sentieri moneglia - deiva marina
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sentieri moneglia - deiva marina
Ciao a tutti,
qualcuno ha mai fatto questi percorsi? se si come sono (tempi, condizioni, difficoltà)? Scusatemi se la sezione è sbagliata (io e la geografia siamo due mondi incompatibili), semmai i mod possono spostarla dove ritengono!
un saluto
White
qualcuno ha mai fatto questi percorsi? se si come sono (tempi, condizioni, difficoltà)? Scusatemi se la sezione è sbagliata (io e la geografia siamo due mondi incompatibili), semmai i mod possono spostarla dove ritengono!
un saluto
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Re: sentieri moneglia - deiva marina
...la sezione è quella corretta...ora aspettiamo qualche suggerimento da parte degli esperti della zona..
Re: sentieri moneglia - deiva marina
esistono i volumi del Verdeazzurro (da Genova a Portovenere) che sono datati (degli anni ottanta), ma in genere ancora validissimi, con un sacco di informazioni, cartine, altimetria, ecc...
solo che secondo me è più un percorso dall'autunno alla primavera piuttosto che nel periodo estivo...
sono quote troppo basse si rischia di boccheggiare...
solo che secondo me è più un percorso dall'autunno alla primavera piuttosto che nel periodo estivo...
sono quote troppo basse si rischia di boccheggiare...
Re: sentieri moneglia - deiva marina
grazie dell'informazione! cmq se farà molto caldo opterò per la via dei tubi a portofino..anche se io non soffro per nulla il caldo e quindi per me non è un problema! grazie mille delle dritte!
- giorgio.mazzarello
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Re: sentieri moneglia - deiva marina
Qualche informazone la trovi qui:white wrote:Ciao a tutti,
qualcuno ha mai fatto questi percorsi? se si come sono (tempi, condizioni, difficoltà)? Scusatemi se la sezione è sbagliata (io e la geografia siamo due mondi incompatibili), semmai i mod possono spostarla dove ritengono!
un saluto
White
http://www.vannacalzature.it/Itinerari_ ... istici.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.monegliaonline.it/web/index. ... &Itemid=80" onclick="window.open(this.href);return false;
http://volo.ntc.it/sestri_gal/index.html" onclick="window.open(this.href);return false;
http://liguriacampings.com/ita/itinerari.php" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.comune.moneglia.ge.it/on-lin ... tieri.html" onclick="window.open(this.href);return false;
Giorgio
Re: sentieri moneglia - deiva marina
Moneglia Deiva
circa 5 km
dislv e quota max 320 metri
tempo percorrenza circa 2h
col mio gruppo lo avevamo fatto nel 2005, arrivando fino a Framura
qualche foto se vuoi a
http://xoomer.virgilio.it/cralgalliera/moneglia.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;
circa 5 km
dislv e quota max 320 metri
tempo percorrenza circa 2h
col mio gruppo lo avevamo fatto nel 2005, arrivando fino a Framura
qualche foto se vuoi a
http://xoomer.virgilio.it/cralgalliera/moneglia.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;
Re: sentieri moneglia - deiva marina
per "White"
ti ho mandato un MP...
lo hai visto?
ciao
ti ho mandato un MP...
lo hai visto?
ciao
Re: sentieri moneglia - deiva marina
si scusate per il ritardo nelle risposte! grazie a tutti, poi farò un reportage fotografico per il sito e la gallery di Quotazero ( se interessa e se non ce n'è gia un altro, perchè stordita come sono minimo ne metto uno su un argomento che c'è già ) ! Graziee a tutti, specialmente a locontim!!
White
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Re: sentieri moneglia - deiva marina
Se passate venite a trovarmi in zona case marcone. Saluti a tutti
Re: sentieri moneglia - deiva marina
ok volentieri, se riesco e non mi perdo , ma dove rimane questa zona?
- giorgio.mazzarello
- Quotazerino doc
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Re: sentieri moneglia - deiva marina
Dovrebbe essere lungo la statale del Bracco all'incrocio con la provinciale che scende a Deiva Marina.white wrote:ok volentieri, se riesco e non mi perdo , ma dove rimane questa zona?
Da li transita il sentiero che scende lungo il crinale del Monte Incisa e raggiunge Moneglia e Deiva
Ecco dove si trova:
Giorgio
P.S. Garba correggimi se sbaglio!!
Re: sentieri moneglia - deiva marina
grazie mille giorgio ! se riesco e non decidiamo con il mio boy un altro itinerario volentieri! !
Re: sentieri moneglia - deiva marina
Perfetto come al solito Giorgio!!!!
- soundofsilence
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Anello Moneglia-Deiva e Monte Crocetta
Domenica 20 Novembre 2016: Moneglia (0) – Lemeglio (180) – Monte Crocetta (425) – Deiva (0) – Lemeglio (180) – Moneglia (0).
Partecipanti: Piera e soundofsilence.
Lunghezza: 13 Km circa il percorso pulito, noi ne abbiamo fatti 18 a causa di un bel po’ di esplorazioni.
Dislivello: 750 circa, 900 quelli fatti da noi a causa di un bel po’ di esplorazioni.
Difficoltà: direi tutto E, con un po’ di attenzione se il terreno è fangoso nella ripida discesa che porta a Via Roma a Deiva.
Percorso in macchina: da Genova a Sestri Levante in autostrada A12, quindi, subito dopo il casello, alla prima rotonda si prosegue dritti (seconda uscita) e si arriva subito a una seconda rotonda, dove si prende a sinistra seguendo le indicazioni per Moneglia. Dopo 900 metri giriamo quindi a sinistra, sempre seguendo per Moneglia, superiamo un primo semaforo che dà accesso a uno stretto e corto tunnel e quindi arriviamo al semaforo delle gallerie di Moneglia (che diventa verde 3 volte ogni ora: minuti 15, 35 e 55). Attraversiamo quindi le gallerie e sbuchiamo a Moneglia sul lungomare, dove possiamo parcheggiare.
Percorso a a piedi: dal parcheggio percorriamo la passeggiata a mare verso est fin quasi al suo termine, per prendere quindi la discesa sulla destra che scende alla sottostante strada. Passiamo quindi sotto il lungomare appena percorso e proseguiamo su via Burgo per circa 150 metri, per prendere quindi a destra una stradina dove ha inizio il sentiero per Deiva (cartelli segnalatori). Saliamo quindi una scalinata che ci porta poi ad intercettare la strada asfaltata per Lemeglio sulla quale ci immettiamo, proseguendo in salita verso tale località. Giunti quindi al paesino di Lemeglio, passiamo davanti alla Chiesa e, subito dopo, ci troviamo ad un bivio, dove prendiamo a sinistra per Littorno e Monte Telefrafo. Ignoriamo quindi i successivi due bivi a sinistra (il primo va verso Littorno) e prendiamo a destra seguendo anche un cartello con scritto “Deiva”. Giunti quindi in cima alla salita, a quota 420 circa, possiamo fare una breve deviazione a sinistra per giungere alla grande croce del Monte Crocetta e quindi proseguire ancora poco meno di 100 metri per giungere a un terrazzino roccioso panoramico. Torniamo quindi indietro al sentiero che abbiamo lasciato e iniziamo la discesa verso sinistra che ci riporterà sul sentiero principale per Deiva. Dopo poco meno di 500 metri giungiamo ad un primo bivio, dove a sinistra si va verso Mezzema, mentre noi prendiamo a destra seguendo brevemente le segnalazioni per Moneglia; dopo una ventina di metri infatti incrociamo il sentiero Moneglia-Deiva e lo imbocchiamo verso sinistra. Facciamo quindi 60 metri sul nuovo sentiero e l’abbandoniamo nuovamente per prendere a destra una chiara traccia però sbarrata da alcuni tronchi; si tratta direi del vecchio sentiero che scendeva a Deiva ed è ancora perfettamente agibile, oltreché segnato in biancorosso. Dopo 450 metri su questo nuovo sentiero ci troviamo ad un quadrivio: sulla destra un sentiero dovrebbe correre parallelo a quello dove siamo venuti e ricollegarcisi prima o poi, sulla sinistra continua il sentiero segnato in biancorosso e riporta in poco più di 200 metri al sentiero “ufficiale” per Deiva. Noi invece continuiamo dritti su un sentiero non segnato, che, dopo un’ottantina di metri si immette su uno più evidente, che continuiamo a seguire in discesa. Quasi 600 metri dopo il quadrivio, il sentiero svolta decisamente a sinistra (proseguendo dritti si entra in una proprietà privata da cui poi è difficile uscire) e diventa ripido e scivoloso e in un centinaio di metri ci porta sull’asfalto di Via Roma. Percorriamo quindi via Roma in discesa e ci immettiamo in Via Embriaco, che imbocchiamo verso destra, giungendo quindi al lungomare. Dal lungomare si può scendere sulla lunga spiaggia e percorrerla verso est fino al suo termine. Al termine della spiaggia si può risalire tramite una galleria (sconsigliabile, uscita infrascata) o risalendo la breve rampa di grossi massi che porta alla soprastante strada asfaltata. Prendiamo quindi l’asfalto verso destra, superiamo una galleria e giungiamo ad una scogliera sulla destra (a fianco dell’ingresso di un camping), a cui si può scendere brevemente. Da qui iniziamo quindi il ritorno, ripercorrendo la breve galleria e quindi proseguendo sulla strada asfaltata Incontriamo quindi sulla destra l’inizio del sentiero per Framura, che ignoriamo, per proseguire invece sulla strada asfaltata, che, subito svolta a sinistra e si immette in una nuova strada che imbocchiamo verso sinistra, immettendoci quindi in Via Alessandria. Seguiamo quindi Via Alessandria per svoltare poi a destra in Corso Italia. Procediamo quindi in Corso Italia, lasciando a sinistra la stazione ferroviaria, fino a giungere al bivio con Via della Libertà, dove ha inizio il sentiero per Moneglia, che imbocchiamo quindi sulla sinistra. Percorriamo quindi via della Libertà, prima su asfalto e poi su cemento e sterrata, fino a giungere ad un bivio a quota 200 circa; qui le indicazioni per Moneglia dicono di proseguire dritti e in piano (così facendo torneremmo in breve al quadrivio dell’andata), ma noi prendiamo a destra un sentiero in salita che, in 500 metri circa, ci porta al bivio per il Monte Crocetta da cui siamo venuti all’andata; qui prendiamo quindi a sinistra, lasciando a destra il sentiero in discesa dal Crocetta, e, in poco più di un Km, torniamo a Lemeglio. Scendiamo quindi attraverso il paesino e a quota 110 circa ci immettiamo su una strada asfaltata, che imbocchiamo sulla sinistra, onde non tornare dal percorso dell’andata. Percorriamo quindi circa 150 metri e prendiamo a destra una ripida discesa su strada asfaltata (indicazioni strada privata), che, in un buon numero di ripidi tornanti porta fino al mare. Giunti a mare prendiamo verso destra e seguiamo la strada che si ricollega al lungomare di Moneglia e ci porta al parcheggio.
Conclusioni: itinerario che permette di fare quasi interamente un percorso diverso tra andata e ritorno, variando così il classico percorso Moneglia-Deiva, olterechè toccare la cima di un, seppur modesto, monte. Le varianti in ogni caso non sono fini a sé stesse e offrono punti panoramici come e più del sentiero “ufficiale”. In conclusione si tratta in ogni caso di un giro sì interessante e piacevole, ma non tra i più belli panoramicante della riviera, sicuramente inferiore all’altro percorso costiero in partenza da Moneglia verso ovest.
Link alle foto:
http://luoghidasogno.altervista.org/Mar ... ocetta.htm
Partecipanti: Piera e soundofsilence.
Lunghezza: 13 Km circa il percorso pulito, noi ne abbiamo fatti 18 a causa di un bel po’ di esplorazioni.
Dislivello: 750 circa, 900 quelli fatti da noi a causa di un bel po’ di esplorazioni.
Difficoltà: direi tutto E, con un po’ di attenzione se il terreno è fangoso nella ripida discesa che porta a Via Roma a Deiva.
Percorso in macchina: da Genova a Sestri Levante in autostrada A12, quindi, subito dopo il casello, alla prima rotonda si prosegue dritti (seconda uscita) e si arriva subito a una seconda rotonda, dove si prende a sinistra seguendo le indicazioni per Moneglia. Dopo 900 metri giriamo quindi a sinistra, sempre seguendo per Moneglia, superiamo un primo semaforo che dà accesso a uno stretto e corto tunnel e quindi arriviamo al semaforo delle gallerie di Moneglia (che diventa verde 3 volte ogni ora: minuti 15, 35 e 55). Attraversiamo quindi le gallerie e sbuchiamo a Moneglia sul lungomare, dove possiamo parcheggiare.
Percorso a a piedi: dal parcheggio percorriamo la passeggiata a mare verso est fin quasi al suo termine, per prendere quindi la discesa sulla destra che scende alla sottostante strada. Passiamo quindi sotto il lungomare appena percorso e proseguiamo su via Burgo per circa 150 metri, per prendere quindi a destra una stradina dove ha inizio il sentiero per Deiva (cartelli segnalatori). Saliamo quindi una scalinata che ci porta poi ad intercettare la strada asfaltata per Lemeglio sulla quale ci immettiamo, proseguendo in salita verso tale località. Giunti quindi al paesino di Lemeglio, passiamo davanti alla Chiesa e, subito dopo, ci troviamo ad un bivio, dove prendiamo a sinistra per Littorno e Monte Telefrafo. Ignoriamo quindi i successivi due bivi a sinistra (il primo va verso Littorno) e prendiamo a destra seguendo anche un cartello con scritto “Deiva”. Giunti quindi in cima alla salita, a quota 420 circa, possiamo fare una breve deviazione a sinistra per giungere alla grande croce del Monte Crocetta e quindi proseguire ancora poco meno di 100 metri per giungere a un terrazzino roccioso panoramico. Torniamo quindi indietro al sentiero che abbiamo lasciato e iniziamo la discesa verso sinistra che ci riporterà sul sentiero principale per Deiva. Dopo poco meno di 500 metri giungiamo ad un primo bivio, dove a sinistra si va verso Mezzema, mentre noi prendiamo a destra seguendo brevemente le segnalazioni per Moneglia; dopo una ventina di metri infatti incrociamo il sentiero Moneglia-Deiva e lo imbocchiamo verso sinistra. Facciamo quindi 60 metri sul nuovo sentiero e l’abbandoniamo nuovamente per prendere a destra una chiara traccia però sbarrata da alcuni tronchi; si tratta direi del vecchio sentiero che scendeva a Deiva ed è ancora perfettamente agibile, oltreché segnato in biancorosso. Dopo 450 metri su questo nuovo sentiero ci troviamo ad un quadrivio: sulla destra un sentiero dovrebbe correre parallelo a quello dove siamo venuti e ricollegarcisi prima o poi, sulla sinistra continua il sentiero segnato in biancorosso e riporta in poco più di 200 metri al sentiero “ufficiale” per Deiva. Noi invece continuiamo dritti su un sentiero non segnato, che, dopo un’ottantina di metri si immette su uno più evidente, che continuiamo a seguire in discesa. Quasi 600 metri dopo il quadrivio, il sentiero svolta decisamente a sinistra (proseguendo dritti si entra in una proprietà privata da cui poi è difficile uscire) e diventa ripido e scivoloso e in un centinaio di metri ci porta sull’asfalto di Via Roma. Percorriamo quindi via Roma in discesa e ci immettiamo in Via Embriaco, che imbocchiamo verso destra, giungendo quindi al lungomare. Dal lungomare si può scendere sulla lunga spiaggia e percorrerla verso est fino al suo termine. Al termine della spiaggia si può risalire tramite una galleria (sconsigliabile, uscita infrascata) o risalendo la breve rampa di grossi massi che porta alla soprastante strada asfaltata. Prendiamo quindi l’asfalto verso destra, superiamo una galleria e giungiamo ad una scogliera sulla destra (a fianco dell’ingresso di un camping), a cui si può scendere brevemente. Da qui iniziamo quindi il ritorno, ripercorrendo la breve galleria e quindi proseguendo sulla strada asfaltata Incontriamo quindi sulla destra l’inizio del sentiero per Framura, che ignoriamo, per proseguire invece sulla strada asfaltata, che, subito svolta a sinistra e si immette in una nuova strada che imbocchiamo verso sinistra, immettendoci quindi in Via Alessandria. Seguiamo quindi Via Alessandria per svoltare poi a destra in Corso Italia. Procediamo quindi in Corso Italia, lasciando a sinistra la stazione ferroviaria, fino a giungere al bivio con Via della Libertà, dove ha inizio il sentiero per Moneglia, che imbocchiamo quindi sulla sinistra. Percorriamo quindi via della Libertà, prima su asfalto e poi su cemento e sterrata, fino a giungere ad un bivio a quota 200 circa; qui le indicazioni per Moneglia dicono di proseguire dritti e in piano (così facendo torneremmo in breve al quadrivio dell’andata), ma noi prendiamo a destra un sentiero in salita che, in 500 metri circa, ci porta al bivio per il Monte Crocetta da cui siamo venuti all’andata; qui prendiamo quindi a sinistra, lasciando a destra il sentiero in discesa dal Crocetta, e, in poco più di un Km, torniamo a Lemeglio. Scendiamo quindi attraverso il paesino e a quota 110 circa ci immettiamo su una strada asfaltata, che imbocchiamo sulla sinistra, onde non tornare dal percorso dell’andata. Percorriamo quindi circa 150 metri e prendiamo a destra una ripida discesa su strada asfaltata (indicazioni strada privata), che, in un buon numero di ripidi tornanti porta fino al mare. Giunti a mare prendiamo verso destra e seguiamo la strada che si ricollega al lungomare di Moneglia e ci porta al parcheggio.
Conclusioni: itinerario che permette di fare quasi interamente un percorso diverso tra andata e ritorno, variando così il classico percorso Moneglia-Deiva, olterechè toccare la cima di un, seppur modesto, monte. Le varianti in ogni caso non sono fini a sé stesse e offrono punti panoramici come e più del sentiero “ufficiale”. In conclusione si tratta in ogni caso di un giro sì interessante e piacevole, ma non tra i più belli panoramicante della riviera, sicuramente inferiore all’altro percorso costiero in partenza da Moneglia verso ovest.
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Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
Imagine there's no countries.
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