In realtà la gita alla Pietra Scritta l'ho effettuata da solo l'1/1/2019, ma l'ho accorpata con questa precedente perchè mi sembrava più logico, se volete sapere qualcosa di più su come ci si arriva, chiedetemi.
Qui pubblico però solo le foto della gita di quest'anno, per le altre foto seguite il link alla pagina del mio sito.
Venerdì 26 maggio 2017: Grande Roccia (765) – Venere (760) – Roccia del Dolmen (970) – Masso della Biscia (965) – Pietra Scritta (1175) - Incisioni Rio Traversa (1165).
Partecipanti: Stefano e Soundofsilence.
Lunghezza: 6 Km circa per la Grande Roccia e la Venere, 2 Km circa per Roccia del Dolmen e Masso della Biscia e 3 Km circa per Pietra Scritta e incisioni Rio Traversa. In totale 11 Km. circa.
Dislivello: 190 m. circa per la Grande Roccia e la Venere, 70 m. circa per Roccia del Dolmen e Masso della Biscia, 120 circa per le incisioni del Rio Traversa. In totale 380 m. circa.
Difficoltà: tutto E, con qualche difficoltà di orientamento specie nella zona del Rio Traversa. Un po’ di attenzione, specie in caso di umido, sul Bric della Biscia, che può risultare scivoloso.
Percorso in macchina: Si tratta di 3 posti diversi, piuttosti vicini però, perlomeno in macchina, ci siamo così spostati usufruendo di 3 parcheggi diversi e ritornando per un’altra strada rispetto all’andata. Per raggiungere il primo sito si va quindi da Genova in autostrada fino a Voltri, dove si continua verso ovest per meno di un Km e quindi si svolta a destra per il Passo del Turchino. Raggiunto il passo si prende a sinistra per il Faiallo, Vara e Urbe. Si sale quindi il passo del Faiallo, passando sotto le pendici del Bric del Dente, e quindi si supera il Passo e si scende fino a Vara Superiore prima ed Inferiore poi. A Vara Inferiore si prende a sinistra una stradina asfaltata per Piampaludo e, subito prima di un ponticello, si parcheggia in uno slargo sulla destra (volendo si può anche passare il ponte e proseguire un centinaio di metri per parcheggiare sulla sinistra in uno slargo presso un cartello recante la scritta Tenuta Bugastrella e di fronte a una sbarra che impedisce l’accesso ad una sterrata, ma, nonostante molti lo facciano, si tratta di zona con divieto di sosta). Visitao il primo sito si riprende la macchina e si continua sulla strada su cui abbiamo parcheggiato, fino a raggiungere Piampaludo, dove troviamo un bivio: a destra Alberola, a sinistra Beigua e Prà Riondo; prendiamo quindi a sinistra e proseguiamo per circa 3,5 Km raggiungendo a quota 1080, uno slargo sulla destra (subito dopo ce n’è anche uno a sinistra) dove parcheggiamo. Visitato il secondo sito continuiamo sulla strada che stavamo percorrendo e raggiungiamo quindi il rifugio Prà Riondo e, quindi, la vetta del Beigua e, pochi metri dopo la deviazione per la stessa, parcheggiamo in un ampio slargo sterrato sulla destra. Per il ritorno continuiamo sempre sulla strada che stavamo percorrendo, iniziando la discesa dal Beigua verso Alpicella, da cui poi giungiamo a Varazze, dove proseguiamo sull’Aurelia in direzione est, per prendere quindi l’autostrada ai Piani d’Invrea e seguirla quindi fino a Genova.
Percorso a piedi: sono piuttosto in dubbio se scrivere le indicazioni precise per raggiungere questi siti. In passato per altri siti archeologici non ho pubblicato le indicazioni precise, in quanto mi era stato richiesto da chi mi aveva dato indicazioni in proposito, qui li ho trovati da solo e, quindi, in questo senso mi sento più libero, ma anche più responsabile, della scelta. In teoria penso che le bellezze naturali e anche archeologiche siano patrimonio di tutti e sia quindi giusto divulgarle e non farle essere patrimonio sterile di una ristretta elite, d’altronde neanche voglio che qualcuno le deturpi con altre scritte e\o incisioni, come, purtroppo, troppo spesso accade. Per conciliare le due esigenze ho deciso quindi di non scrivere qui, ma di dare indicazioni personalmente a chi mi contatterà, che dopotutto fa anche piacere se qualcuno ogni tanto ti fa un saluto, seppur interessato.
Conclusioni: incisioni veramente notevoli, specie quelle spettacolari della Roccia del Dolmen e della Grande Roccia, in boschi suggestivi e affascinanti.
Pietra Scritta
Parte sinistra Pietra Scritta
Primo piano croci in Pietra Scritta
Parte centrale Pietra Scritta
Parte centrale Pietra Scritta
Segni a Phi in Pietra Scritta
Pozza ghiacciata nei pressi di Pietra Scritta
Pietra Scritta più da lontano
Quadrati e rettangoli in Pietra Scritta
Grossa coppella in Pietra Scritta
Segni a Phi in Pietra Scritta
Parte bassa Pietra Scritta
Pietra Scritta
Stella Cometa in Pietra Scritta
Parte bassa Pietra Scritta
Parte sinistra Pietra Scritta
Capo Noli in mare d'oro scendendo dal Beigua