ognuna di queste gite ha egual valore, e per me rimane sempre indelebile. Ma non posso raccontarvi proprio tutto... :wink:

“Questa è la vera natura della casa: il luogo della pace; il rifugio non soltanto dal torto, ma anche da ogni paura, dubbio e discordia.” J. Ruskin

Grazie per chi ha avuto voglia di leggere e guardare le foto. :wink:
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by keiji1976 »

Pazzaura wrote: Le racconto come se fossi un bambino all'uscita dall'asilo...

Lo so, è una "semplice" ferrata e per molti... magari non dirà nulla... ma per me... tutto ciò che faccio quando sono lassù in Dolomiti ha un sapore incredibile... tutto è diverso, ogni angolo, ogni cosa mi emoziona.
Bello...bello...bello... : Thumbup : : Thumbup : : Thumbup : =D> =D> =D>
Soprattutto per le emozioni che si ricevono... :strizzaOcchio::
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La farfalla non conta gli anni, ma gli istanti. Per questo il suo breve tempo le basta..
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by acdie81 »

Wow bellissimo =D> =D> =D>
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by Maury76 »

Che meraviglia,quanto mi mancano quei posti....
Complimentoni ad entrambi =D> : Thumbup :
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by gecko »

Ah che mito la Piazzetta!!! la parte dura è subito una volta passato il ponte si và via lisci come l'olio!! : Thumbup :
Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by Rock Viper »

son felice per le sensazioni di molti quì, senza polemica. Spero che in futuro le ferrate possano scomparire dalla faccia della terra. Si, la piazzetta potrà essere un "mito", ma è triste pensarlo. Le montagne a mio vedere di donna che bazzica per le dolomiti da sempre e ci, in pratica , vive, arrampica e lavora, son altra cosa.
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by topo »

=D> sei sempre di un'onestà encomiabile, qualsiasi cosa fatta come se fossi l'ultimo arrivato
una bellissima dote caratteriale! =D>

@Rock Viper: eh lo sò, annosa questione!
viewtopic.php?f=9&t=1181&hilit=ferrate+ ... ferrate+no
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by Pazzaura »

Rock Viper wrote:son felice per le sensazioni di molti quì, senza polemica. Spero che in futuro le ferrate possano scomparire dalla faccia della terra. Si, la piazzetta potrà essere un "mito", ma è triste pensarlo. Le montagne a mio vedere di donna che bazzica per le dolomiti da sempre e ci, in pratica , vive, arrampica e lavora, son altra cosa.
Io non sono un "ferratista" e tantomeno un fan sfegatato delle ferrate, come puntualizzato nel mio raccontino. Amo le montagne in ogni loro veste ed in ogni stagione, sono un alpinista scarso ed uno sportivo altrettanto scarso. Però certe ferrate in trentino sono nate prima che tu mettessi le mani sulla roccia... anzi prima che tu arrivassi su questa terra... non è il caso della Piazzetta (che ha cmq quasi 30 anni) ma a parer mio non bisogna confondere alcuni percorsi dolomitici (come ad esempio le Mesules, datata 1912) con le ferrate "alla francese" dove smitragliano ferro su una parete liscia o quasi (vedi "Artisti" a Finale).
A parer mio son due cose ben diverse.

Anche a me piacerebbe scalare in Dolomiti... ma non ne siamo all'altezza (fare una via da primo con mia moglie), faccio già varie cose e non ho il tempo di dedicarmi a scalare per alzare il mio grado. E come saprai bene... lassù a gradi non si scherza! Anni fa abbiamo salito la Torre Stabeler ma dovetti rivolgermi ad una guida perchè mi faceva paura... quindi ci accontentiamo di vie normali o ferrate cercando cmq di godere di quello che facciamo, amando oltremodo quelle zone.

Non mi conosci ma sono una persona estremamente rispettosa della montagna... purtroppo questo genere di percorsi (ferrate) attirano tanta gente, e spesso gente non proprio come vorremmo vedere per monti... su questo impossibile darti torto. Ma non bisogna per forza far valere l'equazione "ferrata = alpinismo a buon mercato per l'incapace irrispettoso che vuole andare per monti con comodità" perchè ti assicuro non è il nostro caso.

Ad ogni modo, punti di vista, e come dice Topo, argomento che ha suscitato migliaia di parole scritte sul forum. :wink:

Chiudiamo l'argomento in questo topic, se ti va di discuterne (mi interessa, dato che amo le Dolomiti, saperne di più sul tuo lavoro e su quello che fai) puoi usare il link segnalato da Topo.

Grazie del commento, e grazie a tutti :D
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by same »

Grande Pazz, belle gite e belle foto! : Thumbup :
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by scinty »

letto tutto, bravi ragazzi, ferrata o non ferrata quando sei lì le emozioni devono essere certamente molto forti!!! :o
Ovviamente capisco Claudia! : Thumbup :
Bellissime foto!! :D
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by antolino »

Da Pa(zza)ura.. : Thumbup :
MEGLIO UN GIORNO DA ANTOLINO CHE CENTO DA LEONI

Nella vita ci sono cose che ti cerchi e altre che ti vengono a cercare.
Non le vorresti e nemmeno le hai scelte. Ma arrivano.
E dopo non sei più uguale.
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by amadablam »

:D ,,ci siamo "sfiorati" noi eravamo in Cadore la settimana dall'1 al 6 settembre..abbiamo beccato tempo un pochino meno bello :angry1: (anche la neve) però....qualche cosina ci ha permesso di fare.....poi posterò topic : Thumbup :

(nemmeno io sono molto amante delle ferrate,ma le condizioni ci hanno permesso di fare solo ferrate e due gite nelle Marmarole, sfiorando quasi sempre la neve, ma sono felice ugualmente, mi/ci siamo divertiti...anche senza i ghiacciai :strizzaOcchio:: :D ......anche se , dopo il richiamo del "misto " è stato forte, come al solito...così..... :wink: .)
Namaste
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by lupo della steppa »

le dolomiti del Brenta sono fantastiche : WohoW :
OTnon centra nulla..ma che belli sono quei kneissl con i look-nevada color argento
...montagna vissuta,tempo per respirare... (Reinhard Karl)

"Quando le luci si spegneranno per sempre il mio popolo sarà ancora qui.Noi abbiamo le nostre antiche usanze.Sopravviveremo."
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same
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by same »

lupo della steppa wrote:
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Brookite
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by Brookite »

A parte che di ferrate veramente difficili sulle Dolomiti non c'è n'è sono. La Piazzetta non l'ho trovata poi così difficile e impegnativa come dicono. Anche perché è breve e il ritorno lo fai tramite funivia. Credo di averle fatte quasi tutte, non mi piacciono ma andando da solo non ci sono molte alternative. L'unica che ritengo impegnativa almeno fisicamente è l'Eterna che parte dal lago Fedaia e arriva al PizSerrauta in marmolada. L'ho fatta da solo e mi son dovuto fare il ritorno a piedi sul ghiacciaio ( o quel che ne resta)
Tecnicamente forse direi che la più tosta potrebbe essere la Bolver Lugli al Cimon della Pala. Ma sono sempre impressioni soggettive.

Ma ci tornerei seduta stante anche solo a stringere i bulloni dei cavi...
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Pazzaura
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by Pazzaura »

Fisicamente la Piazzetta non è impegnativa in quanto gita non molto lunga... è impegnativa atleticamente la prima parte ma soprattutto è impegnativa mentalmente se non si ha una bella fermezza mentale. Se non sei molto sicuro... sali tirandoti come un matto al cavo. E non essendo brevissima la parte dura, ti distruggi le braccia. E' quindi facile "cadere" in crisi... Il tutto accompagnato da una bella verticalità.
Io, come te, sinceramente non l'ho trovata difficile, ma non si può dire che sia "oggettivamente" facile. Mi sono mosso con calma usando bene i piedi ed evitando di tirarmi sempre come una matto. Però è da dire che sono in buona forma fisica e mentale in questo periodo... so che molti hanno rinunciato dopo i primi metri.

Col mio racconto "pompato" non volevo certo ingrandire la difficoltà... semplicemente io mi emoziono perchè lassù molte cose per me hanno un significato particolare.

Riprendendo invece il discorso delle difficoltà, la più difficile delle dolomiti (tecnicamente) ad oggi è la nuova "i fantastici 4" a Pozza di Fassa. E' stata creata in onore dei 4 soccorritori morti qualche inverno fa in Val Lasties. Ha parti estreme dicono, è strapiombante e liscia. Però più che altro trattasi di un parco giochi, è breve, inizia e finisce a bassa quota, non ha interesse ne storico ne alpinistico ne paesaggistico, quindi non mi interessa, al momento. Col il massimo rispetto al motivo della sua creazione, ovvio. :wink:
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lupo della steppa
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by lupo della steppa »

same wrote:
lupo della steppa wrote:
OTnon centra nulla..ma che belli sono quei kneissl con i look-nevada color argento
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OTio avevo i fischer C4 :risataGrassa:
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by Rock Viper »

Pazzaura wrote:
Rock Viper wrote:son felice per le sensazioni di molti quì, senza polemica. Spero che in futuro le ferrate possano scomparire dalla faccia della terra. Si, la piazzetta potrà essere un "mito", ma è triste pensarlo. Le montagne a mio vedere di donna che bazzica per le dolomiti da sempre e ci, in pratica , vive, arrampica e lavora, son altra cosa.
Io non sono un "ferratista" e tantomeno un fan sfegatato delle ferrate, come puntualizzato nel mio raccontino. Amo le montagne in ogni loro veste ed in ogni stagione, sono un alpinista scarso ed uno sportivo altrettanto scarso. Però certe ferrate in trentino sono nate prima che tu mettessi le mani sulla roccia... anzi prima che tu arrivassi su questa terra... non è il caso della Piazzetta (che ha cmq quasi 30 anni) ma a parer mio non bisogna confondere alcuni percorsi dolomitici (come ad esempio le Mesules, datata 1912) con le ferrate "alla francese" dove smitragliano ferro su una parete liscia o quasi (vedi "Artisti" a Finale).
A parer mio son due cose ben diverse.

Anche a me piacerebbe scalare in Dolomiti... ma non ne siamo all'altezza (fare una via da primo con mia moglie), faccio già varie cose e non ho il tempo di dedicarmi a scalare per alzare il mio grado. E come saprai bene... lassù a gradi non si scherza! Anni fa abbiamo salito la Torre Stabeler ma dovetti rivolgermi ad una guida perchè mi faceva paura... quindi ci accontentiamo di vie normali o ferrate cercando cmq di godere di quello che facciamo, amando oltremodo quelle zone.

Non mi conosci ma sono una persona estremamente rispettosa della montagna... purtroppo questo genere di percorsi (ferrate) attirano tanta gente, e spesso gente non proprio come vorremmo vedere per monti... su questo impossibile darti torto. Ma non bisogna per forza far valere l'equazione "ferrata = alpinismo a buon mercato per l'incapace irrispettoso che vuole andare per monti con comodità" perchè ti assicuro non è il nostro caso.

Ad ogni modo, punti di vista, e come dice Topo, argomento che ha suscitato migliaia di parole scritte sul forum. :wink:

Chiudiamo l'argomento in questo topic, se ti va di discuterne (mi interessa, dato che amo le Dolomiti, saperne di più sul tuo lavoro e su quello che fai) puoi usare il link segnalato da Topo.

Grazie del commento, e grazie a tutti :D
.... infatti, come scrissi senza polemica, è bello conoscere le sensazioni nel fare certe cose, il mio appunto, infatti era nella frase che mitizzava la cosa. Voi avete salito la ferrata, come tanti altri fanno altre cose, ed è bello che la percezione vostra sia così per dire catartica, ma, non riesco a capire chi mitizza certe cose. Mi spiego, in ogni manifestazione umana capita che lo scopo finale delle proprie azioni abbiano un appagamento, e su questo non è possibile fare della morale a sacchi di tela piena di patate, ma, non riesco a capire quelle persone che definiscono le cose o le azione mitizzandole. Chi ha mitizzato una ferrata, si trova a parer mio in una zona di terra di nessuno, tra chi, come te hai fatto con gioia quello che hai fatto, ed è giusto in senso etico , soprattutto dopo quanto hai scritto , quanto è giusto chi, come me trova le ferrate, un abominio contemporaneo (poi possiamo discutere sulla storicità delle cose, e va bene). Ma, mitizzare, e non riguarda te o chi la pensa come te, lo trovo inopportuno, anche perchè, chi lo scrive parla sempre di Dolomiti, ma che in realtà, definendosi alpinista, delle Dolomiti, non ha praticamente, dal punto alpinistico, fatto un granchè, ma solo delle arrampicate da vacanzieri in trasferta (i forum in giro li leggo eh... vedo cosa fa la gente, e poin scrive... :razz1: ). Quindi, come scrissi, infatti non esoste nessuna polemica, anzi, come fare la pulizia del disco, togliamo chi mitizza e lasciamo le cose nella loro più bella e genuina naturalità. Ergo: il piacere rimane un piacere, il mito rimane un bel quadro col chiodo mal messo.
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by Pazzaura »

Tre fotine della settimana scorsa :mrgreen: :smt049 :smt049 :smt049
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luga
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by luga »

con giusto un cicinin di ritardo, volevo esprimere il mio plauso e la mia "vicinanza" per i commenti di @Pazzaura, il quale forse ormai dopo questi anni non si ricorda manco del thread.. :feliceModerato:
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Re: "MAL" DI FASSA...

Post by Pazzaura »

luga wrote:con giusto un cicinin di ritardo, volevo esprimere il mio plauso e la mia "vicinanza" per i commenti di @Pazzaura, il quale forse ormai dopo questi anni non si ricorda manco del thread.. :feliceModerato:
Ma le ultime foto sono di 5 giorni fa! Certe che me lo ricordo!
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