L'anello solitario tra Corsiglia e il monte Caucaso

[locontim]

L'anello solitario tra Corsiglia e il monte Caucaso

Fare una escursione durante i classici giorni festivi Pasquali può non essere una buona idea poiché si muovono tutti… È quindi preferibile cercare qualcosa d’insolito e la salita al monte Caucaso da ponente è sicuramente poco battuta, rispetto alla semplice e conosciutissima pista da Barbagelata... Inoltre, Corsiglia, frazione del comune di Neirone, è da privilegiare come partenza, piuttosto che la località principale, perché così si risparmiano circa 300 mt di dislivello e un bel po’ di cammino a piedi… il giro richiede circa 650/700 mt di salita, ma la fatica è ridotta rispetto al solito dato che i primi 250/300 mt sono su un comodo sterrato nel bosco...

Scatti singoli
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e il file pdf con il resoconto completo
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Buon cammino
Maurizio

[Walter1]

L'anello solitario tra Corsiglia e il monte Caucaso

avevo fatto quasi lo stesso percorso credo il 1 maggio dello scorso anno, ma facendo un anellino da Pian del Pero, anche per evitare la "noia" dello sterrato e metterci quel pizzico di "ravanage" che rende la gita stuzzicante

ravanage facile:
poco sopra Faggio Rotondo per un tratto franato, forse è stato sistemato
da Passo 3 Croci a Pian del Pero per vecchia traccia non segnata ma abbastanza evidente, con il gps nessun problema

Mi manca ancora la diretta da Piani di Struvega, che spero di colmare al più presto, e il Caucaso l'ho salito da tutte le parti in tutte le stagioni e condizioni, posso smarcarlo

[locontim]

Da Faggio Rotondo fino all'innesto sulla mulattiera (20' circa), i segni sono nuovissimi e non si è trovata nessuna frana...
Dopo sono un po' più vecchi ma la via è più evidente e quindi no problem... pure andando all'antica...
solo con le mappe stampate...

[Walter1]

Da Faggio Rotondo fino all'innesto sulla mulattiera (20' circa), i segni sono nuovissimi e non si è trovata nessuna frana...
Dopo sono un po' più vecchi ma la via è più evidente e quindi no problem... pure andando all'antica...

ottimo

solo con le mappe stampate...

da quando quasi 2 decenni fa, ho avuto un "contrattempo" seguendo una mappa cartacea, anch'essa decennale , e andando praticamente sempre da solo, uso sempre il gps con la traccia presunta, da mappa online oggi sempre aggiornatissima, marcata. Più volte per varie ragioni ho cambiato percorso di poco magari, ma in modo essenziale per rientrare.
Più spesso in Liguria, raramente in Friuli, mai accaduto in Piemonte Valle d'Aosta (se non volutamente)

così, giusto per evitare di leggere sui giornali "Escursionista esperto (??) disperso nei boschi .. ecc ecc "

PS
dato che domani è il 25 aprile aggiungo questa foto a Faggio Rotondo

[locontim]

Ognuno ha le sue motivazioni.
A me piace molto ricercare sul terreno quello che leggo su una mappa e/o in un buon testo,
mentre non mi affascina per nulla seguire una traccia gps...
Ma ripeto, è solo una visione personale e nulla più, che vale come tante altre...
Del percorso in oggetto, mi è piaciuto tantissimo il tratto Faggio Rotondo - Monte Caucaso.
Il resto è un utile contorno per chiudere l'anello
ciao

[teo-85]

Bel giro alternativo al Caucaso!

Il sentiero in salita su crinale è veramente panoramico
Nella discesa, quando dalla mulattiera incrociate nel bosco la sterrata, nei pressi di un tornante, confermo che si può comunque prendere il ramo a dx: la carrareccia è la stessa che poi avete incontrato in basso... (se proprio uno vuole "rilassarsi" procedendo su sterrato...)

[locontim]

Grazie
Lo immaginavo, ma, essendo non proprio corto e sopratutto un po’ arzigogolato, c’è sempre il rischio dell’apertura di nuove piste NON segnate sulle mappe che poi portano a un imbarazzo nelle scelte…
ciao