ISTANT TRAIL DEI CONTRABBANDIERI- LAGDEI - CISA- SESTRI L

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folgore
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ISTANT TRAIL DEI CONTRABBANDIERI- LAGDEI - CISA- SESTRI L

Post by folgore »

Buongiorno a tutti.
ho postrato questo messaggio anche nella stanza della corsa in montagna, ma mi rendo conto che in questa ci sono persone molto esperte di appennino, quindi Vi chiedo una consulenza, oltre che complimentarmi per la varietà degli argomenti e le tante informazioni utilissime che ho trovato per altri trail all'improvviso.


Sto organizzando un "ISTANT TRAIL",** ovvero una corsa con mete improprie, da solo ( forse viene un altro collega) , sempre oltre 70 kmt, confidando nell'aiuto di amici e colleghi trailer che volta per volta incontriamo elettronicamente o addirittura sui percorsi ( qualcuno mi aspetta per fare un tratto insieme) . Bussola, cartina e cellulare al seguito, ovviamente.
ISTANT TRAIL DEI CONTRADDANDIERI
Ho deciso di partire alle 24 da Lagdei ( Parma) questo venerdì , attraversare Marmagna, Braiola, Orsaro, Cisa, Brattello, Gottero,e arrivare in pomeriggio tardo di sabato a Sestri l., ma mi mancano informazioni dal Gottero in poi. Chiedo a Voi se potete aiutarmi con consigli e indicazioni. Magari già dalla Cisa in poi, perchè a dire il vero sono arrivato massimo fino al Molinatico.

mail: webmaster@congedatifolgore.com
ph 335 7030364

walter
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gabri
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Re: ISTANT TRAIL DEI CONTRABBANDIERI- LAGDEI - CISA- SESTRI

Post by gabri »

Complimenti per l'idea!ma hai intenzione di percorrere solo sentieri??
Per l'ultima parte del percorso(val Petronio) non avrai problemi. i sentieri sono ben segnalati, tutto sta a decidere dove passare ci sono mille possibilità
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folgore
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Re: ISTANT TRAIL DEI CONTRABBANDIERI- LAGDEI - CISA- SESTRI

Post by folgore »

Grazie per la risposta! Non ho una idea chiara dell'itinerario perchè non conosco per nulla quel quadrante.. Vorrei arrivare al mare partendo dai miei monti.Sono sicuro ci sono sentieri che salgono al gottero. Ne cnosci qualcuno verso il mare? Dove porta? ( come dicevo, vorrei fare solo sentieri possibilmente, per evitare traffico, ovviamente e non sovraccaricare i piedi , visto che ho scarpe da corsa in montagna un poco rigide)
Da google vedo che in linea retta potrebbe esserci Bonassola e poi Moneglia......
Tu che dici?

walter
gabri
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Re: ISTANT TRAIL DEI CONTRABBANDIERI- LAGDEI - CISA- SESTRI

Post by gabri »

Il gottero è un tuo punto fisso?
La strada più breve prevede tanti km su asfalto.
Per rimanere su sentiero...o ti imbarchi su concatenazioni di sentieri secondari dai quali rischi di non uscirne oppure per me la strada più semplice e facile da seguire è : dal gottero continui sull'alta via dei monti liguri in direzione del passo di cento croci continui a seguirla fino al monte Zatta, da lì prendi l'alta via 5T fino al passo del bocco di Bargone e da li svolti verso il monte tregin e la valle del buggine che ti porta velocemente a due passi da sestri levante su sentiero.
é un giro un pò "largo"per arrivare al mare dal gottero ma è l'unico che mi sembra fattibile con facilità e soprattutto certamente percorribile e segnalato.
Non conosco invece la parte della bassa val di Vara, e quindi non so dirti se scendendo verso brugnato ti verrebbe più semplice o breve.
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folgore
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Re: ISTANT TRAIL DEI CONTRABBANDIERI- LAGDEI - CISA- SESTRI

Post by folgore »

Ciao Gabri:grazie del consiglio

no, il Gotero non è il punto fisso. M elo sono fatto io, perchè cercavo la quota per vedere e "agganciare" il mare e dirigermi in quella direzione, inoltre nelle cartine è molto citato ed è quello di cui ho letto più resoconti, quindi ho pensato che sia benissimo indicato.

Avresti un itinerario alternativo, tenendo presente da dove provengo, ovvero dalla Cisa?

Quello che mi scrivi nella risposta lo adotto subito, sde non c'è altro,. per stare su sentieri con poco asfalto..., alla fine qualche chilometro in più non fa differenza...perchè arriverò ( o arriveremo) mezzi cotti lo stesso, anche a fermarsi qualche kmt prima.

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gabri
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Re: ISTANT TRAIL DEI CONTRABBANDIERI- LAGDEI - CISA- SESTRI

Post by gabri »

Allora effettivamente il Gottero sembrerebbe un punto obbligato di passaggio dalla Cisa se non altro per collegarsi all'Alta Via.
Il percorso Gottero- passo di cento croci-Monte Zatta-passo del biscia-passo del bocco di Bargone poi è altamente panoramico(ti mantieni sempre in quota) ne vale veramente la pena.
Poi dal passo del Bocco di Bargone è una picchiata verso il mare....
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folgore
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Re: ISTANT TRAIL DEI CONTRABBANDIERI- LAGDEI - CISA- SESTRI

Post by folgore »

Caffè pagato!!
sei stato veramente di aiuto.
Ti farò sapere il resoconto, e -magari- ti sroccherò altri consigli per un paio di altri progetti...

walter
gabri
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Re: ISTANT TRAIL DEI CONTRABBANDIERI- LAGDEI - CISA- SESTRI

Post by gabri »

Grazie! se hai ancora bisogno chiedi pure!
magari a qualcun altro viene in mente qualche altro percorso migliore da proporti ma questo mi sembra proprio un bel percorso
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giorgio.mazzarello
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Re: ISTANT TRAIL DEI CONTRABBANDIERI- LAGDEI - CISA- SESTRI

Post by giorgio.mazzarello »

A mio giudizio direi che quanto ha suggerito Gabri sia il percorso migliore, in quanto segue più o meno sempre il crinale e transita tutto su percorso evidente e ben segnalato.
Alternative che ne potrebbero essere sia nell'avvicinamento dal Gottero sia nella discesa verso Sestri L., però per quanto riguarda l'avvicinamento, a parte la necessità di percorrere sentieri non sempre mantenuti agibili, sarebbe necessario anche effettuare diversi sali-scendi nelle valli e vallette secondarie del Vara, cosa decisamente più impegnativa del percorrere il crinale.

Anche la discesa su Sestri L. suggerita da Gabri (attraverso il Tregin) è sicuramente la più breve, nonchè, a mio parere, la più spettacolare.

Buona traversata!!!!!


Giorgio
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Re: ISTANT TRAIL DEI CONTRABBANDIERI- LAGDEI - CISA- SESTRI

Post by folgore »

Buon pomeriggio a tutti.
Siamo partiti a mezzanotte da Lagdei, come da programma. Abbiamo subito preso per il Tavola, anzichè passare per il Marmagna, Braiola, Orsaro, per mantenere la barra del timone in direzione corretta e non spendere troppe energie in territorio conosciuto. Abbiamo fatto bene, perchè ci sarebbero servite dopo.

Transitati alla cisa alle 2 e qualche minuto, siamo arrivati a zum zeri passo dei due santi alle 7 e 30 (il percorso è talvolta pietroso e impediva di correre come volevamo). Poi l'incubo: uno squallido piazzale asfaltato con tre quattro ristoranti bar diroccati e sporchi, circondati da rifiuti. Nessun cartello, nessuna indicazione pe r L'ALTA VIA. I gestori non sapevano nemmeno dove fosse il Monte Gottero ( ci può stare). I pochi escursionisti dichiaravano di non conOscere la zona. Un locale ci ha dato indicazioni sbagliate su come intercettare l'ALTA VIA. Abbiamo trovato solo un segnavia dietro una vasca da bagno trasformata in fontana, quasi invisibile, che metteva in direzione OPPOSTA.Forse qualche mattacchione lo aveva girato?

Due segni "00" erano su due alberi al centro di una pista da snowboard, che portava al piazzale. In salita nessun segnale.

Sul percorso (sbagliato) dove ci aveva messo lì'unico segno trovato, ne abbiamo intercettato uno bianco e rosso, che ci faceva tornare per la seconda volta in basso ( ancora una volta niente verso l'alto, per oltre 1,5 kmt) . Su e giù per altre due ore, facendo un grosso cerchio da 1380 a 1580 msl. Poi finalmente un altro segnavia con il simbolo AV, coperto da un cartello per il regolamento dei funghi, ma anche questo era solo e dopo pochi metri eravamo di nuovo su sentieri non indicati dalla nostra carta e senza ALCUN segnavia, se non qualche sbilenco cartello che pubblicizzava un ristorante.
Abbiamo Girovagato per ALTRE 4 ORE ore, salendo di quota cercando qualche altro segnale. Nulla. La visibilità era impedita dagli aberi ad alto fusto e ci risultava difficile orientarci, se non di bussola. Alle 15, quando ormai era impossibile arrivare al mare di giorno , abbiamo preferito ritornare sui nostri passi fino alla Cisa, dove siamo arrivati alle 20.

Abbiamo percorso circa 12 chilometri a vuoto intorno al passo dei 2 santi, senza trovare uno straccio di AV

Ho scritto oggi al comune di Zeri, al Cai di Sarzana e alla manutenzione dell'ALTA VIA per avere chiarimenti su chi deve curare quell'area e chi deve segnalare i raccordi. E poi: che brutto spettacolo tutto quel rottame arrugginito che chiamano "impianti di risalita", tutto quell'eternit , i cassonetti traboccanti, con tanto di divano abbandonato in piazzale davanti al ristorante ( nessuno lo toglie? nemmeno il gestore?). Forse anche coloro che devono curare la sicurezza dei sentiri ( i segnavia sono SICUREZZA) , sono come i baristi che abiamo incontrato. Insomma: non abbiamo concluso l'allenamento dove volevamo. Ringrazio chi ci ha dato i suggerimenti. Il prossimo "istant trail" lo faremo verso il mare di Massa , sperando di essere più fortunati.
Come giornalista ( ma volevo solo correre fino al mare!!!!!) sento il dovere di andare a fondo dell'argomento.
cosa ne pensate?

Continuerò a seguire il Forum e a scroccarVi consigli!
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giorgio.mazzarello
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Re: ISTANT TRAIL DEI CONTRABBANDIERI- LAGDEI - CISA- SESTRI

Post by giorgio.mazzarello »

Pecato Folgore, mi dispiace veramente.

Purtroppo dal Passo dei due Santi conosco poco la zona, che ho girato poco e qualche anno or sono.

Mi sembra di ricordare che da li dovrebbe passare l'itinerario Europeo E1, che dal passo sale dritto verso il crinale del Monte FABEI e TECCHIONE (1586m), e proseguendo sempre sul crinale direzione ovest si dovrebbe incrociare la variante dell'Alta Via che passa per il Focetto (1458m), anche se non è certo che questa variante sia mentenuta agibile e segnalata come il tracciato ufficiale che corre qualche km più a sud.
Certo che senza un minimo di manutenzione tutti i percorsi in breve si infrascano, ed i segnavia diventano invisibili.

Senza conoscere il territorio e senza una buona carta e qualche idea sul tracciato, e magari anche con uno strumento (tipo GPS cartografico) è difficile procedere su un territorio non conosciuto. Probabilmente con qualche aiuto da parte di qualche locale (esperto) sereste riusciti a proseguire su qualche sentiero (non segnalato) nella direzione corretta, ma a tentoni è veramente difficile procedere, specialmente quando le indicazioni sul territorio non sono sempre coerenti con quano riportato sulle carte.

Allibisco al sapere che nessuno dei locali conosceva il Gottero :shock: :shock: !!!!

Giorgio
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Re: ISTANT TRAIL DEI CONTRABBANDIERI- LAGDEI - CISA- SESTRI

Post by gabri »

Dispiace molto anche a me che non siete riusciti a concludere il vostro percorso.
Io ho dato per scontato che voi arrivaste al passo della cappelletta, non considerando il tratto che c'è tra la cappelletta e i due santi.( che tra l'altro non conosco)
è uno scandalo che nessuno li abbia saputo darvi indicazioni.
siamo proprio indietro.
che amarezza.
facci sapere se qualcuno ti risponde....
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Re: ISTANT TRAIL DEI CONTRABBANDIERI- LAGDEI - CISA- SESTRI

Post by folgore »

Buongiorno a tutti:
un seguito c'è stato.

la NAZIONE di Spezia di Martedì ha dedicato mezza pagina ( sono giornalista e ho alcuni amici lì). Mi ha risposto il CAI Sarzana, che dice: "avete sbagliato. avevate cartine poco chiare. I segnavia ci sono. Li avevamo fatti tre anni fa. Se correte rischiate di non vedere o perdere le tracce". Alta Via dice: non è zona di nostra competenza. Avevamo una convenzione, ma regione Liguria non vuole spendere soldi su territorio toscano.
Commento personale.
Ho corso su tutti i sentieri di Francia, Trentino, Tirolo, Italia del centro sud ( gran sasso etc). Non mi era MAI capitato un fatto così. Una specia di congrega che si autodifende, mentre la situazione è lì da vedere.
Riassunto:
Se la meteo migliorerà, proverò ancora ( in solitaria stavolta) questo Sabato.

Ecco la loro risposta:

CAI SARZANA - 3 AGOSTO 2010 -
Gent.mo sig.Amatobene,

rispondo alla sua email di protesta , in qualità di responsabile della sentieristica del Cai Sarzana.

La nostra associazione ,in seguito a convenzioni stipulate con vari enti,cura stabilmente la segnaletica dei sentieri del parco di Montemarcello Magra,del percorso Fluviale,della via Francigena dal Taverone al Parmignola,dei sentieri di Lerici,dei sentieri di Castelnuovo Magra,dei sentieri del comune di Ortonovo e dei sentieri del comune di Santo Stefano magra.
Abbiamo avuto una convenzione con l'Alta via dei Monti Liguri, che è cessata da due anni e non è stata rinnovata a causa degli impegni verso i sentieri in zona , che come potrà immaginare, ci assorbono a tempo pieno.

Attualmente non sono a conoscenza quale sia l'ente a cui è stata affidata la segnaletica della zona da lei citata.

Comunque le preciso che 3 anni fa , avevo personalmente tracciato il collegamento dalla piazza di Zum Zeri al passo del Focetto dove veniva intercettata l'AV e oltre aver abbondato nella segnaletica, avevo utilizzato una vernice che normalmente dura ben più di 3 anni.
Evidentemente lei non ha imboccato il sentiero giusto, che corre sul lato destro della pista da sci, per poi intercettarla quasi nella sommità della stessa, e proseguire sulla destra fino a seguire il crinale che lo porta appunto al Focetto.
Da lì l' AV prosegue molto ben segnalata fino alla Foce dei 3 confini per poi arrivare al passo della Cappelletta passando sulla cima del Monte Gottero oppure superandolo sul versante nord.
Se non avete trovato il sentiero, devo dedurre che la vostra cartina è sbagliata e vi consiglierei di cercarne una più aggiornata.

Lo studio cartografico italiano ha stampato delle ottime cartine 1:25.000 che coprono tutto il percorso dell'AV e dei sentieri di collegamento.
Sono titolate : Ecomuseo della Memoria e si possono avere anche direttamente dall'associazione AV.

Sempre a sua disposizione

le invio i miei più cordiali saluti

Ugo Ferri

...................................................
e la mia:


Buongiorno e grazie per la risposta.

1) Lei forse parla di quei due segnavia di fianco alla vasca da bagno trasformata in fontana. Se andrà a controllare vedrà che indicano una direzione che è di 45° spostata rispetto al sentiero che mi sembra di capire Lei ci indica, e fanno imboccare lo stradone a quattro corsie dove scorrazzano moto e jeep.
Cosa che abbiamo fatto, cercando successivamento di rientrare a sinistra e salire in quota per tentare di intercettare nuovamente lAV. In quel caso, il dedalo di strade non segnalate ci ha consigliato di ridiscendere per evitare di girovagare a vuoto.

2) Il sentiero che avrebbe dovuto portarci ad intercettare l'ALTA VIA - da quello che capisco dal suo messaggio- è indicato da uno sbiadito segnale bianco e rosso, con all'interno numeri che -interpreto- sembrano essere "845" o simili? E' quello il segnavia? Io mi aspettavo il bianco e rosso oppure l' AV.


3) L'intero perimetro di oltre 6 chilometri quadrati è totalmente privo di ogni cartello per coloro che dovessero erroneamente prendere la direzione sbagliata
come è EVIDENTEMENTE capitato a noi. O bisogna essere cartografi esperti per passeggiare a bassa quota? Corriamo sui sentieri di tutta europa, e non mi era mai capitato un fatto del genere. Eppure siamo stati sulle dolomiti, sulle alpi francesi, quelle svizzere, su tutte le montagne della valtellina e da tante altre parti e non ci siamo mai dovuti fermare per mancanza di segnalazioni. Anche senza cartina alla mano.

4) le carte di cui eravamo in possesso non erano -ovviamente- elaborate dalla NASA ma riportavano quote e altri riferimenti utili e ci davano le direzioni corrette. Parlavano di uno "OO" fino a Due Santi e di una continuazione Due Santi- Gottero, che non è stato possibile trovare. Abbiamo percorso tutte le imboccature, per sei ore consecutive- e siamo saliti sulla sommità delle piste, allungandoci per diverse centinaia di metri in salita. Il segnavia bianco e rosso ci riportava al punto di partenza e non ce n'era uno che proseguiva, come doveva, verso l'alto, ovvero la direzione che cercavamo. La foresta imepediva di avere riferimenti visivi.


5) provenendo dal Brattello verso i Due Santi, a circa due chilometri da zum zeri scompaiono i cartelli che portano al passo. Anche qui cartina sbagliata?

6) il degrado e l'aria di abbandono del sentiero in arrivo ai Due Santi dal Brattello ( recinzioni divelte, sentieri ingombri di rami etc) davano l'idea di un percorso abbandonato. A ciorca un chilometro abbiamo trovato piste tracciate da pneumatici che portavano alla sommità di un colle con una grossa impalcatura di tubi innocenti. Priva di segnalazioni su dove fossimo e che direzione prendere, ovviamente. Abbiamo dovuto aspettare l'alba per capire che se avessimo proseguito saremmo finiti in una discesa al 25% di pendenza.


La Sua risposta - e la ringrazio- mi chiarisce solo parzialmente i motivi che hanno portato a far degradare quell'area al rango di di far west.

Come giornalista Le segnalo che sto approfondendo l'argomento, perchè chi prende l'impegno di rendere sicuri i sentieri ha una grave responsabilità e quello che è accaduto a noi poteva avere esiti ben più inquietanti, se si fosse trattato di persone con meno resistenza e calma.

Deduco da ciò che scrive che la colpa di quanto è successo sia dovuta alla nostra sprovvedutezza e mancanza di carte adeguate.
Ne prendo nota. Non avevo dubbi.
Lo segnaleremo anche alle famiglie che volessero trascorrere qualche ora senza dover seguire un corso di cartografia.
Nel resto d'Italia e d'Europa basta affidarsi alle segnalazioni. Da Voi bisogna acquistare carte di cui solo voi conoscete l'esistenza, citate da nessuna parte e disponibili da nessuna parte e, magari, fare un seminario di geografia.

Grazie. lo terremo presente e
buon lavoro
walter amatobene


A voi del Forum GRAZIE. Vi chiederò ancora consigli....
folgore
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Re: ISTANT TRAIL DEI CONTRABBANDIERI- LAGDEI - CISA- SESTRI

Post by folgore »

P.S.: avevo con me un navigatore da sentieri MYNAV 600, che ho acceso quando vagavo sulle sommità intorno a ZUM ZERI: mi dava una posizione puntiforme in mezzo alla foresta del luogo, con le sole curve di livello. Ovvero: I SENTIERI NON SONO STATI MAI REGISTRATI!!!!!!!!!!
Considerando che la cartografia caricata sull'apparecchio non è certamente del 2010, se foss evero che il CAI Sarzana aveva segnato alcuni sentieri, questio avrebbero dovuto essere presenti sul mio navigatore.

La linea GPS era discontinua, ma efficiente quello che bastava.
gabri
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Re: ISTANT TRAIL DEI CONTRABBANDIERI- LAGDEI - CISA- SESTRI

Post by gabri »

il problema dei sentieri mal segnalati in liguria è annoso.(basti pensare che non si è ancora trovata un uniformità della simbologia, tra numeri simboli e lettere ognuno fa un pò come vuole ed il risultato è che passando da un comune all'altro non si capisce più nulla.senza contare che esistono cartine con sentieri che nemmeno i cinghiali riescono a percorrere più)ma mi sembra di capire che anche in toscana non se la passano bene.Sapevo del degrado di zum zeri ma non pensavo a questi punti.
si fa tanto parlare di turismo ed entroterra e poi succedono queste cose.
Comunque credo che si andrà di male in peggio....soldi per i sentieri non se ne trovano e volontari che se ne occupano sono sempre meno.
comunque non mi stupisco più di nulla dopo che sono stato in primavera alle 5terre: nonostante i sentieri siano a pagamento, il loro stato è a dir poco scandaloso: rovi e piante d'ingombro ovunque,sporcizia e degrado.
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