Anello Capanne di Cosola-Monte Ebro-Monte Chiappo-Capanne di Cosola
Ormai tre settimane fa (ma solo ora trovo un po' di tempo per scrivere qua sul forum), io e il mio amico Mauri decidiamo di goderci una rara domenica di sole di questo inverno finalmente vero. Decidiamo così di fare una ciaspolata con destinazione Ebro.
L'idea originale è l'attraversata Capanne di Cosola-Cantalupo passando per l'Ebro e il Giarolo. Spaventati però dal freddo in Valle (a Cantalupo il termometro segnava -15°) una volta arrivati con la macchina a Capanne di Cosola cincischiamo un po' e alla fine cominciamo a camminare per le 10.30, forse troppo tardi per l'attraversata, e quindi decidiamo di fare l'Anello Capanne di Cosola-Monte Ebro-Monte Chiappo-Capanne di Cosola.
Avevo già percorso questo itinerario d'estate ma devo dire che in inverno ha un fascino tutto diverso, quasi da alta montagna.
Da Capanne di Cosola seguiamo il segnavie dell'Alta Via (i segni sugli alberi si vedono anche con la neve
). La traccia sale dolce tenendosi sempre a mezza costa sino ad arrivare alla Bocca di Crenna, valico tra la Val Borbera e la Val Curone. Di qui tienendo la cresta raggiungiamo con una breve ma ripida salita la Cima dell'Ebro. Durante il tragitto ci siamo fermati più volte ad ammirare il paesaggio e a fare foto, così siamo in cima per mezzogiorno.
In cima all'Ebro tirava un vento forte e freddo che inibiva il togliersi i guanti per fare foto. Così ridiscendiamo svelti alla bocca di Crenna dove sul versante della Val Borbera che era riparato dal vento ci fermiamo a mangiare un boccone.
Per fare l'anello riprendiamo subito la cresta e tenedo sempre lo spartiacque saliamo sul monte Chiappo. Poco sotto al Monte Chiappo c'è un impianto di risalita che però non sembra molto invasivo e non turba il paesaggio. Breve sosta in cima al chiappo e poi seguendo una pista di motoslitte scendiamo veloci a Capanne di Marcarolo.
Alle Capanne non resistiamo alla tentazione di fermarci a mangiare un piatto di pasta nel ristorante che sorge propio sul passo. Che dire la pasta è ottima e la sala da pranzo ha una vista mozzafiato sulla Val Borbera e il Monferrato.
Ecco qualche foto della gioranata:
Delle Bacche di rosa Canina sono resistite ai rigori dell'inverno e danno un tocco di colore alla landa innevata
Maurizio cammina verso l'Ebro
Maurizio in cima all'Ebro si gode lo straordinario panorama che spaziava su tutto l'arco alpino
Salendo sul Chiappo, vista sul Giarolo con dietro il Monte rosa
Maurizio sul Chiappo affianco alla statua di San Giuseppe
Il fantastico panorama che si gode dalla sala da pranzo del ristorante di Capanne di Cosola