Rocche del Reopasso - Ferrata Deanna Orlandini

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bade
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Rocche del Reopasso - Ferrata Deanna Orlandini

Post by bade »

Qualcuno l'ha fatta? E' un percorso abbordabile per uno alle sue prime ferrate? Ho visto un volantino e il posto sembra molto bello... :D
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bade
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nessuno l'ha mai fatta?? :?: :?:
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Conte Ugolino
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Post by Conte Ugolino »

carissimo Bade 8)
la ferrata in se è vermante molto bella ed anche ben attrezzata. Per una prima esperienza direi che non sia il caso.anche se..

Fai il primo tratto ( Anchise) molto bello, arrivi poi allo spigolo sud e lo risali sino a dove diventa strapiombante. Traversi allora a dx ed invece di proseguire verticalmente risali per roccette sino al bivacchetto.
Procedi poi per il sentiero Fie in direzione Carèga du Diao e poco dopo sulla dx fai un bel traverso orizzontale attrezzato sino alla carèga. risali sul sentiero evitando il ponticello, prosegui sul sentiero Fie evitando lo spigolo diretto sino ad arrivare sul cosiddetto sedile da dove lungo il " sentiero" fie e con un traverso ed un diedrino attrezzato con catena si arriva alla sommità.
Fatto così va anche bene per chi è alle prime armi altrimenti ci sono pezzi verticali e difficili anche se ben attrezzati
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bade
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Post by bade »

...ok...ma fondamentalmente quale sarebbe la difficoltà dei pezzi verticali? E come sono attrezzati? Se ci sono scalette o simili non mi farei grossi problemi...in fondo che differenza c'è rispetto all'arrampicata?
Temo di aver fatto considerazioni un pò alla....va bè, ci siamo capiti...comunque se hai tempo di darmi ancora due delucidazioni ...

:smt026
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Conte Ugolino
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Post by Conte Ugolino »

scalette no ce ne sono c'è una doppia attrezzatura di cui9 una è la vecchia con cavoi teso l'altro con corda d'accioaio con anse secondo il modelo francese.
Diciamo che è di braccia perchè vai sul dritto e ti attacchi alla corda.
Il GEB ha fatto comunque unn buon lavoro ed al momento è la più bella ferrata della Liguria. Info dettagliate le trovi su opuscoli ed altro a Crocefieschi, dove trovi anche il libro delle arrampicate in appennino "di sasso di sole di sale".
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Alexander
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Post by Alexander »

la ferrata è molto bella perchè in pratica è una salita alpinistica ma attrezzata e come più o meno diceva il conte, dove non riesci, ti tiri al cavo... se la fai tutta senza tanto meglio...

ogni parte difficile è aggirabile comunque. il percorso completo però è ovviamente il più bello. le difficoltà, se date in chiave alpinistica direi che può essere mediamente Pd con due tratti TD. anche se non ha molto senso in ferrata. se conoci la scala potremmo dire IV-V della scala shnurer.

comunque il pezzo più difficile è un VI... ma se non ce la fai ti attacchi al cavo...

i9o ci ho fatto un cortometraggio! se vuoi te lo faccio vedere!
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bade
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Post by bade »

...per forza! E come faccio a vederlo?
Senti, ma un passo di VI aiutandosi con un cavo...è così irresistibile? Non vorrei prenderla sotto gamba ma secondo me ce la faccio,...anzi, mi è proprio venuta la voglia di provare...

:smt026
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civre
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Post by civre »

bade wrote:Senti, ma un passo di VI aiutandosi con un cavo...è così irresistibile? Non vorrei prenderla sotto gamba ma secondo me ce la faccio,...anzi, mi è proprio venuta la voglia di provare...

:smt026
direi di no, semmai passi dal sentiero (i tratti difficili sono molto brevi).
Importante è avere un'attrezzatura adeguata --> cordino con dissipatore :!: perchè in alcuni punti si può cadere anche di 2/3 metri( fattore caduta >3 :? )
mi sta venendo voglia di rifarla :)

comunque IMHO ancora più belle le ferrate dal Monte Pietravecchia,
peccato che è un viaggio arrivarci :(
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bade
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Post by bade »

...tanto pensavo di prendermi il kit da ferrata...quindi dissipatore e tutto quanto sarebbe a posto.
Si, ok per l'aggirare gli ostacoli maggiori...ma mi darebbe un pò fastidio farlo... :smt013

Pratavecchia? Avevo letto.. :wink:
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Alexander
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Post by Alexander »

E' ovvio che devi ASSOLUTAMENTE avere un'attrezzatura adeguata! e casco, sei su puddinga se tiri giù clasti o se te ne cade uno dalla vetta rischi, può prendere velocità o staccarne altri!

direi che con l'attrezzatura adeguata non c'è passaggio che uno che vale almeno il III non possa passare agevolmente.

Per la questione Pietravecchia. So che hanno aggiunto anche qualche variante... io non sono stato nemmeno alla ferrata normale. sapete dove posso trovare una relazione?
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civre
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Post by civre »

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maxgastone
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Post by maxgastone »

Alexander wrote:E' ovvio che devi ASSOLUTAMENTE avere un'attrezzatura adeguata! e casco, sei su puddinga se tiri giù clasti o se te ne cade uno dalla vetta rischi, può prendere velocità o staccarne altri!

direi che con l'attrezzatura adeguata non c'è passaggio che uno che vale almeno il III non possa passare agevolmente.

Per la questione Pietravecchia. So che hanno aggiunto anche qualche variante... io non sono stato nemmeno alla ferrata normale. sapete dove posso trovare una relazione?
Ciao a tutti.
Il percorso confermo che è molto carino, da evitare però dopo periodi di pioggia perchè la puddinga diventa più friabile, anche se il percorso della ferrata ne è abbastanza immune. Attenzione ai prodi arrampicatori che troverete sul lato sx della prima parte... :D
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bade
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Post by bade »

Ciao! Grazie dei consigli, spero presto di andare a vedere con i miei occhi...e spero anche di riuscire a farla tutta senza dover aggirare i passaggi più ostici.

Seguirò il consiglio e aspetterò che non piova da qualche giorno prima di decidermi ad andare.. :wink:
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maxgastone
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Post by maxgastone »

bade wrote:Ciao! Grazie dei consigli, spero presto di andare a vedere con i miei occhi...e spero anche di riuscire a farla tutta senza dover aggirare i passaggi più ostici.

Seguirò il consiglio e aspetterò che non piova da qualche giorno prima di decidermi ad andare.. :wink:
Non so se hai già la relazione della ferrata io te la posto

http://www.vieferrate.it/ferratadeanna.htm :-({|=
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bade
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Post by bade »

Grazie! :P
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Coren
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Post by Coren »

Scusate volevo fare una domanda senza aprire un nuovo topic, la salita dalla Biurca Nord alla Carrega del Diavolo senza fare la ferrata, ma percorrendo il diedro canale attrezzato concatena è fattibile SENZA attrezzatura?
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Conte Ugolino
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Post by Conte Ugolino »

allua se intendi quello che il percorso Fie c'è una catena, ma in effetti per principianti ( soprattutto in discesa) una corda non guasta. Comunque si fa senza attrezzatura ( rimane comunque un caminetto di secondo sup che non è poi così escursionistico ( circa 4 metri con catenella mooolto utile in discesa)

In verità il diedro nord è sul versante opposto ( quello che da sul Castello della Pietra)
visto che li non c'è niente o lo fai in libera oppure..... :shock:
Ci sono solo due fittoni da dodici ( con piastrina) all'estremità (messi dal sottoscritto)
non è difficilissimo però è arrampicata anche se breve.
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Alexander
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Post by Alexander »

...come raggiungi detto diedro?
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Conte Ugolino
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Post by Conte Ugolino »

prima dela catena giri sulla sn
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Alexander
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Post by Alexander »

intendi la catena che usi per la discesa? (che poi ora è stata sostituita da un sontuoso cavo metallico nuovo!!!)
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Coren
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Post by Coren »

Conte Ugolino wrote:allua se intendi quello che il percorso Fie c'è una catena, ma in effetti per principianti ( soprattutto in discesa) una corda non guasta. Comunque si fa senza attrezzatura ( rimane comunque un caminetto di secondo sup che non è poi così escursionistico ( circa 4 metri con catenella mooolto utile in discesa)

In verità il diedro nord è sul versante opposto ( quello che da sul Castello della Pietra)
visto che li non c'è niente o lo fai in libera oppure..... :shock:
Ci sono solo due fittoni da dodici ( con piastrina) all'estremità (messi dal sottoscritto)
non è difficilissimo però è arrampicata anche se breve.
E' sicuramente il percorso Fie, è il passaggio descritto nell'itinerario n° 4 de "La Catena dell'Antola di Parodi:
Scendendo dalla Biurca Nord, dopo aver incrociato il sentiero proveniente da Minceto, si taglia lungo una cengia con alberi e si raggiunge un'ampia spalla, detta Sedile Sud, qui si presentano due possibilità:
a) La Ferrata...
b) "Piegando a sinistra su rocce inclinate che richiedono un po' di attenzione, si raggiunge un breve diedro-canale attrezzato con catena, che conduce sul ripiano sommitale della Carrega del Diavolo (957 m).

Vabbè, domani vado con amici alle Rocche del Reopasso, saliamo da Camarza e scendiamo a Crocefieschi, se non ce la sentiamo di salire sulla Carrega pazienza, sarà lo stesso un bel giro!
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Alexander
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Post by Alexander »

la possibilità che hai descritto del libro di parodi è quella che di norma viene usata in discesa. ci troverai una sorta di fune d'acciaio che poi è il cavo metallico usato per la ferrata. non c'è più la catena ora. comunque non è nulla di duro, è tranquillo. ovviamente è necessaria attenzione.
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Coren
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Post by Coren »

Devo ammettere che ho avuto qualche tentennamento nel salire, più che altro pensavo "E a scendere?" (ah comunque sono salito tenendomi alla fune). Invece la discesa è stata tranquillissima, certo con un po' di attenzione...

Ho visto anche il diedro-canale di Ugolino, in effetti salire di lì dovrebbe essere semplice e agevole, ci posso fare un pensierino se mai ritornerò là!
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Coren
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Post by Coren »

Avrei una curiosità, scendendo dalle Rocche verso Crocefieschi, prima del Grillo si incontra un sentiero (segnato con vernice bianca) che gira a sinistra. Porta solo all'attacco delle ferrate o prosegue da qualche parte?
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Alexander
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Post by Alexander »

...onestamente non so dove porti. parrebbe verso O sulla mezza costa... ma per dove? sembra scendere verso Busalla ma non lo so sicenramente!
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Post by De-fender06 »

Coren wrote:Devo ammettere che ho avuto qualche tentennamento nel salire...
Diciamo pure che tremavi come una foglia e sei salito solo perchè una ragazza ti è passata avanti deridendoti :wink:
Meglio fare come me che sono rimasto giu!
Coren wrote:se mai ritornerò là!
Se qualcuno del forum ha intenzione di andare uno di quest weekend ci facci sapere ;)

Ad ogni modo la salita da Camarza è stata molto bella, la consiglio a chiunque voglia farsi una gita non impegnativa e magari andare anche per funghi. Prima un bosco di castagni pulito e fresco poi una breve paseggiata in costa con vista sulle rocche.
Un po una delusione la discesa a Crocefieschi.
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bade
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Post by bade »

De-fender06 wrote:
Coren wrote:Devo ammettere che ho avuto qualche tentennamento nel salire...
Diciamo pure che tremavi come una foglia e sei salito solo perchè una ragazza ti è passata avanti deridendoti :wink:
Meglio fare come me che sono rimasto giu!
...bè, se la ragazza meritava direi che Coren ha fatto la scelta migliore.. :wink:

Benvenuto sul forum De-fender06! :D
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BigMat
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Post by BigMat »

forse sabato porto un amico a fare la ferrata...se c'è qualcuno a quelle parti magari ci si becca
Comunque vada sarà un successo!
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Conte Ugolino
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Post by Conte Ugolino »

Coren wrote:Avrei una curiosità, scendendo dalle Rocche verso Crocefieschi, prima del Grillo si incontra un sentiero (segnato con vernice bianca) che gira a sinistra.
Moolto strano visto che essendo in area parco la segnaletica è quella Fie.
Cercherò di informarmi.
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Post by delorenzi »

Coren wrote:Avrei una curiosità, scendendo dalle Rocche verso Crocefieschi, prima del Grillo si incontra un sentiero (segnato con vernice bianca) che gira a sinistra. Porta solo all'attacco delle ferrate o prosegue da qualche parte?
Ho verificato sulla C.T.R. ma non viene riportato alcun sentiero.
Quello che raggiunge la ferrata - la parte nuova dell' Anchise - è indicato con un cartello in legno.
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Coren
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Post by Coren »

Defender wrote:
Un po una delusione la discesa a Crocefieschi.
Sarebbe stata un po' nobilitata se fossimo saliti sul Grillo, avremmo avuto una bella visuale sulla Biurca e sulla Carrega. Se avessimo avuto un po' di tempo potevamo andare a zonzo su quel sentierino colsegnavia bianco, mi ispirava troppo.
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crocefieschi

Post by Alexander »

...andate a crocefieschi fra due mesi...

quando i rampicanti rossi si mischiano al verde dei boschi, al marrone delle foglie dei castagni, ormai cadute e delle rade roverelle. Andateci quando i timidi cespugli gialli annunciano il lontano arrivare della neve che divide esattamente a metà lo spigolo sud della biurca meridionale.
andateci quando i comignoli si odono grazie alle nari già da lontano, portando seco rumori inudibili di risa quasi bisbigliate di fronte ai camini.
quando il rumore secco del taglio della legna è quasi un ricordo e l'unico udibile è quello del tintinnio degli scalatori dell'inutile, inerpicati per queste pareti con i loro rinvii. andate a crocefieschi quando c'è la nebbia e camminare nel bosco è come stare fermi tra due scudi bianchi mentre il tunnel verde veloce vola indietro... benchè sia tu a correre avanti... sopra un tappeto di cuori marroni e di ricci oramai inutili se non alla vista. andate a crocefieschi quando le feste estive sono oramai un ricordo ed arrampicare nelle grige pareti di puddinga risulta salire su un disco di 6 m... oltre il quale non vedi nella liliaca coltre... come se fosse un cerchio pieno che vaga per l'universo, a cui tu sei appeso, facendo finta che al suo esterno esista un qualche cosa...
camminate per via XX in crocefieschi, lasciando alle spalle la grotta del lupo e la profonda fenditura del grillo, ritornando alla civiltà immersi in una bianca nebbia in cui compaiono solo radi fantasmi illuminati a tratti dai fari della macchine... identificati proprio e soltanto da quelle luci... tra il profumo del vino e dei formaggi autoctoni. o passeggiate nella neve, un mare canuto e verticale che muta soltanto al tramonto... dal rosso al blu al nero...

...poi aspettate ancora una luna... e quando la nebbia si dirada... ammirate il paese degli esploratori... odorate la fresca brezza di croce fieschi...

...di storia, di natura e di virtude.
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Post by Conte Ugolino »

Ok
ma come quel tale faceva la sciacquatura in Arno
una bella sciacquatura nel Vobbia non la potresti fare? :D
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Post by bigo »

Andate tutte e due a dormire, che l'è l'uaaa!
Essere ULTRAS, esserlo nella MENTE!
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:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
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Post by Conte Ugolino »

bigo wrote:Andate tutte e due a dormire, che l'è l'uaaa!
Se scrivo alle otto meno sette vedi che poema che ou pò sciurtì
Vabben se douveiva anaà a fa in giu ma l'ea bruttu
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Post by De-fender06 »

Coren wrote:Defender wrote:
Un po una delusione la discesa a Crocefieschi.
Sarebbe stata un po' nobilitata se fossimo saliti sul Grillo, avremmo avuto una bella visuale sulla Biurca e sulla Carrega. Se avessimo avuto un po' di tempo potevamo andare a zonzo su quel sentierino colsegnavia bianco, mi ispirava troppo.
Caro Coren devi solo dirmi quando ci andiamo a comprare l'imbrago. Poi andiamo su e ci facciamo il grillo e tutto il resto.
Forza e coraggio ;)

Se non sbaglio anche Bade parlava in un altro post di prendersi il materiale...magari ci tiene compagnia :P (e ti darà buoni consigli come "non salire dove non pensi di poter più scendere" :wink: )

P.s: Questa domenica c'è la gita del parco con trenino di casella e pranzo in trattoria. Io non andrò ma lo scrivo nel caso qualcuno fosse interessato.
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Post by bade »

Però le previsioni sono brutte... :? ...peccato...

Già,anche io devo predermi il materiale da ferrata..il resto invece (corda, imbrago etc) ce l'ho già da qualche annetto.. :wink:

Ciao!
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Post by delorenzi »

Fatemi sapere se organizzate :!:
Per l' imbrago, come già detto, vi consiglio Repetto a Voltri.
E' il negozio più specializzato e penso meno conosciuto per l' arrampicata, speleologia e torrentismo. :!:
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delorenzi wrote:Fatemi sapere se organizzate :!:
Per l' imbrago, come già detto, vi consiglio Repetto a Voltri.
E' il negozio più specializzato e penso meno conosciuto per l' arrampicata, speleologia e torrentismo. :!:


:roll: come meno conosciuto ma se è il negozio che vende più roba in italia per torrentismo e speleo (prevalentemente per corrispondenza). ed è l'unico a Genova ad avere materiale d'armo.
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