Gifarco e Roccabruna

Moderator: Moderatori

User avatar
serena
Iron woman
Posts: 6856
Joined: Thu Jan 12, 2006 21:21
Location: Genova Rivarolo

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by serena »

granpasso wrote:Secondo voi in zona ci sono massi per il bouldering ? Chessò tipo bosco delle fate o zone limitrofe.......

Boh ...ci sono stata ma non mi ricordo :pensoso:
Ci sono stata tanti anni fa....
Questa è una foto di noi in vetta...direi 10 anni fa....

Image
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
User avatar
granpasso
Uomo di pietra
Posts: 6235
Joined: Mon Oct 02, 2006 22:41
Location: Genova-San Teodoro

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by granpasso »

serena wrote:
granpasso wrote:Secondo voi in zona ci sono massi per il bouldering ? Chessò tipo bosco delle fate o zone limitrofe.......

Boh ...ci sono stata ma non mi ricordo :pensoso:
Ci sono stata tanti anni fa....
Questa è una foto di noi in vetta...direi 10 anni fa....

Image
BELIN !!!!!!! :shock: :shock: CHE GIOVANI !!!!! : Thumbup :
P.s. Che bella foto : Thumbup : e che piccola la spadina nella roccia..........
Belin !
User avatar
daniele64
Titano di Quotazero
Posts: 6476
Joined: Sat Jun 08, 2013 18:44
Location: Genova / Imperia

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by daniele64 »

Sabato mattina ho fatto un rapido giro da queste parti. Alle 6 lo spicchio di cielo sopra la mia finestra era piuttosto nuvoloso :cupo: ,ma confidando nelle buone previsioni meteo,sono partito lo stesso,per arrivare al Passo del Fregarolo alle 8,00. Mentre nei dintorni il tempo era migliorato,qui stazionavano ancora diversi nuvoloni scuri,ma non mi sono lasciato intimorire e sono subito partito. : Thumbup : Superata una cappelletta,l'ampio sentierone "pallino giallo pieno" si snoda con vari saliscendi nella bellissima faggeta.Tra breve queste zone saranno il paradiso dei fungaioli e dei raccoglitori di mirtilli...ma occhio che ,come ricordano miriadi di cartelli,ci vuole il tesserino : Sorry! : !Dopo una mezz'oretta la sterratina si riduce a sentiero e in 45 minuti si raggiunge il Passo del Fante,da cui si ha un bel colpo d'occhio sul Gifarco. Ho continuato diritto per 10 minuti e sono giunto alla deviazione per la cima del Gifarco ("tre puntini gialli"),cui si arriva in pochi minuti previo passaggio un simpatico e stretto canalino roccioso.Nell'ultimo tratto bisogna usare un pochino le mani e poi si sbuca sulla vetta,con una piccola "spada nella roccia" che fa le veci della classica croce :risataGrassa: .Visto che nel frattempo il cielo si è rasserenato,mi son fermato un po' a godermi il bel panorama a 360° e a fare foto : Thumbup : ,poi sono risceso sul sentiero principale .L'ho seguito per 5 minuti per arrivare alla deviazione per il Roccabruna ("anello giallo"),raggiungibile in pochi minuti di facile passeggiata nella faggeta.Anche qui sosta per foto e panorami e poi ,visti i tempi contingentati,ritorno indietro sul sentiero dell'andata sino al Passo del Fante.Poco dopo imbocco la poco visibile deviazione "linea e punto gialli" per il Castello del Fante,che in circa 15 minuti mi conduce alla vetta,dove è necessario qualche passo di divertente e facile arrampicata. : Ok : In questo tratto i segnavia scarseggiano o sono poco visibili,però la direzione è intuitiva.Volendo si può aggirare a sinistra "l'arrampicata finale",salendo sulla cima dalla parte opposta,più agevole.Da segnalare che la croce gialla di vetta è rotta ed è solo appoggiata sulla roccia. Solita sosta in cima ,anche per mangiare qualcosa, e poi sono sceso tagliando direttamente nel pendio boscoso sino ad incrociare il sentiero per il Passo del Fregarolo.Andata e ritorno con lunghe soste sulle 3 vette in meno di quattro ore.In tutta la mattina ho incontrato solo un vicinissimo ma fuggevole capriolo e ho udito il passaggio di un paio di motocrossisti mentre ero sul Roccabruna. Ci tenevo particolarmente a raggiungere questi monti,sin da quando,da bambino,andavo in "villeggiatura" nella sottostante Fontanigorda... : Thumbup : :risata:
Attachments
Carmo e Lesima dal Castello del Fante
Carmo e Lesima dal Castello del Fante
Sul Castello del Fante
Sul Castello del Fante
Panorama dal Roccabruna
Panorama dal Roccabruna
Fontanigorda dal Roccabruna
Fontanigorda dal Roccabruna
Sul Roccabruna
Sul Roccabruna
La spada di vetta...
La spada di vetta...
Il canalino di accesso al Gifarco
Il canalino di accesso al Gifarco
Sotto il Gifarco
Sotto il Gifarco
Sentiero nella faggeta
Sentiero nella faggeta
Al Passo del Fregarolo...per non dimenticare!
Al Passo del Fregarolo...per non dimenticare!
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
User avatar
scinty
Amministratore
Posts: 12276
Joined: Mon Apr 30, 2007 21:42
Location: Genova

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by scinty »

Aah che bei posti vedevo quelle cime sabato dall'Antola!! :feliceModerato: :feliceModerato:
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
User avatar
daniele64
Titano di Quotazero
Posts: 6476
Joined: Sat Jun 08, 2013 18:44
Location: Genova / Imperia

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by daniele64 »

scinty wrote:Aah che bei posti vedevo quelle cime sabato dall'Antola!! :feliceModerato: :feliceModerato:

Allora ci siamo visti , a distanza :risataGrassa: :risataGrassa:
Mi pareva di intravvedere qualcuno sull'Antola... :---)
Come si stava lassù? I panorami erano buoni? : Thumbup :
Ciao.
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
User avatar
scinty
Amministratore
Posts: 12276
Joined: Mon Apr 30, 2007 21:42
Location: Genova

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by scinty »

daniele64 wrote:
scinty wrote:Aah che bei posti vedevo quelle cime sabato dall'Antola!! :feliceModerato: :feliceModerato:

Allora ci siamo visti , a distanza :risataGrassa: :risataGrassa:
Mi pareva di intravvedere qualcuno sull'Antola... :---)
Come si stava lassù? I panorami erano buoni? : Thumbup :
Ciao.
:lol: Si stava bene, c'era un bel venticello fresco, i panorami erano buoni solo... nel raggio di pochi km! Nel senso che la luce era bellissima così come i colori, purtroppo le nuvole in lontananza coprivano le Alpi :triste: e anche il mare era un po' offuscato...
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
User avatar
psiconauta
Quotazerino doc
Posts: 1418
Joined: Tue Mar 31, 2015 20:27
Location: Lemuria

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by psiconauta »

Eh insomma, insomma................poteva andare meglio, ma di sicuro peggio...

Poteva piovere, ad esempio :risataGrassa:
Image

Comunque, i motivi che ci spingono a partire da soli per mete improbabili sono molteplici, e ci si potrebbe aprire un topic surreale, credo, ma tant'è................nel mio caso la colpa questa volta è di mio fratello (discreto camminatore, che ogni tanto lurkerà anche sul forum, mi immagino.....) che l'ultima volta che ci siam visti mi dice : “....potresti anche andare su quel monte con la spada nella roccia, che adesso non mi ricordo come si chiama....” ma poi s'è cambiato discorso e son rimasto con sto punto interrogativo sulla testa che dava pure fastidio col berretto :roll: , finchè tornato a casa ovviamente ravano sul forum e trovo sto topic, che oggi aggiorno......

Gira che ti rigira alla fine programmo sta gita, venerdì prendo ferie e dopo varie ed eventuali mi trovo “costretto” (tirarsi il pacco da soli pare brutto... :razz1: ) a partire per le 9:30 del mattino, che vabbè, le giornate sono ancora lunghe, ma comunque............mi faccio il viaggio d'andata con Kim Fowley nello stereo, tanto per dirvi com'ero messo :neutral: , sosta a Ponte Trebbia da un microbarettoalimentaritabacchivarieventuali dove prendo un bel pezzo di focaccia e cerco di distogliere lo sguardo da un frigo stracolmo di formaggette dalla crosta con scritta lampeggiante “comprami, comprami!” chè combinazione ho comprato ieri un po' di formaggi (potevo pensarci?) e rischierei discussioni casalinghe non desiderate

Arrivo a Fontanigorda per le 11,30, parcheggio dal cimitero e mi avvio deciso verso il Bosco delle Fate, piglio il sentiero due linee gialle che son curioso, nonostante si parli di EE........il mio programma è il seguente : barretta sul Castello del Fante, paninetto sul Gifarco, paninazzo sul Roccabruna e ritorno........ :)

M'incammino per i bei boschi; salendo il panorama sulla valle diventa veramente bello, con viste sui paesini, Alfeo, Lesima, un sacco di rocce che abitano il bosco come tante panche e tavoli, divani e poltrone ricoperti di muschio.....
Image

Gifarco e Roccabruna visti dalle Ciappe
Image

Alfeo
Image

Opere d'arte nel bosco
Image

I miei pensieri mentre salgo al Castel del Fante
Image

seguo il sentiero nonostante qualche passaggio inquietante (sostanzialmente quella che qualcuno chiama adrenalina per me si chiama ansia... :imbarazzo: ) sino al Castello del Fante, dove invece scelgo di aggirarne uno (probabilmente rischiando di più la vita così... :) ); subito dopo nella faggeta fatico un po' a trovare il punto linea giallo che dovrebbe portarmi sul crinale, ma alla fine, seguendo più o meno la direzione geografica, lo ritrovo e proseguo sino alla base del Gifarco, che risalgo.....

Verso il Gifarco
Image

In vetta al Gifarco trovo ad attendermi un’autentica bellezza
Image

Io che rimetto al suo posto la spada dopo averla usata per affettare il salame di Brignano
Image

Roccabruna vista dal Gifarco
Image

Un po' di riposo, paninetto, qualche scatto, tentativi di far penetrare un po' della pace che incombe sul luogo anche dentro di me, poi scendo, seguo il tondo giallo pieno sino alla biforcazione per il Roccabruna, che risalgo........bellissima vista sulla valle e sulle vette circostanti, paninazzo e foto varie, poi ridiscesa....

Vista dalla Roccabruna
Image

Gifarco e cresta del Fante visti dalla Roccabruna
Image

A questo punto avrei varie opzioni per tornare, tipo seguire il cerchio giallo vuoto che ridiscende al Bosco delle Fate, oppure proseguire sino al Passo di Esola e poi sulla croce gialla.......scelgo di proseguire, visto che mi sono divertito sin'ora......ma cammina cammina, ad un certo punto mi rendo conto che sto camminando troppo, ho già passato un punto che poteva anche essere un passo, ma di indicazioni neanche l'ombra, croci gialle non pervenute..............siccome detesto tornare sui miei passi, procedo, sino a quando raggiungo un altro passo, dove trovo un incrocio e ormai devo prendere per forza a sinistra, per rientrare........c'è un cartellino fracassato appoggiato a terra che, ricomposto, dice Passo Ertola, perciò, vista l’assonanza, per un breve tempo credo persino di essere sulla strada giusta, ma procedendo vedo solo indicazioni per MTB…….

Continuo su questo sterratone senz'altro bellissimo per le MTB ma un po' noioso per me, con bellissime viste ogni tanto sul versante appena percorso e interessanti formazioni rocciose,

Lungaie ?
Image

Clessidra di pietra
Image

Geroglifici
Image

sulla sinistra è tutto recintato, con ogni tanto dei cancelli che sono anche tentato di scavalcare per cercare di accorciare il tragitto, ma alla fine rinuncio, che non vorrei infrascarmi maggiormente o andare a far raccolta di zecche, e cammino, cammino, cammino....................sino ad arrivare a Crescione, poi 2 km di asfalto (e che, vogliamo farcelo mancare?) lungo il quale per fortuna trovo alcuni giacimenti di fragoline di bosco e qualche albero di amarene (ormai faccio su tutto, che sono parecchio stanco :risataGrassa: ), copiose bevute da tutte le fontane che incontro (e qui non mancano!), compresa piccola deviazione per quella sulfurea di Canfernasca (buonissima!), chè tanto ormai le gambe vanno per i fatti loro e scapusso in continuazione, attraverso il centro di Fontanigorda dove vedendo la targa che rimembra la poesia “Ballo a Fontanigorda” di Giorgio Caproni mi immagino per un attimo ragazzo, in cima a quei monti, in una notte stellata, con la musica dei clarinetti che risuona per la valle e qualcuno che mi abbraccia, poi mi sveglio :lol: e torno alla macchina, dopo 8 1/2 ore circa dalla partenza, tra soste e tutto.

Inutile dirvi che pucciare i piedi nella fontana all'entrata del Bosco delle Fate è stata un'esperienza ultraterrena. :smt059

Non ho incontrato altro essere umano lungo tutto il tragitto. :smt102

Quanti km avrò fatto ?
No! Fermi. Non sono così sicuro di volerlo sapere!
Di sicuro più del doppio di quelli che avevo preventivato….
EDIT : vabbè, la curiosità ha vinto, e grazie al sito http://brouter.de/brouter-web/" onclick="window.open(this.href);return false; segnalatomi da qualcuno di voi, ho appurato che dovrei aver percorso 19 Km per 824 m di dislivello….

Però, petta un attimo………….ma quindi……..quella fontana subito dopo il Passo Ertola……… vabbè, Esola, Ertola, Evola, EBOLA... :twisted:

NNNNUUUOOOOOOOO!!!!!!!! Non ho bevuto alla Fontana del Vino ! Image
Errore imperdonabile ! :smt009 (però….se sono passato dalla Costa del Perdono, dovrei essere a posto :razz1: )

A proposito, tutti sti toponimi un po’ “fantasy”, da dove nascono? Perché il Bosco delle Fate e la spada nella roccia sembrano quasi usciti dalla mente un po’ brilla di un presidente della Pro Loco degli anni ’50….ma se anche così fosse, mi piacerebbe molto conoscere la storia all’origine di questi nomi, visti anche gli incroci linguistico-geografici presenti in loco…………ho visto che è stato pubblicato recentemente un libro “Toponomastica di Fontanigorda” che presumo molto ma molto (ma molto, eh!) interessante….qualcuno l’ha letto?

Prima di ripartire brevissima sosta al bar della chiesa (voglio dire davanti alla chiesa, eh.....va ben dar da bere agli assettati, ma qui l'acqua abbonda, e bella fresca!) per una birra e due chiacchiere coi villici, che latitano, essendo praticamente ora di cena......capto solo qualche discorso tra avventori che mi fa scoprire lo strano accento misto ligure-piacentino-francese del loco........due battute con la barista mi confermano un poco la sensazione di desolazione di questi luoghi bellissimi che incredibilmente la gggente al giorno d'oggi sembra snobbare, mah........penso ai bambini di ieri e a quelli di oggi, a quelli di domani ho un sussulto, saluto e me ne vado, ch'è già un'ora.........

Nello stereo metto Roxy Music (1972), decisamente più fico che all'andata, anche se fisicamente a sto punto un ravatto. :risataGrassa:

Aloha : Indian:
Image
...........non seguitemi, mi sono perso anch'io !
User avatar
paolocerreta
Quotazerino
Posts: 696
Joined: Mon Feb 02, 2015 22:05
Location: Valbrevenna

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by paolocerreta »

Queste cime le vedo sempre dall'Antola e d'intorni...prima o poi ci dovrò fare un pensiero :risata:
Belle foto e bel racconto : Thumbup :
"Dagli gli alberi ho capito il significato della pazienza. Dall'erba ho imparato ad apprezzare la persistenza."
[Hal Borland]
User avatar
djscanf
Utente di Quotazero
Posts: 58
Joined: Mon Nov 16, 2015 18:29
Location: Val Curone

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by djscanf »

complimenti per il trek e per la recensione.. mi hai fatto venire voglia di andarci
Nella vita esistono 10 tipi di persone: chi conosce il codice binario e chi no
User avatar
teo-85
Quotazerino doc
Posts: 1115
Joined: Mon Jan 21, 2008 19:10
Location: Pieve Ligure

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by teo-85 »

Gran bel giro psiconauta! Lo avevo fatto qualche anno or sono, e mi ricordo in effetti di uno sterratone scendere dal passo di Ertola... non era il massimo dopo aver sulle gambe un po' di km :pensoso: ...
Comunque gran bella sgambata, la spada era ancora affilata per tagliare il salamotto o avevi una mola :risata: ?
Inutile dirvi che pucciare i piedi nella fontana all'entrata del Bosco delle Fate è stata un'esperienza ultraterrena.
Hai avuto anche visioni mistiche? :risataGrassa: Sai com'è, con la stanchezza... e poi il luogo è magico, magari c'erano, nei tempi passati, i druidi delle tribù Liguri...
"Un uomo va al di là di ciò che può afferrare" (N. Tesla)
"De gustibus non disputandum est"
La montagna non uccide... è l'uomo che sottovaluta i pericoli...
User avatar
bade
Amministratore
Posts: 16166
Joined: Thu Dec 29, 2005 15:45
Location: Genova
Contact:

Gifarco e Roccabruna

Post by bade »

Racconto spassoso letto con piacere :lol:

Direi che i panini mangiati te li sei ampiamente smaltiti con tutti quei km :D
User avatar
psiconauta
Quotazerino doc
Posts: 1418
Joined: Tue Mar 31, 2015 20:27
Location: Lemuria

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by psiconauta »

teo-85 wrote:Hai avuto anche visioni mistiche? :risataGrassa: Sai com'è, con la stanchezza... e poi il luogo è magico, magari c'erano, nei tempi passati, i druidi delle tribù Liguri...
beh, quasi........alla fine per tornare m'è bastato seguire la pinta di cervogia schiumosa che mi vedevo balenare davanti agli occhi... :risataGrassa:

........a proposito di tempi passati....

piccoli tesori del bosco :
Image

Image
Image
...........non seguitemi, mi sono perso anch'io !
User avatar
scinty
Amministratore
Posts: 12276
Joined: Mon Apr 30, 2007 21:42
Location: Genova

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by scinty »

Sei un artista :smt044 , bellissime le foto metaforiche :mrgreen:

A Fontanigorda ho passato tanti anni da piccola, dopo il boom dei villeggianti negli anni 70 (da qualche parte dovrei avere un vecchio articolo di giornale.. se lo trovo...) è sempre stata molto frequentata e in estate Fontanigorda e Casanova si riempivano di giovani, tanti bar aperti... da un po' di anni in effetti le frequentazioni sono andate un po' in declino... peccato :|

La spada nella roccia... deve averne viste di tutti i colori :risataGrassa:
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
User avatar
psiconauta
Quotazerino doc
Posts: 1418
Joined: Tue Mar 31, 2015 20:27
Location: Lemuria

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by psiconauta »

scinty wrote:Sei un artista , bellissime le foto metaforiche
...sseeh, vabbè... :pensoso: ...diciamo che sei/siete gentili, che è già qualcosa di più vicino alla realtà... :)

già non posso dirmi neanche un escursionista, mi sa, rispetto a tutti quelli che affollano sto forum, ma di sicuro non un fotografo o uno scrittore, che ci sono utenti bravissimi in questo (vedi dani80 x le foto :shock: =D> (e pure tu, toh !) e dirty harry per le storie =D> =D> :uahuah: .....a proposito, dove siete finiti ? :( )

in ogni caso è per stimolare anche altri a scrivere e postare una qualche loro visione, che c'è sempre qualcosa di nuovo da dire, scoprire, pensare, no ?

Aloha : Indian:
Image
...........non seguitemi, mi sono perso anch'io !
User avatar
scinty
Amministratore
Posts: 12276
Joined: Mon Apr 30, 2007 21:42
Location: Genova

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by scinty »

psiconauta wrote: in ogni caso è per stimolare anche altri a scrivere e postare una qualche loro visione, che c'è sempre qualcosa di nuovo da dire, scoprire, pensare, no ?

Aloha : Indian:
a me fai ride :risataGrassa: e questo è importante, ognuno scrive e fotografa come può l'importante è esprimere :D , raccontare... Dany e Dirty, fai due grossi nomi.. in questo momento non girano più da queste parti ma speriamo che tutto ruoti e come spesso accade prima o poi ritornino.. :wink:
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
User avatar
daniele64
Titano di Quotazero
Posts: 6476
Joined: Sat Jun 08, 2013 18:44
Location: Genova / Imperia

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by daniele64 »

Sono appena tornato dalle ferie e ne approfitto per apprezzare questo bel giretto non programmato che ti sei fatto =D> =D> in una giornata che temo sia stata parecchio calda . :evil1: Io il Castello Fante , il Gifarco ed il Roccabruna li avevo fatti salendo comodamente dal Passo del Fregarolo nella primavera di un paio di annetti fa . :risataGrassa:
Capisco che tu abbia "perso" il Passo di Esola perchè è pochissimo evidente e pure le croci gialle sui 2 sentieri che scendono sui due versanti si notano poco . Comunque non è un sentiero bellissimo perchè è in cattivo stato ed i segnavia latitano nella parte finale . :evil1: Sono sceso di lì l'autunno scorso tornando dall' Oramara e non mi aveva entusiasmato . Dal Passo di Ertola ti conveniva sicuramente innestarti sul bel sentiero che scende dal vicino Passo di Vallersone e conduce , passando in begli ambienti , direttamente a Cianfernasca , proprio vicino alla Fonte Sulfurea . : Thumbup :
Comunque vedo che anche così ti sei divertito un bel po'.... : Thumbup : :risata:
:smt006
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
User avatar
psiconauta
Quotazerino doc
Posts: 1418
Joined: Tue Mar 31, 2015 20:27
Location: Lemuria

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by psiconauta »

Ciao
sì, avevo letto il tuo report : Thumbup : e l'avevo pure tenuto presente, ma alla fine avevo deciso di partire da Fontanigorda, anche per motivi "psiconautici" ( :domanda: )
daniele64 wrote:Dal Passo di Ertola ti conveniva sicuramente innestarti sul bel sentiero che scende dal vicino Passo di Vallersone e conduce , passando in begli ambienti , direttamente a Cianfernasca , proprio vicino alla Fonte Sulfurea .
eh sì, ho visto.....così sarebbe stato un giretto perfetto.......avrei anche bevuto dalla Fontana del Vino... :triste:

vabbè, vorrà dire che lo rifarò, magari accompagnandoci qualcuno :wink:

Aloha : Indian:
Image
...........non seguitemi, mi sono perso anch'io !
User avatar
paolocerreta
Quotazerino
Posts: 696
Joined: Mon Feb 02, 2015 22:05
Location: Valbrevenna

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by paolocerreta »

Da almeno una annetto buono tenevo d’occhio questa pagina e altre inerenti le descrizioni delle escursioni su questa bella e affascinante striscia di terra, posta a spartiacque tra Val Trebbia e la Val d’Aveto. Ero rimasto incuriosito dalle positive impressioni suscitate sia dai vecchi utenti del forum, sia, soprattutto, dagli ultimi racconti di daniele e psiconauta.
Così, dopo un giro di telefonate per trovare qualche compagno in vista di un bel giro in questa zona, siamo riusciti ad organizzare l’agognata gita.
Appuntamento alle ore 9 di Sabato mattina scorso ad Avosso con Giuseppe (l’autore di alcuni degli scatti fotografici), così da parcheggiare l’auto in quel di Fontanigorda (810 m.) alle ore dieci. Decidiamo di percorrere il famoso bosco delle fate, tra castagni, rocce e una splendida pineta, imboccando dalla chiesa parrocchiale il sentiero contraddistinto da un cerchio giallo vuoto.
Siamo alla caccia di esseri fantastici, che puntualmente ci sfuggono :risata: anche se in lontananza riusciamo a scorgere uno strano essere frutto dell’inesauribile vena artistica della natura:
Bosco delle fate.jpg
Dopo il fortunato incontro :pensoso: entriamo in una splendida e misteriosa pineta:
Bosco delle fate foto Giuseppe
Bosco delle fate foto Giuseppe
che risaliamo lungo una traccia piuttosto battuta ( e qualche segnavia oramai sbiadito) arrivando quindi nei pressi del Passo del Fante (1261 m.), dopo circa un ora di cammino. Decidiamo di procedere con una sacrosanta deviazione, alla nostra destra, per raggiungere la vetta del Castello Fante (1389 m.). Procediamo quindi alla nostra destra, fino ad intravedere il sentiero contrassegnato da una linea e un punto giallo proveniente da Brignole in Val d’Aveto e che in circa venti minuti, passando sopra una bella cresta rocciosa, ci porta sul panoramicissimo monte Castello Fante (o Ripa).
Cima Castello Fante.jpg
Gifarco e roccabruna 2.jpg
Dopo la meritata sosta, torniamo sui nostri passi lungo il sentiero dal segnavia cerchio giallo pieno, e giunti al Passo del Gifarco (1267 m.), riprendiamo il cerchio vuoto accompagnato sempre dal cerchio giallo pieno, seguendo però anche il tre pallini gialli.
Foto Giuseppe
Foto Giuseppe
Aggiriamo il Monte Gifarco a nord, fino nei pressi di un ruscelletto, dove i tre pallini gialli deviano decisamente alla nostra sinistra, salendo e portandoci ai piedi del Gifarco. Superiamo il bel canaletto e arriviamo sulla vetta, famosa per la sua croce di vetta-spada conficcata (1380 m.).
Spada gifarco 2.jpg
Il panorama è qualcosa di grandioso, a 360°: si passa dal gruppo del Maggiorasca a quello del Penna, Pennino e Aiona; si può ben osservare le pendici settentrionali ricoperte di faggi del Ramaceto ( dal Castello Fante anche il Caucaso e laggiù sullo sfondo si riconosce la sagoma del Fasce con le sue antenne), l’erboso Candelozzo “macchiato” dalla pineta, l’Alpesisa e il Bano; e poi la catena dell’Antola, dal Prelà al Cramado, passando per il Duso e appunto l’Antola; eppoi il Carmo, i riconoscibilissimi Alfeo e Lesima, fino al Penice.
Mi ha incuriosito la grande fossa a forma circolare posta nel lato settentrionale della cima, con evidenti resti di muri: secondo quanto scritto in “Itinerari dell’Appennino Ligure, zona 5”, da Fulvio Tuvo e riportato da Andrea Parodi nel suo libro “ Vette e sentieri in val d’Aveto e valli circostanti”, si tratterebbe dei resti di una torretta di guardia di epoca fliscana, posta a guardia della mulattiera passante attorno al Gifarco.
Dopo la meritata pausa, ridiscendiamo il canalino per riprendere il sentiero originario e ci dirigiamo verso la terza vetta in programma, il Rocca Bruna (1418 m., dove termina il cerchio giallo vuoto), che raggiungiamo in poco tempo. Anche qui panorama notevole, con l’aggiunta delle due vette appena raggiunte e di una migliore visuale sul Montarlone e sull'Oramala.
Gifarco e castello fante da rocca bruna.jpg
Ritorniamo nuovamente sul sentiero originario ( il cerchio giallo pieno) entrando nella splendida ed infinita faggeta.
Tra continui saliscendi arriviamo ad incrociare il Passo di Esola ( 1307 m., segnavia “croce gialla”, proveniente da Casanova e diretto a Rezzoaglio), il passo d’Ertola (1287 m., segnavia “rombo giallo”, anch’esso diretto a Rezzoaglio) e il passo di Vallersone (1310 m., segnavia ”quadrato giallo”, proveniente da Casanova).
Faggeta verso Montarlone.jpg
Essendo tutto sommato presto, approfittiamo per dirigersi verso la quarta vetta giornaliera, il monte Montarlone (1500 m.), dove termina il quadrato giallo. Qui in sentiero sale deciso tra i faggi, fino a sbucare presso una pianoro erboso contornato da splendide conifere. La piatta cima rimane poco più sopra: anche qui visuale splendida sui già citati monti e vallate, con l’aggiunta della sagoma trapezoidale del Ragola.
vetta montarlone 2.jpg
Sostiamo una mezz'oretta giusto per osservare come le condizioni meteo iniziavano a peggiorare, e come ritorno abbiamo seguito il quadrato giallo a ritroso, fino al passo di Vallersone. Da qui Incominciamo una discesa sempre tra i faggi, solcati da un rigoglioso ruscelletto che con le sue limpide acque crea un contrasto meraviglioso con il rosso delle foglie cadute. Usciamo da questo incanto per affrontare l’ultima parte lungo dorsali di arenacee solcate e modellate dall'acqua, fino a raggiungere una sterrata che in poco tempo nei pressi di Casanova (856 m.). Rientriamo così per asfalto a Fontanigorda per concludere l’anello, stanchi ma enormemente paghi della scorpacciata di vette e dei bellissimi panorami di cui abbiamo goduto, nonché dall'incontro con quattro caprioli e una lepre : Thumbup :

Si tratta di un giro di circa 20 chilometri, che abbiamo coperto in poco più di cinque ore di cammino, pause escluse.
A presto!
"Dagli gli alberi ho capito il significato della pazienza. Dall'erba ho imparato ad apprezzare la persistenza."
[Hal Borland]
User avatar
fabio.rapallo
Utente Molto Attivo
Posts: 365
Joined: Mon Oct 10, 2011 12:42
Location: Genova

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by fabio.rapallo »

Gran bel giro, è una zona che mi piace molto, e mi pare che le foto che hai messo siano a testimonianza dello splendore di questi sentieri e di queste vette che riescono a essere perfette in ogni stagione dell'anno. E' un paio d'anni che non bazzico in zona, ma d'altronde la lista delle escursioni che vorrei fare è lunghissima e i giorni liberi nell'anno sono quelli che sono... Solo due annotazioni sul tuo minuzioso racconto:
paolocerreta wrote: che risaliamo lungo una traccia piuttosto battuta ( e qualche segnavia oramai sbiadito) arrivando quindi nei pressi del Passo del Fante (1261 m.),
Al Passo del Fante sbuca il vecchio sentiero "cerchio giallo vuoto", che e' stato ritracciato qualche anno fa e ora sbuca direttamente al Passo del Gifarco.
paolocerreta wrote: ci porta sul panoramicissimo monte Castello Fante (o Ripa).
A essere precisi i due non sono sinonimi: il Ripa è l'anticima settentrionale del CastelloFante, con poche decine di metri oltre il Castello Fante avresti guadagnato un'altra vetta :D :D :D :D

Complimenti per il giro, e grazie per aver condiviso la relazione!
Ciao,
F.
L'esperienza della marcia decentra da sé e ripristina il mondo,
inscrivendo l'uomo nei limiti che lo richiamano alla sua fragilità e alla sua forza. (DLB)
User avatar
teo-85
Quotazerino doc
Posts: 1115
Joined: Mon Jan 21, 2008 19:10
Location: Pieve Ligure

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by teo-85 »

Complimenti per l'itinerario Paolo : Thumbup : Ben quattro "signore" cime, con panorami come hai ricordato splendidi e molto molto ampi. Ero stato in zona partendo proprio da Fontanigorda almeno tre anni fa... a proposito, il bosco delle fate come è? Quando ero passato, mi ricordo di un certo "movimento terra"/consolidamento terreno e anche una decisa potatura di alcuni alberi...
"Un uomo va al di là di ciò che può afferrare" (N. Tesla)
"De gustibus non disputandum est"
La montagna non uccide... è l'uomo che sottovaluta i pericoli...
User avatar
daniele64
Titano di Quotazero
Posts: 6476
Joined: Sat Jun 08, 2013 18:44
Location: Genova / Imperia

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by daniele64 »

=D> =D> Gran bel giretto , paolo . : Thumbup : E cime sempre molto panoramiche nonostante il tempo non perfetto.
Ho visto con piacere che la croce sul Castello del Fante è stata risistemata .Quando c'ero salito io era sradicata . :evil1:
:smt006
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
User avatar
Maury76
Fotomodello delle vette
Posts: 4778
Joined: Tue Sep 16, 2008 17:51
Location: genova marassi
Contact:

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by Maury76 »

Bel giro ,complimenti =D>
Molto bella la foto del Gifarco dal passo...tetra ma bella : Thumbup :
Image

http://www.finoincima.altervista.org" onclick="window.open(this.href);return false;

https://www.facebook.com/finoincima" onclick="window.open(this.href);return false;
User avatar
paolocerreta
Quotazerino
Posts: 696
Joined: Mon Feb 02, 2015 22:05
Location: Valbrevenna

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by paolocerreta »

teo-85 wrote:Complimenti per l'itinerario Paolo : Thumbup : Ben quattro "signore" cime, con panorami come hai ricordato splendidi e molto molto ampi. Ero stato in zona partendo proprio da Fontanigorda almeno tre anni fa... a proposito, il bosco delle fate come è? Quando ero passato, mi ricordo di un certo "movimento terra"/consolidamento terreno e anche una decisa potatura di alcuni alberi...
: Thanks : Teo! in effetti qualche piccolo intervento mi sembra che ci sia stato, però tutto sommato il bosco mi è sembrato in ripresa: Thumbup :
daniele64 wrote:=D> =D> Gran bel giretto , paolo . : Thumbup : E cime sempre molto panoramiche nonostante il tempo non perfetto.
Ho visto con piacere che la croce sul Castello del Fante è stata risistemata .Quando c'ero salito io era sradicata . :evil1:
:smt006
Grazie daniele, dopo tutto tu e insieme a psiconauta siete stati gli ispiratori di questo giro :risata: Avevo letto sul tuo resoconto della croce divelta, e in effetti sembra che sia stata rimessa d poco perchè il cemento usato è ancora di colore molto chiaro : Thumbup :
Maury76 wrote:Bel giro ,complimenti =D>
Molto bella la foto del Gifarco dal passo...tetra ma bella : Thumbup :
Grazie Mauri! per quanto riguarda la foto, giro i complimenti al mio compagno di gita: è l'lui l'autore del tetro scatto :strizzaOcchio::
"Dagli gli alberi ho capito il significato della pazienza. Dall'erba ho imparato ad apprezzare la persistenza."
[Hal Borland]
User avatar
paolocerreta
Quotazerino
Posts: 696
Joined: Mon Feb 02, 2015 22:05
Location: Valbrevenna

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by paolocerreta »

fabio.rapallo wrote:Gran bel giro, è una zona che mi piace molto, e mi pare che le foto che hai messo siano a testimonianza dello splendore di questi sentieri e di queste vette che riescono a essere perfette in ogni stagione dell'anno. E' un paio d'anni che non bazzico in zona, ma d'altronde la lista delle escursioni che vorrei fare è lunghissima e i giorni liberi nell'anno sono quelli che sono... Solo due annotazioni sul tuo minuzioso racconto:
paolocerreta wrote: che risaliamo lungo una traccia piuttosto battuta ( e qualche segnavia oramai sbiadito) arrivando quindi nei pressi del Passo del Fante (1261 m.),
Al Passo del Fante sbuca il vecchio sentiero "cerchio giallo vuoto", che e' stato ritracciato qualche anno fa e ora sbuca direttamente al Passo del Gifarco.
paolocerreta wrote: ci porta sul panoramicissimo monte Castello Fante (o Ripa).
A essere precisi i due non sono sinonimi: il Ripa è l'anticima settentrionale del CastelloFante, con poche decine di metri oltre il Castello Fante avresti guadagnato un'altra vetta :D :D :D :D

Complimenti per il giro, e grazie per aver condiviso la relazione!
Ciao,
F.
Grazie mille Fabio, sopratutto delle tue precisazioni : Thumbup : E' molto probabile, quindi, che abbiamo seguito la vecchia segnalazione. Per quanto riguarda il nome Ripa, mi sono fidato ciecamente di Parodi! Pensa che quando eravamo sul Gifarco ci siamo pentiti di non aver seguito la cresta rocciosa oltre la cima del Castello Fante...pazienza, un motivo in più per ritornare da quelle parti : Thumbup :
"Dagli gli alberi ho capito il significato della pazienza. Dall'erba ho imparato ad apprezzare la persistenza."
[Hal Borland]
User avatar
Conte Ugolino
Titano di Quotazero
Posts: 5466
Joined: Wed Jan 11, 2006 22:00
Contact:

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by Conte Ugolino »

Per quanto riguarda il Ripa e il Castel del fante, il miglior modo per percorrerli entrambi nonchè salire per un itinerario molto bello e panoramico è seguire il sentiero due barrette gialle verticali che si stacca sulla dx. poco dopo il campo sportivo di Fontanigorda
Qualche passetto esposto, ma non oltre EE.
Molto panoramico segue in parte un crestone roccioso erboso.
http://trailsantacroce.com" onclick="window.open(this.href);return false;

Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
"Ogni civetta ha la sua casa l'albero, ma il barbagianni invece no" Punkreas Paranoia e potere
User avatar
paolocerreta
Quotazerino
Posts: 696
Joined: Mon Feb 02, 2015 22:05
Location: Valbrevenna

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by paolocerreta »

Conte Ugolino wrote:Per quanto riguarda il Ripa e il Castel del fante, il miglior modo per percorrerli entrambi nonchè salire per un itinerario molto bello e panoramico è seguire il sentiero due barrette gialle verticali che si stacca sulla dx. poco dopo il campo sportivo di Fontanigorda
Qualche passetto esposto, ma non oltre EE.
Molto panoramico segue in parte un crestone roccioso erboso.
Grazie dell'informazione Conte : Thanks : Avevamo notato il segnavia che dici, e anche il bivio in cui si stacca ma non sapevamo che portava in cima al Ripa e al Castel del fante.
Da come lo descrivi deve essere molto molto bello da fare :idea1:
"Dagli gli alberi ho capito il significato della pazienza. Dall'erba ho imparato ad apprezzare la persistenza."
[Hal Borland]
User avatar
fabio.rapallo
Utente Molto Attivo
Posts: 365
Joined: Mon Oct 10, 2011 12:42
Location: Genova

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by fabio.rapallo »

paolocerreta wrote:
Conte Ugolino wrote:Per quanto riguarda il Ripa e il Castel del fante, il miglior modo per percorrerli entrambi nonchè salire per un itinerario molto bello e panoramico è seguire il sentiero due barrette gialle verticali che si stacca sulla dx. poco dopo il campo sportivo di Fontanigorda
Qualche passetto esposto, ma non oltre EE.
Molto panoramico segue in parte un crestone roccioso erboso.
Grazie dell'informazione Conte : Thanks : Avevamo notato il segnavia che dici, e anche il bivio in cui si stacca ma non sapevamo che portava in cima al Ripa e al Castel del fante.
Da come lo descrivi deve essere molto molto bello da fare :idea1:
Ciao, sì posso confermare, è un bellissimo percorso, l'ho fatto l'ultima volta che sono stato in zona, direi tre anni fa. Ne approfitto per chiedere lumi sullo stato del segnavia "linea e punto gialli" che da Rezzoaglio (Brignole) sale al Castello Fante. Qualcuno lo ha fatto di recente? Quest'estate se tutto va secondo i piani dovrei avere un po' di tempo libero a levante, e questo è uno dei percorsi che mi mancano.
Ciao,
F.
L'esperienza della marcia decentra da sé e ripristina il mondo,
inscrivendo l'uomo nei limiti che lo richiamano alla sua fragilità e alla sua forza. (DLB)
User avatar
paolocerreta
Quotazerino
Posts: 696
Joined: Mon Feb 02, 2015 22:05
Location: Valbrevenna

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by paolocerreta »

fabio.rapallo wrote:
paolocerreta wrote:
Conte Ugolino wrote:Per quanto riguarda il Ripa e il Castel del fante, il miglior modo per percorrerli entrambi nonchè salire per un itinerario molto bello e panoramico è seguire il sentiero due barrette gialle verticali che si stacca sulla dx. poco dopo il campo sportivo di Fontanigorda
Qualche passetto esposto, ma non oltre EE.
Molto panoramico segue in parte un crestone roccioso erboso.
Grazie dell'informazione Conte : Thanks : Avevamo notato il segnavia che dici, e anche il bivio in cui si stacca ma non sapevamo che portava in cima al Ripa e al Castel del fante.
Da come lo descrivi deve essere molto molto bello da fare :idea1:
Ciao, sì posso confermare, è un bellissimo percorso, l'ho fatto l'ultima volta che sono stato in zona, direi tre anni fa. Ne approfitto per chiedere lumi sullo stato del segnavia "linea e punto gialli" che da Rezzoaglio (Brignole) sale al Castello Fante. Qualcuno lo ha fatto di recente? Quest'estate se tutto va secondo i piani dovrei avere un po' di tempo libero a levante, e questo è uno dei percorsi che mi mancano.
Ciao,
F.
Da Brignole al passo non saprei come e' meso..dal passo il percorso e' molto evidente, poi salendo diventa quasi una traccia, segnalata con diversi ometti. Nella parte finale il segnavia e' un po sbiadito, ma si sale "a naso" tranquillamente, seguendo la direzione del crinale : Thumbup :
"Dagli gli alberi ho capito il significato della pazienza. Dall'erba ho imparato ad apprezzare la persistenza."
[Hal Borland]
User avatar
psiconauta
Quotazerino doc
Posts: 1418
Joined: Tue Mar 31, 2015 20:27
Location: Lemuria

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by psiconauta »

...bravo Paolo ! =D>

tu c'hai messo pure il Montarlone, che a me manca...
io avevo fatto il sentiero citato dal Conte, effettivamente molto bello, come dice lui, "qualche passetto esposto, ma non oltre EE", in pratica sembra fatto apposta x rompere le scatole a quelli come me che patiscono un po' di vertigo.... :imbarazzo:

escursione che merita molto, consigliata a tutti, tra l'altro come sentieri c'è l'imbarazzo della scelta !

a me aveva stupito anche la quantità di sorgenti presenti, oltre alle caratteristiche geologiche estremamente varie

da rifare, probabilmente :wink:
Image
...........non seguitemi, mi sono perso anch'io !
User avatar
paolocerreta
Quotazerino
Posts: 696
Joined: Mon Feb 02, 2015 22:05
Location: Valbrevenna

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by paolocerreta »

psiconauta wrote:...bravo Paolo ! =D>

tu c'hai messo pure il Montarlone, che a me manca...
io avevo fatto il sentiero citato dal Conte, effettivamente molto bello, come dice lui, "qualche passetto esposto, ma non oltre EE", in pratica sembra fatto apposta x rompere le scatole a quelli come me che patiscono un po' di vertigo.... :imbarazzo:

escursione che merita molto, consigliata a tutti, tra l'altro come sentieri c'è l'imbarazzo della scelta !

a me aveva stupito anche la quantità di sorgenti presenti, oltre alle caratteristiche geologiche estremamente varie

da rifare, probabilmente :wink:
Come ho già scritto, sicuramente il tuo racconto mi ha invogliato ad andare in questi luoghi...perciò per questa volta il bianchetto virtuale te lo offro io :lol:
Questo due linette gialle mi sa che sarà una lacuna da colmare prima o poi :!:
"Dagli gli alberi ho capito il significato della pazienza. Dall'erba ho imparato ad apprezzare la persistenza."
[Hal Borland]
User avatar
Conte Ugolino
Titano di Quotazero
Posts: 5466
Joined: Wed Jan 11, 2006 22:00
Contact:

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by Conte Ugolino »

Sentiamoci e poi si sposta tutto in appuntamenti... : Thumbup : In effetti il sentiero succitato è già stato utilizzato per poi ritrovarsi a Fonta per la castagnata...
Io ci ritornerei volentieri...
http://trailsantacroce.com" onclick="window.open(this.href);return false;

Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
"Ogni civetta ha la sua casa l'albero, ma il barbagianni invece no" Punkreas Paranoia e potere
User avatar
paolocerreta
Quotazerino
Posts: 696
Joined: Mon Feb 02, 2015 22:05
Location: Valbrevenna

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by paolocerreta »

Conte Ugolino wrote:Sentiamoci e poi si sposta tutto in appuntamenti... : Thumbup : In effetti il sentiero succitato è già stato utilizzato per poi ritrovarsi a Fonta per la castagnata...
Io ci ritornerei volentieri...
Potrebbe essere un'idea : Thumbup :
"Dagli gli alberi ho capito il significato della pazienza. Dall'erba ho imparato ad apprezzare la persistenza."
[Hal Borland]
Lord Mhoram
Quotazerino
Posts: 692
Joined: Sun Dec 16, 2007 10:04
Location: La Spezia

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by Lord Mhoram »

fabio.rapallo wrote:
paolocerreta wrote:
Conte Ugolino wrote:Per quanto riguarda il Ripa e il Castel del fante, il miglior modo per percorrerli entrambi nonchè salire per un itinerario molto bello e panoramico è seguire il sentiero due barrette gialle verticali che si stacca sulla dx. poco dopo il campo sportivo di Fontanigorda
Qualche passetto esposto, ma non oltre EE.
Molto panoramico segue in parte un crestone roccioso erboso.
Grazie dell'informazione Conte : Thanks : Avevamo notato il segnavia che dici, e anche il bivio in cui si stacca ma non sapevamo che portava in cima al Ripa e al Castel del fante.
Da come lo descrivi deve essere molto molto bello da fare :idea1:
Ciao, sì posso confermare, è un bellissimo percorso, l'ho fatto l'ultima volta che sono stato in zona, direi tre anni fa. Ne approfitto per chiedere lumi sullo stato del segnavia "linea e punto gialli" che da Rezzoaglio (Brignole) sale al Castello Fante. Qualcuno lo ha fatto di recente? Quest'estate se tutto va secondo i piani dovrei avere un po' di tempo libero a levante, e questo è uno dei percorsi che mi mancano.
Ciao,
F.
L'ho fatto cinque anni fa senza particolari problemi. Nel caso posso fornire la traccia gps.

Ciao
«Fratell', il piano originale era in tre punti. Primo punto: rovinare le nuove generazioni, rincoglionirle con la televisione, facendoli puntare soltanto sui suord' e a fess' e il calcio finché non sono belli bolliti. Primo punto: acquisito!»
User avatar
fabio.rapallo
Utente Molto Attivo
Posts: 365
Joined: Mon Oct 10, 2011 12:42
Location: Genova

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by fabio.rapallo »

Lord Mhoram wrote: L'ho fatto cinque anni fa senza particolari problemi. Nel caso posso fornire la traccia gps.

Ciao
Sì, grazie, la guarderei volentieri. Non per usarla sul campo, giacché non ho gps e altri arnesi, ma mi aiuta a preparare un minimo la gita a tavolino.
Ciao, F.
L'esperienza della marcia decentra da sé e ripristina il mondo,
inscrivendo l'uomo nei limiti che lo richiamano alla sua fragilità e alla sua forza. (DLB)
Lord Mhoram
Quotazerino
Posts: 692
Joined: Sun Dec 16, 2007 10:04
Location: La Spezia

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by Lord Mhoram »

In allegato.

Ciao
Attachments
brignole.gpx
brignole.gpx (154.39 KiB) Viewed 794 times
«Fratell', il piano originale era in tre punti. Primo punto: rovinare le nuove generazioni, rincoglionirle con la televisione, facendoli puntare soltanto sui suord' e a fess' e il calcio finché non sono belli bolliti. Primo punto: acquisito!»
User avatar
fabio.rapallo
Utente Molto Attivo
Posts: 365
Joined: Mon Oct 10, 2011 12:42
Location: Genova

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by fabio.rapallo »

Lord Mhoram wrote:In allegato.

Ciao
Grazie mille, spero di riuscire ad andare in zona quest'estate.
Ciao, F.
L'esperienza della marcia decentra da sé e ripristina il mondo,
inscrivendo l'uomo nei limiti che lo richiamano alla sua fragilità e alla sua forza. (DLB)
User avatar
fabio.rapallo
Utente Molto Attivo
Posts: 365
Joined: Mon Oct 10, 2011 12:42
Location: Genova

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by fabio.rapallo »

Venerdì scorso ho fatto una veloce escursione su Gifarco e Roccabruna partendo da Fontanigorda e seguendo il "Cerchio giallo vuoto" integralmente, tranne la breve deviazione "Tre pallini gialli a triangolo" per salire in vetta al Gifarco. Giornata tutto sommato gradevole, anche se per i miei gusti il caldo si fa sentire.

Unica nota negativa, la "Spada nella roccia" in vetta al Gifarco è stata divelta da qualche sconsiderato. :angry1: :angry1: :angry1: :angry1:

L'ho sistemata in modo un po' posticcio tra alcune pietre ma così com'è temo duri poco, essendo ovviamente rimasta mobile...
Ciao,
F.
L'esperienza della marcia decentra da sé e ripristina il mondo,
inscrivendo l'uomo nei limiti che lo richiamano alla sua fragilità e alla sua forza. (DLB)
User avatar
paolocerreta
Quotazerino
Posts: 696
Joined: Mon Feb 02, 2015 22:05
Location: Valbrevenna

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by paolocerreta »

fabio.rapallo wrote: Unica nota negativa, la "Spada nella roccia" in vetta al Gifarco è stata divelta da qualche sconsiderato. :angry1: :angry1: :angry1: :angry1:
E' proprio vero che la madre degli scemi è sempre in cinta...
fabio.rapallo wrote: L'ho sistemata in modo un po' posticcio tra alcune pietre ma così com'è temo duri poco, essendo ovviamente rimasta mobile...
Ciao,
: Thanks :
"Dagli gli alberi ho capito il significato della pazienza. Dall'erba ho imparato ad apprezzare la persistenza."
[Hal Borland]
User avatar
daniele64
Titano di Quotazero
Posts: 6476
Joined: Sat Jun 08, 2013 18:44
Location: Genova / Imperia

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by daniele64 »

paolocerreta wrote:
fabio.rapallo wrote: Unica nota negativa, la "Spada nella roccia" in vetta al Gifarco è stata divelta da qualche sconsiderato. :angry1: :angry1: :angry1: :angry1:
E' proprio vero che la madre degli scemi è sempre in cinta.
Chissà , magari è passato Re Artù ... :risataGrassa: :risataGrassa:
:smt006
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
Lord Mhoram
Quotazerino
Posts: 692
Joined: Sun Dec 16, 2007 10:04
Location: La Spezia

Re: Gifarco e Roccabruna

Post by Lord Mhoram »

Il giorno dopo, cioè sabato scorso, sono passato io, facendo il tuo stesso giro in salita ma poi scendendo lungo il + giallo.

Interessante, in quest'ultimo tratto, anche la breve deviazione, segnalata da un cartello, alla Moglia delle Canne, zona umida colonizzata da un fitto canneto.
«Fratell', il piano originale era in tre punti. Primo punto: rovinare le nuove generazioni, rincoglionirle con la televisione, facendoli puntare soltanto sui suord' e a fess' e il calcio finché non sono belli bolliti. Primo punto: acquisito!»
Post Reply

Return to “Escursionismo”