Monte Aiona

Ramingo · Post by **Ramingo** » Wed Jan 18, 2012 19:13

Sempre spassoso!!!

silenceofsound · Post by **silenceofsound** » Wed Jan 18, 2012 21:13

Dirty Harry wrote:Molto Rumore Per Nulla

Intanto, lo aspettiamo al freddo per una buona mezzoretta: ricompare corricchiando; confessa di essersi un po’ incasinato sul pack glaciale della riserva e che il perimetro del recinto era un po’ più lungo di quello che pensava. Quando ci mostra la improbabile cartina che lo ha guidato nella sua esplorazione ci tranquillizziamo: è tornato il solito vecchio Sound.

S., dopo aver coronato il suo sogno d’amore, è finalmente rilassato;

...alla prossima volta lo mando subito in giro con il GPS intorno casa, sperando che abbia lo stesso effetto positivo.

se non funzioni, andrò a prendere Gromit in prestito...

Post by **scinty** » Thu Jan 19, 2012 21:44

Dirty Harry wrote: L’estrazione dallo zaino di un intero catalogo di cibo spazzatura, compreso un ectoplasmatico tiramisù ucraino con la data di scadenza corretta a penna, ci dà la definitiva conferma del ritrovamento del nostro capogita ideale.

soundofsilence · Post by **soundofsilence** » Sat Jan 21, 2012 15:02

Dirty Harry wrote:Suocera in casa e sconfitta nel derby nella stessa serata sono troppo, per chiunque.
Ma un vero uomo resiste, col sorriso sulle labbra.

E tu, invece?

Dirty Harry · Post by **Dirty Harry** » Sat Jan 21, 2012 15:09

Organizzo una gita con gli amici per la settimana seguente!

soundofsilence · Post by **soundofsilence** » Sat Jan 21, 2012 15:13

Domenica 15 gennaio 2012: Lago delle Lame (1060) – Lago Asperelle (1280) – Passo Prè de Lame (1540) – Monte Aiona (1701) – Passo Prè de Lame (1540) – Sentiero = giallo – Lago delle Lame (1280).

Partecipanti: Aldo51, Dirty Harry e soundofsilence. (nonché Gromit)

Lunghezza: 14,5 Km circa.

Dislivello: 700 metri, contando alcuni brevi saliscendi.

Difficoltà: E tutto il percorso, attenzione alle nebbie sull’altipiano sommitale dell’Aiona, l’orientamento è decisamente difficile se non si ha con sé della strumentazione quale bussola o GPS; al limite dell’EE il giro della recinzione delle Agoraie, in lunghi tratti senza sentiero, ma non è assolutamente necessario passare da lì…

Percorso in macchina: Da Genova in autostrada fino a Lavagna, risalire quindi a Borzonasca e poi a Parazzuolo per la Sp586. Da Parazzuolo si procede verso Rezzoaglio, dove si prende a destra, in corrispondenza del cartello che indica Santo Stefano. Arrivati a Magnasco si prende la deviazione, segnalata, a destra per il Lago delle Lame e qui si parcheggia alla fine della strada.

Percorso a piedi: Dal parcheggio si prende la sterrata di fronte verso sud-est (cartelli indicatori), lasciando a sinistra l’= giallo che seguiremo al ritorno. Dopo poco più di 50 metri si incontra un bivio, noi, tanto per allungare un po’ il percorso, abbiamo preso a destra, ma andando dritti si risparmia un bel po’ di strada (quasi 400 metri su 765…). Si continua quindi a seguire la sterrata, che, in vari punti si può tagliare con tracce che fanno risparmiare alcuni tornanti. A quota 1280 circa si può fare una breve deviazione sulla sinistra per visitare il bel Lago delle Asperelle; si prosegue poi sulla sterrata fino a raggiungere la recinzione della riserva delle Agoraie; io, per curiosare un po’, ho seguito tutta la recinzione allungando così il percorso di circa 1,4 Km. La deviazione non è valsa però più di tanto la pena: solo in un punto si ha una discreta vista sulla zona dei laghi, ma essendo attualmente tutto ghiacciato non ho potuto vedere molto e neanche avvicinarmi alla recinzione in quel punto, in altre stagioni potrebbe essere più interessante; in ogni caso seguire la recinzione non è sempre agevolissimo e non sempre ci sono delle tracce. Per chi volesse comunque farlo basta prendere la traccia sulla sinistra in corrispondenza dell’inizio della recinzione e quindi scendere al torrente quando si intravvede un ponticello (assai malmesso comunque) e quindi costeggiare il più possibile, o comunque restare a vista, la recinzione stessa fino a ricongiungersi alla sterrata 400 metri più avanti di dove la si è lasciata. Se non si fa il giro della recinzione, 300 metri dopo averla incontrata per la prima volta, si trova un bivio dove occorre prendere a sinistra, verso la Capanna delle Agoraie. Altri 300 metri e si raggiunge la Pozza della Polenta (cartelli indicatori, anche perché altrimenti, almeno in questa stagione, ma nelle foto sui cartelli sembra bella, non si noterebbe troppo…). Si procede quindi sulla sterrata superando prima un bivio sulla sinistra e poi uno meno evidente sulla destra (segnalato con una freccia ma, poi, le segnalazioni sembrano non continuare), fino ad arrivare a congiungersi con l’AVML che si imbocca verso sinistra. Dopo poco più di 500 metri di altavia si giunge al Passo Prè de Lame, dove si continua dritti (lasciando un sentiero a sinistra e uno a destra) per la vetta dell’Aiona che, in breve, specie se non c’è nebbia, si raggiunge facilmente, anche se il grande altopiano sommitale sembra non finire mai. Al ritorno si può fare un breve anello dalla vetta proseguendo su un sentiero segnato sulla sinistra che dopo qualche centinaio di metri si ricongiunge con quello dell’andata. Si ritorna quindi al Passo Prè de Lame, dove si prende a destra l’= giallo che va seguito fino a tornare al punto di partenza. Quasi a metà della discesa (a quota 1295 circa) si può deviare brevemente sulla sinistra per vedere una cascatella e, forse, un laghetto, non saprei dire se proprio di questo si tratta, visto che era tutto ghiacciato. Poco prima di giungere al Lago delle Lame si giunge a un crocevia di sentieri dove occorre prendere la sterrata immediatamente a sinistra, in leggera salita che, in breve, porta al punto di partenza.

Conclusioni: Tornato dopo parecchi anni all’Aiona per provare a vedere qualche laghetto in più sono riuscito in, effetti, a vedere il Lago delle Asperelle che può valere la pena, ma, il resto, almeno nelle condizioni attuali (Pozza della Polenta e Agoraie) non mi ha detto molto, probabilmente al disgelo sarà diverso, magari, prima o poi, ci farò di nuovo un salto… Carina invece la cascatella, il torrente e un simil laghetto ghiacciato al ritorno, unica cosa che l’uguale giallo offre. Bello il panorama di vetta sul Penna, ma lo conoscevo già, mentre mi sono mancate le magnifiche fioriture dell’altopiano sommitale. Peccato per una giornata che, pur fredda, non è stata tanto nitida, se no avrei sicuramente apprezzato di più la vista dalla cima.

Link a tutte le foto:
http://luoghidasogno.altervista.org/Mon ... Aiona1.htm" onclick="window.open(this.href);return false;

soundofsilence · Post by **soundofsilence** » Sat Jan 21, 2012 15:16

E ancora:

skeno · Post by **skeno** » Mon Dec 03, 2012 16:08

...eccoci qua, al nostro monte preferito (cioè io, Sara e Frankie).
Ieri bel giro con partenza dal Ghiffi, a circa 1000 m. Abbiamo seguito l'anello A8 fino a Pratomollo, deviato dall'anello per andare sulla vettamenovetta del mondo e poi tornati al rifugio abbiamo completato l'anello scendendo lungo il Rio Pratomollo (Fosso Poragine) a Malga Zanoni e poi al frantoio lungo l'acquedotto(tutti riferimenti segnati sulla carta).

Primo pezzo su bel crinale con vista sul Gottero, poi si risale il Rio Porciletti fino a Pratomollo, qua, intorno ai 1300 metri comincia la neve. Al prato (1500 m) ci sono circa 20-25 cm di neve, che rimangono costanti fino alla Spingarda e all'Aiona.
In vetta vista a 360° sul Penna che dopo la nevicata sembra un po' il Makalu

Giornata piacevolissima, ottimo clima, peccato solo esserci dimenticati gli scarponcini... con le scarpe basse i piedi facevano ciaf ciaf.

Attenzione all'ultimo tratto fra Malga Zanoni e il frantoio. In alcuni tratti il camminamento dell'acquedotto è franato o è molto stretto (cengia di 30 cm con saltino sottostante) e chi non ha il piede sicuro può spaventarsi.

Ciao
Skeno

dags1972 · Post by **dags1972** » Mon Dec 03, 2012 16:28

skeno wrote:...eccoci qua, al nostro monte preferito (cioè io, Sara e Frankie).
Ieri bel giro con partenza dal Ghiffi, a circa 1000 m. Abbiamo seguito l'anello A8 fino a Pratomollo, deviato dall'anello per andare sulla vettamenovetta del mondo e poi tornati al rifugio abbiamo completato l'anello scendendo lungo il Rio Pratomollo (Fosso Poragine) a Malga Zanoni e poi al frantoio lungo l'acquedotto(tutti riferimenti segnati sulla carta).

Primo pezzo su bel crinale con vista sul Gottero, poi si risale il Rio Porciletti fino a Pratomollo, qua, intorno ai 1300 metri comincia la neve. Al prato (1500 m) ci sono circa 20-25 cm di neve, che rimangono costanti fino alla Spingarda e all'Aiona.
In vetta vista a 360° sul Penna che dopo la nevicata sembra un po' il Makalu

Giornata piacevolissima, ottimo clima, peccato solo esserci dimenticati gli scarponcini... con le scarpe basse i piedi facevano ciaf ciaf.

Attenzione all'ultimo tratto fra Malga Zanoni e il frantoio. In alcuni tratti il camminamento dell'acquedotto è franato o è molto stretto (cengia di 30 cm con saltino sottostante) e chi non ha il piede sicuro può spaventarsi.

Ciao
Skeno

foto foto foto

fabio.rapallo · Post by **fabio.rapallo** » Mon Dec 03, 2012 19:25

skeno wrote: Attenzione all'ultimo tratto fra Malga Zanoni e il frantoio. In alcuni tratti il camminamento dell'acquedotto è franato o è molto stretto (cengia di 30 cm con saltino sottostante) e chi non ha il piede sicuro può spaventarsi.

Ciao
Skeno

Quando ci ero passato io l'anno scorso l'anello era completamente interrotto nel tratto che dici, e ne avevo parlato qui in un altro topic che ora non trovo. Poi non ci sono più stato. Mi pareva di aver letto sul notiziario del Parco Aveto che l'ultimo tratto dell'anello A8 era stato rifatto abbandonando il sentiero che corre lungo l'acquedotto e facendo passare l'anello su un sentiero più a valle. Ora vado a vedere se ritrovo l'articolo...
F.

fabio.rapallo · Post by **fabio.rapallo** » Mon Dec 03, 2012 19:34

fabio.rapallo wrote: Ora vado a vedere se ritrovo l'articolo...

Infatti ecco qui, era semplicemente un avviso sul sito del parco!

http://www.parks.it/parco.aveto/dettaglio.php?id=16065" onclick="window.open(this.href);return false;

"Avviso-Nuovo tracciato dell’Anello A8
(Borzonasca, 30 Gen 12) Terminati i lavori di recupero di un vecchio sentiero per la realizzazione di un percorso alternativo lungo l'Anello A8
Il tracciato del sentiero dell'Anello A8, nel tratto compreso tra il Frantoio di Vallepiana e Malga Zanoni, è stato spostato a valle al fine di renderne migliore la percorribilità e maggiore la sicurezza, dopo lavori di pulizia e riqualificazione di un vecchio sentiero in abbandono.
Si provvederà al più presto a modificare la segnaletica per indicare chiaramente il nuovo tracciato"

F.

fabio.rapallo · Post by **fabio.rapallo** » Mon Dec 03, 2012 19:37

fabio.rapallo wrote: Ora vado a vedere se ritrovo l'articolo...

Infatti ecco qui, era semplicemente un avviso sul sito del parco!

http://www.parks.it/parco.aveto/dettaglio.php?id=16065" onclick="window.open(this.href);return false;

"Avviso-Nuovo tracciato dell’Anello A8
(Borzonasca, 30 Gen 12) Terminati i lavori di recupero di un vecchio sentiero per la realizzazione di un percorso alternativo lungo l'Anello A8
Il tracciato del sentiero dell'Anello A8, nel tratto compreso tra il Frantoio di Vallepiana e Malga Zanoni, è stato spostato a valle al fine di renderne migliore la percorribilità e maggiore la sicurezza, dopo lavori di pulizia e riqualificazione di un vecchio sentiero in abbandono.
Si provvederà al più presto a modificare la segnaletica per indicare chiaramente il nuovo tracciato"

F.

skeno · Post by **skeno** » Tue Dec 04, 2012 10:08

dags1972 wrote: foto foto foto

Eccone qualcuna
https://picasaweb.google.com/skeno69/Mo ... aDalGhiffi

Ciao
Skeno

lupo della steppa · Post by **lupo della steppa** » Wed Dec 05, 2012 18:57

belle foto

quasi quasi domenica....

lupo della steppa · Post by **lupo della steppa** » Mon Dec 10, 2012 19:21

grazie alle dritte di Skeno e ad Antolino,che il giorno prima ha fatto da cavia in val d'Aveto

,ieri finalmente sono arrivato in cima all'Aiona

siamo partiti con Steva e Isotta da Sassello e a noi si sono uniti 3 amici delle Faie con i loro 2 cani da pastore...
purtroppo col doblò con gomme normali non sono riusciti a salire al lago delle Lame,la strada era sporca dalla leggera spolverata di sabato notte,cosi per non montare le catene praticamente siamo partiti tutti da Magnasco

era anche un po tardi ma siamo saliti di buon passo recuperando il tempo perduto

niente sci,ciappole e simili,..a piedi ,al massimo un paio di ghette...tanto sapevamo che la neve non era alta
usciti finalmente dall'ombra al passo Prè de Lame siamo sbucati sull'altipiano sommitale

panorami e vista mozzafiato ovunque

la vista di questo altopiano appenninico cosi selvaggio e isolato mi ha fatto capire perchè ero tanto curioso di venire a vederlo
infatti ho subito pensato agli altipiani del Beigua,ed in particolare mi sono immaginato la sua cima come doveva essere quando non c'era ancora la strada,il rifugio,la chiesetta e soprattutto le antenne...

esatttamente cosi

e ho pensato a come dovesse essere bello arrivarci dopo aver scarpinato almeno 3 ore
cosa strana non c'era vento

...non che si potesse stare in maniche corte

...ma diciamo che non abbiamo preso la solita cappottata di freddo che si prende da queste parti

notate la mise molto elegante di Steva

siamo andati poi sul crestone che guarda verso Amborzasco per dare un occhiata ai canali....molto belli e mi piacerebbe sciarci sopra ma resta il problema (per me che son scoppiato

) di come arrivare li con sci e scarponi quando sono in
condizioni

in ogni caso abbiamo rinunciato al progetto di tornare per la Spingarda facendo poi il giro dal Cereghetto perchè veniva troppo tardi,contando anche la lunga e tortuosa strada che ci attendeva

cosi siamo tornati rapidamente a valle..e alle nostre contrade
naturlalmente nel frattempo era passato la spazzaneve e la strada era bella pulita

antolino · Post by **antolino** » Mon Dec 10, 2012 20:34

Ma secondo te la neve sull'Aiona dura fino a domenica prossima??

serena · Post by **serena** » Mon Dec 10, 2012 23:17

antolino wrote:Ma secondo te la neve sull'Aiona dura fino a domenica prossima??

Dura...dura....

Guarda che temperature ci sono:
http://www.ilmeteo.it/meteo/Santo%20Stefano%20d%27Aveto" onclick="window.open(this.href);return false;

Inoltre dovrebbe venirne anche dell'altra

Littletino · Post by **Littletino** » Tue Dec 11, 2012 0:24

Bella gita Lupo, l'Aiona dá sempre soddisfazione.
Pensare che la prima volta che ci sono salito fu attraverso i canali che hai visto: era un corso di alpinismo, era febbraio e faceva ovviamente un freddo polare, come solo da quelle parti.

Bella la foto di gruppo.

Ma fammi capire: nel gruppo 5 persone e tre cani, nella foto se ne vedono solo due.
L'ha fatta il terzo la foto?

dags1972 · Post by **dags1972** » Tue Dec 11, 2012 9:01

per la salita e la discesa dei canali... si deve passare dalla casa forestale...

Post by **scinty** » Tue Dec 11, 2012 9:14

Ma che bello e che carina Isottona nella foto di gruppo!!!

lupo della steppa · Post by **lupo della steppa** » Wed Dec 12, 2012 19:07

antolino wrote:Ma secondo te la neve sull'Aiona dura fino a domenica prossima??

dovrebbe nevicare un pò da domani,,,certo che le condizioni che abbiamo trovato noi,poca neve ma non gelata (ideale per camminare),assenza di vento,sono rare..

lupo della steppa · Post by **lupo della steppa** » Wed Dec 12, 2012 19:09

Littletino wrote:Bella gita Lupo, l'Aiona dá sempre soddisfazione.
Pensare che la prima volta che ci sono salito fu attraverso i canali che hai visto: era un corso di alpinismo, era febbraio e faceva ovviamente un freddo polare, come solo da quelle parti.

Bella la foto di gruppo.

Ma fammi capire: nel gruppo 5 persone e tre cani, nella foto se ne vedono solo due.
L'ha fatta il terzo la foto?

esatto Little

...èd anche bravo a farle

lupo della steppa · Post by **lupo della steppa** » Wed Dec 12, 2012 19:13

dags1972 wrote:per la salita e la discesa dei canali... si deve passare dalla casa forestale...

yes i Know..il problema sono quei 4/5 km in pianura sulla strada forestale

lupo della steppa · Post by **lupo della steppa** » Wed Dec 12, 2012 19:18

scinty wrote:Ma che bello e che carina Isottona nella foto di gruppo!!!

Isottona è fotogenica da matti...ma Steva hai visto che figo che è

antolino · Post by **antolino** » Wed Dec 12, 2012 19:25

lupo della steppa wrote:
antolino wrote:Ma secondo te la neve sull'Aiona dura fino a domenica prossima??
dovrebbe nevicare un pò da domani,,,certo che le condizioni che abbiamo trovato noi,poca neve ma non gelata (ideale per camminare),assenza di vento,sono rare..

Vabè, tanto questa domenica non ci posso andare..

è saltato tutto, dovrò fare una cosa più normale..

lupo della steppa · Post by **lupo della steppa** » Wed Dec 12, 2012 19:31

peccato,guarda cosa ti perdi

è veramente un bel posto,a me è piaciuto da matti

antolino · Post by **antolino** » Wed Dec 12, 2012 20:26

Vabè ma sull'Aiona ci son già stato, non era la prima volta..

Post by **Alec** » Wed Dec 12, 2012 20:41

lupo della steppa wrote:
dags1972 wrote:per la salita e la discesa dei canali... si deve passare dalla casa forestale...
yes i Know..il problema sono quei 4/5 km in pianura sulla strada forestale

secondo me conviene salire da Amborzasco, e con neve è una bella sciata anche sotto i canali

dags1972 · Post by **dags1972** » Thu Dec 13, 2012 7:56

Alec wrote:
lupo della steppa wrote:
dags1972 wrote:per la salita e la discesa dei canali... si deve passare dalla casa forestale...
yes i Know..il problema sono quei 4/5 km in pianura sulla strada forestale
secondo me conviene salire da Amborzasco, e con neve è una bella sciata anche sotto i canali

anche..

lupo della steppa · Post by **lupo della steppa** » Sat Dec 15, 2012 14:08

antolino wrote:Vabè ma sull'Aiona ci son già stato, non era la prima volta..

...ma forse non ci sei mai stato con la neve

lupo della steppa · Post by **lupo della steppa** » Sat Dec 15, 2012 14:24

Alec wrote:
lupo della steppa wrote:
dags1972 wrote:per la salita e la discesa dei canali... si deve passare dalla casa forestale...
yes i Know..il problema sono quei 4/5 km in pianura sulla strada forestale
secondo me conviene salire da Amborzasco, e con neve è una bella sciata anche sotto i canali

da Amborzasco ci ho provato l'anno scorso con sci e pelli,neve crostosa...quando sono arrivato alla Spingarda ero scoppiato

l'ideale (per me) sarebbe farlo in primavera,con neve trasformata,sci in spalla,come hanno fatto i locals in questi video del 2010

qui altri video

http://www.avetoriders.org/index.html

stevadusgnu · Post by **stevadusgnu** » Wed Jan 02, 2013 21:41

non ti vorrai mica buttare giù di lì???? io li ammiro ma non ce l'ho mica il coraggio di guardarti....!

lupo della steppa · Post by **lupo della steppa** » Sat Jan 05, 2013 19:15

stevadusgnu wrote:non ti vorrai mica buttare giù di lì???? io li ammiro ma non ce l'ho mica il coraggio di guardarti....!

"giù di li" ci scende anche Isotta

antolino · Post by **antolino** » Mon Mar 04, 2013 18:00

Dunque ciao e buona serata a tutti.
Ieri ciaspolata all'Aiona. Partiamo dalla casermetta del Penna e guadagniamo il Passo dell'Incisa, da lì proseguiamo via AV per l'Aiona. L'innevamento è veramente abbondantissimo, i segnavia bianco-rossi sugli alberi spuntano a malapena dalla neve, comunque il sentiero è bello battuto e non si fatica più di tanto, le cose purtroppo cambieranno pù avanti. Raggiungiamo i prati di Montenero e scendiamo poi al Passo della Spingarda e da lì in salita decisa alla vetta dell'Aiona. Sulla vetta c'è una specia di folla, ma la giornata ultraspaziale lo faceva ampiamente presagire. Panorami che non esito a definire "Scioccanti".. Resto zitto perchè proprio non troverei le parole.. Si vede TUTTO. Un signore anzianotto mi ferma e mi dice che viene da Amborzasco e mi dice "guardi un pò se io devo fare tutta sta strada per fare i canalini e poi arrivo qui e non li riesco a fare perchè la neve è troppo molla..." e me lo dice come se la natura gli avesse tirato un sopruso intollerabile.. avrà 30 anni più di me ed io prego di poter arrivare alla sua età in quelle condizioni.. Pappiamo e poi ripartiamo verso il Passo della Spingarda ma giunti là abbandoniamo l'AV per prendere una sterrata a sinistra contrassegnata A3 o A4 non ricordo bene, su questa stradetta la neve è davvero abbondantissima e fresca e nonostante le ciaspole fatichiamo come delle bestie invidiando gli sciatori che ci superano apparentemente senza fatica.. la traccia scende costeggiando con ampie sinuosità (anche in troppo ampie, dato che alla fine pregavamo perchè finisse) le pendici del Cantomoro e ci riporta alla segheria dell'incisa da dove riguadagniamo il parcheggio della Casermetta. Per essere la mia prima ciaspolata sono soddisfatto, però sono letteralmente distrutto, la neve fresca lascia il segno.. naturalmente se ci fosse da ripartire in questo momento non esiterei un nanosecondo..

TOTALE GIRO SOSTE INCLUSE ORE 05.30

A dopo x foto.

antolino · Post by **antolino** » Mon Mar 04, 2013 18:04

La "Muraglia dei faggi"

E' nevicato poco..

"Penna Bianca"

antolino · Post by **antolino** » Mon Mar 04, 2013 18:10

Verso l'Aiona

Ma te guarda che scherzi che fa nelle foto il doppio pile..

Quando si dice "un tetto amico.." chissà se dentro c'è un eremita che vuole offrirmi una sambuca..**

A proposito, questo rifugetto come si chiama??

________________________________________

** E' una battuta riferita all'eremita di Frankenstein Junior..

Alla prossima, chi si ferma è perduto.......

Ciaoooooo

antolino · Post by **antolino** » Mon Mar 04, 2013 18:10

Dimenticavo.. è possibile che dall'Aiona si veda il Pisanino?

rocciacontinua · Post by **rocciacontinua** » Mon Mar 04, 2013 19:40

antolino wrote:Dimenticavo.. è possibile che dall'Aiona si veda il Pisanino?

ieri si vedeva l'intero arco alpino, dalle dolomiti di brenta alle marittime, tutte le cime delle apuane, Pisanino compreso, e appennino Parmense, non so verso mare perchè da dove mi trovavo era coperto da un'altra cima.
gran bell'esempio di geografia da vivo

se hai delle foto panoramiche con poca difficoltà per individuare i punti di riferimento con questo sito
http://www.udeuschle.selfhost.pro/panor ... mas_it.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
si riescono ad conoscere i nomi di molte montagne visibili

il "rifugetto" se non erro è una baita a Re di Coppe, dove c'è il bivio che porta al passo della Spingarda

a proposito del tuo giro, io di solito lo faccio in senso inverso, come mi pare consiglia anche A. Parodi, cioè all'andata lungo lo sterrato/pista da fondo fino al rifugetto, poi su alla Spingarda e Aiona, al ritorno dalla Spingarda diritti per il Monte Nero e poi giù al passo dell'incisa.
così facendo si ottiene il doppio risultato di percorrere la pista al mattino presto quando ancora non c'è nessuno e la neve è più dura, secondariamente la salita al Monte Nero non è ripida e dopo è solo discesa e se si è già stanchi per la gita è un po meglio ...

antolino · Post by **antolino** » Mon Mar 04, 2013 19:46

Grazie del consiglio, l'inverno prossimo provvederò