Monte Pracaban

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bade
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Re: Monte Pracaban

Post by bade »

Pazz non ho capito da dove siete partiti...o mi è sfuggito :?:
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Maury76
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Re: Monte Pracaban

Post by Maury76 »

Oggi ,approfittando di qualche ora libera sul lavoro, ne ho approfittato per vedere questa cima.
All' inizio del percorso ho avuto qualche dubbio di aver sbagliato strada o di aver perso qualche bivio perche' mancavano i segnavia...poi pero' qualcuno appariva e mi rincuoravo.Comunque in questa zona sono decisamente carenti per cui consiglio di andarci in giornate con buona visibilita' anche per poter godere del panorama che si ha in vetta ,qualcosa di meraviglioso.La giornata limpida mi ha permesso di vedere nitidamente praticamente tutto l'arco alpino occidentale.Per il ritorno ho deciso di passare per il crinale toccando cosi' anche il bric nascio ed un'altra elevazione senza nome(o perlomeno io non la conosco).per poi rigettarmi sul sentiero e ritornare all'auto.Ma non contento ho preso spunto da un precedente post di Pazzaura ed ho deciso di raggiungere anche il Monte Poggio.In conclusione il Monte Pracaban lo consiglio vivamente in giornate limpide come questa :D .

La descrizione con le foto qui:

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terralba
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Re: Monte Pracaban

Post by terralba »

Purtroppo mi confermi quello che era già stato segnalato qui sia da me che dal Conte Ugolino: io sono salito nella scorsa primavera da Rossiglione, facendo tutto il giro dal Monte Colma e poi scendendo per Prato Rondanino e Masone e la segnaletica è pessima dappertutto. Evidentemente l'Ente Parco Capanne di Marcarolo continua a fregarsene.
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Maury76
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Re: Monte Pracaban

Post by Maury76 »

terralba wrote:Purtroppo mi confermi quello che era già stato segnalato qui sia da me che dal Conte Ugolino: io sono salito nella scorsa primavera da Rossiglione, facendo tutto il giro dal Monte Colma e poi scendendo per Prato Rondanino e Masone e la segnaletica è pessima dappertutto. Evidentemente l'Ente Parco Capanne di Marcarolo continua a fregarsene.
Ciao terralba, grazie innanzitutto per avermi consigliato di andare in una giornata limpida altrimenti mi sarei perso uno spettacolo unico,ti confermo che ho trovato una palina a inizio percorso ed altre due in punti dove la direzione era piuttosto ovvia indicante i tre pallini gialli.Ogni tanto appariva qualche sbiadito quadrato giallo vuoto ma molto,molto distanziati gli uni dagli altri.Il percorso e' piuttosto ovvio ma se la giornata non e' limpida e la visibilta' e' minima puo' sicuramente creare qualche problemino. Piu' che altro ,essendo abituato alla normale segnaletica del nostro appennino ligure ,che e' sempre o quasi sempre molto ben visibile e numerosa, rimanevo nel dubbio finche' non appariva un segnavia :smt039
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terralba
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Re: Monte Pracaban

Post by terralba »

MAURY76 wrote:
terralba wrote:Purtroppo mi confermi quello che era già stato segnalato qui sia da me che dal Conte Ugolino: io sono salito nella scorsa primavera da Rossiglione, facendo tutto il giro dal Monte Colma e poi scendendo per Prato Rondanino e Masone e la segnaletica è pessima dappertutto. Evidentemente l'Ente Parco Capanne di Marcarolo continua a fregarsene.
Ciao terralba, grazie innanzitutto per avermi consigliato di andare in una giornata limpida altrimenti mi sarei perso uno spettacolo unico,ti confermo che ho trovato una palina a inizio percorso ed altre due in punti dove la direzione era piuttosto ovvia indicante i tre pallini gialli.Ogni tanto appariva qualche sbiadito quadrato giallo vuoto ma molto,molto distanziati gli uni dagli altri.Il percorso e' piuttosto ovvio ma se la giornata non e' limpida e la visibilta' e' minima puo' sicuramente creare qualche problemino. Piu' che altro ,essendo abituato alla normale segnaletica del nostro appennino ligure ,che e' sempre o quasi sempre molto ben visibile e numerosa, rimanevo nel dubbio finche' non appariva un segnavia :smt039
Ringraziarmi? Figurati. Semmai tu confermi la mia idea di cosa dev'essere un forum nel settore escursionismo: niente autocelebrazioni ma scambio di informazioni utili e di suggerimenti pratici. Sarà che soffro di deformazione professionale... Ciao.
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Maury76
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Re: Monte Pracaban

Post by Maury76 »

terralba wrote:
MAURY76 wrote:
terralba wrote:Purtroppo mi confermi quello che era già stato segnalato qui sia da me che dal Conte Ugolino: io sono salito nella scorsa primavera da Rossiglione, facendo tutto il giro dal Monte Colma e poi scendendo per Prato Rondanino e Masone e la segnaletica è pessima dappertutto. Evidentemente l'Ente Parco Capanne di Marcarolo continua a fregarsene.
Ciao terralba, grazie innanzitutto per avermi consigliato di andare in una giornata limpida altrimenti mi sarei perso uno spettacolo unico,ti confermo che ho trovato una palina a inizio percorso ed altre due in punti dove la direzione era piuttosto ovvia indicante i tre pallini gialli.Ogni tanto appariva qualche sbiadito quadrato giallo vuoto ma molto,molto distanziati gli uni dagli altri.Il percorso e' piuttosto ovvio ma se la giornata non e' limpida e la visibilta' e' minima puo' sicuramente creare qualche problemino. Piu' che altro ,essendo abituato alla normale segnaletica del nostro appennino ligure ,che e' sempre o quasi sempre molto ben visibile e numerosa, rimanevo nel dubbio finche' non appariva un segnavia :smt039
Ringraziarmi? Figurati. Semmai tu confermi la mia idea di cosa dev'essere un forum nel settore escursionismo: niente autocelebrazioni ma scambio di informazioni utili e di suggerimenti pratici. Sarà che soffro di deformazione professionale... Ciao.
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bade
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Re: Monte Pracaban

Post by bade »

Mai salito sul Pracaban per quel percorso...io ero partito da campo Ligure...ed era più lunga credo. Adesso nelle feste vedrò di andarci...l'accesso in auto per me che arrivo da voltri non mi pare manco terribile, da campoligure salgo verso capanne di marcarolo per qualche km e ci dovrei essere :D
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Maury76
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Re: Monte Pracaban

Post by Maury76 »

bade wrote:Mai salito sul Pracaban per quel percorso...io ero partito da campo Ligure...ed era più lunga credo. Adesso nelle feste vedrò di andarci...l'accesso in auto per me che arrivo da voltri non mi pare manco terribile, da campoligure salgo verso capanne di marcarolo per qualche km e ci dovrei essere :D
Esatto,poco prima di immetterti nella strada che da praglia porta a capanne di marcarolo avvisterai sulla sinistra salendo un cancello metallico con una palina,li nei pressi c'e' qualche spiazzo dove lasciare l'auto :wink: :smt039
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Re: Monte Pracaban

Post by Lusciandro »

Anello Campo Ligure - Monte Pracaban
segnavia: X gialla da Campo al M. Pracaban - quadrato giallo vuoto al ritorno.
Partecipanti: Andrea89, Lusciandro, Suondofsilence

Veniamo noi con questa mia addirvi dell'escursione al Monte Pracaban; inizio con una citazione da Totò e Peppino (la famosa lettera dei fratelli Caponi) per autotirarci sù il morale, visto che siamo tornati con un poco d'insoddisfazione.
Ma veniamo alla gita.

Partenza da Campo Ligure alle 9, temperatura -2; la prima indicazione è sulla strada principale di Campo, in Via Don Minzoni, la prosecuzione di Via Saracco; dopo una cinquantina di metri s'imbocca la salita di Via della Franchizia (piccolo posteggio, da dove siamo partiti).
Vuoi per la salita che parte subito, vuoi per la temperatura, partiamo lentamente chiaccherando e così riusciamo a mancare la deviazione sulla destra dopo circa 1500m, ma di questo me ne sono accorto ieri visto che ero tornato in zona. Proseguendo sino al termine dell'asfalto troviamo un bivio e andiamo verso l'alto poi, in una secca curva sulla destra, decidiamo di mollare la sterrata prendendo la traccia che fila dritta verso il crinale;
il segnavia era scomparso da parecchio ma la vista di una fettuccia plastica legata ad un ramo ci fa decidere per la deviazione.
Arrivati sul crinale incontriamo un cerchio giallo vuoto, il sentiero, percorribile in MTB, che arriva da Rossiglione; procediamo verso destra e finalmente ritroviamo la nostra X, purtroppo incontriamo anche neve ghiacciata e parecchi alberi abbattuti dalla galaverna. Il morale della truppa non è dei migliori e io non mi sento di fare il sergente cattivo spronandoli con insulti ed improperi :smt079 :smt076 per riguadagnare un minimo di spirito di corpo; ma ecco che ad un tratto m'accorgo d'aver perso il GPS datalogger che normalmente porto sullo spallaccio dello zaino, caduto probabilmente spostando qualche grosso ramo. :smt089 :smt073 :smt088
Torniamo indietro per alcune centinaia di metri ma il GPS non si trova :smt102
Intanto il Pracaban non si mostra e, complice la nuova scomparsa del segnavia, deviamo senza successo sul nuovo crinale Nord/Sud dove il vento fa sentire la sua voce; torniamo sui nostri passi e ritroviamo la X raggiungendo in breve il Passo Prato del Lupo. Qui finalmente vediamo la cima che raggiungiamo in una decina di minuti sotto uno sferzante vento gelido.
La cosa positiva era la buona visibilità, tanto che Andrea89 capisce che la volta scorsa c'era tanta nebbia che aveva scambiato la cima più a ovest per quella del Pracaban (entrambe hanno un grosso ometto in pietra). Sound scatta velocemente qualche foto prima che le mani si congelino e scendiamo di qualche decina di metri per consumare il veloce e frugale pasto.

Riprendiamo il cammino verso ovest iniziando a seguire il segnavia quadrato giallo vuoto; fortunatamente siamo riparati dal vento e in pochi minuti ci riprendiamo dalla bordata di freddo appena subita. Qui il sentiero è su terreno scoperto, mentre la salita era tutta nel bosco, risultando più piacevole; in breve raggiungiamo l'asfalto a Prà della Colla e dopo 200m di sentiero riprendiamo l'asfalto sino alla fine del sentiero, accanto al Castello di Campo Ligure.
Io e Sound decidiamo di fare una breve puntata in Val Gargassa (di questo ne parlerò nell'apposita sezione) e ci accommiatiamo da Andrea89 che decide di tornare a casa, anche
per le due storte prese sullo stesso piede durante la discesa.

Ripensandoci come gita in sè non è male, le sensazioni negative sono state a causa della perdita del segnavia, della neve ghiacciata, dal fortissimo vento che ci ha fatto rimanere in vetta il meno possibile e dal lungo trasferimento su asfalto (che detesto); peccato perchè si godeva di una bella vista sull'arco alpino.
Personalmente poi ero piuttosto incavolato per la perdita del GPS, tanto che ieri sono tornato sul posto (ma non l'ho trovato).

Lusciandro
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Re: Monte Pracaban

Post by soundofsilence »

Lusciandro wrote:Personalmente poi ero piuttosto incavolato per la perdita del GPS, tanto che ieri sono tornato sul posto (ma non l'ho trovato).
Mi dispiace, hai provato la ricerca con l'ausilio di qualche strumentazione o hai riprovato a mani nude? In ogni caso dovresti fare la relazione anche di questa seconda puntata, non te la puoi cavare così, con una relazione sola per 2 giorni di gita, a me tocca fare 3 relazioni per sabato e domenica, oltre le foto e le tracce GPS da sistemare, chissà quando le avrò pronte...
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Re: Monte Pracaban

Post by Maury76 »

Bravi,peccato per il freddo ed il vento ma soprattutto peccato per il GPS di Lusciandro...mi spiace :( :cry:
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Re: Monte Pracaban

Post by soundofsilence »

Sabato 2 gennaio 2010: Campoligure – Passo Prato del Lupo – Pracaban – Prà della Colla – Campoligure.

Partecipanti: Andrea89, Lusciandro, Soundofsilence.

Lunghezza: 12,3 Km, 14,1 con un po’ di avanti e indietro come abbiamo fatto noi.

Dislivello: 580m

Difficoltà: Principalmente seguire e trovare i segnavia… A parte questo qualche difficoltà per il ghiaccio su buona parte del percorso dell’andata e qualche ramo di troppo, residui della galaverna delle settimane scorse ma niente di drammatico.

Arrivo a Campoligure intorno alle 9 e parcheggio nei posti tra via vecchia delle Capanne e via Franchizia; si potrebbe proseguire con la macchina per più di un Km su strada asfaltata, ma volendo fare un anello decidiamo di fermarci qua.Partiamo quindi alle 9,10 seguendo la X gialla e via Franchizia prima e via della Giustizia poi. Continueremo a seguire Via della Giustizia fino a dove una carrareccia si diparte verso nord, mentre la strada gira indietro quasi a fare un tornante. I segnavia sono ormai spariti da tempo, sicuramente, come confermerà il giorno dopo Lusciandro, non abbiamo visto una deviazione, ma la carrareccia va nella direzione giusta e quindi è impossibile, non incroci, prima o poi, il sentiero proveniente da Rossiglione (segnato con un cerchio giallo) a cui anche la ‘vera’ X si ricongiunge, e, quindi, la imbocchiamo senza troppe esitazioni. Il tempo scorre piacevole più che per il sentiero che, completamente nel bosco, non offre alcun panorama e perdipiù è ricoperto di ghiaccio e alberi/rami spezzati, per la compagnia e le battute sui segnavia ad X, rappresentanti assai bene l’’incognita’ del percorso… In effetti, anche condizionati da una relazione letta il giorno prima (forse non siamo i soli ad aver sbagliato strada…), tendiamo a dare la colpa della mancanza dei segnavia più ai segnalatori che alla nostra negligenza… Fatta questa doverosa ammenda vi è comunque da dire che qualche dubbio sui segnavia rimane comunque: anche dopo aver imboccato il cerchio giallo ci sono lunghi tratti in cui i segni latitano e qualche dubbio può anche venire. Raggiunto quindi il cerchio giallo, dopo circa 500 metri, ci ricongiungiamo anche alla X, sempre proseguendo nel bosco. La carrareccia prosegue quindi fino ad arrivare al Passo Prato del Lupo dove, finalmente il bosco lascia spazio a bei prati, ma anche ad un ‘bel’ vento gelido… Qui qualche indecisione prima di rintracciare, con difficoltà, i segnavia che abbandonano finalmente la carrareccia per risalire verso est i prati sommitali. Finalmente siamo in vetta, ma non è questa la sensazione predominante, sferzati da un vento veramente gelido, certo ci abbiamo messo veramente molto (circa 3 ore), ma abbiamo perso circa 30 minuti per varie indecisioni e soprattutto nella ricerca del GPS di Lusciandro che lo ha perso nella dura lotta con la vegetazione e siamo stati parecchio rallentati anche dal ghiaccio e dai rami spezzati. Appena il tempo di apprezzare il nitido panorama, anche se un po’ limitato verso ovest, che ci offre belle viste sull’arco alpino innevato col Monviso protagonista e, soprattutto un plastico primo piano del Tobbio e cerchiamo, coll’illusione di trovarlo un posto riparato per mangiare. Poco distante da noi una seconda vetta del Pracaban, anch’essa sormontata da una piramide di pietra e da qualche escursionista congelato, ma, sulla ‘nostra vetta’ c’è anche un cartello che segnala Monte Pracaban 946m… In vetta anche un altro cartello che segnala i tempi e i segnavia per Rossiglione, per Campoligure invece solo il segnavia, non è possibile prevedere il tempo che ci si può mettere, data la puntuale segnalazione del percorso…. Questo almeno quello che pensiamo sul momento…Per la discesa seguiamo una sterrata verso est, anch’essa rigorosamente priva di segnavia, che, dopo 600 metri ci porta finalmente sul quadrato giallo, indicato ancora da un cartello che riporta i segnavia e la tempistica di tutto, sempre eccettuati i tempi per Campoligure… Scendiamo nonostante tutto fiduciosi il quadrato giallo fino a raggiungere una strada asfaltata in corrispondenza del Prà della Colla. Qui dove sarebbero necessari, naturalmente, i segnavia non ci sono e non riusciamo a capire in che senso prendere la strada… Consultiamo allora la cartina e ne deduciamo che non dobbiamo seguire la strada, ma attraversarla: individuiamo, in effetti, davanti a noi una traccia nell’erba, naturalmente non segnata, pur essendocene la possibilità e la imbocchiamo. Dopo un poco i segnavia ricompaiono, ma ci ritroviamo anche sulla strada… La cartina direbbe che il sentiero dovrebbe passare un poco a fianco della strada, ma, in realtà, seguiremo la strada e i segnavia fino a Campoligure… Per essere precisi il quadrato giallo è presente anche, forse per rimediare alla precedente scarsezza di segnavia, su alcune deviazioni ma continua pure sulla strada…Per la discesa impiegheremo circa 1h e 30, un po’ rallentati da una storta ad un piede. In conclusione: discreto il panorama di vetta, grazie anche alla nitidissima giornata, seppur limitato a ovest dal gruppo di Arenzano che impedisce di vedere la costa con le isole e capo Noli, come, per esempio, dal Rama, decisamente noioso il sentiero, tranne il breve tratto nei pressi della vetta e la prima parte di discesa al ritorno fino al Prà della Colla, sempre nel bosco o su asfalto.

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Re: Monte Pracaban

Post by antolino »

Ciao
Oggi ritorno al Pracaban in mezzo ad una bella traversata di fine autunno....
Dal castello di Campoligure salgo con il quadrato giallo per interminabile ripido asfalto fino ad una casa colonica dove termina la strada e dove un villico vaga in camicia e mutande con una tanica in mano (ve lo giuro : WallBash : ) una sterrata si stacca nei pressi della casa, la seguo e la abbandono subito perchè il segnavia invita a svoltare a destra nella boscaglia salendo dolcemente.. la giornata è fredda ma tersa,caprioli vagano tra la vegetazione ma fotografarli con i miei tempi di reazione da bradipo invalido è praticamente impossibile.. Esco dalla boscaglia nei pressi del valico denominato Bric Nasciu, dove una palina indica "Monte Pracaban 15min", la palina è corredata da segnavia tre piccoli bolli gialli in fila, dei quali però non si trova traccia sul terreno ma solo nei cartelli, la direzione è comunque evidentissima ed in una decina di minuti raggiungo il cippo di vetta. Cima piuttosto anonima, in effetti ricordo che anche la prima salita di una 15na di anni fa non mi aveva impressionato. Il panorama delle Alpi però è notevole e me lo godo. Ritorno al Bric Nasciu e in dolce discesa sempre su quadrato giallo vuoto raggiungo un bivio non segnalato, svolto a destra in salita e raggiungo l'ex colonia, accolto dalla una cagnara di una squadraccia di botoli fortunatamente sotto chiave, da lì scendo fino ad incontrare la statale che taglio di netto cominciando a salire nel bosco, incontro di nuovo l'asfalto e lo seguo fedelmente fino a Capanne Superiori e mi siedo a pappare alla Cappelletta dell'Assunta. Riparto e superando cascina Menta arrivo alla Diga del Badana bello vuoto come sempre, costeggio gli altri due laghi del Gorzente immersi nella solita magnifica pace e da Passo Prato Leone via Quadrato prima giallo e poi rosso arrivo a Isoverde in 6 ore totali pappa, foto, soste comprese. L'autobus c'è dopo un ora e mezzo e quindi aggiungo un altra oretta scarpinando fino a Pontedecimo FS.. :risataGrassa: ciaooooo
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Cippo di vetta del Pracaban con Tobbio, Figne e Poggio.JPG
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Nella vita ci sono cose che ti cerchi e altre che ti vengono a cercare.
Non le vorresti e nemmeno le hai scelte. Ma arrivano.
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Re: Monte Pracaban

Post by serena »

antolino wrote: Dal castello di Campoligure salgo con il quadrato giallo per interminabile ripido asfalto fino ad una casa colonica dove termina la strada e dove un villico vaga in camicia e mutande con una tanica in mano (ve lo giuro : WallBash : )

E chi si sorprende...
Un po' di tempo fa mentre dal Colle di Creto andavo verso Trensasco (sentiero enormemente frequentato ...) mi sono imbattuta in un tizio che ....non aveva nemmeno le mutande.....quanto meno ...non indossate ecco...
Se le stava tirando su perché evidentemente era stato vittima di una bisogno fisiologico urgente....talmente urgente da non potersi nemmeno allontanare di qualche decina di metri dal sentiero .....
Il mondo è bello perché è vario (e meno male che è così ...almeno ci divertiamo...)
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
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Re: Monte Pracaban

Post by antolino »

Belin Sere, allora a me è andata bene.. :risataGrassa:
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Re: Monte Pracaban

Post by terralba »

Ciao Flavio, bel giro. I tre bolli gialli sono segnalazioni del Parco Capanne di Marcarolo e sono posti solo su paline di legno, piuttosto rare, come è abitudine della segnaletica del parco, tradizionalmente piuttosto scarsa. In zona è sempre meglio muoversi cartine alla mano (quella del parco, peraltro, è molto completa. E, comunque, noi andiamo sul sicuro con quelle di Giorgio).

PS1 Fortunato ad aver scelto una bella giornata. Le due volte che sono salito sul Pracaban mi sono beccato foschia e nubi basse.

PS2 Per Serena: ma lo smutandato... come se n'è uscito da una situazione così imbarazzante?

Ciao a tutti
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Re: Monte Pracaban

Post by serena »

terralba wrote: PS2 Per Serena: ma lo smutandato... come se n'è uscito da una situazione così imbarazzante?

Ciao a tutti
Non era tanto imbarazzato veramente :risataGrassa:
Si è tirato su mutande e pantaloni e ...mi ha guardata anche un pò male perchè evidentemente lo avevo disturbato.....
Sono un viandante, un valicatore di monti.
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Re: Monte Pracaban

Post by same »

antolino wrote: Dal castello di Campoligure salgo con il quadrato giallo per interminabile ripido asfalto fino ad una casa colonica dove termina la strada e dove un villico vaga in camicia e mutande con una tanica in mano (ve lo giuro : WallBash : )
[/quote]
penso di conoscerlo... il mitico Giglio
porta soltanto pantaloncini corti e magliette maniche corte, scarpe antinfortunistiche senza calze, estate ed inverno... a campoligure che non ha certo il clima della riviera :mrgreen:
Oltretutto vive in una cascina isolata senza riscaldamento etc... taglia il bosco e ha le pecore, e per arrotondare fà anche un pò il manovale... superiore :mrgreen:
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Re: Monte Pracaban

Post by antolino »

beato lui allora.. :risataGrassa:
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Re: Monte Pracaban

Post by antolino »

terralba wrote:Ciao Flavio, bel giro. I tre bolli gialli sono segnalazioni del Parco Capanne di Marcarolo e sono posti solo su paline di legno, piuttosto rare, come è abitudine della segnaletica del parco, tradizionalmente piuttosto scarsa. In zona è sempre meglio muoversi cartine alla mano (quella del parco, peraltro, è molto completa. E, comunque, noi andiamo sul sicuro con quelle di Giorgio).

PS1 Fortunato ad aver scelto una bella giornata. Le due volte che sono salito sul Pracaban mi sono beccato foschia e nubi basse.

PS2 Per Serena: ma lo smutandato... come se n'è uscito da una situazione così imbarazzante?

Ciao a tutti


In effetti gran bel giro e gran bella giornata : Thumbup :
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Re: Monte Pracaban

Post by daniele64 »

Giovedì 21 maggio , dopo il bel giro mattutino in Val Gargassa , mi sono trovato tutto il pomeriggio libero ed allora ho fatto un salto su questa panoramica cima . :risata: Arrivato a Campo Ligure , ho trovato un posteggio nella piazzuola davanti al Municipio e ho lasciato l'auto . Ero proprio a pochi passi dal bel ponte che supera lo Stura

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e così l'ho attraversato e sono entrato nel centro storico . Un salto all' antico Castello Spinola è d' obbligo : Thumbup : . Stavano giusto tagliando l'erba intorno al maniero .

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Sono quindi risceso in paese alla ricerca del punto di partenza del tracciato " X gialla ". Dopo averlo facilmente trovato , sono salito lungo Via Franchizia , facendo attenzione alle deviazioni poco visibili . Una volta tanto sono stato bravo =D> e credo di averle viste tutte . Sono poi entrato nel bosco ( piuttosto sporco ma piacevolmente in ombra , vista la giornata molto calda ! ) e sono quindi giunto sulla dorsale . I segnavia non sono nè freschi nè abbondanti , comunque sono velocemente arrivato ad uscire dalla boscaglia al Prato del Lupo , dove si trova un bel capanno di caccia .

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Da qui in avanti , su bei pratoni soleggiati , è stato semplice risalire la dorsale , con qualche sguardo all' indietro

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ed in avanti verso la vetta che si avvicina ...

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Sulla panoramica cima ( 948 m.) , c'è un grosso ometto di pietra sormontato da una grossa lampadina

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e belle visuali a 360° , con il Tobbio in grande evidenza .

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Poche centinaia di metri ad oriente si nota un monumento sulla cima est del Pracaban , di altezza analoga . Così faccio un salto pure lì . Trovo un grosso ometto simile al primo , sormontato stavolta da una croce con lampadine , alimentate da un pannello solare .

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A questo punto mi dirigo sul vicino dosso del Bric Nascio ( 939 m.)

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che offre discrete visuali verso est

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e verso le due cime del Pracaban

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Poi torno al colletto sottostante dove , poco prima , avevo visto un cartello con indicazione del sentiero " quadrato giallo " che volevo percorrere per il ritorno . Con qualche fatica , trovo la traccia nell' erba alta . Evidentemente non è frequentatissimo e la primavera ha fatto il resto . I segnavia sono pochi , sbiaditi e posizionati in modo tale da essere più visibili in salita che in discesa . :evil1:

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Comunque , con un po' di attenzione , dapprima per prati e poi entrando anche in un boschetto , arrivo all' asfalto in località Prato della Colla , nei pressi di una casetta abitata . Da lì in pratica i segnavia seguono l' asfalto della vecchia strada per Campo Ligure , sfiorando ogni tanto alcune abitazioni rurali . Più sotto trovo anche un anziano automobilista che , gentilmente , mi offre un passaggio sino al paese : Thumbup : .
Alla fine me la sono cavata con una decina di chilometri per 700 metri di dislivello totale . Che però si sommano a quelli dell' anello mattutino della val Gargassa .... :pensoso:

:smt006
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Re: Monte Pracaban

Post by fabio.rapallo »

Bella gita! =D> =D> =D> E belle foto.
E' un po' che voglio fare quell'itinerario, spero di riuscire a metterlo in cantiere per l'autunno!
L'esperienza della marcia decentra da sé e ripristina il mondo,
inscrivendo l'uomo nei limiti che lo richiamano alla sua fragilità e alla sua forza. (DLB)
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Re: Monte Pracaban

Post by daniele64 »

Grazie , Fabio . L'autunno è un ottimo momento per questo giro. Farà meno caldo e magari anche i panorami avranno maggiore profondità . : Thumbup :
:smt006
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Re: Monte Pracaban

Post by teo-85 »

Ottimo giretto Daniele : Thumbup :
Sono veri e propri "panettoni" :risata: di erba e ben pochi arbusti.... il panorama comunque mi pare fosse ancora discreto, nonostante un po' di foschia, e complimenti per aver imbroccato i segnavia nella salita!
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Re: Monte Pracaban

Post by daniele64 »

Grazie, Teo . Sono stato bene attento ai segnavia perché avevo letto che sono poco visibili...E in effetti è vero. :evil1: Le cime sarebbero anche panoramiche ma faceva caldo ...
:smt006
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Re: Monte Pracaban

Post by awretus »

La domenica delle Palme sono salito sul Pracaban con due amici in una giornata spettacolare. Il panorama dalla cima è strepitoso: ho visto tutto l'arco alpino occidentale, il Weissmies e credo il Bietschhorn (due 4000 svizzeri), il Disgrazia, i grattacieli di Milano, la Corsica e l'Elba (certe identificazioni potrebbero essere sbagliate), ma soprattutto il Bric Puschera. Un panorama da vedere con il binocolo, s'intende, che è stata la principale attrattiva della gita, insieme alle architetture di Campo Ligure. Nei boschi intorno al Bellavista c'era una copiosa fioritura di dentaria.

Incontrato un unico escursionista passato in cima poco dopo di noi, che ci ha raggiunto al colle prima del Nascio e poi si è diretto verso Marcarolo.

I sentieri non sono sempre molto segnati, ma sono evidenti. In salita ho perso un bivio, ma sono rientrato da un'altra pista. Dalle descrizioni pensavo che per trovare quello di discesa del quadrato avrei vagato, ma con l'erba ancora bassa ho solo preso due false tracce (che peraltro sparivano subito, per cui sono in pochi tornato ai bivi e trovato quelle corrette) e per il resto la traccia, per quanto poco marcata all'inizio, non presentava incertezze. Ho chiacchierato con i signori della casa allo sbocco del sentiero sulla strada, che sono molto gentili. Lungo la strda di discesa, putroppo tutti i bei prati dove fare una pausa sono cintati.

Come d'usanza per le gite liguri, ho portato con me solo frutta e cioccolato e ho comprato focaccia alla partenza. Il caffè del bar nella pizza è raccomandato, anche con la cannella.

Non ho visto cartelli con le norme da seguire per la peste suina. Mi sono allontanato dal sentiero per un bisognone, spero di essere gisutificabile.
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Re: Monte Pracaban

Post by daniele64 »

Effettivamente ieri era una giornata spettacolare , che consentiva visuali davvero notevoli . Mi devo ricordare ogni tanto di portare il piccolo binocolo che ho acquistato al Lidl qualche anno fa e non ho quasi mai usato ... :pensoso: Magari così potrei vedere il Bric Puschera , vetta di cui ignoravo persino l' esistenza ... :risataGrassa: Non sono però tanto convinto che dal Pracaban si possa vedere l' Elba , troppo spostata ad oriente , che dovrebbe rimanere coperta dalla dorsale di Praglia .
:smt006
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Re: Monte Pracaban

Post by Walter1 »

daniele64 wrote:Non sono però tanto convinto che dal Pracaban si possa vedere l' Elba , troppo spostata ad oriente , che dovrebbe rimanere coperta dalla dorsale di Praglia .
:smt006
anche secondo me, potrebbe essere la Corsica
Cime_Pracaban.jpg
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Re: Monte Pracaban

Post by Littletino »

daniele64 wrote:Effettivamente ieri era una giornata spettacolare , che consentiva visuali davvero notevoli . Mi devo ricordare ogni tanto di portare il piccolo binocolo che ho acquistato al Lidl qualche anno fa e non ho quasi mai usato ... :pensoso: Magari così potrei vedere il Bric Puschera , vetta di cui ignoravo persino l' esistenza ... :risataGrassa: Non sono però tanto convinto che dal Pracaban si possa vedere l' Elba , troppo spostata ad oriente , che dovrebbe rimanere coperta dalla dorsale di Praglia .
:smt006
Il Bric Puschera Dani .... è stato citato e adesso devi andarci. :pensoso:

E verificare se da li si vede il Pracaban .... :risataGrassa:
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Re: Monte Pracaban

Post by daniele64 »

Littletino wrote:
daniele64 wrote:Effettivamente ieri era una giornata spettacolare , che consentiva visuali davvero notevoli . Mi devo ricordare ogni tanto di portare il piccolo binocolo che ho acquistato al Lidl qualche anno fa e non ho quasi mai usato ... :pensoso: Magari così potrei vedere il Bric Puschera , vetta di cui ignoravo persino l' esistenza ... :risataGrassa: Non sono però tanto convinto che dal Pracaban si possa vedere l' Elba , troppo spostata ad oriente , che dovrebbe rimanere coperta dalla dorsale di Praglia .
:smt006
Il Bric Puschera Dani .... è stato citato e adesso devi andarci. :pensoso:

E verificare se da li si vede il Pracaban .... :risataGrassa:

Belin ! :!: Ma è a due ore di macchina da Genova .... :angry1: Faccio prima ad andare sulla Bisalta . :risataGrassa:
:smt006
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Re: Monte Pracaban

Post by Littletino »

daniele64 wrote: Faccio prima ad andare sulla Bisalta . :risataGrassa:
:smt006
: Thumbup :

mi sa che è meglio ... :risataGrassa: :smt006 :smt006
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Re: Monte Pracaban

Post by awretus »

Peak Finder! Facendo raramente gite sulle cime, mi dimentico che esiste. Quella che sembrava un'isola separata per la foschia sul mare, era il dito della Corsica.

Qualche cima l'ho azzeccata. Aggiungo il Monte Leone all'alpe Veglia, che mi aveva colpito per la forma ma non avevo saputo identificare. Il mio Bietschhorn era invece il Finsteraahorn, di cui ignoravo l'esistenza. Comunque sempre un 4000 svizzero.

La gita al Bric Puschera (la cima più alta della provincia di Asti, dunque una cima di prestigio) merita soprattutto per la zona calanchiva di Merana. Assieme alle Cinque Torri e al giro di Montechiaro è la migliore della zona.
Credo che da Genova a Merana siano ben meno di due ore di auto, code per cantieri permettendo. Si può fare anche in treno (linea AL-Acqui-SV) e in questo caso ci si può sbizzarrire con le traversate.
Il Bric è facilmente riconoscibile da lontano, grazie al boschetto artificiale di abeti rossi, che gli conferisce un cocuzzolo caratteristico. Dal Pracaban è quasi allineato al Monviso.
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Re: Monte Pracaban

Post by Littletino »

awretus wrote:Il mio Bietschhorn era invece il Finsteraahorn, di cui ignoravo l'esistenza. Comunque sempre un 4000 svizzero.
Il Finsteraahorn è famoso nel basso alessandrino per essere ben visibile nonostante la distanza.
Avevo una foto di questo 4.000, scattata con un filtro polarizzatore da un bravo fotografo, presa dalle alture di Tortona: era impressionante, sembrava un Monviso dietro Milano.
Ma purtroppo non la trovo più..... :pensoso:

awretus wrote: La gita al Bric Puschera (la cima più alta della provincia di Asti, dunque una cima di prestigio) merita soprattutto per la zona calanchiva di Merana. Assieme alle Cinque Torri e al giro di Montechiaro è la migliore della zona.
Credo che da Genova a Merana siano ben meno di due ore di auto, code per cantieri permettendo. Si può fare anche in treno (linea AL-Acqui-SV) e in questo caso ci si può sbizzarrire con le traversate.
Il Bric è facilmente riconoscibile da lontano, grazie al boschetto artificiale di abeti rossi, che gli conferisce un cocuzzolo caratteristico. Dal Pracaban è quasi allineato al Monviso.
Se non si era capito speravo di stanare una tua reazione sul Puschera per saperne di più: grazie.
E adesso Daniele non ha più scuse: deve andare e smarcare. :risataGrassa:
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Re: Monte Pracaban

Post by daniele64 »

Visto che mi state stuzzicando , mi sono un po' informato sul mitico Bric Puschera e sui calanchi di Merana , visitati qualche tempo fa anche da Soundofsilence . Son posti che non mi sono sembrati proprio imprescindibili però magari un giretto potrebbero stimolarlo , nella giusta stagione ... :pensoso: Andarci in treno è una mezza odissea , minimo 2 ore e mezza , mentre in auto saranno quasi 100 km che senza traffico si possono forse fare in un' ora e mezza . Io li metto in lista , ma non garantisco niente .... :risata:
:smt006
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Re: Monte Pracaban

Post by Littletino »

daniele64 wrote: ... sul mitico Bric Puschera e sui calanchi di Merana , visitati qualche tempo fa anche da Soundofsilence.
Credo che ormai non esistano più luoghi "NON visitati da soundofsilence qualche tempo fa". :risataGrassa:
daniele64 wrote:Io li metto in lista , ma non garantisco niente .... :risata:
:smt006
Tranquillo Dani, non abbiamo fretta ... 8) :smt006 :smt006
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Re: Monte Pracaban

Post by daniele64 »

Ehi Little , siamo un po' off topic ma potrebbe essere questa la foto del Finsteraarhorn cui alledevi ?
Finsteraarhorn_-_panoramio_(1).jpg
:smt006
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Re: Monte Pracaban

Post by Littletino »

daniele64 wrote:Ehi Little , siamo un po' off topic ma potrebbe essere questa la foto del Finsteraarhorn cui alledevi ?
Finsteraarhorn_-_panoramio_(1).jpg
:smt006
Molto bella questa ma non è lei. [-X

Non so da dove cominciare a cercare, ma ci provo e nel caso posto.
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Re: Monte Pracaban

Post by Littletino »

Trovata!
Era presa dalla Pietra Parcellara, quindi dal Piacentino, da Francesco Favalesi.
La prima che vedevo scattata con questi filtri di ravvicinamento irreale.
Finsteraarhorn dalla Pietra Parcellara red.jpg
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