arrampicata rocche reopasso

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cicot
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arrampicata rocche reopasso

Post by cicot »

ciao a tutti,
qualcuno del forum ha già arrampicato al reopasso,
Stavo pensando a un weekend di arrampicata nella zona e dormire nel bivacco città di Busalla ma vorrei prima capire come è attrezzato, se ci sono le soste nelle vie lunghe, e se il bivacco è sempre aperto o molto frequentato.
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Fed7
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Re: arrampicata rocche reopasso

Post by Fed7 »

cicot wrote:ciao a tutti,
qualcuno del forum ha già arrampicato al reopasso,
Stavo pensando a un weekend di arrampicata nella zona e dormire nel bivacco città di Busalla ma vorrei prima capire come è attrezzato, se ci sono le soste nelle vie lunghe, e se il bivacco è sempre aperto o molto frequentato.
:?

io ci sono stato + volte. la situazione era questa .. dico era xchè saranno 2 o 3 anni che non ci vado +.

vie tutte richiodate 5-6 anni fa con resinati. soste comprese. vie lunghe e monotiri. se vuoi ti invio gli schizzi.

l'ultima volta che sono andato ho trovato, putroppo, parecchi resinati "mobili" .. sai la roccia non è il max .. se non sbaglio direi puddinga (vai conte!!! correggimi pure senza infierire però :oops: ).

l'arrampicata è particolare .. in linea generale puoi seguire questa regola: "non tirare gli appigli + grandi :lol: ".

il bivacco????? una vera cuccia per cani.
in pratica sono tre assi poggiati contro la montagna (che ne fa il quarto lato) con una specie di tetto :lol:
beh, non che non ci si possa dormire ... ma che vuoi :lol:

chiuso? ma se basta uno starnuto per aprire la porta :lol:

NOTA: ben inteso ... sempre che negli ultimi anni abbiamo portato grandi cambiamanti .. io non ho ancora visto il "restyling" della ferrata .. quindi tutte le mie info posso essere "aria fritta".

cmq se vuoi gli schizzi mandami x mp una mail valida.
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Conte Ugolino
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Post by Conte Ugolino »

confermo quanto detto da Fede
bellissimo posto, occhio alla roccia, se hai poca dimestichezza con la puddinga okkio al cranio!
i fittoni che ho visto mi sembravano abbastanza buoni a parte qualcuno messo malamente
Il bivacco è appunto un ricovero d'emergenza adatto a pochi minuti di sosta più che a dormire.
La ferrata è stata ampliata recentemente ed è molto bella e lunga per essere l'appennino
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Fed7
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Post by Fed7 »

Conte Ugolino wrote:confermo quanto detto da Fede
bellissimo posto, occhio alla roccia, se hai poca dimestichezza con la puddinga okkio al cranio![cut]
nonostante tanti ne parlino male ... a me personalmente l'arrampicata su puddinga non spiace!
certo bisogna fare molta attenzione ... una volta sull'Amicizia mi è partito un appoggio .. voletto :lol: ... si arrampica + con la testa che col resto!!!

il posto è particolarmente bello ... anche se io preferisco frequentarlo verso l'autunno/inverno.
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Post by cicot »

grazie per il suggerimento, rimando a autunno....
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maxgastone
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Post by maxgastone »

Arrampicata "molto delicata" da evitare dopo periodi di pioggia e di forte umidità visto che gli appigli tendono a staccarsi più facilmente... consigliato per chi si deve abituare alla roccia non tanto salda delle dolomiti :D
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giusefinto
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Post by giusefinto »

maxgastone wrote:Arrampicata "molto delicata" da evitare dopo periodi di pioggia e di forte umidità visto che gli appigli tendono a staccarsi più facilmente... consigliato per chi si deve abituare alla roccia non tanto salda delle dolomiti :D
Io non credo che in dolomiti la roccia non sia tanto salda anzi penso il contrario.
E' chiaro che come in ogni gruppo montuoso anche qui ci sono pareti friabili, ma in generale, secondo la mia esperienza, sulle crode dolomitiche la roccia varia generalmente da buona a ottima.
Ciao. Carlo
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Conte Ugolino
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Post by Conte Ugolino »

allora
un po di Reopasso, un pò di rocca del Prete, qualcosa in Toscoemiliano ( monte Scala ecc.), scuola di approfondimento in Apuane e poi si è pronti per tutto 8)
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Post by Fed7 »

giusefinto wrote:
maxgastone wrote:Arrampicata "molto delicata" da evitare dopo periodi di pioggia e di forte umidità visto che gli appigli tendono a staccarsi più facilmente... consigliato per chi si deve abituare alla roccia non tanto salda delle dolomiti :D
Io non credo che in dolomiti la roccia non sia tanto salda anzi penso il contrario.
E' chiaro che come in ogni gruppo montuoso anche qui ci sono pareti friabili, ma in generale, secondo la mia esperienza, sulle crode dolomitiche la roccia varia generalmente da buona a ottima.
Ciao. Carlo
beh, non è proprio vero :)
ci sono posti come le Pale dove la roccia è solidissima e non si usura
e ci sono posti come le tre cime dove è tutto a "cubetti"

in generale nelle dolomiti la roccia è marciotta .. ma è li il suo bello, no?
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Post by giusefinto »

Fed7 wrote:
giusefinto wrote:
maxgastone wrote:Arrampicata "molto delicata" da evitare dopo periodi di pioggia e di forte umidità visto che gli appigli tendono a staccarsi più facilmente... consigliato per chi si deve abituare alla roccia non tanto salda delle dolomiti :D
Io non credo che in dolomiti la roccia non sia tanto salda anzi penso il contrario.
E' chiaro che come in ogni gruppo montuoso anche qui ci sono pareti friabili, ma in generale, secondo la mia esperienza, sulle crode dolomitiche la roccia varia generalmente da buona a ottima.
Ciao. Carlo
beh, non è proprio vero :)
ci sono posti come le Pale dove la roccia è solidissima e non si usura
e ci sono posti come le tre cime dove è tutto a "cubetti"

in generale nelle dolomiti la roccia è marciotta .. ma è li il suo bello, no?
Dire che in dolomiti la roccia in generale sia marcia mi sembra eccessivo, non a caso sono universalmente riconosciute come uno dei gruppi più belli ed interessanti al mondo per l'arrampicata. Come ripeto è vero ci sono pareti e gruppi con roccia un pò meno buona ma basta andare in brenta, sulle pale, in marmolada, sassolungo su molte pareti del catinaccio o nel gruppo del sella dove ci sono chilometri di pareti di roccia ottima. Comunque anche arrampicare sul friabile ha il suo fascino è innegabile, anzi a mio parere è molto istruttivo e ricordiamoci (come diceva un grande alpinista di cui al momento mi sfugge il nome) che "non esistono rocce cattive, ma cattivi arrampicatori". :o Saluti
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Post by bade »

Comunque io al Reopasso non sono mai andato a qualche cosetta di semplice prima o poi vorrei andarla a fare. Pensavo anche di fare la ferrata eventualmente saltando quei pochi passaggi più complicati, se dovessi non sentirmela. Il fatto è che non ho mai fatto una ferrata.. :oops:
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Conte Ugolino
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Post by Conte Ugolino »

giusefinto wrote:(come diceva un grande alpinista di cui al momento mi sfugge il nome) che "non esistono rocce cattive, ma cattivi arrampicatori". :o Saluti
Alessandro Gogna che coniò la frase proprio nella zona Reopasso, ma che fu poi respinto da un tentativo alla Rocca della Bastia ( sempre in zona)
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Post by giusefinto »

Conte Ugolino wrote:
giusefinto wrote:(come diceva un grande alpinista di cui al momento mi sfugge il nome) che "non esistono rocce cattive, ma cattivi arrampicatori". :o Saluti
Alessandro Gogna che coniò la frase proprio nella zona Reopasso, ma che fu poi respinto da un tentativo alla Rocca della Bastia ( sempre in zona)
Cavolo. Questo Reopasso è peggio delle più friabili pareti apuane.
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Post by cicot »

Per quanto mi riguarda le elggende mi stuzzicano, io pensavo di fare la via Titti, tre lunghezze di IV.
Qualcuno di voi l'ha fatta?
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Post by maxgastone »

cicot wrote:Per quanto mi riguarda le elggende mi stuzzicano, io pensavo di fare la via Titti, tre lunghezze di IV.
Qualcuno di voi l'ha fatta?
Si abbastanza carina, se puoi evita le doppie e scendi a piedi così non scarichi sassazzi sulle altre cordate...
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Alexander
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caro vecchio Reopasso

Post by Alexander »

a me non dispiace affatto il Reopasso... sia sui monotiri sia nelle vie lunghe. Per ha ragione chi ha detto di stare all'occhio ai periodi di pioggia... al primo tiro della via del Re questa primavera sono volato perchè mi sono rimasti in mano tutti e due gli appigli per le mani... errore mio probabilmente ma non tanto per i movimenti quanto perchè era appena piovuto.

cionostante è giusto il paragone... esteticamente però... è la dolomite ligure...

per il bivacco mi sembra sia un po' troppo direi che è una cuccia. a me regala sempre un grande fascino da freddo Nord... e poi se avete dormito al Nebbia e sicuramente c'è chi ci ha dormito fra voi che frequentate molte montagne, troverete il bivacco una reggia a confronto. comunque penso che nella dorsale che continua dopo la carega do diao un posto per tenda si trovi dopo pochi metri. C'è una sorta di shciena d'asino accennata.

Secondo me resta un bel posto!
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delorenzi
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Post by delorenzi »

La nuova parte delle ferrata è abbastanza lunga ma non difficile se si esclude il tratto iniziale dell' Anchise.

L'avere inserito ulteriori fittoni a fianco dei vecchi ha complicato a mio parere l' arrampicata specie in alcuni punti.

Comunque rimane molto bella la zona e facile da raggiungere.

Vale la pena sicuramente di provarla. Facendola tutta per intero (due passaggi valutati MD) ci si passa una mezza giornata
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...

Post by Alexander »

Secondo me un tempo medio di percorrenza può essere dato tra 1h30'-2h. più il ritorno ovviamente. sono 400 m di sviluppo, tutti attrezzati con almeno il cavo di assicurazione. alcuni con maniglie. Direi al max 4 h A/R. che ne pensi?
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bivacco

Post by Alexander »

questa mattina sono stato al bivacco... stanno rifacendo l'inerno... sembra uno chalet!

...ho provato a veder che misure ha... io continuo sulla mia tesi a riguardo... ci si sta tranquilli in 4 o 5... con stufa e finestre scorrevoli oltre che interni in legno e veranda... io altri bivacchi di parete simili non li ricordo!

non penso sia solo amore appenninico!
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Post by delorenzi »

Sono d' accordo sul tempo di percorrenza.
Sul fatto che nel bivacco ci si dorma in 4/5 ho qualche dubbio.
:?:
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