Monte Rama - Via del Nonno e Direttissima

[rockice]

si, effettivamente è da consigliare in discesa solo a chi percorre in salita qualche via "alpinistica" e vuole rendere più completa la giornata.

[locontim]

allora, nessun altro la percorsa recentemente?
ciao

[andreaparodi]

Rispondo al tizio che chiedeva della "direttissima" (da non confondere con la via del Nonno). Parte dal Passo Camulà, era segnalata con strisce rosse ma ora sono in gran parte consumate dal tempo, e dal basso è difficile da trovare. Io la faccio spesso in discesa perchè è la più veloce.

Un'altra cosa: ho visto che qualcuno chiedeva lumi riguardo al piccolo ponte di ferro vicino alla zunino. Quel pontino fa parte del vecchio acquedotto di Vallescura che aveva costruito mio padre negli anni Cinquanta. Quando sapeva che andavo ad arrampicarmi da quelle parti, mi diceva sempre di non sognarmi di passare sul pontino, che era vecchio e nessuno l'aveva mai controllato...

[locontim]

ringrazio caio per la precisazione

[Conte Ugolino]

ringrazio caio per la precisazione

Forse Sempronio sa qualcosa

[locontim]

tutto è possibile!

ciao

maurizio

PS: hai x caso visto la mail che ti ho spedito venerdì (fie)?

[andreaparodi]

Riguardo alla direttissima del Monte Rama, se qualcuno è interessato, si potrebbe combinare un'uscita per rintracciare il vecchio percorso e magari metterci qualche freccia di vernice: è una via di escursionismo difficile, senza vere e proprie difficoltà alpinistiche, in ambiente molto bello (specie d'inverno) e con una linea molto estetica.

[andreaparodi]

Ritorno sulla DIRETTISSIMA del Monte Rama perché ci sono stato oggi.

Sono partito di buon mattino da Prato Rotondo. Tempo bellissimo con venticello leggero.

Sono salito sulla Cima Fontanaccia che c'è un piccolo cartello indicatore e sentierino (non ricordavo di esserci stato...) poi ho traversato al Monte Rama, sono sceso per il sentiero della diretta fino al Passo Camulà, poi ho cercato di rintracciare la "direttissima".

All'inizio ci sono due segnavia "striscia rossa" e anche un ometto, poi più niente per un bel tratto, ma salendo più o meno dritto fra rocce e arbusti, più in altro ho ritrovato ometti e vecchi segnavia e addirittura un sentiero che piega a sinistra verso il Canale di Rama (ho portato come al solito forbicioni e seghetto e ho tagliato un po' di rami).

Poi sono salito per l'ampio canale con pochi segni e ometti, qualche gradino roccioso facile, ambiente bellissimo con massi sospesi, rari pini, erba ripida e balze rocciose. Sono salito più o meno dritto fino sotto una barra rocciosa obliqua a destra, dove ho ritrovato le ultime due strisce rosse.

Proseguendo verso destra su erba ripida ai piedi delle rocce, più in alto la barra rocciosa si esaurisce nel ripido pendio: qui ho piegato un poco a sinistra, poi salendo un po' a zigzag sono arrivato in cima.

Secondo me è un classico EE.

Comunque per renderla individuabile anche a chi non la conosce, mi sa che dovrò tornarci con la vernice e ripristinare i vecchi segnavia rossi.

Ma ora fa già troppo caldo: ne riparleremo in autunno...

[locontim]

Lodevolissimo intento anche a me piace moltissimo la direttissima,
quando l'ho fatta l'utima volta nel'autunno 2006 ho trovato una situazione simile a quella da te descritta
solo che mi pare, almeno a quel tempo, che gli unici segni fossero rappresentati da una linea rossa (come riportato nel libro del Calcagno di vent'anni fa) e non da un uguale....

[bade]

La direttissima è l'unica via del rama (a me nota) che non ho mai percorso
Però mi pare una soluzione interessante anche per la discesa, visto che per la normale è lunghetta...

se qualcuno è interessato, si potrebbe combinare un'uscita per rintracciare il vecchio percorso e magari metterci qualche freccia di vernice: è una via di escursionismo difficile, senza vere e proprie difficoltà alpinistiche, in ambiente molto bello (specie d'inverno) e con una linea molto estetica.

il prossimo autunno quando credi sia il momento buono per intervenire mi raccomando scrivilo che vengo volentieri ad aiutare (e penso saremmo in diversi )

[locontim]

credo che dia il meglio di se, quando è fatta in salita....

[andreaparodi]

Bravi: se verrete ad aiutarmi faremo un bel lavoretto: vorrei pulire e segnalare anche la parte inferiore (quella che passa sotto l'attacco della via Fly)... Riguardo al segnavia mi sono espresso male io: è una linea sola, ma all'inizio ci sono due segnavia vicini, poi non ce ne sono più per un bel tratto... Come percorso è meglio certo in salita, con scarponi da montagna perché con le pedule si scivola sull'erba ripida. In discesa lo facevo sempre quando avevo le articolazioni più elastiche: è la via più rapida per tornare a casa...

[andreaparodi]

Sabato scorso sono salito dal serbatoio dell'acquedotto sopra il Ponte di Sciarborasca per la prima parte del sentiero col rombo rosso fino al bivio dove a destra si va alla via Fly e al Passo Camulà. Lì ho tirato fuori forbicioni, seghetto e vernice rossa e ho cominciato a ripulire e a segnalare il sentiero di destra (quello che porta all'attacco della Fly) segnalandolo con una striscia rossa, che è il simbolo della Direttissima.

Questo perché tale sentiero (percorso dell'acquedotto costruito da mio padre con la sua impresa negli anni Cinquanta) secondo me è la logica parte bassa della Direttissima: insieme alla Direttissima vera e propria costituisce la via più dritta e rapida per salire da sud sul Monte Rama.

Oggi sono ritornato col mio ottimo amico Ugo e insieme abbiamo ulteriormente ripulito il sentiero diretto alla Fly e al Passo Camulà, poi abbiamo proseguito e abbiamo ripristinato i segnavia sulla Direttissima vera e propria, dal Passo Camulà fino alla vetta del Rama. Abbiamo studiato parecchio per individuare la via più logica, malgrado gli ometti che avevo lasciato in primavera, perché comunque i vecchi segnavia comparivano solo in due tratti e poi sparivano del tutto.

Ambiente come sempre bellissimo, soprattutto oggi che il cielo era limpido e si vedeva anche la Corsica. La direttissima comunque è una via per escursionisti esperti, abituati ai terreni ripidi ed impervi, da afforntare con robusti scarponi e preferibilmente anche con i bastoncini.

Nella parte alta, in particolare, il terreno è ripidissimo, con vista vertiginosa verso il mare, ed erba scivolosa che richiede attenzione, ma senza vere e proprie difficoltà alpinistiche. Un vero EE insomma, di quelli di una volta, quando vie ferrate e spit non andavano ancora di moda...

[andreaparodi]

P. S. Risalendola oggi, mi sono reso conto che la Direttissima è consigliabile solo in salita. Io una volta la usavo come via di discesa, ma allora saltavo come un camoscio e avevo le ginocchia molto più elastiche di oggi... In alto se uno scivola in salita riesce ancora a fermarsi, ma se s'inciampa in discesa rischia di rotolare dritto fino a Sciarborasca....
Perciò abbiamo messo i segnavia pensando solo a chi la fa in salita...

[Ago]

Grazie per il lavoro e per l'info. In discesa detesto tutto e a maggior ragione allora questa via.

[giovanni]

il rama l'ho salito parecchie volte, perlopiù percorrendo quel sentiero con un bellissimo tratto lastricato, se non sbaglio dovrebbe essere la "diretta". della direttissima conosco l'esistenza ma non l'ho mai percorsa, non tanto per la ripidezza, ma perchè mi ha sempre dato l'impressione (probabilmente sbaglio) di non essere molto pulita, libera dalla vegetazione e quindi, visto che le mie visite avvengono di solito in primavere ed estate, ho preferito evitare per non avere incontri con "animali striscianti", di cui mi pare sia ben fornita la zona e dei quali non ho molta simpatia, mi sbaglio..?

ciao.

giova.

[andreaparodi]

La Direttissima vera e propria parte dal Passo Camulà e non è un sentiero. Si sale per erba e gradini di roccia con qualche traccia di sentiero. Comunque non è disturbata da rami o cespugli, anche perché dove ce n'era qualcuno l'abbiamo tagliato...

L'ho percorsa anche in primavera avanzata e in estate più volte e in un solo caso ho incontrato un serpente. Comunque preferisco di gran lunga farla d'inverno perchè l'aria è più frizzante e nelle giornate limpide (come ieri) si vede anche la Corsica.

Vale la pena partire dal serbatoio dell'acquedotto sopra il Ponte di Sciarborasca: l'ambiente è molto bello e il percorso, ora, è tutto segnalato.

[giorgio.mazzarello]

Un piccolo contributo cartografico al tpoic.
La mia cartina con evidenziato il tratto ripulito da AndreaParodi:



e qui il link alla carta in alta definizione

http://www.quotazero.com/album/albums/u ... ima%29.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;

Giorgio

[topo]

Sabato scorso sono salito dal serbatoio dell'acquedotto sopra il Ponte di Sciarborasca per la prima parte del sentiero col rombo rosso fino al bivio dove a destra si va alla via Fly e al Passo Camulà. Lì ho tirato fuori forbicioni, seghetto e vernice rossa e ho cominciato a ripulire e a segnalare il sentiero di destra (quello che porta all'attacco della Fly) segnalandolo con una striscia rossa, che è il simbolo della Direttissima.

Questo perché tale sentiero (percorso dell'acquedotto costruito da mio padre con la sua impresa negli anni Cinquanta) secondo me è la logica parte bassa della Direttissima: insieme alla Direttissima vera e propria costituisce la via più dritta e rapida per salire da sud sul Monte Rama.

...

molto interessante !

giusto domenica con quel bel tempo ho ripercorso questa parte bassa e mi son detto: ma guarda l'hanno segnata!
anche la scritta in rosso "direttissima" non me la ricordavo , ma chi poteva sapere che era fresca di un giorno !

poi noi siamo saliti al Rama con la diretta e ridiscesi con il rombo vuoto per ritornare dalla macchina lasciata al Ponte
nubi e neve sullo spartiacque

[andreaparodi]

Grazie a Giorgio per la puntuale cartina. Suggerisco un'aggiunta: ora è segnalato con la striscia rossa anche il tratto di sentiero a sud della Direttissima, già presente a puntini sulla cartina, che si stacca a destra dal rombo rosso e sale al Passo Camulà.

[giorgio.mazzarello]

Grazie a Giorgio per la puntuale cartina. Suggerisco un'aggiunta: ora è segnalato con la striscia rossa anche il tratto di sentiero a sud della Direttissima, già presente a puntini sulla cartina, che si stacca a destra dal rombo rosso e sale al Passo Camulà.

Aggiornato la carta, grazie Andrea per la precisazione !

Giorgio

[Walter1]

Ebbene si, mi sono lasciato convincere nuovamente da Rockice a fare un'altra salita da "amatori"

questa volta la scelta cade su una classicissima del M.Rama la Superdirettissima o "via del Nonno", in abito bianco

partenza all'ora giusta


la nosta meta, 1000m circa più su, non sembrano ... da giù


ma quando sali è sempre lassù


i primi risalti rocciosi, iniziamo slegati, la neve è molle e già abbondante


hummmmmmm ..... meglio legarsi ... ogni tanto sotto la neve c'è scivolosissima erba bagnata !


qui è meglio passare anche il chiodino "sperochetenga" ...


uscita mer..d...osisima del canaletto colatoio, direi il passaggio "chiave" e più ostico, all'asciutto uno manco se ne accorge, ma così
GRANDE Rockice, passato con scioltezza


la placca più bella della via, godibilissima


segue un Ravanage su media pendenza tra roccette e sprofondamenti fino alla coscia fino in vetta ... non meritevole di foto

la foto di vetta
[arriverà, forse, ma intanto... "son tutte uguali..." ]

nel boschetto scendendo dalla Direttissima (così Pazzaura non mi ammonisce che sono OT )


la meritata birrozza

[delorenzi]

Grandi .... da veri AMATORI...

[giorgio.mazzarello]

Grande Walter1 bravo!!!!!

Giorgio

[Ago]

Ebbene si, mi sono lasciato convincere nuovamente da Rockice a fare un'altra salita da "amatori"

Rockice deve aver doti da personale diplomatico

Ottima idea.

[Pazzaura]

Fortissimo! Grande idea!

La via del Nonno è stata la mia prima gita alpinistica, la prima volta che ho toccato la roccia con le mani. Grandioso ricordo!

[rockice]

Ebbene si, mi sono lasciato convincere nuovamente da Rockice a fare un'altra salita da "amatori"

Rockice deve aver doti da personale diplomatico

Ottima idea.

Non è stato troppo difficile convincerlo, la bella giornata non troppo fredda e nemmeno troppo ventosa, la voglia di "giocare un pò all'alpinismo", tutto sommato la "via" si presta molto a fare un pò di allenamento all'arrampicata facile con "rigidones" e ramponi, sicuramente consigliabile..........
qualche passaggino con la neve non è da prendere sottogamba..............

[bade]

Grandi, questo tipo di cose mi esalta sempre...

Un solo appunto a Walter...

segue un Ravanage su media pendenza tra roccette e sprofondamenti fino alla coscia fino in vetta ... non meritevole di foto

un ravanage appenninico tra neve e roccette merita sempre..

[Walter1]

Grande Walter1 bravo!!!!!

Giorgio

no no !

il "Grande! Bravò!" [senza retorica] va a Rockice che ha tirato tutta la via facendo i tiri per me , lui sarebbe andato completamente free ...

[Walter1]

Grandi, questo tipo di cose mi esalta sempre...

Un solo appunto a Walter...

segue un Ravanage su media pendenza tra roccette e sprofondamenti fino alla coscia fino in vetta ... non meritevole di foto

un ravanage appenninico tra neve e roccette merita sempre..

beh .. in tal caso TI meriti questa



e anche quella di vetta ! (peccato non avere avuto la corda di canapa e l'alpenstock )

[rockice]

no no !

il "Grande! Bravò!" [senza retorica] va a Rockice che ha tirato tutta la via facendo i tiri per me , lui sarebbe andato completamente free ...

non esageriamo, sarai sicuramente costretto a rifarti quando il terreno da "alpinistico" diventerà "arrampicatorio" ................

[Ramingo]

Ragazzi che meraviglia!!! Io non l'ho mai fatta neppure in estate... una bella pubblicità per il nostro Appennino e dimostrazione che anche d'inverno ci si diverte a due passi da casa. Mi state trasmettendo una certa voglia!

[Sub-Comandante]

Leggo solo ora, bravi entrambi!

[Sub-Comandante]

Ragazzi che meraviglia!!! Io non l'ho mai fatta neppure in estate... una bella pubblicità per il nostro Appennino e dimostrazione che anche d'inverno ci si diverte a due passi da casa.

[topo]

ma che bella veste invernale!
da amatori sì, ma che soddisfazione questi giochi!

[andreaparodi]

Bella gita e belle foto: In particolare quella del chiodino "sperochetenga" mi piacerebbe proprio per la mia prossima guida dei sentieri del Beigua (dove la via del nonno e la zunino saranno il top della difficoltà, poi ad una guida delle scalate più impegnative ci penserò con calma a tempo perso)... Anche la via del Nonno sarebbe da ripulire e risegnalare, ma per quest'anno, con la "Direttissima", ho già dato... Ne riparleremo magari l'anno prossimo. Se avete altre foto belle dei monti del Beigua e v'interessasse pubblicarle, se ne può parlare...

[gecko]

Grandi, questo tipo di cose mi esalta sempre...

Un solo appunto a Walter...

segue un Ravanage su media pendenza tra roccette e sprofondamenti fino alla coscia fino in vetta ... non meritevole di foto

un ravanage appenninico tra neve e roccette merita sempre..

beh .. in tal caso TI meriti questa



e anche quella di vetta ! (peccato non avere avuto la corda di canapa e l'alpenstock )

Queste due foto sono un capolavoro, traspare l'animo alpinistico (un pò ravanatorio nella prima )/ appenninistico.
Complimenti ad entrambi

[Walter1]

traspare l'animo alpinistico (un pò ravanatorio nella prima )/ appenninistico.

cit. alla partenza, dall'auto:
"Non vorrai per caso venire su con quella roba lì ???? "
(il cliff , che assieme alla daisy chain fanno parte integrante del mio imbrago, ci sono sempre anche sul monotiro di 5m, un po dei portafortuna )
Ma anche stavolta è servito, vero Rockice ?

[rockice]

(il cliff , che assieme alla daisy chain fanno parte integrante del mio imbrago, ci sono sempre anche sul monotiro di 5m, un po dei portafortuna )

però pesano.........................

[gambeinspalla]

Sabato avevo mezza giornata di tempo, e così sono andato a fare la "direttissima" ... Devo dire che l'ho trovata carina e davvero "diretta"! L'ultimo tratto sotto la cima è proprio ripida ripida, e devo dire che in discesa non mi pare troppo consigliabile, specie con l'erba un po' umida ... In salita invece è proprio una escursione "old style", in ambiente selvaggio e panoramico. Per chi ne ha voglia, poi, ci sono tante placchette e roccioni che consentono una piacevole arrampicata ...
Faccio i complmenti ad Andrea Parodi per l'ottimo ripristino della segnaletica: un lavoro esemplare!

Foto non ne metto perchè c'era la nebbia, purtroppo ...

Ciao.

Andrea