Monte delle Figne : anello dalla Cappella dell' Assunta

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daniele64
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Monte delle Figne : anello dalla Cappella dell' Assunta

Post by daniele64 »

Sabato scorso , 15 febbraio , ho approfittato della bella giornata per un bel giro nel Parco delle Capanne di Marcarolo , una zona che ho bazzicato poco . Dopo aver letto qualcosa in rete , sono partito per i Piani di Praglia e per la successiva Cappella dell' Assunta ( 882 m. ) , dove ho parcheggiato .

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La giornata è soleggiata , tiepida e senza vento : Thumbup : . All'azienda agricola Saliera un cartello indica il percorso " doppio rombo giallo " . Si passa nel cortile della cascina e si prosegue dritti , raggiungendo subito un ampio sentierone pietroso che procede in piano . Lontano appare il massiccio Monte delle Figne .

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I segnavia scarseggiano , anzi non ci sono proprio . :evil1: O almeno io non ne vedo perchè ho il sole basso negli occhi e devo guardare dove metto i piedi sul tracciato sconnesso :imbarazzo: . Ne avrò visti sì e no un paio nei 3 km sino al Colle del Monte Moro ( 852 m.)... :pensoso: Dopo la situazione migliora . Poco più avanti arrivo sulla tonda vetta del Monte Moro ( 883 m.)

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e poi proseguo sulla panoramica dorsale con belle visuali sulla Costa Lavezzara

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mentre più lontano si vede già bene il Tobbio .

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Anche la mole delle Figne è sempre più in primo piano

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mentre la dorsale scende lentamente verso i laghi del Gorzente , che cominciano ad apparire tra gli alberi .

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Arrivo quindi in vista della grande diga del Lago Badana , ormai svuotata da quasi 15 anni per problemi di staticità :pensoso: .

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Ci passerò sopra al ritorno . Lì imbocco la sterrata che mi conduce al ponte sul Lago Bruno , punto molto fotogenico : Thumbup : .

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Dopo raggiungo la casa dei custodi , presso la quale si dirama il sentiero ( taccato di biancorosso ) che sale verso la dorsale opposta . Arrivo quindi al Sacrario dei Martiri di Passo Mezzano , dedicato alla memoria di una quindicina di Partigiani ivi trucidati dai nazifascisti .

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Dopo una doverosa sosta , proseguo la salita e raggiungo il Bric Lagolungo ( 923 m.) o Bric Nasciu , dove incontro un piccolo gruppo di escursionisti del CAI , in mezzo ai quali trovo il nostro Teo85 e la sua attivissima mamma : Thumbup : Facciamo quattro chiacchiere veloci e ci scambiamo le foto prima di ripartire in direzioni opposte . Da lì la vista sui laghi è splendida

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e me la godo per un po' , prima di ripartire raggiungendo il Piano della Benna .

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Salgo ancora lungo il sentiero , raggiungendo l'Alta Via sotto al Bric Guana . La vista si apre verso levante

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mentre mi avvicino al Prou Perseghin , sotto al Taccone .

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Salgo direttamente in vetta a questo monte ( 1113 m.), dove trovo un po' di gente intenta a godersi il sole .

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Faccio uno spuntino gustandomi anche le belle visuali

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e quindi riparto verso il Monte delle Figne .

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Sulla cima delle Figne ( 1172 m.) il clima è ideale e c' è un po' di gente : Thumbup : .

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Il selvaggio Tobbio è proprio in primo piano .

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Mentre mangio qualcosa , comincio a cercare tracce del sentiero che dovrebbe scendere direttamente al Lago Bruno seguendo la dorsale sud ovest . :?: Non si vedono segni o indicazioni però il crinale è erboso e non troppo ripido . Sembra un percorso fattibile , con un po' di attenzione ... :pensoso: Nel frattempo vengo avvicinato da un escusionista solitario che mi chiede notizie proprio di quel percorso :!: che vorrebbe fare pure lui . Decidiamo così di scendere assieme , lungo l'evidente dorsale .

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Non c' è sentiero , solo qualche saltuaria traccia . Più in basso qualche piccolo ometto , poi nastri biancorossi sui rami e rade tacche gialle . Nella parte inferiore si entra in un boschetto di pini con parecchi cespugli e qualche rudere di pietra ma il passaggio non è mai troppo difficile .

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In un' oretta di discesa arriviamo perciò alla sterrata dei laghi . Attraversiamo la diga

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e poi saluto l' escursionista vogherese che prende la via del Gorzente , mentre io proseguo lungo il Lago Bruno raggiungendo la passerella pedonale

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che attraverso

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per continuare il giro sino ad un ponte sul Rio della Sella , immissario del lago .

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Da lì si comincia a risalire seguendo il " quadrato giallo " , arrivando alla base della diga Badana .

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La vista è affascinante e mi viene voglia di provare a passare nell' ampio varco alla sua base ... :risata: però mi trattengo e riprendo a salire , arrivando alla parte superiore della diga , che devo attraversare .

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Dall' altra parte il sentiero risale a lungo nel bosco . Sarà che sono un po' stanco ma questo tratto mi pare più lungo di quello che dovrebbe essere ... :imbarazzo: Arrivo comunque nei pressi delle Case Menta

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e poi raggiungo le poche case delle Capanne Superiori , l' azienda agricola Saliera ed infine la Cappella dell' Assunta . : Thumbup :

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L' anellone è così completato , con grande soddisfazione . :strizzaOcchio:: Mi risultano essere circa 21 km per un migliaio di metri di dislivello complessivo , da me percorsi in quasi 8 ore , soste comprese . Vediamo se ho fatto venire a qualcuno la voglia di farsi un giretto da queste parti ... :risataGrassa:

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Re: Monte delle Figne : anello dalla Cappella dell' Assunta

Post by topo »

Giro completo!

bello,
ho sempre fatto solo alcuni pezzi e mai vista la diga così da vicino,

anzi in realta me ne tengo sempre piuttosto distante.. e invece ora passerelle e ponti mi piacerebbe pure attraversarli...chissà se si troverà il tempo..

comuque, bravo :D !
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daniele64
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Re: Monte delle Figne : anello dalla Cappella dell' Assunta

Post by daniele64 »

: Thanks :
Dighe , ponti e passerelle erano aperte ed accessibili senza problemi . La diga Badana vista da sotto fa un po' impressione però la prossima volta voglio provare a passarci sotto , attraverso quel passaggio che si vede in basso ... :pensoso: Tra l'altro il giro dei laghi è un tracciato fattibile facilmente anche con i bambini : Thumbup : . Anche se arrivare ai laghi a piedi invece non è cortissima...

:smt006
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Re: Monte delle Figne : anello dalla Cappella dell' Assunta

Post by teo-85 »

Grandissimo Daniele =D> =D> alla fine ce l'hai fatta a compiere tutto l'anello!
Veramente notevole lo sviluppo, e all'uso la discesa sul crinale dal monte Figne al lago sottostante è stata abbastanza gestibile... e non eri da solo : Thumbup : giornata davvero super, c'era un sole in certi momenti che scaldava abbastanza :esclamativo:

Impressionante la diga in effetti... uhm, non so, ma quel pertugio alla base mi fa ricordare un qualcosa di tolkeniano :-k ... o forse è la mia immaginazione influenzata dalla trilogia del signore degli anelli :risataGrassa:
Comunque, pare solida la galleria...
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Re: Monte delle Figne : anello dalla Cappella dell' Assunta

Post by daniele64 »

: Thanks : Teo . È venuto davvero un bel giretto... Anche la discesa dalle Figne non è stata difficile . : Thumbup :
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Re: Monte delle Figne : anello dalla Cappella dell' Assunta

Post by daniele64 »

Pensando a Tolkien , la diga potrebbe ricordare forse il Fosso di Helm... :risata:
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Re: Monte delle Figne : anello dalla Cappella dell' Assunta

Post by Andrea Bezimen »

daniele64 wrote:La diga Badana vista da sotto fa un po' impressione però la prossima volta voglio provare a passarci sotto , attraverso quel passaggio che si vede in basso ...
In effetti stavo proprio per usare le stesse parole: impressionante.
E quel passaggio credo sia una tentazione un po' per tutti quelli che gli passano davanti :strizzaOcchio::
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fabio.rapallo
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Re: Monte delle Figne : anello dalla Cappella dell' Assunta

Post by fabio.rapallo »

Bellissimo giro, specie per la discesa dal Figne sui laghi, che essendo non segnata sono sempre stato titubante a intraprendere... Davvero bello.
daniele64 wrote::
Tra l'altro il giro dei laghi è un tracciato fattibile facilmente anche con i bambini : Thumbup : . Anche se arrivare ai laghi a piedi invece non è cortissima...
Per la mia esperienza il percorso più breve e potabile per i bambini è quello di lasciare l'auto in un tornante prima dei Piani di Praglia, dove parte il sentiero segnato bianco-rosso 12 (credo manutenuto dalla pro-loco o dal Comune). In circa 40 minuti, anche prendendola comoda, si è al Passo Prato Leone, e da li' si può scendere con la sterrata dei laghi. In pochi minuti si è già in vista dei laghi.
Il problema è che i pini nella zona del Paravanico sono fortemente infestati dalla processionaria (ci sono passato due settimane fa proprio per un giro su Taccone e Figne, su ogni albero ci sono almeno 5 o 6 nidi) e in primavera potrebbe essere assai pericoloso, specie per i bambini.
L'esperienza della marcia decentra da sé e ripristina il mondo,
inscrivendo l'uomo nei limiti che lo richiamano alla sua fragilità e alla sua forza. (DLB)
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Re: Monte delle Figne : anello dalla Cappella dell' Assunta

Post by topo »

vero, anche io ho visto parecchi nidi di processionaria zona Praglia e Osservatorio Cai Bolzaneto, veramente tanti.

Si il giro laghi del gorzente più accessibile l'ho fatto con i bimbi dal parcheggio alla curva sotto il colle di Praglia.
Una volta in senso orario, con discesa alla Pietra del Grano e giro del Lago Lungo da sponda sinistra e rientro a Prato Leone,
Un'altra in senso antiorario inserendo la salita al bric Lago Lungo per pausa pranzo.

ma qui siamo fuori topic :lol:
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daniele64
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Re: Monte delle Figne : anello dalla Cappella dell' Assunta

Post by daniele64 »

Confermo l' abbondante presenza di nidi di processionarie sugli alberi della zona ... :evil1:
:smt006
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daniele64
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Re: Monte delle Figne : anello dalla Cappella dell' Assunta

Post by daniele64 »

fabio.rapallo wrote:Bellissimo giro, specie per la discesa dal Figne sui laghi, che essendo non segnata sono sempre stato titubante a intraprendere... Davvero bello .
: Thanks : , Fabio .

Approfitto per aggiungere due righe riguardo al percorso sulla cresta sud ovest delle Figne . E' segnato sulle mappe OSM ( ma questo vuol dir poco ... :evil1: ) ed io sono salito sulle Figne già deciso a scendere da lì . Come ho detto ( e come spero si capisca dalle mie foto ) la discesa non è difficile , c' è una cresta rocciosa in alto ( forse aggirabile a sinistra ) e poi un pendio prativo piuttosto ripido . Non ci sono sentieri ma solo tracce saltuarie . Più in basso c' è qualche piccolo e rado ometto di pietre . Comunque non esiste un percorso obbligato , si può passare quasi ovunque . Più in basso ancora si entra nel boschetto di conifere con un folto sottobosco cespuglioso . Qui appaiono ogni tanto dei ( recenti ) nastri biancorosi sui rami e qualche segno giallo sui sassi . Inoltre ci sono dei ruderi di caselle di pietra . Dall' alto sembra di vedere dei pezzi di sentiero sui crinali bassi ma , arrivati in loco , il presunto sentiero finisce subito . Infine per arrivare sulla sterrata abbiamo dovuto fare un bel salto dalla scarpata soprastante la strada perchè c' è un dislivello di un paio di metri , tant' è che qualcuno ha messo pure un cavo metallico da cui calarsi ... :roll: Come detto però non c' è un percorso obbligato , ma sono sempre quasi 2 km di strada per 500 metri di dislivello . Una curiosità : nei giorni successivi ( astuto come un cervo ... :risata: ) ho cercato informazioni in rete e ho trovato 2 o 3 relazioni di escursionisti passati da lì ( uno è Soundofsilence ! ) , qualcuno pure in salita , e tutti confermano che non è nulla di difficile . Io comunque la sconsiglio in caso di terreno bagnato e di scarsa visibilità , non si sa mai ... :strizzaOcchio::

:smt006
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Re: Monte delle Figne : anello dalla Cappella dell' Assunta

Post by fabio.rapallo »

daniele64 wrote:
fabio.rapallo wrote:Bellissimo giro, specie per la discesa dal Figne sui laghi, che essendo non segnata sono sempre stato titubante a intraprendere... Davvero bello .
: Thanks : , Fabio .

Approfitto per aggiungere due righe riguardo al percorso sulla cresta sud ovest delle Figne . E' segnato sulle mappe OSM ( ma questo vuol dir poco ... :evil1: ) ed io sono salito sulle Figne già deciso a scendere da lì . Come ho detto ( e come spero si capisca dalle mie foto ) la discesa non è difficile , c' è una cresta rocciosa in alto ( forse aggirabile a sinistra ) e poi un pendio prativo piuttosto ripido . Non ci sono sentieri ma solo tracce saltuarie . Più in basso c' è qualche piccolo e rado ometto di pietre . Comunque non esiste un percorso obbligato , si può passare quasi ovunque . Più in basso ancora si entra nel boschetto di conifere con un folto sottobosco cespuglioso . Qui appaiono ogni tanto dei ( recenti ) nastri biancorosi sui rami e qualche segno giallo sui sassi . Inoltre ci sono dei ruderi di caselle di pietra . Dall' alto sembra di vedere dei pezzi di sentiero sui crinali bassi ma , arrivati in loco , il presunto sentiero finisce subito . Infine per arrivare sulla sterrata abbiamo dovuto fare un bel salto dalla scarpata soprastante la strada perchè c' è un dislivello di un paio di metri , tant' è che qualcuno ha messo pure un cavo metallico da cui calarsi ... :roll: Come detto però non c' è un percorso obbligato , ma sono sempre quasi 2 km di strada per 500 metri di dislivello . Una curiosità : nei giorni successivi ( astuto come un cervo ... :risata: ) ho cercato informazioni in rete e ho trovato 2 o 3 relazioni di escursionisti passati da lì ( uno è Soundofsilence ! ) , qualcuno pure in salita , e tutti confermano che non è nulla di difficile . Io comunque la sconsiglio in caso di terreno bagnato e di scarsa visibilità , non si sa mai ... :strizzaOcchio::

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Grazie per le indicazioni.
: Thanks : : Thanks : : Thanks :
Infatti la mia titubanza non nasceva tanto dalle difficoltà del percorso, ma dal timore di finire poi alla fine in qualche cul-de-sac tra una diga e l'altra costringendomi a strani ravanamenti. Anche perché si tratta di una "variante" che mi è sempre venuta in mente quando ero già in vetta del Figne e da li' non si intravede bene dove finisca la discesa. Invece leggo che si sbuca proprio sulla sterrata che circonda il lago, quindi il mio dubbio si dissolve. Prima o poi farò anche questa bella variante ai percorsi già smarcati in zona.
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