Monte Tardia di Ponente

soundofsilence · Post by **soundofsilence** » Mon Feb 23, 2009 16:41

Ante scriptum:
Nel dubbio se inserire queste mie righe nel post riguardante il Passo della Gava (ma non sono passato di lì...) o in quello della Rocca dell'Erxo (ma non era la meta finale...) e constatato che non ce n'è uno intitolato al Monte Tardia, ho deciso appunto di crearlo, se ho sbagliato chiedo venia e spostatemi pure senza problema....
Fine Ante scriptum

Domenica 22 febbraio 2009: Anello Curlo – Rocca del’Erxo – Monte Tardia di Ponente

Partecipanti: Andrea e Davide

Onde evitare l’ennesimo fallimento decidiamo per una meta meno problematica delle precedenti, d’altronde il tempo nebbioso non invoglia ad esperimenti e altrettanto la presenza di mio figlio che ‘pretende’ di tornare presto…
Scelgo quindi i monti di Arenzano che non frequento dall’inverno scorso: Sul monte Tardia non sono mai stato e, data la quota ridotta rispetto alle vette principali, dovrebbe darmi la garanzia di essere libero da neve.
Il giro previsto sarebbe di seguire all’andata le 2 palle rosse fino al passo della Gavetta e quindi le 3 palle fino al Tardia, mentre al ritorno dovremmo seguire, arrivati al Passo della Gavetta per la stessa strada, la V bianca e quindi la A rossa e, per un volta, riusciremo a applicare perfettamente la teoria in pratica, ma non c’è da preoccuparsi: evidentemente l’eccezione conferma la regola….
In ogni caso la riuscita alla perfezione del progetto non è ascrivibile esclusivamente al caso o alla fortuna, come si potrebbe pensare, non si può in effetti negare un nostro indiscutibile merito nell’aver dimostrato fermezza di fronte ad un escursionista tentatore che, seduto comodamente su una panchina, ci invitava a cambiare i nostri progetti e seguire il sentiero M, a suo dire indiscutibilmente più panoramico…
Il rischio di cedere alla tentazione è grave, ma la nebbia incombente che ci circonda ci aiuta non poco nel conservare impavidi la nostra fermezza e proseguire per il percorso prefissato, ciò nondimeno riusciamo a dimostrare la nostra classe di escursionisti esperti nella non facile risposta e, invece di un poco appropriato: “ma quale panoramico d’egitto, non vedi che non si vede ad un palmo dal naso?”, ce ne usciamo con un: “Certamente, non mancheremo di seguire il suo gentile consiglio al ritorno approfittando della migliore visibilità offerta dalla luce pomeridiana…”
Lasciato quindi senza parole il predetto sedicente escursionista iniziamo a salire verso la Rocca dell’Erxo.
L’ambiente è alpestre ed alcuni punti sono suggestivi, per esempio la zona rocciosa intorno al Rifugio Salve Regina, ma, certo, i panorami che si intuiscono (più che vedono…) non possono stare alla pari con quelli della zona del Rama o dell’Argentea e, anche in una giornata nitida, non penso si possano avere viste meravigliose come quella di Capo Noli che spartisce in 2 il mare e le isole con il contorno delle rocce tormentate della cresta sommitale delle predette cime…
In ogni caso era una lacuna da colmare, come quella del Reixa, ultima cima che mi manca tra quelle principali, che, comunque, ero tentato di aggiungere alla gita che sto descrivendo, ma che, data la scarsa visibilità e la evidente presenza di lingue di neve attraverso il sentiero intravisto dalla cima del Tardia, mi è parso meglio rimandare ad un’altra volta.
In conclusione si tratta di una breve e piacevole gita a 2 passi da casa, che permette di tornare presto (siamo arrivati, in effetti prima delle 14…), ma non molto di più, almeno per chi conosce già la zona.

http://luoghidasogno.altervista.org/Mon ... Tardia.htm

Ago · Post by **Ago** » Mon Feb 23, 2009 17:52

Io trovo sempre piacevole salire da quelle parti. E' anche vero che abitando ad Arenzano probabilmente lo spirito con cui salgo lassù è diverso ben sapendo cosa posso e non posso trovare.
Peccato per la poca visibilità perchè, pur non potendo competere con ciò che si può vedere dal Reixa o altri posti, il panorama non è male.

wolf · Post by **wolf** » Mon Feb 23, 2009 21:42

incredibile quanto nella foto tuo figlio assomigli a mio figlio... stessa posa fotogenica

comunque come Ago mi disse tempo fa, i nostri figli ci ringrazieranno di averli buttati giù dal letto per portarli per monti... anche se ormai ho rinunciato a imporre la montagna, aspetto che la scelgano di loro iniziativa, godendomi se mai una meravigliosa solitudine nelle poche ore di libertà dagli impegni lavorativi-familiari... ... ...

soundofsilence · Post by **soundofsilence** » Tue Feb 24, 2009 7:36

wolf wrote:incredibile quanto nella foto tuo figlio assomigli a mio figlio... stessa posa fotogenica

Beh, l'ho messa proprio perchè mi sembrava rappresentativa dello spirito con cui le nuove generazioni vanno in montagna...

wolf wrote:aspetto che la scelgano di loro iniziativa

In effetti il bello è che ha proprio scelto lui di venire...

Pazzaura · Post by **Pazzaura** » Sun Aug 15, 2010 19:36

Oggi saliti con Claudia e una coppia di amici sulla Tardia di Ponente, partendo dal Curlo e passando dal riparo Scarpeggin e dalla Rocca dell'Erxo.
Sosta panino alla Cà da Gava e discesa lungo la sterrata.

Bel clima fresco, nessuno sui sentieri.... ci siamo goduti l'ambiente.

Qualche foto:

Sentiero per lo Scarpeggin:

In vetta alla rocca dell'Erxo:

Conquistiamo anche la Tardia:

Cà da Gava

Colori

Post by **scinty** » Sun Aug 15, 2010 19:41

Bello, oggi tirava un vento... ci credo che si stava bene.

Come stiamo a zecche?

Pazzaura · Post by **Pazzaura** » Sun Aug 15, 2010 19:56

Nessuna zecca (pare)... di solito c'è più probabilità in giugno... Dopo ste piogge credo si fosse un po' ripulito.

mazzysan · Post by **mazzysan** » Mon Aug 16, 2010 8:15

Pazzaura wrote:Nessuna zecca (pare)... di solito c'è più probabilità in giugno... Dopo ste piogge credo si fosse un po' ripulito.

Anche le zecche erano più pulite?

Conte Ugolino · Post by **Conte Ugolino** » Thu Aug 19, 2010 22:14

mazzysan wrote:
Pazzaura wrote:Nessuna zecca (pare)... di solito c'è più probabilità in giugno... Dopo ste piogge credo si fosse un po' ripulito.
Anche le zecche erano più pulite?

.
In effetti al di là della battuta.
la siccità rallenta moltissimo la proliferazione delle zecche, a differenza della pioggia. Comunque di solito il massimo periodo coincide con fine primavera inizio estate.
primavere e inizio estate umide e piovose coincidono con invasioni di zecche.

Littletino · Post by **Littletino** » Sun Feb 20, 2011 22:43

Sabato mattina sono salito al Tardia di Levante partendo dal Curlo.

All'andata ho seguito i bolli rossi fino alla sbarra della forestale e poi ho preso il sentiero "A" che passa dallo Scarpeggin.

Arrivato alla fonte Brassettu superiore ho tirato su per il sentiero "V" bianca fino alla Gavetta,

e da qui sono salito alla Rocca dell'Erxo,

e quindi al Tardia,

dopo breve sosta al riparo dei Belli Venti.

La giornata era splendida, senza vento e luminosa.
Il panorama ampio e bellissimo, come sempre in queste giornate.

Per il ritorno invece, sono ridisceso alla Gavetta

e poi ho seguito i bolli rossi, perchè si fa prima, dovendo rientrare per il pranzo.

Come ho scritto sul quaderno dei belli venti, i monti di Arenzano sono per me come una madre paziente.

Che quando torni a lei per ricominciare, dopo tanta assenza,

non ti chiede dove sei stato e perchè sei ridotto così, ma ti sorride,

e ti abbraccia con dolcezza.

Post by **gecko** » Sun Feb 20, 2011 22:48

Che meraviglia!!!!!

lupo della steppa · Post by **lupo della steppa** » Sun Feb 20, 2011 22:56

bella sta cosa che hai scritto...
e anche le foto,specialmente la prima...è uno spettacolo

Post by **scinty** » Sun Feb 20, 2011 23:03

lupo della steppa wrote:bella sta cosa che hai scritto...
e anche le foto,specialmente la prima...è uno spettacolo

già! complimenti per le foto!

Littletino · Post by **Littletino** » Sun Feb 20, 2011 23:16

Vi ringrazio per i complimenti, che detto senza modestia, non sono meritati: perchè sui monti di Arenzano in giornate come quelle basta avere una macchinetta e scattare.

Anche quello che ho scritto mi è stato dettato da quei panorami, e da quelle pietre e da quell'erba gialla.

Cose che solo i monti di casa ti sanno tirare fuori, e che poi ti senti meglio.

Un saluto a tutti.

teo-85 · Post by **teo-85** » Mon Feb 21, 2011 23:45

Complimenti! Tutta la "muraglia" di monti che cinge Arenzano, Cogoleto e Varazze regala sempre panorami unici...

antolino · Post by **antolino** » Sun Dec 02, 2012 14:34

Ciao
Oggi bella salita al Monte Tardia. Parto dalla stazione di Arenzano e salgo a Curlo sui due bolli rossi.. fa freddo, tutte le vette dal Beigua al Reixa sono imbiancate.. Ho gli scarponi nuovi e quindi non voglio esagerare per non ritrovarmi coi piedi devastati

. Aggiro il Bric omonimo e raggiungo la Gavetta, da lì al passo della Gava è un attimo. Sosto brevemente nel rifugetto e bevo un bicchierino di tè dal glorioso thermos. Dopo essermi corroborato salgo abbandonando i due bolli rossi e in salita decisa raggiungo il passo del Tardia, da lì proseguo su tre bolli rossi fino alla vetta del Monte Tardia. Il panorama è mozzafiato, spaziando dall'isola che sta davanti a La Spezia e non mi ricordo mai come si chiama fino alle Alpi Marittime e a tutto l'arco degli Appennini.. Genova laggiù in fondo sembra un diorama dove trenini ed automobiline corrono e si affannano.. Arriva un tizio che mi sembra Pazzaura, sto quasi per chiamarlo ma poi mi accorgo che non è il Pazz e non lo chiamo.. E' uscita una bellissima giornata e scendendo verso il ricovero Belli Venti un pò di gente la incontro. Ai Belli Venti sosto per la pappa, poi mi riposo un pò indi scendo sui tre bolli rossi fino al Passo della Gavetta chiudendo l'anello e scendendo a Curlo e ad Arenzano per il percorso dell'andata.Nonostante le precazioni gli scarponi qualche danno son riusciti a farmelo lo stesso, piccolo piccolo, ma tant'è...
Totale Anello ore 03.10 soste escluse.

ARENZANESE MON AMOUR

Alla prossima. Ciao. Chi si ferma è perduto.

Lord Mhoram · Post by **Lord Mhoram** » Mon Dec 03, 2012 13:54

antolino wrote:spaziando dall'isola che sta davanti a La Spezia e non mi ricordo mai come si chiama

Dovrebbe essere la Palmaria... comunque davvero bei posti, piacciono molto anche a me.

serena · Post by **serena** » Mon Dec 03, 2012 14:56

E'un bel pò che non ci vado...
Ci sono stata tante di quelle volte....ma tante.....

Pazzaura · Post by **Pazzaura** » Mon Dec 03, 2012 15:02

Bellissimi luoghi!

Maury76 · Post by **Maury76** » Mon Dec 03, 2012 17:13

Bello

Non ci sono mai stato....prima o poi devo rimediare.
Quest'anello non mi dispiacerebbe

soundofsilence · Post by **soundofsilence** » Mon Dec 03, 2012 17:30

Maury76 wrote:Bello
Non ci sono mai stato....prima o poi devo rimediare.
Quest'anello non mi dispiacerebbe

Forse non ti sei accorto, ma è appennino...

Maury76 · Post by **Maury76** » Mon Dec 03, 2012 17:33

soundofsilence wrote:
Maury76 wrote:Bello
Non ci sono mai stato....prima o poi devo rimediare.
Quest'anello non mi dispiacerebbe
Forse non ti sei accorto, ma è appennino...

Ma va' ? ...grazie di avermelo detto

L'appennino in qualche infrasettimanale (pausa pranzo) invernale può anche andar bene....e poi sulle Tardie non ci sono ancora stato....

soundofsilence · Post by **soundofsilence** » Mon Dec 03, 2012 17:47

Maury76 wrote:
soundofsilence wrote:
Maury76 wrote:Bello
Non ci sono mai stato....prima o poi devo rimediare.
Quest'anello non mi dispiacerebbe
Forse non ti sei accorto, ma è appennino...
Ma va' ? ...grazie di avermelo detto
L'appennino in qualche infrasettimanale (pausa pranzo) invernale può anche andar bene....e poi sulle Tardie non ci sono ancora stato....

Meglio Tardie che maie...

antolino · Post by **antolino** » Mon Dec 03, 2012 17:59

In effetti proprio bei posti, panorami da urlo.. grazie a tutti di aver commentato

Littletino · Post by **Littletino** » Mon Dec 03, 2012 19:02

Belin Antolino, mi hai preso in contropiede

Io ieri ero sull'Antola (neve stupenda) e tu te ne vieni ai Belli Venti a fare rodaggio agli scarponi nuovi?

Ma dimmi: hai per caso visto delle mucche in zona bric e passo Gavetta?

antolino · Post by **antolino** » Mon Dec 03, 2012 19:29

Si, eccole

Vabbè dai, sull'Antola quest'anno ci son stato sette-otto volte.. e poi oramai ,lo sanno tutti che l'Arenzanese è la mia seconda patria

Littletino · Post by **Littletino** » Mon Dec 03, 2012 19:47

Povere mucche, con sto freddo!
Ci avevano già provato qualche anno fa con 'sto pascolo invernale fuori luogo (mai visto mucche sui monti di Arenzano) con risultati assolutamente negativi per l'ambiente e per gli animali.
Ora, grazie a qualche mente illuminata, e soprattutto interessata, ci stanno riprovando.
Mah, ormai siamo allo sbando totale su tutti i fronti.

Non è che con le scarpe nuove hai pestato qualcosa che porta buono?

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antolino · Post by **antolino** » Mon Dec 03, 2012 21:20

No, non ho pestato niente.

lupo della steppa · Post by **lupo della steppa** » Mon Dec 03, 2012 23:09

belin,vi siete invertiti i ruoli

bel giro Antolino

e Littletino adesso posta un pò di foto dell'Antola,por favor

antolino · Post by **antolino** » Tue Dec 04, 2012 21:04

E' vero, ruoli invertiti

l'importante è divertirsi e star bene in un bell'ambiente, tutto il resto viene di conseguenza

antolino · Post by **antolino** » Fri Dec 07, 2012 19:53

021212

Calò dalle vette imbiancate
un irreale silenzio
di roccia e di neve..

Resisteva nell'immoto
il canto di un torrente
perso tra le forre gelate,
e giù nel vallone
il gioco di una coppia di rapaci
riempì il cielo.

Dall'alto della cresta
l'orizzonte era un duplice azzurro
di etere ed onde..
un immenso nell'immenso
un pensiero senza limiti,
un divenire eterno.

Raccolsi gli ultimi passi,
raggiunsi la cima,
urlai una gioia muta di pietre e di nubi.

Post by **scinty** » Fri Dec 07, 2012 21:56

antolino · Post by **antolino** » Sat Dec 08, 2012 17:39

Ciao Scintyna, sempre presente

Ago · Post by **Ago** » Sat Dec 08, 2012 17:59

Dani80 · Post by **Dani80** » Sun Jan 05, 2014 13:24

Lunedì scorso sono salito alla Tardia di Ponente partendo direttamente da Arenzano. Ho seguito un itinerario proposto nell'ultima fatica di Andrea Parodi "vette e sentieri del beigua geopark".
Brevemente dal Santuario delle Olivete di Arenzano si imbocca la crosa segnata con la A rossa su campo bianco (è il percorso che unisce Arenzano con Lerca) e si comincia a salire per le alture di Arenzano. Seguendo sempre il sentiero A si superano diverse gruppi di case per poi entrare definitivamente nella macchia mediterranea e risalire il crinale che da Arenzano porta alla Casa del Dazio. Al Collettu Gabba si abbandona la A per seguire il sentiero contrassegnato dalla M che porta sino alla Casa del Dazio. Qui ho fatto una breve deviazione per salire sul Monte Pigheuggiu, per poi ricondurmi sulla mulattiera segnata da una x rossa che ho seguito sino al Passo delle Tardie. Al passo ho preso il sentiero segnato con tre palle rosse che prima arriva in cima alla Tardia di Ponente e poi scende alla Rocca dell'Erxo dove ho trovato riparo dal vento impetuoso nel bel riparo "Ai belli venti". Credo che un nome più appropriato non potrebbe averlo! Dopo essermi rifocillato al riparo nel piccolo ma provvidenziale rifugetto sono sceso al Passo della Gavetta sempre seguendo i tre pallini rossi. Dal passo della Gavetta sono sceso seguendo la stella bianca sino a ricongiungermi alla A bianca (qui ho sbagliato, il Parodi parla di seguire un sentiero che scende più diretto verso Arenzano, ma io me lo sono perso). Ho così seguito la A bianca in direzione Arenzano sino a incrociare il sentiero consigliato da parodi che con segnavia gialli scende diretto verso la gola del Cantarena (sentiero a volte un po' nascosto dall'erba alta, ma sempre ben percorribile). Attraversato il Cantarena il sentiero continua a mezza costa, attraversa delle belle fasce coltivate e poi diventa una strada sterrata che si ricongiunge con il percorso dell'andata in località Cucù.
Bel giro, la partenza da Arenzano permette di passare in poche ore dai panorami antropizzati-marittime alle selvagge brughiere delle Tardie.
Ecco alcune foto del giro
Uno scorcio di Arenzano nella parte bessa del percorso

Tra la macchia mediterranea le alpi liguri e la riviera di ponente

Vista su Arenzano dal Briccu du Ventu

Un antico riparo, sullo sfondo Genova e il Promontorio di Portofino

La casa dell'Ex Dazio

La campana in vetta al Bric Pigheuggiu

Vista su Genova

Il fenomeno del Gaigu dalla Tardia di Ponente

La croce di vetta

Panoramica che risalta il fenomeno del Gaigu

Scendendo verso la Rocca dell'Erxo

Il rifugio "Ai belli venti"

antolino · Post by **antolino** » Sun Jan 05, 2014 16:26

Solite foto fantastiche

lupo della steppa · Post by **lupo della steppa** » Sun Jan 05, 2014 22:49

il tratto di cresta che va dalla croce del Tardia ai Belli venti per me è un posto magico

ci sono stato recentemente,arrivandoci da Crevari,e quando si arriva sull'altopiano,dopo essere partiti quasi dal mare,è sempre una emozione,,

antolino · Post by **antolino** » Mon Jan 06, 2014 19:32

Posto che a me l'Arenzanese mi fa impazzire tutto dal Reixa al Beigua con tutto ciò che ci sta dentro, a me piace da matti il tratto della casa del dazio.. quando ci passi in primavera e trovi quel verde spaziale, belin, sembrano le highlands ..

Maury76 · Post by **Maury76** » Tue Feb 24, 2015 18:05

Ieri avevo la mattinata libera ,così decido di realizzare questo mio vecchio pallino e colmare la lacuna.
Parto dal Pian del Curlo e seguo i due pallini rossi

La mulattiera sbuca su sterrata che seguo fino al bivio per il Centro Ornitologico ,nei pressi del quale la si abbandona.
Quindi seguo la A rossa su campo bianco raggiungendo poi il Riparo Scarpeggin...davvero carino...

Proseguo ,poi si aggiunge il V bianca che proviene da Arenzano ed in breve al successivo bivio ,abbandono la A per seguire a sinistra la V ,che prende a salire con tanti tornantini.
Raggiungo poi il Passo della Gavetta e piego a destra seguendo i tre pallini rossi che risalgono il ripido pendio andando a raggiungere il Riparo Ai Belli Venti prima e la Rocca dell'Erxo poi.

In breve raggiungo la vetta della Tardia ,dove faccio una breve pausa per fare qualche foto e rosicchiare qualcosa

Quindi decido di scendere alla Gava seguendo la via più diretta ossia la traccia ,a tratti un pò labile, che ripida punta direttamente al Passo ,evitando così di raggiungere il Passo delle Tardie.

Raggiungo il Passo della Gava e da questo seguo la sterrata a sinistra con i due pallini rossi ,che abbandono in corrispondenza di un tornante (la sterrata scende al Rifugio Ca da Gava) per procedere dritto su mulattiera che conduce nuovamente al Passo della Gavetta

Quindi seguo fedelmente il sentiero due pallini rossi che mi ricondurra' sulla sterrata ,che taglia però in più punti, e poi al Pian del Curlo.

In definitiva un bell'anello poco faticoso e abbastanza remunerativo

Qui tutte le altre foto: https://plus.google.com/u/0/photos/1050 ... 1567086449" onclick="window.open(this.href);return false;
Qui invece la mia descrizione dettagliata con foto e traccia gps : http://www.finoincima.altervista.org/Mo ... onente.htm" onclick="window.open(this.href);return false;

Pazzaura · Post by **Pazzaura** » Tue Feb 24, 2015 18:06

Zone che amo... belle foto!!

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