Rifugio Parco Antola

[antolino]

mi sembra che il forum ed il sito del rifugio siano già out......

[skeno]

Per informazioni aggiornate ed affidabili sulla riapertura del Rifugio dell'Antola fate riferimento a questa pagina

http://www.cailiguregenova.it/php/home3 ... est=antola

Al momento nessuna novità di rilievo, si sta lavorando per riaprire al più presto.

Ciao
Skeno

[antolino]

.........speriamo.

[Sub-Comandante]

.........speriamo.

[terralba]

ATTENZIONE: comunicato fresco fresco.

--------------------

L'Ente Parco Regionale dell'Antola e la Sezione Ligure-Genova del Club Alpino Italiano comunicano i nuovi orari di apertura del Rifugio Parco Antola, chiuso a fine 2009 per l'uscita anticipata del gestore.
Il periodo di chiusura si è reso necessario per l’espletamento di tutte le pratiche di legge, per il trasferimento delle licenze, nonché per il riavvio di tutte le strumentazioni di produzione energetica della struttura.
In attesa della prossima pubblicazione di un bando per la selezione di un nuovo gestore, la Sezione Ligure del C.A.I. provvederà, a livello associativo, a garantirne l’apertura secondo il seguente calendario:

 a partire dal 30 gennaio il Rifugio rimarrà aperto durante tutti i fine settimana, garantendo la sola accoglienza agli escursionisti; chi lo frequenterà dovrà quindi provvedersi di cibi propri che potranno essere consumati all'interno della struttura, gestita e riscaldata.
 A partire dal 27 febbraio verranno attivati i servizi di ristorazione e pernottamento, sempre limitati ai fine settimana.
 A partire dal 3 aprile, invece, il Rifugio sarà aperto al pubblico tutti i giorni con servizio completo di ristorazione e pernottamento.

Si informa altresì che per prenotazioni ed altre informazioni è disponibile il nuovo numero telefonico del Rifugio Parco Antola che è il seguente: 339.4874872.
Attualmente si segnala che le ottime condizioni di innevamento permettono escursioni con le ciaspole o con gli sci.

L'Ente Parco Antola e la Sezione Ligure-Genova del CAI esprimono soddisfazione per aver potuto nuovamente mettere a disposizione degli escursionisti il Rifugio, grazie ad un intenso sforzo organizzativo, a meno di un mese dalla sua imprevista chiusura.

----------

Per ogni ulteriore informazione rivolgersi a:
Ente Parco Regionale Antola, tel. 010.944175
C.A.I. Sezione Ligure, tel.010.592122
Torriglia, 28 gennaio 2010

[antolino]

Meno male, belle notizie

[mazzysan]

Meno male, belle notizie

Speriamo...

[Sub-Comandante]

Meno male, belle notizie

Speriamo...

si speriamo...

[bade]

Ringrazio tutti per i messaggi giunti. Per quanto riguarda i motivi non prendetevela ma non penso sia questa la sede piu appropriata per parlarne e poi come son arrivato in silenzio preferisco andare via in medesimo modo consapevole di aver svolto un buon lavoro, anche se con qualche sbaglio prchè nessuno è perfetto, di cui ho riscontro nei vostri messaggi. Posso dirvi però che non me ne vado ne contento ne per una offerta migliore dal punto di vista economico anche perchè gestire un rifugio per me era un sogno e l'ho fatto con il massimo della passione fin dal primo giorno non guardando solo all'aspetto economico anche perchè sennò sarei rimasto a lavorare sotto padrone e non avrei nemmeno iniziato.
Comunque vado via felice perchè so di aver qualche amico in più (alcuni anche qua dentro) e preparate un altro quadretto che c'è un muro che aspetta e una polenta con i porri, cinghiale o altra da mangiare.

A presto Marco.

p.s. per quanto riguarda una nuova gestione non sono informato anche perchè ad oggi dovrebbero trovar qualcuno penso che gli dia 14.400 euro il prossimo anno di affitto. Per chi volesse informazioni comunque se ne occupa il Cai Sezione Ligure Genova in quanto ancora titolare di gestione fino al 31 dicembre 2010.

... a me comunque fa molto pensare questa cosa... mi pare una richiesta assurda questo affitto
Voi che dite?

[skeno]

p.s. per quanto riguarda una nuova gestione non sono informato anche perchè ad oggi dovrebbero trovar qualcuno penso che gli dia 14.400 euro il prossimo anno di affitto. Per chi volesse informazioni comunque se ne occupa il Cai Sezione Ligure Genova in quanto ancora titolare di gestione fino al 31 dicembre 2010.

... a me comunque fa molto pensare questa cosa... mi pare una richiesta assurda questo affitto
Voi che dite?

Se sia un canone esoso o se sia equo, non so dirlo, perchè non so quanto si incassi con un rifugio e quali siano le spese che comporta. Bisognerebbe vederlo facendo un quadro generale, buttare lì una cifra non significa nulla.
Comunque quello era l'affitto pattuito nel 2008 al momento dell'inizio del contratto, che scadeva infatti il 31-12-2010.
Per inciso, il CAI Ligure è semplice intermediario fra il Parco ed il gestore, visto che il rifugio è di proprietà del Parco Antola.

Attualmente il rifugio è aperto grazie a volontari del CAI Ligure che si alternano durante i periodi di apertura, in attesa di trovare un nuovo gestore (e di capire "quanto è appetibile" effettivamente il rifugio).

Sarà che sono di parte ma, conoscendo la questione piuttosto approfonditamente, non vedo cosa potrebbe fare di più il CAI Ligure (e qua rispondo all'altro topic sull'abbandono in cui il CAI viene citato abbastanza a sproposito).

Ciao
Skeno

[bade]

...scusa stai dicendo che i 14mila euro li intasca il parco?

Io sinceramente nella mia totale innocenza e ignoranza trovo assurdo che il cai si faccia pagare un vero e proprio affitto...dà in gestione un suo rifugio ad una persona che comunque con sacrifici evidenti ci passerà del gran tempo e cambierà la propria vita...è evidente che se deve pure tirare a campare pagando un affitto del genere..ma chi gliela fa fare?

Io poi capirei che il cai punti a coprire eventuali spese da sostenere sulla struttura tramite gli incassi del rifugio...ma il vero e proprio monetizzare no, non mi trova molto in sintonia.

Manco io conosco ste cose per carità...ma che dovesse pagare un affitto al cai è un dato di fatto, mi pare...

[skeno]

Manco io conosco ste cose per carità...ma che dovesse pagare un affitto al cai è un dato di fatto, mi pare...

Il gestore paga il CAI Ligure, il CAI Ligure paga il Parco.
Penso che la scelta sia stata dovuta al fatto che il Parco non aveva esperienza di gestione rifugi, mentre il CAI ha una commissione rifugi che tiene i rapporti coi gestori dei vari rifugi (non solo dell'Antola).

Ovviamente quando il rifugio è di proprietà del CAI, il CAI incassa direttamente l'affitto.

Del resto mantenere un rifugio costa parecchio. Non per niente negli ultimi anni il CAI (in generale, non solo la Ligure) quasi non costruisce più rifugi nuovi ma anzi fatica a tenerli a norma e funzionanti.

E' un mondo molto più complicato di quanto si creda, io lo sto scoprendo solo adesso.

Ciao
Skeno

[giumork]

Siamo passati ieri al rifugio, sorpresi per averlo trovato aperto e pronto alla accoglienza di diverse persone per pranzo..

Abbiamo parlato una mezz'ora con l'attuale custode (guai a dargli del 'gestore'), siamo andati via ben contenti di aver mangiato i nostri panini. Il racconto dei quattro viaggi sotto la nevicata da Bavastrelli venerdi, necessari per portar cibo, combustibile per il gruppo elettrogeno e quant'altro ci ha tolto l'appetito.
Per non parlare degli equilibrismi per andare a togliere la neve dai pannelli solari.. E si che stiamo parlando di un Sig. alpinista.. ma comunque complimenti al Sig G.Caforio.. (S maiuscola è voluta!)

[Conte Ugolino]

Siamo passati ieri al rifugio, sorpresi per averlo trovato aperto e pronto alla accoglienza di diverse persone per pranzo..

Abbiamo parlato una mezz'ora con l'attuale custode (guai a dargli del 'gestore'), siamo andati via ben contenti di aver mangiato i nostri panini. Il racconto dei quattro viaggi sotto la nevicata da Bavastrelli venerdi, necessari per portar cibo, combustibile per il gruppo elettrogeno e quant'altro ci ha tolto l'appetito.
Per non parlare degli equilibrismi per andare a togliere la neve dai pannelli solari.. E si che stiamo parlando di un Sig. alpinista.. ma comunque complimenti al Sig G.Caforio.. (S maiuscola è voluta!)

e ti pareva
se non ci fosse Jeanfajan a togliere le castagne dal fuoco altrochè
Una persona unica...., un vero gigante, poche parole e tanti fatti
P.S. Nonchè un grande amico

[delorenzi]

Siamo passati ieri al rifugio, sorpresi per averlo trovato aperto e pronto alla accoglienza di diverse persone per pranzo..

Abbiamo parlato una mezz'ora con l'attuale custode (guai a dargli del 'gestore'), siamo andati via ben contenti di aver mangiato i nostri panini. Il racconto dei quattro viaggi sotto la nevicata da Bavastrelli venerdi, necessari per portar cibo, combustibile per il gruppo elettrogeno e quant'altro ci ha tolto l'appetito.
Per non parlare degli equilibrismi per andare a togliere la neve dai pannelli solari.. E si che stiamo parlando di un Sig. alpinista.. ma comunque complimenti al Sig G.Caforio.. (S maiuscola è voluta!)

e ti pareva
se non ci fosse Jeanfajan a togliere le castagne dal fuoco altrochè
Una persona unica...., un vero gigante, poche parole e tanti fatti
P.S. Nonchè un grande amico

straquoto

[skeno]

e ti pareva
se non ci fosse Jeanfajan a togliere le castagne dal fuoco altrochè
Una persona unica...., un vero gigante, poche parole e tanti fatti
P.S. Nonchè un grande amico

Ti assicuro che Jean (Santo Subito!) è la punta dell'iceberg... c'è un sacco di gente che si è fatta e si fa il mazzo.
Per esempio i ragazzi dell'alpinismo giovanile hanno contribuito al trasporto di "derrate" alimentari nel primo weekend. Li hanno caricati per benino... e pedalare!

Ciao
Skeno

[em]

Ho visto che sul sito della sezione è comparso l'avviso
CERCHIAMO SOCI VOLONTARI DISPONIBILI A PRESTARE SERVIZIO IN RIFUGIO NEI GIORNI DI APERTURA. LA SEGRETERIA DELLA SEZIONE RACCOGLIE LE INDICAZIONI DI DISPONIBILITA'

mentre in sezione c'è un avviso piu' lungo corredato da una tabella dei giorni di apertura (praticamente tutti i weekend fino ad Aprile e a Giugno e, mi sembra, quasi tutto il mese di Maggio).

[OLUM]

appassionato di alpinismo, 54 anni, genovese Gianfranco Caforio ha riaperto le porte del riparo sul monte Antola.
Da un paio di mesi gli abitanti (pochi ma buoni) di Bavastrelli, una delle storiche porte dell'Antola nonché deliziosa frazioncina del comune di Torriglia, vedono transitare uno strano personaggio che, apparentemente indifferente alle condizioni del tempo, ogni venerdì appare nel piccolo borgo e sparisce su verso la montagna, per riapparire poi come un folletto buono il lunedì successivo. A seconda delle giornate, il tipo è munito di racchette da neve o sci da fondo ma la caratteristica costante è l'enorme zaino che porta sulla schiena e un paio di taniche a tracolla. Un vecchio abitante del luogo commenta, mezzo ammirato e mezzo ironico: "Ou belin, u camalla cumme a mæ müa" (tradotto: o cavolo, porta pesi come la mia mula) . Alcuni ciaspolatori domenicali, vinta la naturale diffidenza, lo hanno avvicinato all'interno del rifugio "Parco Antola" e, sentiti invitanti profumi provenienti dalle cucine, hanno coraggiosamente affrontato montagne di polenta circondate da laghi di sugo di salsiccia innevate da spolverate di parmigiano. Il personaggio in questione si chiama Gianfranco Caforio, detto "lo sherpa dell'Antola", ed è un cinquantaquattrenne genovese da sempre appassionato di montagne, "di quelle vere" dice lui, "con la A maiuscola di Alpi non quella minuscola di appennini", oltre che alpinista di valore con varie esperienze in rifugi delle Alpi Marittime.
In attesa di un nuovo gestore definitivo (che arriverà presto) si sta attivando alla gestione provvisoria di questo rifugio, per conto della sezione ligure del Cai. In condizione di estrema difficoltà, in silenzio e a denti stretti come i veri uomini di montagna sanno fare, sta garantendo un riparo riscaldato e un piatto di polenta a quanti in questi weekend salgono all'Antola per godersi la meravigliosa neve di quest'anno, lato positivo di questo inverno polare.
Ma proprio questa meraviglia rende faticosa la gestione, interrotta un po' bruscamente, lo scorso 28 dicembre, dal gestore precedente Marco Garbarino, proprio alla vigilia di copiose nevicate che hanno reso problematico il rifornimento del rifugio, non raggiungibile da alcun mezzo in questa stagione.
Da allora le condizioni meteo sono state spesso veramente proibitive con temperature anche di 15 gradi sotto lo zero e raffiche di vento che martedì 9, solo per fare un esempio, hanno superato i 100 chilometri all'ora.
Tutto è stato poi complicato da un guasto del gruppo elettrogeno di supporto ai pannelli fotovoltaici, continuamente sepolti dalle nevicate o funzionanti solo parzialmente a causa della copertura nuvolosa, in un inverno con temperature medie di oltre tre gradi inferiori a quelle dei precedenti cinque anni e un numero di nevicate veramente straordinario. In tutto questo è capitato lo "sherpa" Gianfranco, che accoglie tutti con un sorriso, una stretta di mano e magari un amichevole "vaffa" se non si rispettano tutte le regole del rifugio, ma con tutto il calore umano di cui è capace anche lassù , a 1.500 di quota e meno 12 di temperatura.

Dal SecoloXIX del 25 Marzo 2010

[Alexander]

...che bell'articolo!

[Alec]

grande Jean Fajan

da non dimenticare che è anche il gestore dello zanotti

[enrico pelos]

Buone news per gli amanti del Rifugio
(dal Parco) Il Rifugio a partire dal 3 aprile, sabato di Pasqua e per tutta la primavera–estate sarà aperto tutti i giorni con servizio completo di ristorazione e pernottamento.
Nuovo numero telefonico: 339.4874872 per info e prenotazioni

[Alexander]

...c'ero due giorni fa... l'impianto funziona ora! Ed il mitico jean è lì che attende!

[mazzysan]

Benissimo

[granpasso]

Volevo fare i miei complimenti alla nuova e volenterosa gestione del rifugio
Mi preme inoltre di sapere come sia possibile far pagare 250 euro per un servizio di ristoro SOLO con thè caldo ad una gara di trail in un rifugio accessibilissimo, gestito da volontari e con una spesa di materiale (thè, zucchero e bicchieri) di poche decine di euro........
Attendo cortesemente una risposta............

[Pazzaura]

Eh Granpa, questa non mi sembra la sede appropriata per una domanda di questo genere. Inoltre non è detto che i gestori leggano il forum come faceva il buon Garba.

Indi ti pregherei di cercare risposte "privatamente"...

Grazie ciao ciao

[Sub-Comandante]

Volevo fare i miei complimenti alla nuova e volenterosa gestione del rifugio
Mi preme inoltre di sapere come sia possibile far pagare 250 euro per un servizio di ristoro SOLO con thè caldo ad una gara di trail in un rifugio accessibilissimo, gestito da volontari e con una spesa di materiale (thè, zucchero e bicchieri) di poche decine di euro........
Attendo cortesemente una risposta............

il prezzo lo fa il mercato e se manca la concorrenza...

[Sub-Comandante]

Eh Granpa, questa non mi sembra la sede appropriata per una domanda di questo genere. Inoltre non è detto che i gestori leggano il forum come faceva il buon Garba.

Indi ti pregherei di cercare risposte "privatamente"...

Grazie ciao ciao

essendo il topic dedicato al rifugio non vedo perchè non sia la sede appropriata...

[Pazzaura]

Eh Granpa, questa non mi sembra la sede appropriata per una domanda di questo genere. Inoltre non è detto che i gestori leggano il forum come faceva il buon Garba.

Indi ti pregherei di cercare risposte "privatamente"...

Grazie ciao ciao

essendo il topic dedicato al rifugio non vedo perchè non sia la sede appropriata...

Perchè dietro alla questione "gestione rifugio" ci sono parecchi risvolti e la questione è un po' delicata. E comunque questo topic è dedicato al rifugio a livello ambiente e montano, e non è dedicato ai prezzi che fa o agli accordi che prende con le associazioni. Queste mi sembrano cose da risolversi "tete à tete", e non su un topic dove per quanto ne sappiamo, i gestori attuali nemmeno leggono.

Mi sembra voler cercare a tutti i costi la polemica.

Poi, come sempre, se volete continuate pure.

[granpasso]

Ummm............Se non sbaglio si è già parlato, nel bene e nel male, di altri rifugi e non vedo perchè non si possa fare anche in questo caso..........Se in un posto mi trovo bene e ne parlo bene tutto OK.........Se invece mi trovo male, mi fregano, mi salassano è polemica...........Questa cosa non la capisco........
Tutti sempre pronti ad applaudire quando è il caso e ci mancherebbe però se servono chiarimenti uno li può chiedere giusto ????
Oppure i forum servono solo a scrivere quanto siamo bravi e belli ????

[granpasso]

Volevo fare i miei complimenti alla nuova e volenterosa gestione del rifugio
Mi preme inoltre di sapere come sia possibile far pagare 250 euro per un servizio di ristoro SOLO con thè caldo ad una gara di trail in un rifugio accessibilissimo, gestito da volontari e con una spesa di materiale (thè, zucchero e bicchieri) di poche decine di euro........
Attendo cortesemente una risposta............

il prezzo lo fa il mercato e se manca la concorrenza...

Hei, ma è proprio questo il punto sbagliato ...........
Non ci può essere mercato in vetta ad una montagna e su una gestione volontaria........
Non si può speculare su una gara in montagna con un misero servizio di the caldo........Per questo la cosa non mi torna..........

[Alexander]

Ciao Granpasso,
Pazzaura non intendeva dire che non puoi esprimere la tua opinione, infatti ha concluso il suo intervento molto chiaramente. Intendeva dire che non puoi chiedere una risposta su qulche cosa di economico (o di qual'altro tipo aggiungo io) in questa sede.

Nei limiti delle tue opinioni, espresse per altro educatamente, puoi dire ciò che vuoi.
Anzi è un arricchimento per il forum, la critica costruttiva.

La questione era sulla domanda. Se vuoi una risposta alla tua domanda, che può avere un suo fondamento, allora devi contattare il CAI, non QZ. Qui puoi scambiare pareri con altre persone che alivello privato e personale esprimono i loro pareri.

Se io volessi parlare di qualche cosa che non mi va, facciamo finta sull'AIC, potrei farlo qui, nei limiti di educazione e correttezza, ma se io volessi avere una risposta su qualche cosa legato all'AIC, allora dovrei contattare direttamente l'AIC ed aspettare da loro una risposta.

[granpasso]

L'attuale "gestore" è iscritto a questo forum.....................

[Alexander]

Vediamo se riesco a farti capire la posizione del forum in questo modo:

- Il gestore è iscritto a questo forum come privato cittadino.
- Il gestore non è il proprietario del rifugio.
- Il cai non è iscritto a questo forum.

Io posso esprimere delle critiche su una tua attività lavorativa da sub su questo forum o su un forum diverso, se lo faccio correttamente. Sono libero di avere opinioni. Se però voglio una risposta da te in qualità di sub o dal tuo datore di lavoro, devo contattare il tuo datore di lavoro direttamente o te stesso, (anche se sarebbe preferibile il tuo datore di lavoro).

Se veramente non vuoi fare polemica, ma ti interessa davvero avere una risposta, basta che contatti il CAI proprietario del rifugio o che scrivi in mp al gestore, se sai chi è.
Avrai la tua risposta.

- Se cambierai parere lo scriverai qui o da altre parti, se ne avrai voglia o lo riterrai opportuno.
- Se non cambierai parere lo scriverai qui o da altre parti se ne avrai voglia o lo riterrai opportuno.

Ovviamente anche sulla tua risposta avrai poi delle idee e quindi sarai libero di esprimerle.

[em]

IL rifugio non e` di proprieta` del CAI ma dell'Ente Parco Antola.

[Alexander]

IL rifugio non e` di proprieta` del CAI ma dell'Ente Parco Antola.

Grazie per la correzione.

[granpasso]

Cri come sempre la fai lunga..............
Questa storia dei 250 euro prima di rimbalzare su questo topic ha fatto il giro di tutti i topic sulle PdP 2010 e tu sai quante persone leggono questi topic, penso che un'idea in merito già se la siano fatta.....
L'attuale "gestore" oltre ad essere utente di QZ è persona ben conosciuta e stimata in giro e su questo forum....Rispondere, se si vuole, può essere solo di aiuto ad un chiarimento....
Non ci sono obblighi e le tariffe nei rifugi sono sempre ben esposte.........
Adesso brevemente ti racconto questa cosa.........Amando l'antola e le pdP e conoscendo le persone presenti quel mattino al tavolino (è stato un piacere incontrarle) ero convinto che avvessero fornito il thè di loro spontanea iniziativa..........PENSA CHE INGENUO CHE SONO !!!!!
Ciao..............

[scinty]

che io sappia il gestore è iscritto (l'hanno iscritto?...) ma non legge mai...

[Alec]

Non sono informato sulla questione delle Porte di Pietra ma mi sembra più che giusto servirsi del forum come strumento di "denuncia", granpa non è certo un novellino in questo campo e se dice che c'è qualcosa che non torna gli credo...

tantopiù se si parla di un rifugio che fin dalla sua nascita mi ha fatto girare tanto le balle, visto che frequento quella zona da ben prima che costruissero quel bestione...

le uniche parole buone le ho per il mitico jean fajan

[pria]

Mi riallaccio al post di Alec.
Dato che il rifugio probabilmente e' stato costruito con fondi statali ed e' poi stato dato in gestione all'Ente Parco Regionale, non mi sembra fuori luogo parlare di una cosa che ci appartiene.
..o almeno appartiene a chi, tra noi, paga le tasse.

[granpasso]

Allora..........siccome l'interesse c'è mi permetto di fornire qualche dato in più.
Le PdP sono un ultratrail di 71km che abbraccia TUTTA la val Borbera, ad oggi si è alla quarta edizione. E' a mio avviso l'evento di trail running più importante che si svolge nell'area. Tanto per fare un esempio la rigantoca ci si avvcina ma solo per la metà . Si toccano tutte e dico tutte le cime più importanti del''area: Bric dele camere, san fermo, buio, antola, carmo, cavalmurone, chiappo,ecc....ecc........
Attualmente attira persone da tutta italia e durante il weekend la ricezione della valle è a tappo.
Nrel 2010 si è chiesto per la prima volta la collaborazione dell'ente parco Antola.
Le PdP sono un trail in COMPLETA autogestione alimentare, ciò vuol dire che si fornisce solo acqua naturale in quattro/cinque punti.
Per la prima volta si è fatto base al rifugio Antola. l'Antola rappresenta l'ombelico del grandioso anello delle Pdp.
I partenti erano 250 ma diversi si sono ritirati a costa Salata.
il ristoro forniva solo the. E' ragionevole pensare che siano stati serviti circa 230 bicchieri. Il servizio è rimasto attivo 7/8 ore per i già menzionati 230 atleti. Gli organizzatori si erano offerti per fornire il the solubile e una "mano".
Durante un trail il corridore passa e và.........qualcuno può fermarsi una decina di minuti ma salvo casi eccezionali poi riparte.......Il rifugio è accessiblissimo. Attualmente la gestione è formata da volontari..........
Ciao.