Punta Martin mt.1001 Cresta sud via Federici
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Punta Martin mt.1001 Cresta sud via Federici
Ieri nonostante la maccaja che inglobava tutti i nostri monti siamo saliti sulla Martin salendo dal Rio Baiardetta e poi per la cresta sud.
Roccia buona ma molto "luvega" considerata la giornata, qualche passaggio di III°, intervallato a tratti più facili e discontinui.
Dal masso del ferrante si segue la traccia sulla sinistra segnalata da alcuni ometti fino ad arrivare ad una valletta laterale, sempre sulla sinistra che si risale per un primo tratto, incontrando anche i famosi vecchi segni blu sbiaditi. Raggiunto il filo della cresta, ancora su sentiero (tracce), si giunge in corrispondenza del torrine denominato "Corno Stella" che si aggira a destra fino a risalire sul filo di cresta dove inizia il divertimento.
Qualche foto invero "nebbiose" ma data la giornata non si poteva pretendere di più. Tanto la Martin con il sole l'avevamo già vista. E comunque l'ambiente in queste condizioni sembrava ancora più severo, più "alpino".
Risalendo il Rio Baiardetta
La sagoma inconfondibile del "Corno Stella" si intravede tra la nebbia
Il primo torrione
Il secondo
Il terzo
Ciao
Roccia buona ma molto "luvega" considerata la giornata, qualche passaggio di III°, intervallato a tratti più facili e discontinui.
Dal masso del ferrante si segue la traccia sulla sinistra segnalata da alcuni ometti fino ad arrivare ad una valletta laterale, sempre sulla sinistra che si risale per un primo tratto, incontrando anche i famosi vecchi segni blu sbiaditi. Raggiunto il filo della cresta, ancora su sentiero (tracce), si giunge in corrispondenza del torrine denominato "Corno Stella" che si aggira a destra fino a risalire sul filo di cresta dove inizia il divertimento.
Qualche foto invero "nebbiose" ma data la giornata non si poteva pretendere di più. Tanto la Martin con il sole l'avevamo già vista. E comunque l'ambiente in queste condizioni sembrava ancora più severo, più "alpino".
Risalendo il Rio Baiardetta
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Il primo torrione
Il secondo
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Ciao
Paolo
Il silenzio è il grido più forte.
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Anche ieri fra il caldo e l'umido non si scherzava....poi la nebbia che bagnava tutto rendeva i passaggi un pochino più impegnativi (si "sguggiava" parecchio). Non oso pensare in condizioni invernali, come nella tua foto, il "divertimento" assoluto.....bade wrote:
E' un sacco che non la faccio...però ho un bel ricordo, malgrado fosse agosto e si morisse dal caldo...
Guarda un pò la cresta in una giornata di inverno...la foto è scattata dalla Baiarda..
Ciao
Paolo
Il silenzio è il grido più forte.
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Eccomi qua, oggi ho rifatto la Federici.
Fra poco metto qualche foto...comunque bella gita.
Puntualizzo subito che secondo me sarebbe giusto dare 1,30h di avvicinamento e 1,30h di via, considerando come vanno le cose quando si sale con la corda e considerando che comunque è fisicamente impegnativo salire sino all'attacco.
Detto questo...via bella...ambiente selvaggio...2 tratti in cui a mio parere la corda ci vuole (il primo e a metà) ... e altri due in cui fa comodo. Poi il resto si farebbe più comodamente senza roba tra i piedi...ma ci si diverte comunque!
Salendo abbiamo incontrato un signore che se la stava facendo tutta da solo, senza alcuna protezione. Ci ha salutato e in breve seminato. Mi pareva Parodi ma non ci giurerei.
Io comunque nei due tratti chiave trovo sia meglio essere legati
Altre nota: l'avvicinamento...si arriva al masso ferrante e da lì si sale prima per ometti nel letto del rio baiardetta...e poi per sentiero sulla destra orografica...con diversi ometti. Poi ad un certo punto quando si incontra un ramo secondario (quasi secco) che scende dal lato della Punta Martin...lo si imbocca e si sale ...fin quando poi si ha il Corno Stella sulla destra e si trasversa tra gli arbusti per aggirare il roccione e prenderlo dal lato opposto, dove inizia la via.
A mio parere però sarebbe più logico non prendere questo ramo secondario del rio baiardetta...perchè poi il trasverso negli arbusti è un mazzo non indifferente... ...per me converrebbe avanzare ancora un pò nel rio baiardetta e raggiungere la crestina rocciosa che scende dal "Corno Stella" proprio giù verso il rio baiardetta...in quel modo si inizierebbe la salita di cresta da molto più in basso ed evitando gli arbusti..
ok, a dopo per le foto..
Fra poco metto qualche foto...comunque bella gita.
Puntualizzo subito che secondo me sarebbe giusto dare 1,30h di avvicinamento e 1,30h di via, considerando come vanno le cose quando si sale con la corda e considerando che comunque è fisicamente impegnativo salire sino all'attacco.
Detto questo...via bella...ambiente selvaggio...2 tratti in cui a mio parere la corda ci vuole (il primo e a metà) ... e altri due in cui fa comodo. Poi il resto si farebbe più comodamente senza roba tra i piedi...ma ci si diverte comunque!
Salendo abbiamo incontrato un signore che se la stava facendo tutta da solo, senza alcuna protezione. Ci ha salutato e in breve seminato. Mi pareva Parodi ma non ci giurerei.
Io comunque nei due tratti chiave trovo sia meglio essere legati
Altre nota: l'avvicinamento...si arriva al masso ferrante e da lì si sale prima per ometti nel letto del rio baiardetta...e poi per sentiero sulla destra orografica...con diversi ometti. Poi ad un certo punto quando si incontra un ramo secondario (quasi secco) che scende dal lato della Punta Martin...lo si imbocca e si sale ...fin quando poi si ha il Corno Stella sulla destra e si trasversa tra gli arbusti per aggirare il roccione e prenderlo dal lato opposto, dove inizia la via.
A mio parere però sarebbe più logico non prendere questo ramo secondario del rio baiardetta...perchè poi il trasverso negli arbusti è un mazzo non indifferente... ...per me converrebbe avanzare ancora un pò nel rio baiardetta e raggiungere la crestina rocciosa che scende dal "Corno Stella" proprio giù verso il rio baiardetta...in quel modo si inizierebbe la salita di cresta da molto più in basso ed evitando gli arbusti..
ok, a dopo per le foto..
Avvicinamento...
Primo tiro...uno dei più impegnativi della salita..
finalmente dopo aver rimontato il "Corno Stella" la cresta sud è davanti a noi..
diversi passaggi facili ma aerei...
secondo tiro impegnativo visto dall'alto..(sono io che sono attaccato alla sosta e scatto la foto, non si vede bene la traiettoria di salita..)
Il dito Mondini...ormai è quasi fatta...
altre foto...
http://www.quotazero.com/gallery/catego ... cat_id=130
Primo tiro...uno dei più impegnativi della salita..
finalmente dopo aver rimontato il "Corno Stella" la cresta sud è davanti a noi..
diversi passaggi facili ma aerei...
secondo tiro impegnativo visto dall'alto..(sono io che sono attaccato alla sosta e scatto la foto, non si vede bene la traiettoria di salita..)
Il dito Mondini...ormai è quasi fatta...
altre foto...
http://www.quotazero.com/gallery/catego ... cat_id=130
si...domani bruttino...Fed7 wrote:Bella giornata!
Mi sa che domani sarà bruttino .. infatti sono privo di stimoli .. non so che fare
Mio fratello (Max Payne sul forum...ma non viene quasi mai.. ) e Fabio (nick Fabio anche qui sul forum). Le foto sono quasi tutte con Fabio come soggetto..delorenzi wrote:Grande Bade... e gli altri chi erano ???
- TylerDurden
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la salita lungo la Federici la ricordo anch'io veramente con piacere. Tutta la zona mi ha sempre affascinato. Ci sono stato più di una volta, sempre con compagnie differenti e facendo cose differenti. L'ultima volta è stata proprio sulla Federici, due anni fa. Era una domenica di marzo. Ricordo che due giorni dopo aveva pure nevicato. Ma quel pomeriggio ero là sopra, sulla cresta, in maglietta, e solo. E' stato indimenticabile.
Ora queste cose non le faccio più. Sono troppo impegnato a tirar prese e a guardare i gradi...
Ora queste cose non le faccio più. Sono troppo impegnato a tirar prese e a guardare i gradi...
Volante 1 a volante 2: siete arrivati o no? No perchè c'è un silenzio assordante: bisogna urlare tutti assieme STATTE CAPITALE!!! Dopo 2 giorni passati a CAPITAN HARLOCK e MASTER OF STONE che dire...
Bravo Bade!
anch'io ricordo con piacere la federici
ero andato tre anni fa, con colsub
mi ricordo che poi in discesa eravamo passati per il penello, volevamo scendere alle giutte e invece ci siamo ritrovati sul proratado e quindi poi siamo scesi a camposilvano
anch'io ricordo con piacere la federici
ero andato tre anni fa, con colsub
mi ricordo che poi in discesa eravamo passati per il penello, volevamo scendere alle giutte e invece ci siamo ritrovati sul proratado e quindi poi siamo scesi a camposilvano
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
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- Conte Ugolino
- Titano di Quotazero
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qui si parla di una variantina che non conoscevo
http://www.gambeinspalla.altervista.org ... derici.htm
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http://trailsantacroce.com" onclick="window.open(this.href);return false;
Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
"Ogni civetta ha la sua casa l'albero, ma il barbagianni invece no" Punkreas Paranoia e potere
Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
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belin, quindi eravate andati nella direzione opposta!alec wrote: mi ricordo che poi in discesa eravamo passati per il penello, volevamo scendere alle giutte e invece ci siamo ritrovati sul proratado e quindi poi siamo scesi a camposilvano
E poi come avevate fatto a tornare all'auto?
Comunque la federici mi piace molto...a dire il vero mi piace molto tutto in quella valle selvaggia..
La volta scorsa che ero andato era in agosto e era stato un pò un massacro...questa volta con il vento freddino si stava molto meglio
Niente auto.bade wrote:belin, quindi eravate andati nella direzione opposta!alec wrote: mi ricordo che poi in discesa eravamo passati per il penello, volevamo scendere alle giutte e invece ci siamo ritrovati sul proratado e quindi poi siamo scesi a camposilvano
E poi come avevate fatto a tornare all'auto?
Comunque la federici mi piace molto...a dire il vero mi piace molto tutto in quella valle selvaggia..
La volta scorsa che ero andato era in agosto e era stato un pò un massacro...questa volta con il vento freddino si stava molto meglio
Eravamo partiti dalla stazione di Acquasanta arrivando in treno mentre a Camposilvano abbiamo preso l'autobus!
la prima volta che ci sono andato (da ultra pivello) ho provato a tirar dritto in piena parete est mi pare del corno stella (detto così fa troppo figo se non fosse che stiamo parlando di punta martin...) ma a tre metri da terra si è staccata una lama che ancora un po' e porta via anche il treno (eh si, la patente non ce l'avevamo ancora) che transitava in stazione...
E così mesti mesti su per il canalino!
Sapete se qualcuno ci è salito da qualche altra parte sul "corno"? pura curiosità...
E così mesti mesti su per il canalino!
Sapete se qualcuno ci è salito da qualche altra parte sul "corno"? pura curiosità...
Cervoz!
Incontrato alpinista di Novi Ligure che ti conosceva ma che soprattutto vagheggiava sul come comunicare i metri che mancanoFed7 wrote:dags1972 wrote:Salita ieri in compagnia con 4 ragazzi di mpt (2 m/2f) prima toccata di roccia dopo l'incidente di marzo...sono rimasto la stessa pippa di prima...
io pensavo si dicesse
18 metri
invece la dicitura corretta (ed è stato tuo allievo) pare essere
metri dieci otto
- Fed7
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dags1972 wrote:Incontrato alpinista di Novi Ligure che ti conosceva ma che soprattutto vagheggiava sul come comunicare i metri che mancanoFed7 wrote:dags1972 wrote:Salita ieri in compagnia con 4 ragazzi di mpt (2 m/2f) prima toccata di roccia dopo l'incidente di marzo...sono rimasto la stessa pippa di prima...
io pensavo si dicesse
18 metri
invece la dicitura corretta (ed è stato tuo allievo) pare essere
metri dieci otto
non capisco ... .. mi sono consultato con max ma non ci viene proprio in mente chi possa essere sto tipo
«They call me the breeze, I keep blowing down the road - I ain't got me nobody, .......»
allora sì cmq eravamo in 5 ... due piccolinewolf041 wrote:Allora penso che ci siamo incontrati in vetta.dags1972 wrote:Salita ieri in compagnia con 4 ragazzi di mpt (2 m/2f)
Io ero dalla croce con mia moglie quando sono arrivate prima quattro persone e poi altre due dalla cresta, immagino che foste questi ultimi...
- Pazzaura
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Bene...
Dopo aver cambiato idea 4 volte da ieri pomeriggio, visto il meteo... alla fine stamattina ci siamo decisi. Siamo andati a fare la cresta Federici io, Topo, Claudia ed Elena.
Ma era un po che volevamo provarci...
Come si sa l'avvicinamento non è semplice, ed abbastanza faticoso, ma ravanando qui e la in 1 ora e 45 siamo all'attacco. Facciamo tutto con calma, faccio vedere due cosette elementari al Topo che impara in fretta, e poi parto da primo... Che emozione... la prima volta da primo... Bellissimo. Ok, primo passaggio impegnativo superato. Faccio una sosta e con molta calma si procede alla salita delle ragazze, in sicurezza. Topo mi raggiunge senza corde
Il tempo passa, ma preferiamo fare con calma e stare attenti. Nel frattempo il meteo peggiora... sale la nebbia.. e un po di vento...
Il passaggio che Parodi da come IV subito dopo... Non lo aggiriamo... sarebbe deludente, e così parte Topo da primo, fa sicura, e saliamo tutti e 3. Grandissimo.
Poi varie roccete.. divertenti, senza corda, fino ad un passaggio in placca di 2 metri, ma esposto da ambo i lati, così preferiamo metterci in sicurezza. E si riparte, io vado primo, ci sono 2 spit e in breve tutti superiamo.
Arriviamo al passaggio Chiave. Una parete di una decina di metri con 2 chiodi e uno spit, con un delicato passaggio che spancia un po. Topo parte e con grande sicurezza arriva alla sosta, dove ci fa sicura. Le ragazze hanno patito un po il passaggio... ma alla fine con una tecnica tutta loro sono passate! Salgo io per ultimo, e si continua.
La corda non la useremo più. l'entusiamo sale.... ECCO il dito Mondini... ci siamo quasi....
Passiamo nel camino finale (viscidissimo... che ridere) ed ecco la croce....
Grande soddisfazione. Ce la siamo cavata da soli, e non abbiamo aggirato nulla. Siamo tutti e 4 davvero soddisfatti.
Non contenti , scegliamo di scendere con un bell'anello verso il Pennello (nel bivacco a sistemarci e manigare qualcosa... che vento...) poi verso la baiarda e poi giù alla colla di Prà.
Arriaviamo alle auto dopo quasi 9 ore, ed è buio... A salire la cresta abbiamo impiegato più di 4 ore. Ma chi se ne importa... è stato bellissimo...
Alla prossima, e GRAZIE e COMPLIMENTI ai miei splendidi compagni di gita.
Il Mini Corno Stella...
Topo e il panorama...
Io in sosta..
Elena...
Claudia ed Elena..
Si ammira il sole che esce di rado...
In vetta!!!!!!
Panorama scendendo verso la Bairada...
La cresta vista dalla Baiarda
La nostra traccia GPS
Dopo aver cambiato idea 4 volte da ieri pomeriggio, visto il meteo... alla fine stamattina ci siamo decisi. Siamo andati a fare la cresta Federici io, Topo, Claudia ed Elena.
Ma era un po che volevamo provarci...
Come si sa l'avvicinamento non è semplice, ed abbastanza faticoso, ma ravanando qui e la in 1 ora e 45 siamo all'attacco. Facciamo tutto con calma, faccio vedere due cosette elementari al Topo che impara in fretta, e poi parto da primo... Che emozione... la prima volta da primo... Bellissimo. Ok, primo passaggio impegnativo superato. Faccio una sosta e con molta calma si procede alla salita delle ragazze, in sicurezza. Topo mi raggiunge senza corde
Il tempo passa, ma preferiamo fare con calma e stare attenti. Nel frattempo il meteo peggiora... sale la nebbia.. e un po di vento...
Il passaggio che Parodi da come IV subito dopo... Non lo aggiriamo... sarebbe deludente, e così parte Topo da primo, fa sicura, e saliamo tutti e 3. Grandissimo.
Poi varie roccete.. divertenti, senza corda, fino ad un passaggio in placca di 2 metri, ma esposto da ambo i lati, così preferiamo metterci in sicurezza. E si riparte, io vado primo, ci sono 2 spit e in breve tutti superiamo.
Arriviamo al passaggio Chiave. Una parete di una decina di metri con 2 chiodi e uno spit, con un delicato passaggio che spancia un po. Topo parte e con grande sicurezza arriva alla sosta, dove ci fa sicura. Le ragazze hanno patito un po il passaggio... ma alla fine con una tecnica tutta loro sono passate! Salgo io per ultimo, e si continua.
La corda non la useremo più. l'entusiamo sale.... ECCO il dito Mondini... ci siamo quasi....
Passiamo nel camino finale (viscidissimo... che ridere) ed ecco la croce....
Grande soddisfazione. Ce la siamo cavata da soli, e non abbiamo aggirato nulla. Siamo tutti e 4 davvero soddisfatti.
Non contenti , scegliamo di scendere con un bell'anello verso il Pennello (nel bivacco a sistemarci e manigare qualcosa... che vento...) poi verso la baiarda e poi giù alla colla di Prà.
Arriaviamo alle auto dopo quasi 9 ore, ed è buio... A salire la cresta abbiamo impiegato più di 4 ore. Ma chi se ne importa... è stato bellissimo...
Alla prossima, e GRAZIE e COMPLIMENTI ai miei splendidi compagni di gita.
Il Mini Corno Stella...
Topo e il panorama...
Io in sosta..
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Claudia ed Elena..
Si ammira il sole che esce di rado...
In vetta!!!!!!
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Last edited by Pazzaura on Mon Dec 03, 2007 11:31, edited 10 times in total.
"Se non fosse unta, non fosse focaccia." Ignota
Rinnovo i complienti di Bade.
Video e foto panoramiche a 360° in Montagna e non solo --> Colsub.it
Colsub TV in onda 24 ore su 24
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Do you speak English?
Belandi!
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Zuenottu allua
il passaggio del primo tiro va fatto diretto uscendo nel diedro dove c'è il IV ovvero il pass. più impegnativo della via (magari un friendino poco prima non guasta, ovvero fai la fessuretta e poi vai su diretto primo tiro. sul secondo tiro che diavolo c'è ma naturalmente ho visto dove hai preso la relazione e non mi stupisco
Il passagio terribile è un terzo più e adesso ha ben tre spit ed è al max III+, solo sul passaggetto, ben protetto.
Bravi comunque
aggiungo comunque
corda senza corda...
Bisogna saperla usare e saper andare di conserva in velocità, saperla allungare ed altro. Se sai andare bene non è che dici non uso la corda;
se non la usi è perchè non sai usarla e ti impaccia. Moddu da annà in montagna da gexa, tipico
il passaggio del primo tiro va fatto diretto uscendo nel diedro dove c'è il IV ovvero il pass. più impegnativo della via (magari un friendino poco prima non guasta, ovvero fai la fessuretta e poi vai su diretto primo tiro. sul secondo tiro che diavolo c'è ma naturalmente ho visto dove hai preso la relazione e non mi stupisco
Il passagio terribile è un terzo più e adesso ha ben tre spit ed è al max III+, solo sul passaggetto, ben protetto.
Bravi comunque
aggiungo comunque
corda senza corda...
Bisogna saperla usare e saper andare di conserva in velocità, saperla allungare ed altro. Se sai andare bene non è che dici non uso la corda;
se non la usi è perchè non sai usarla e ti impaccia. Moddu da annà in montagna da gexa, tipico
Last edited by Conte Ugolino on Sun Dec 02, 2007 21:18, edited 1 time in total.
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Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
"Ogni civetta ha la sua casa l'albero, ma il barbagianni invece no" Punkreas Paranoia e potere
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- Pazzaura
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Hai ragione, il primo tiro è meglio farlo tutto insieme. Però me ne sono accorto dopo... ormai eravamo saliti. Tutta esperienza...Conte Ugolino wrote:Zuenottu allua
il passaggio del primo tiro va fatto diretto uscendo nel diedro dove c'è il IV ovvero il pass. più impegnativo della via (magari un friendino poco prima non guasta, ovvero fai la fessuretta e poi vai su diretto
Il passagio terribile è un terzo più e adesso ha ben tre spit ed è al max III+, solo sul passaggetto, ben protetto.
Bravi comunque
Grazie a tutti!
Beh, è vero... ma nessuno nasce "imparato", avremo modo do migliorare la nostra progressione di cordata.Conte Ugolino wrote:aggiungo comunque
corda senza corda...
Bisogna saperla usare e saper andare di conserva in velocità, saperla allungare ed altro. Se sai andare bene non è che dici non uso la corda;
se non la usi è perchè non sai usarla e ti impaccia. Moddu da annà in montagna da gexa, tipico
"Se non fosse unta, non fosse focaccia." Ignota
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spero in sicurezza !Pazzaura wrote:Beh, è vero... ma nessuno nasce "imparato", avremo modo do migliorare la nostra progressione di cordata.
http://trailsantacroce.com" onclick="window.open(this.href);return false;
Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
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