Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
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Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
Anche il Monte Argentéa possiede un piccolo gioiellino alpinistico, ideale per coloro i quali prediligono i gradi più bassi della scala di difficoltà (primo e secondo). Una via breve e facile (più scrambling che alpinismo vero e proprio) ma bella e su roccia ottima. Poiché parte dal sentiero "A" tra il Rifugio Padre Rino (Leveasso) e la Collettassa, la breve scalata può essere proficuamente concatenata con altre vie facili che salgono sui contrafforti meridionali (ad esempio: la Cresta delle Segàge o la Costa di Lerbin alla Rocca Negra).
L'avevo già percorsa alcune volte nel 2010, poi ci sono tornato mercoledì scorso con forbicioni e seghetto, per tagliare i pochi arbusti e rami che ostacolavano in qualche punto la progressione.
Allego una breve relazione:
Si attacca dalla mulattiera tra Leveasso e Collettassa, in corrispondenza di una caratteristica forcella rocciosa: dalla forcella si rimonta una crestina inclinata per alcune decine di metri, fino a che non si perde fra gli arbusti. Traversando brevemente a destra si raggiunge una seconda cresta. Si sale anche questa superando facili risalti e, dopo una cinquantina di metri, si traversa nuovamente a destra per pendio erboso con arbusti, fino alla cresta principale. Seguendo quest’ultima si superano brevi balze verticali e belle placche inclinate. In alto le rocce si alternano a pendii erbosi, fino a raggiungere la traccia contrassegnata dalla stella bianca che in breve conduce in cima al Monte Argentéa.
L'avevo già percorsa alcune volte nel 2010, poi ci sono tornato mercoledì scorso con forbicioni e seghetto, per tagliare i pochi arbusti e rami che ostacolavano in qualche punto la progressione.
Allego una breve relazione:
Si attacca dalla mulattiera tra Leveasso e Collettassa, in corrispondenza di una caratteristica forcella rocciosa: dalla forcella si rimonta una crestina inclinata per alcune decine di metri, fino a che non si perde fra gli arbusti. Traversando brevemente a destra si raggiunge una seconda cresta. Si sale anche questa superando facili risalti e, dopo una cinquantina di metri, si traversa nuovamente a destra per pendio erboso con arbusti, fino alla cresta principale. Seguendo quest’ultima si superano brevi balze verticali e belle placche inclinate. In alto le rocce si alternano a pendii erbosi, fino a raggiungere la traccia contrassegnata dalla stella bianca che in breve conduce in cima al Monte Argentéa.
- Pazzaura
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Re: Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
Molto interessante!! Ci andrò sicuro!
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Re: Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
Figaaataaa!
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
Bello!!!
Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
Lao Tse (VI sec a.C.)
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Re: Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
me la segno per il prossimo autunno!
"narratemi la regione dalla quale il figlio della montagna è sempre attratto, dove la forza dell'uomo convive con la mente aperta, dove riposano le ceneri dei padri liberi fedelmente vegliate dai figli liberi" Homines Dicti Walser
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Re: Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
Non aspettatevi un vione: quando dico primo grado, intendo proprio primo grado... A me piacciono anche le vie così (senza corda, senza stress, con tanto panorama intorno) ma sono strano e non faccio testo.
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Re: Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
Ma io invece credo che ti sei spiegato benissimo, e chi apprezza questa proposta è perchè vuole uscire dal sentiero, mettere un pò le mani sulle rocce ma senza lo stress di dover appunto usare corde, attrezzare soste e trafficare con altri arnesi.
Personalmente nel tempo ho acquisito la consapevolezza che oltre il secondo grado mi diverto molto meno, anzi mi stresso.
E lo dico avendo provato l'arrampicata e le vie di roccia fino al quinto grado senza particolari problemi, ma ho capito che non mi piace.
Perchè quando le difficoltà crescono mi devo concentrare troppo sulle manovre e sul movimento, e non mi godo il panorama, sempre che non mi trovi incastrato in un diedro o sotto un tetto.
Quindi a me le vie piacciono "solo" così, da poter fare liberi e più o meno con lo stesso ritmo di una traccia.
Questione di gusti, infatti mi ritengo un escursionista più o meno estremo piuttosto che un alpinista di basso grado.
Spero quindi quanto prima di poter andare a vedere questo "scrambling" vicino casa.
Grazie del suggerimento Andrea.
Personalmente nel tempo ho acquisito la consapevolezza che oltre il secondo grado mi diverto molto meno, anzi mi stresso.
E lo dico avendo provato l'arrampicata e le vie di roccia fino al quinto grado senza particolari problemi, ma ho capito che non mi piace.
Perchè quando le difficoltà crescono mi devo concentrare troppo sulle manovre e sul movimento, e non mi godo il panorama, sempre che non mi trovi incastrato in un diedro o sotto un tetto.
Quindi a me le vie piacciono "solo" così, da poter fare liberi e più o meno con lo stesso ritmo di una traccia.
Questione di gusti, infatti mi ritengo un escursionista più o meno estremo piuttosto che un alpinista di basso grado.
Spero quindi quanto prima di poter andare a vedere questo "scrambling" vicino casa.
Grazie del suggerimento Andrea.
"Non importa quanto vai piano ... l'importante è che non ti fermi".
Re: Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
a me piacciono solo quelleandreaparodi wrote:Non aspettatevi un vione: quando dico primo grado, intendo proprio primo grado... A me piacciono anche le vie così (senza corda, senza stress, con tanto panorama intorno) ma sono strano e non faccio testo.
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
Mi pare cmq che little.... abbia chiarito un bel concetto !!andreaparodi wrote:Non aspettatevi un vione: quando dico primo grado, intendo proprio primo grado... A me piacciono anche le vie così (senza corda, senza stress, con tanto panorama intorno) ma sono strano e non faccio testo.
....peraltro, se è solo per questo allora siamo in molti un pò strani,,,,e che sicuramente non fanno testo !
"E®ne" ...VECCHIA BELINA DOC.
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Re: Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
Beh! Ho detto che sono strano perché mi capita di alternare sentieri e creste di primo grado a vie di 6a e oltre, roccia ottima con spit a roccia friabile da proteggere, e mi diverto sempre. Come per i libri, dove alterno Proust a Topolino, la fantascienza ai Promessi sposi... Comunque, se andate a fare la crestina dell'Argentea, poi fatemi sapere.
Re: Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
Queste proposte appenniniche mi appassionano sempre
Re: Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
..Lo inserisco immediatamente nella lunga lista delle cose da fare...
Peccato non avere letto prima questo topic...ieri ero proprio da quelle parti!!
Peccato non avere letto prima questo topic...ieri ero proprio da quelle parti!!
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
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- pallino
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Re: Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
Interessante....
ho visto diverse volte salendo al Padre Rino da Lerca persone arrampicarsi lassu'....
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Re: Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
Rilancio la crestina dell'Argentéa: c'è andato recentemente il mio amico Giorgio ed è piaciuta anche a lui: fra l'altro è piuttosto raro trovare vie facili di primo e secondo grado con roccia così compatta. Poi, volendo, i satini intermedi si possono anche prendere dritti e allora si trovano anche passi di III e III+ (ma sono tutti comodamente aggirabili).
- skeno
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Re: Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
Puoi raccontarci qualcosa della Costa di Lerbin???andreaparodi wrote:(ad esempio: la Cresta delle Segàge o la Costa di Lerbin alla Rocca Negra).
Ciao
Skeno
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Re: Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
La Costa di Lerbin è una delle creste più consigliabili per il concatenamenteo con quella dell'Argentea: hanno difficoltà analoghe.
La Costa di Lerbin la puoi prendere dal Sentiero dell'Ingegnere, attaccando presso una forcella rocciosa. Il primo tratto è discontinuo, con passi di terzo e parti in cui si cammina.
E' stato interamente ripulito, poche settimane fa, dal mio amico Giorgio, che quando fa un lavoro lo fa bene.
Più semplice è lasciar perdere il primo tratto meno omogeneo, e iniziare dal sentiero di sopra, quello dei boy scout, che passa dal rudere del Riparo Rou Rossu. Da lì sali sul costone tra i pini, prima camminando, poi per rocce facili. Superi uno spuntone, poi continui sulla cresta più ripida e rocciosa. Il tratto chiave è un po' esposto ma non supera il secondo grado: alla fine arrivi sulla Rocca Negra e da lì, per la Collettassa e il Sentiero A, vai ad attaccare la cresta SO dell'Argentea.
La Costa di Lerbin la puoi prendere dal Sentiero dell'Ingegnere, attaccando presso una forcella rocciosa. Il primo tratto è discontinuo, con passi di terzo e parti in cui si cammina.
E' stato interamente ripulito, poche settimane fa, dal mio amico Giorgio, che quando fa un lavoro lo fa bene.
Più semplice è lasciar perdere il primo tratto meno omogeneo, e iniziare dal sentiero di sopra, quello dei boy scout, che passa dal rudere del Riparo Rou Rossu. Da lì sali sul costone tra i pini, prima camminando, poi per rocce facili. Superi uno spuntone, poi continui sulla cresta più ripida e rocciosa. Il tratto chiave è un po' esposto ma non supera il secondo grado: alla fine arrivi sulla Rocca Negra e da lì, per la Collettassa e il Sentiero A, vai ad attaccare la cresta SO dell'Argentea.
- Pazzaura
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Re: Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
Che "gioielli appenninici"
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Re: Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
Mi iscrivo al gruppo degli interessati, mi sembra una proposta carina e divertente alla portata di (quasi) tutti. Ringrazio Andrea per la segnalazione .
- skeno
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Re: Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
andreaparodi wrote:La Costa di Lerbin è una delle creste più consigliabili per il concatenamenteo con quella dell'Argentea: hanno difficoltà analoghe.
La Costa di Lerbin la puoi prendere dal Sentiero dell'Ingegnere, attaccando presso una forcella rocciosa. Il primo tratto è discontinuo, con passi di terzo e parti in cui si cammina.
E' stato interamente ripulito, poche settimane fa, dal mio amico Giorgio, che quando fa un lavoro lo fa bene.
Più semplice è lasciar perdere il primo tratto meno omogeneo, e iniziare dal sentiero di sopra, quello dei boy scout, che passa dal rudere del Riparo Rou Rossu. Da lì sali sul costone tra i pini, prima camminando, poi per rocce facili. Superi uno spuntone, poi continui sulla cresta più ripida e rocciosa. Il tratto chiave è un po' esposto ma non supera il secondo grado: alla fine arrivi sulla Rocca Negra e da lì, per la Collettassa e il Sentiero A, vai ad attaccare la cresta SO dell'Argentea.
Anche se in ritardo ti ringrazio per la risposta.
E aggiungo un'altra domanda : sulla costa a valle del sentiero dell ingegnere, c'è qualcosa di noto?
Sembrerebbero rocce interessanti ...
Ciao
Skeno
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Re: Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
C'è un'antica via di salita sulla Rocca a valle del sentiero, ma più ad occidente della Costa di Lerbin. Parlo del costone con i tralicci della corrente, poi proseguendo, molto discontinuo, finisci alla Gua da Botte e da lì per bella cresta rocciosa sulla Rocca Turchina
- gambeinspalla
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Re: Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
Ciao a tutti!
Oggi con gli amici Sandra e Flavio abbiamo fatto il concatenamento Costa di Lerbin - Cresta SO dell'Argentea. Confermo la valutazione delle difficoltà intorno al II° grado (max) aggirabili comodamente.
Roccia quasi ovunque buona, escluso qualche blocco instabile direi "fisiologico" su percorsi di questo genere.
Grazie anche alla giornata calda e stupenda, ci siamo proprio goduti la salita!
Rientro per il Rifugio Leveasso ed il Piano delle Segage.
Allego alcune immagini dei passi più caratteristici.
Ciao!!!
Oggi con gli amici Sandra e Flavio abbiamo fatto il concatenamento Costa di Lerbin - Cresta SO dell'Argentea. Confermo la valutazione delle difficoltà intorno al II° grado (max) aggirabili comodamente.
Roccia quasi ovunque buona, escluso qualche blocco instabile direi "fisiologico" su percorsi di questo genere.
Grazie anche alla giornata calda e stupenda, ci siamo proprio goduti la salita!
Rientro per il Rifugio Leveasso ed il Piano delle Segage.
Allego alcune immagini dei passi più caratteristici.
Ciao!!!
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"Io intanto salgo, poi si vedrà ..."
Re: Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
E bravi!!
Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
Lao Tse (VI sec a.C.)
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Re: Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
Bello!! Eravamo a vista... Noi via del nonno. Giornata perfetta per questo genere di gita
"Se non fosse unta, non fosse focaccia." Ignota
Re: Monte Argentéa per la cresta sud-ovest
Che bello dev'essere molto divertente
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa