sopra Camogli
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dovete andare anche da S. Apollinare a Megli, con una variantina che permette di vedere i due golfi.
Splendido
P.S.
Meglio uscire con l'acqua che avere il computer piantato per venti giorni. AHHHHHHHH
l'informatica un casino inesplorabile
Splendido
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Meglio uscire con l'acqua che avere il computer piantato per venti giorni. AHHHHHHHH
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http://trailsantacroce.com" onclick="window.open(this.href);return false;
Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
"Ogni civetta ha la sua casa l'albero, ma il barbagianni invece no" Punkreas Paranoia e potere
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Allora
dall'aurelia scendi a Sori ma non vai proprio sul fiume. Presso la banca carige trovi un bivio a sn. in discesa dove vai nel centro del paese
non prenderlo!!!
Prosegui invece dritto oltrepassando un ponte (presso le scuole), continui su una strada stretta verso sn. dopo circa un Km trovi un bivio: dritto vai a Canepa, tu invece vai a dx in salita, prendendo le indicazioni per Capreno Sussisa. Fai circa 500 m e in un rettilineo in salita dopo un bel tornante trovi la deviazione a dx. per S. Bartolomeo e Sant'Apollinare. Trascuri lungo la strada altre deviazioni , oltrepassi il paesino di S. Bartolomeo sino ad arrivare dopo circa 1 km, con alcuni saliscendi presso la chiesetta di S' Apollinare.
Da li parte un sentiero orizzontale, al primo bivio lascia stare la discesa che porta alla torre seicentesca e a Polanesi e volendo a Megli ma per arrivarci vi sono alcuni bivi. Continuando dritto fai un pezzo su cemento veramente panoramico. Poco dopo la creuza scende e termina il tratto dementato e quasi subito trovi una rampa a sn. in salita dove c'è anche la deviazione vagamente segnalata per il Redentore (S.Uberto). Continuando sulla traccia principale e passando in una bella pineta arrivi ad Ageno.
Da li dove incontri la strada asfaltata puoi scendere a Megli. Te la posso anche descrivere ma forse è meglio che ci si vada assieme compatibilmente a tutto.
Comunque da dove trovi la strada asfaltata scendi un centinaio di metri (lineari, non di dislivello) sino a trovare la prosecuzione della mulattiera a sn.
Prendi la mulattiera in leggera salita sino ad arrivare nei pressi di un antica casa ormai abbandonata ( ampie fascie ad ulivi). Trovi due tracce per scendere sulla dx. Trascuri la prima e prendi la seconda abbastanza evidente appena superata la casa. Scendi su una bella mulattiera che ha purtroppo qualche scorcio " rumoroso" sulla vallata di Recco sino ad una villetta presso una curva ( sembra di entrare in una proprietà privata). Dalla villetta torni sulla strada e poco dopo trovi una creuza scalinata che ti porta presso la chiesa di Megli. da li un sentiero segnato Fie ti porta Recco.
Sono stato un pò sintetico ma non posso dirti altro sennò Alexander mi da fuoco.
dall'aurelia scendi a Sori ma non vai proprio sul fiume. Presso la banca carige trovi un bivio a sn. in discesa dove vai nel centro del paese
non prenderlo!!!
Prosegui invece dritto oltrepassando un ponte (presso le scuole), continui su una strada stretta verso sn. dopo circa un Km trovi un bivio: dritto vai a Canepa, tu invece vai a dx in salita, prendendo le indicazioni per Capreno Sussisa. Fai circa 500 m e in un rettilineo in salita dopo un bel tornante trovi la deviazione a dx. per S. Bartolomeo e Sant'Apollinare. Trascuri lungo la strada altre deviazioni , oltrepassi il paesino di S. Bartolomeo sino ad arrivare dopo circa 1 km, con alcuni saliscendi presso la chiesetta di S' Apollinare.
Da li parte un sentiero orizzontale, al primo bivio lascia stare la discesa che porta alla torre seicentesca e a Polanesi e volendo a Megli ma per arrivarci vi sono alcuni bivi. Continuando dritto fai un pezzo su cemento veramente panoramico. Poco dopo la creuza scende e termina il tratto dementato e quasi subito trovi una rampa a sn. in salita dove c'è anche la deviazione vagamente segnalata per il Redentore (S.Uberto). Continuando sulla traccia principale e passando in una bella pineta arrivi ad Ageno.
Da li dove incontri la strada asfaltata puoi scendere a Megli. Te la posso anche descrivere ma forse è meglio che ci si vada assieme compatibilmente a tutto.
Comunque da dove trovi la strada asfaltata scendi un centinaio di metri (lineari, non di dislivello) sino a trovare la prosecuzione della mulattiera a sn.
Prendi la mulattiera in leggera salita sino ad arrivare nei pressi di un antica casa ormai abbandonata ( ampie fascie ad ulivi). Trovi due tracce per scendere sulla dx. Trascuri la prima e prendi la seconda abbastanza evidente appena superata la casa. Scendi su una bella mulattiera che ha purtroppo qualche scorcio " rumoroso" sulla vallata di Recco sino ad una villetta presso una curva ( sembra di entrare in una proprietà privata). Dalla villetta torni sulla strada e poco dopo trovi una creuza scalinata che ti porta presso la chiesa di Megli. da li un sentiero segnato Fie ti porta Recco.
Sono stato un pò sintetico ma non posso dirti altro sennò Alexander mi da fuoco.
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Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
"Ogni civetta ha la sua casa l'albero, ma il barbagianni invece no" Punkreas Paranoia e potere
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...bè, direi che mi hai dato già parecchie indicazioni! La prima volta che rivado in zona Sori vado a Sant'Apollinare e magari faccio due passi per la prima parte del percorso... ..così mi faccio un'idea di persona.
Qualcuno mi aveva detto che a Sant'Apollinare c'è un posto dove si può mangiare qualcosa...ti torna?
Tanti anni fa c'ero stato ma non ricordo nulla...tranne che c'era una magnifica vista...
Qualcuno mi aveva detto che a Sant'Apollinare c'è un posto dove si può mangiare qualcosa...ti torna?
Tanti anni fa c'ero stato ma non ricordo nulla...tranne che c'era una magnifica vista...
ciao, anche tu qui!!!Macs wrote:La via dei Tubi la conoscete?
ogni volta che vado a farla mi piace sempre di più...
specialmente quando la si fa sotto il sole estivo e poi si arriva a San Fruttuoso, ci si infila il costume e ci si caccia in mare per rinfrescarsi...che goduria
IMHO è la più bella via del Monte di Portofino,
peccato che teoricamente sarebbe vietato andarci!
diciamo che è una variante al sentiero che da S.Rocco di Camogli porta abade wrote:...ma dove si sviluppa? che genere di via è?
S. Fruttuoso passando dalla Cala dell'Oro.
Il sentiero dei tubi parte in modo non evidente in corrispondenza di un bunker in linea d'aria sopra a punta Chiappa.
Il sentiero non presenta difficoltà oltre a brevi e facili passaggi attrezzati con scalini di ferro e fune.
Panoramico e caratterizzato dal fatto che passa in tre gallerie alte circa 2 metri dove passano i tubi dell' acquedotto (ancora utilizzato? ) su cui si cammina per evitare di bagnarsi (necessaria torcia).
Se volete ho anche delle foto...
Io tanto per cominciare tornerei a San Rocco per scendere in qualche modo a San Fruttuoso: è stupendo e poi un giretto a San Fruttuoso con puntatina all'Abbazia merita. La via standard è un po' semplice e per più di metà ovviamente in discesa...consiglierei anche la Primavera più inoltrata per effettuare opportuno bagnetto...