Rigantoca 2008
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Rigantoca 2008
Vista la grande partecipazione alla discussione pre e post evento dell'edizione 2007, segnalo a chi non ne è ancora al corrente che siamo già in vista della Rigantoca 2008. E' fissata per domenica 15 giugno. Solito percorso, solite norme, solite modalità di iscrizione. Buon avvicinamento a tutti.
pace e bene
Qui http://www.gruppocittadigenova.it/relaz ... tola08.pdf si trova pdf con info della Rigantoca 2008
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Dai, non so le tue motivazioni, ma io che mi son fatte tutte le edizioni precedenti e ho avuto un paio di volte la voglia di mollare, ogni volta che sono giunto a Caprile ho subito cominciato a pensare all'anno successivo.rikkytikkytavi wrote:Qualche me se fa ero decisissimo a parteciparci,adesso ho più di un dubbio
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Guardando questo video http://www.gruppocittadigenova.it/rigan ... ca2007.htm ufficiale dell'anno scorso e le foto dei nostri utenti http://www.quotazero.com/gallery/catego ... cat_id=211 (contenti ma forse un po' stanchi), comunico che quest'anno ci sarò.
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ci sarò anch'io sempre al solito bivio di Avosso a segnalare
http://trailsantacroce.com" onclick="window.open(this.href);return false;
Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
"Ogni civetta ha la sua casa l'albero, ma il barbagianni invece no" Punkreas Paranoia e potere
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Purtroppo non ci sarò nemmeno questa volta visto che la data coincide con la Cro Magnon.
Il filmato è bello ma attenzione NON è rappresentativo dell'evento.
La Rigantoca è prima di tutto una grande marcia NON competitiva attraverso il nostro bellissimo Appennino. Il fatto che alcuni decidano di affrontarla di corsa non significa che sia una prova per podisti o trail runner. E' principalmente una belissima e lunga escursione appeninica da affrontare con lo spirito giusto. Ultimamente, visto il dilagare del trail running è sempre più frequentata da corridori e per questo dal 2007 si corre il trail del'Antola che è una gara competitiva ma su percorso ridotto (22km.).
Per affrontare la Rigantoca è necessario un allenamento da escursionista esperto e niente di più. Il dislivello è solo di 2000mt. mentre lo sviluppo è di 43km.
Il miglior consiglio è quello di partire leggerissimi. solo uno zainetto piccolo con poche cose. Scarpe molto leggere a bastoncini consigliati. Solo due le discese e piuttosto corte.
P.s. Nel video si vede il nostro forumista Matteo che corre
Ciao.
Il filmato è bello ma attenzione NON è rappresentativo dell'evento.
La Rigantoca è prima di tutto una grande marcia NON competitiva attraverso il nostro bellissimo Appennino. Il fatto che alcuni decidano di affrontarla di corsa non significa che sia una prova per podisti o trail runner. E' principalmente una belissima e lunga escursione appeninica da affrontare con lo spirito giusto. Ultimamente, visto il dilagare del trail running è sempre più frequentata da corridori e per questo dal 2007 si corre il trail del'Antola che è una gara competitiva ma su percorso ridotto (22km.).
Per affrontare la Rigantoca è necessario un allenamento da escursionista esperto e niente di più. Il dislivello è solo di 2000mt. mentre lo sviluppo è di 43km.
Il miglior consiglio è quello di partire leggerissimi. solo uno zainetto piccolo con poche cose. Scarpe molto leggere a bastoncini consigliati. Solo due le discese e piuttosto corte.
P.s. Nel video si vede il nostro forumista Matteo che corre
Ciao.
Belin !
verissimo !granpasso wrote: La Rigantoca è prima di tutto una grande marcia NON competitiva attraverso il nostro bellissimo Appennino. Il fatto che alcuni decidano di affrontarla di corsa non significa che sia una prova per podisti o trail runner. E' principalmente una belissima e lunga escursione appeninica da affrontare con lo spirito giusto.
Ciao.
ed è per questo che ho voluto parteciparvi lo scorso anno (senza correre un passo)
bell'esperienza di appennino
@granpasso: buona Cro Magnon!!
Grande REDdaREDda wrote:io ho scoperto da poco di quest'evento, io parteciperò insieme a mio padre e qualche amico.
ma voi correte come team QZ, sempre se esiste?
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quel giorno lì quasi quasi io vengo, solo che opto per la CA.TO. caprile-torriglia e mi vedo quei matti di quotazero che arrivano in vetta di corsa.. si potrebbe fare..
MEGLIO UN GIORNO DA ANTOLINO CHE CENTO DA LEONI
Nella vita ci sono cose che ti cerchi e altre che ti vengono a cercare.
Non le vorresti e nemmeno le hai scelte. Ma arrivano.
E dopo non sei più uguale.
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Non le vorresti e nemmeno le hai scelte. Ma arrivano.
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Qualcuno si è già iscritto alla Rigantoca?
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http://www.genovadicorsa.it/anno2008/lo ... la2008.pdf
Qui c'è la locandina sia del trail che della Rigantoca
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Paolo
Il silenzio è il grido più forte.
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Grazie, ma mi sembra molto uguale a questo pdf http://www.gruppocittadigenova.it/relaz ... tola08.pdf che avevo già letto.paolo59 wrote:http://www.genovadicorsa.it/anno2008/lo ... la2008.pdf
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Il percorso parte dal righi per raggiungere il "sentiero delle farfalle" che parte dall'osteria delle baracche. Si scende allo sterrato che si segue oltre il valico di Trensasco sino quasi a Creto. Si prende a sx per superare il versante meridionale del monte alpe e raggiungere la bella frazione di Sella. da Sella si scende in valle Scrivia giungendo ad Avosso. Questo primo tratto è di circa 19km. con dislivello modesto (a occhio 500mt.). un ristoro alla Sella e un'altro ad Avosso.
tutto il primo tratto dal Righi sino al bivio per il monte Alpe è molto socrrevole e corribile. Sino alla Sella è sentiero in salita leggera. la discesa su Avosso è ripida ma breve.
Da Avosso dopo un breve tratto di asfalto si prende una salita ripida ma breve che porta alla Gorra (ristoro). Da questo punto si sale per la "costa della Gallina" superando Crosi ( ristoro) e Cappella del Colletto (ristoro). Dalla Cappella del Colletto si sale alla vetta dell'Antola (ristoro). Sino a qusto punto sono pocomeno di 40km. resta l'ultima discesa di 5km. verso Caprile subito fuori traccia eppoi su strada sterrata sino al paese.
Dislivello totale 2000 mt positivi e un 800mt. negativi (circa). Distanza 43km. Ristori abbondanti lungo il percorso. Ottima assistenza. C'è un cancello orario ad Avosso ch chiude mi pare alle 11 del mattino.
Senza correre ma di buon passo si dovrebbe fare in otto ore. Scarpe leggere ed equipaggiamento comodo (regolarsi in base alle condimeteo). Zinetto piccolo o meglio marsupio portaborraccia. Bastoncini utili nella seconda parte.
A Caprile c'è un busnavetta per il rientro a Genova.
Bella. Da Fare e da Rifare
tutto il primo tratto dal Righi sino al bivio per il monte Alpe è molto socrrevole e corribile. Sino alla Sella è sentiero in salita leggera. la discesa su Avosso è ripida ma breve.
Da Avosso dopo un breve tratto di asfalto si prende una salita ripida ma breve che porta alla Gorra (ristoro). Da questo punto si sale per la "costa della Gallina" superando Crosi ( ristoro) e Cappella del Colletto (ristoro). Dalla Cappella del Colletto si sale alla vetta dell'Antola (ristoro). Sino a qusto punto sono pocomeno di 40km. resta l'ultima discesa di 5km. verso Caprile subito fuori traccia eppoi su strada sterrata sino al paese.
Dislivello totale 2000 mt positivi e un 800mt. negativi (circa). Distanza 43km. Ristori abbondanti lungo il percorso. Ottima assistenza. C'è un cancello orario ad Avosso ch chiude mi pare alle 11 del mattino.
Senza correre ma di buon passo si dovrebbe fare in otto ore. Scarpe leggere ed equipaggiamento comodo (regolarsi in base alle condimeteo). Zinetto piccolo o meglio marsupio portaborraccia. Bastoncini utili nella seconda parte.
A Caprile c'è un busnavetta per il rientro a Genova.
Bella. Da Fare e da Rifare
Belin !
non conosco il tuo allenamento, ma il mio l'anno scorso era proprio il minimo ...okkiblu wrote:No , No senza un minimo di allenamento 40 Km sono troppi....magari ci penso per il prossimo anno....granpasso wrote:C'è il "trail dell'antola" che in pratica è una mezza: 21km per 1100 ca. di dislivello pos. ma è competitivo.
Ma dai, falla tutta................
quello per una gita di tre ore in appennino in tranquillità, per intenderci
è importante sapersi valutare,
ma non farti spaventare dalla lunghezza.. è principalmente una questione di testa!
se sei in un gruppetto che si va con lo stesso ritmo, ti passi e in 10 h di cammino ci stai tranquillamente dentro,
"il trail dell'antola" è corsa, la Rigantoca è una traversata
io non ho corso un passo, alla fine sei cotto ma non stravolto ..
terralba wrote:rikkytikkytavi wrote:Le mie motivazioni?
Semplicemente allenamento tragicamente sotto zero !!
Anch'io sono indietrissimo. Comunque mancano due mesi. In gamba!
Incredibile ma vero..............
ANCH'IO SONO TOTALMENTE FUORI ALLENAMENTO!!!!!!!!!!!!!!!
E' da oltre un mese che non muovo un passo, fatta esclusione della passeggiata sull'Antola l'11 maggio...
Ma ci voglio provare... dài Rikki, vieni!...
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
Mi sono iscritto
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eh eh.Fabio/5 wrote:Quindi se non si iscrive nessun altro arrivi primo?Colsub wrote:Mi sono iscritto
Mi hanno detto che mi è stato assegnato il tagliandino 001 per un loro problema...di più non so.
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Volevo partecipare quest'anno e in questi giorni mi piacerebbe provare il tracciato.
Ho qualche domanda:
- Dal Righi (arrivo funicolare) si sale per strada asfaltata o per la sterrata "F.I.E"?
- Da quel che ho capito si passa davanti all'Ostera delle Baracche e si prosegue per quella che io chiamo Via delle Bracche, ossia il sentiero che passa qualche metro sopra la Via dell'Acquedotto Val di Noci. Io faccio spesso quel sentiero ma arrivato ad colletto in corrispondenza di un vecchio traliccio arrugginito prendo sempre il segnavia trinagolo rosso diretto a Colle Diamante. A quanto ho capito invece si dovrebbe proseguire dritti, e' corretto?
Bon per adesso non ho altre domande...
Ho qualche domanda:
- Dal Righi (arrivo funicolare) si sale per strada asfaltata o per la sterrata "F.I.E"?
- Da quel che ho capito si passa davanti all'Ostera delle Baracche e si prosegue per quella che io chiamo Via delle Bracche, ossia il sentiero che passa qualche metro sopra la Via dell'Acquedotto Val di Noci. Io faccio spesso quel sentiero ma arrivato ad colletto in corrispondenza di un vecchio traliccio arrugginito prendo sempre il segnavia trinagolo rosso diretto a Colle Diamante. A quanto ho capito invece si dovrebbe proseguire dritti, e' corretto?
Bon per adesso non ho altre domande...
1) asfalto fino al piazzale del peralto, alla fine del quale si sale per la via dell'acquedotto.Coren wrote:Volevo partecipare quest'anno e in questi giorni mi piacerebbe provare il tracciato.
Ho qualche domanda:
- Dal Righi (arrivo funicolare) si sale per strada asfaltata o per la sterrata "F.I.E"?
- Da quel che ho capito si passa davanti all'Ostera delle Baracche e si prosegue per quella che io chiamo Via delle Bracche, ossia il sentiero che passa qualche metro sopra la Via dell'Acquedotto Val di Noci. Io faccio spesso quel sentiero ma arrivato ad colletto in corrispondenza di un vecchio traliccio arrugginito prendo sempre il segnavia trinagolo rosso diretto a Colle Diamante. A quanto ho capito invece si dovrebbe proseguire dritti, e' corretto?
Bon per adesso non ho altre domande...
2) è corretto, proseguendo scendi fino al valico di trensasco, prosegui da qui per la sterrata che sale verso creto fintanto che non diventa sentiero (a questo punto sali a sinistra per sentiero FIE segnato in rosso, non mi ricordo con quale simbolo ) per la cappelletta di sella.....
Al mondo ci sono solo DUE cose "infinite":
- l'universo
- la stupidità umana
Solo che sulla prima non sono sicuro.
Albert Einstein.
- l'universo
- la stupidità umana
Solo che sulla prima non sono sicuro.
Albert Einstein.
x rossatrigi wrote:2) è corretto, proseguendo scendi fino al valico di trensasco, prosegui da qui per la sterrata che sale verso creto fintanto che non diventa sentiero (a questo punto sali a sinistra per sentiero FIE segnato in rosso, non mi ricordo con quale simbolo ) per la cappelletta di sella.....
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Grazie mille delle risposte, ricordo di aver fatto il sentiero X rossa sino all'Alta Via, da qui sono tornato a Creto e quindi a Trensasco, si tratterebbe invece di proseguire l'AVML verso Orero, però a un certo punto prendere la deviazione per Avosso. Sapete mica che segavia ha questo sentiero per Avosso?trigi wrote:1) asfalto fino al piazzale del peralto, alla fine del quale si sale per la via dell'acquedotto.Coren wrote:Volevo partecipare quest'anno e in questi giorni mi piacerebbe provare il tracciato.
Ho qualche domanda:
- Dal Righi (arrivo funicolare) si sale per strada asfaltata o per la sterrata "F.I.E"?
- Da quel che ho capito si passa davanti all'Ostera delle Baracche e si prosegue per quella che io chiamo Via delle Bracche, ossia il sentiero che passa qualche metro sopra la Via dell'Acquedotto Val di Noci. Io faccio spesso quel sentiero ma arrivato ad colletto in corrispondenza di un vecchio traliccio arrugginito prendo sempre il segnavia trinagolo rosso diretto a Colle Diamante. A quanto ho capito invece si dovrebbe proseguire dritti, e' corretto?
Bon per adesso non ho altre domande...
2) è corretto, proseguendo scendi fino al valico di trensasco, prosegui da qui per la sterrata che sale verso creto fintanto che non diventa sentiero (a questo punto sali a sinistra per sentiero FIE segnato in rosso, non mi ricordo con quale simbolo ) per la cappelletta di sella.....
non è segnato, durante la rigantoca mettono dei cartelli.Coren wrote:Grazie mille delle risposte, ricordo di aver fatto il sentiero X rossa sino all'Alta Via, da qui sono tornato a Creto e quindi a Trensasco, si tratterebbe invece di proseguire l'AVML verso Orero, però a un certo punto prendere la deviazione per Avosso. Sapete mica che segavia ha questo sentiero per Avosso?trigi wrote:1) asfalto fino al piazzale del peralto, alla fine del quale si sale per la via dell'acquedotto.Coren wrote:Volevo partecipare quest'anno e in questi giorni mi piacerebbe provare il tracciato.
Ho qualche domanda:
- Dal Righi (arrivo funicolare) si sale per strada asfaltata o per la sterrata "F.I.E"?
- Da quel che ho capito si passa davanti all'Ostera delle Baracche e si prosegue per quella che io chiamo Via delle Bracche, ossia il sentiero che passa qualche metro sopra la Via dell'Acquedotto Val di Noci. Io faccio spesso quel sentiero ma arrivato ad colletto in corrispondenza di un vecchio traliccio arrugginito prendo sempre il segnavia trinagolo rosso diretto a Colle Diamante. A quanto ho capito invece si dovrebbe proseguire dritti, e' corretto?
Bon per adesso non ho altre domande...
2) è corretto, proseguendo scendi fino al valico di trensasco, prosegui da qui per la sterrata che sale verso creto fintanto che non diventa sentiero (a questo punto sali a sinistra per sentiero FIE segnato in rosso, non mi ricordo con quale simbolo ) per la cappelletta di sella.....
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
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ne sei sicuro? ora non ho la cartina sotto mano, ma quando l'ho percorso non mi sembrava che fosse segnato...terralba wrote:No, scusate, è segnato: tre pallini gialli a trangolo
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
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Si è segnato come allacciamento con i classici tre pallini gialli, comunque sempre ben segnalato durante la Rigantocaalec wrote:ne sei sicuro? ora non ho la cartina sotto mano, ma quando l'ho percorso non mi sembrava che fosse segnato...terralba wrote:No, scusate, è segnato: tre pallini gialli a trangolo
Paolo
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