Pertuso - Croce degli Alpini - Pagliaro (sentieri 260/255a)

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psiconauta
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Pertuso - Croce degli Alpini - Pagliaro (sentieri 260/255a)

Post by psiconauta »

Domenica scorsa uscita parecchio estemporanea, su questo sentiero che non avevo ancora provato.

Volevo fare un giro, ma non sapevo bene dove andare..... :-k ......alla fine, parlando con un'amica, viene fuori che a Rocchetta Ligure c'è questa mostra :

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sino al 23 di settembre....siccome mi incuriosiva, la scadenza si avvicina, e so già che il prossimo fine settimana avrò probabilmente da fare, decido quindi di andare a passeggiare da quelle parti.........dove ancora bene non so.........potrei andare alla Croce degli Alpini (sentiero dedicato a due alpinisti Serena e Alessandro del CAI di Novi Ligure), ma leggo commenti che dicono che tornare indietro dallo stesso percorso dell'andata non è bello...........quindi?
Vedo che c'è anche un sentiero che parte da Rocchetta, che un amico però mi dice essere pericoloso (casco, imbrago....eulamadonna! :shock: ); adocchio il sentiero 255 che scende a Pagliaro, ma poi tornare all'auto?
Alla fine la mattina di domenica, poco prima di partire, ho un colpo di genio (del male, probabilmenteImage) : prendo una vecchia Graziella (anzi, "Cinzia" per la precisione :roll: ) trovata nella rumenta, la piego in due e la butto nel bagagliaio.........quindi mi dirigo verso Rocchetta.......

Piccolo inciso : ho ascoltato, andata e ritorno, praticamente in loop, questo pezzo, che a questo punto qui vi ripropongo....ascoltatelo mentre leggete...

Binker and Moses - Fete by the river (dall'album "Journey to the Mountain of Forever")


.....vado sino a Pagliaro Inferiore, lego la "bici" ad un paletto, torno a Rocchetta e visito la mostra, abbastanza interessante, faccio anche un giro rapido nelle altre stanze del museo, che ospitano "Borberart" e il Museo della Resistenza, con molte foto d'epoca, salto il Museo d'Arte Sacra, perchè è già un'ora, e mi dirigo a Pertuso, dove parcheggio e imbocco il sentiero 260.

Il sentiero s'inerpica decisamente sulla Ripa, con una serie di catene e corde che aiutano nell'impresa, niente di preoccupante, comunque....e se lo dico io....Image

Monte Gavasa salendo sul Costone della Ripa
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dopo poco incontro un'escursionista in senso contrario che mi dà indicazioni preziose inframezzate da racconti di sue escursioni in zona, dice di aver risalito il Rio Avi tempo addietro, e ne approfitto per chiedergli se sa qualcosa di due aerei precipitati nella valle di Avi nella seconda guerra mondiale.......mi dice che poco prima della Croce degli Alpini, sulla dx, c'è una croce di un tedesco, e alla fine mi dà anche una dritta per andare a vedere a "Cà d'Mestrin", una casetta un po' particolare nei pressi di Pagliaro che mi piacerebbe visitare.
Saluto con augurio di ribeccarci presto in giro per i monti, e proseguo sul costone, sotto un bel sole caldo e il profumo di timo che imperversa su tutto il crinale (anche ai calabroni piace il timo, sappiateloImage).

Cardo Pallottola sul Costone della Ripa
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Il tedesco alla fine c'entra nulla con la croce in oggetto (o meglio, non è tedesco),

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ma digitando "Damasio Franco" su google, trovo immediatamente e abbastanza incredibilmente :shock: , un articolo che ricostruisce la vicenda :

http://www.robertochiarvetto.it/doc/RA2 ... %20Avi.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;

Ormai sono arrivato, alla fine il tratto più da stare all'occhio è rappresentato proprio dagli ultimi metri prima della vetta, dove una catena e varie corde aiutano quelli come me che temono i precipizi profondi.

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Bella vista dalla cima sull'alta valle e il corso del Borbera, nel punto in cui il Sisola vi si immette; libro di vetta con speciale inserto dedicato ad Andrea Chavez, un ragazzo di 21 anni, morto sul Monte Bianco proprio un anno fa (sono sempre i migliori che se ne vanno? :cry: )

http://www.lastampa.it/2017/09/09/aless ... agina.html" onclick="window.open(this.href);return false;

http://www.ilsecoloxix.it/p/basso_piemo ... anco.shtml" onclick="window.open(this.href);return false;

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Firmato il libro di vetta proseguo, ignorando (come da indicazioni) il primo bivio che incontro per Pagliaro (255b), verso il Monte Cravasana,

Scendendo dalla Croce verso il Cravasana
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che raggiungo, assistendo a svariati corteggiamenti tra farfalle (sono giunto alla conclusione che, in particolari condizioni vibrazionali dell'universo :smt059 , sia possibile comunicare con le farfalle......devo solo perfezionare la tecnica 8) ) che cerco di fotografare con scarsi risultati;

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poco prima del Poggio, sulla sinistra prendo il bivio segnalato come 255a,

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che scendendo prima nel bosco poi lungo uno sdrucciolevole (causa ciotoli) sentiero, mi porta in direzione fondovalle, verso il Sisola, poco prima di raggiungere il quale, devio verso dx per raggiungere a Cà d'Mestrin (C. Praino sull'IGM), caratteristica costruzione realizzata da qualche pittoresco personaggio direttamente su un enorme masso di puddinga alla confluenza del Rio Praino nel Sisola.

Cà d'Mestrin
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La casa mostra qualche crepa importante, immediatamente sotto c'è una specie di piccolo sbarramento sul Rio, che può darsi alimentasse qualche mulino o roggia....di sicuro mi piacerebbe sapere qualcosa di più su questo "Mestrin"....

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Scendendo poi qualche centinaio di metri del Sisola in direzione valle,

Calopteryx splendens
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giungo alla mia Graziella (pardon, Cinzia :) ), che inforco per dirigermi a folle (nel senso di chi mi vede passareImage) velocità (ehm... :oops: ) verso Rocchetta, dove piombo in piena Sagra delle Fagiolane in corso, manifestazione su cui contavo come punto di appoggio per una veloce merenda...........ora, i salamini erano finiti, così, nel giro di breve e non so bene neanch'io come, mi ritrovo con un tris di fagiolane e una bottiglia di Timorasso che mi porto al tavolo; tralasciando le considerazioni di far merenda con trippa con le fagiolane (non fatelo! Image) nel giro di pochissimo mi ritrovo praticamente ubriacoImage ad osservare quella che mi pare una scena Felliniana, e che a casa ribattezzerò la Sagra delle Carampane (senza offesa per nessuno, anzi!)

Il Timorasso influisce negativamente sulla stabilità già precaria di Cinzia, ma fortunatamente è tutto falso piano (quella non va manco in discesa!) e quindi procedo appunto in "folle" 8) salvo l'ultima rampettina proprio dalla Stele di Pertuso dove ho parcheggiato

Stranamente, quindi, tutto come da programma, pur se il programma era quello che era..... :roll: ....sorvolando sulle carampane, la sagra delle fagiolane è da migliorare, io farei firmare un disclaimer dove si declina ogni responsabilità (si scherza, eh! :lol: )

E Viva le Carampane !

....si sa mai che mi leggano....

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Aloha : Indian:
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...........non seguitemi, mi sono perso anch'io !
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topo
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Re: Pertuso - Croce degli Alpini - Pagliaro (sentieri 260/25

Post by topo »

spettacolo :P !
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psiconauta
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Re: Pertuso - Croce degli Alpini - Pagliaro (sentieri 260/25

Post by psiconauta »

topo wrote:spettacolo :P !
:P :)
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locontim
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Re: Pertuso - Croce degli Alpini - Pagliaro (sentieri 260/25

Post by locontim »

: Ok :
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