Sentiero delle Cinque Torri (Chiavari, Leivi)

[Lord Mhoram]

Domenica, complice una pioggerella fine ma insistente, ho percorso la metà che ancora mi mancava di questo itinerario: dal centro di Chiavari fino alla chiesa di San Bartolomeo (da San Bartolomeo a San Pier di Canne lo avevo percorso tempo addietro).
E' un percorso interessante che alterna scalinate ancora ben conservate, sentierini tra gli ulivi, mulattiere tra castagni sul basso crinale tra la piana dell'Entella e la val Fontanabuona e tocca diverse chiese e annesse torri campanarie.
I segnavia a volte non sono chiarissimi, specie negli incroci, comunque non spariscono per tratti troppo lunghi.

Qualche riferimento web:
Pro Loco di Leivi
LeiviInVita

[Conte Ugolino]

Allua
dopo ennesima discussione familiare sul che fare, alla Contessa balena ( più che giustamente) l'idea di 1) non stare in casa 2) di provare a fare l'anello delle 5 torri.
Niente si è rivelato più azzeccato.. Nella prima parte il percorso segue il crinale che da Chiavari -Castello sale a Ri intersecando la strada per abbordabili creuzette laterali con panorama notevale che va da Punta Manara alla zona di Portofino.
Si arriva sino al Curlo dove , come già sapevo si presentano bivi segnati dove si può andare a dx. come a sn., opto per il passaggio a monte e forse ceffo, di fatto becchiamo la prima frana, ampia, dove riusciamo a passare a monte.
Segue una parte con alcuni saliscendi sul versante nord, quasi a picco su Carasco, interessante, anche qui franone con fronte di oltre 50 m , si riesce a passare, ma non oso immaginare per il futuro. Si arriva a Leivi ( che posto bello!), si risale per crinale con splendidi panorami sia a nord ( un pò innevati) che a sud sul Tigullio, l'ultimo tratto è su asfalto sino alla Chiesa di S. Lorenzo zona Bocco di Leivi.
Da li prendiamo uno sterrato che dopo un po si trasforma in sentiero lungo un bel costone e ritorniamo alla zona di Maxena, caratteristico insediamento isolato ora raggiunto da una stradina e poi una bruttina discesa ci porta a S. Pier di Canne, da li obviously si ri torna presso Il LUzzati dove abbiamo lasciato la macchina, attraversando un poco i vecchi caruggi.
Percorso nel complesso vario e divertente abbastanza pulito e abbastanza ben segnato, a occhio e croce almeno una dozzina di chilometri, da rifare in veste sportiva con ristoro finale.